Buongiorno a tutti, e buon inizio settimana.
Spero abbiate passato al meglio le vostre vacanze (per chi ricomincia a lavorare solo oggi… beati voi) o il week-end (per chi, come me, ha lavorato in questi giorni, sabato compreso).
Stamattina mi sento polemico, e vorrei lanciare una delle mie "provocazioni"; sabato ho presentato l’ennesima cazzata "made in USA", e stamattina mi trovo a leggere una cosa che mi ha reso felice di NON essere americano: pare infatti che in America sia possibile acquistare online i tabulati telefonici di un qualunque telefono (anche cellulare) senza nessun problema.
Eh già… avete capito bene; avete il sospetto che vostra moglie vi tradisca? Comprate i tabulati e verificate chi sta chiamando!
Siete un datore di lavoro? Comprate i tabulati del vostro dipendente, e vedete se chiama uno psichiatra.
Siete un boss del crimine organizzato? Comprate i tabulati del giudice che vi ha mandato in galera, e fate fuori tutti i suoi parenti.
Bello, eh? Tutto questo per la modica somma di 110 dollari.
Gli "ammerrigani" sono fighi, possono fare questo ed altro!
Possono anche permettersi di dire, riguardo all’accusa di omicidio volontario imputata al soldato americano che uccise Nicola Calipari: "Ce ne sbatte il cazzo di quello che dicono i vostri magistrati, tanto la NOSTRA inchiesta ha stabilito che è innocente, e siamo gli unici che contano. E voi zitti… con la faccia sotto le nostre scarpe… e non potete neanche muovervi (citazione cinematografica)".
Ah, se vi dovesse capitare di avere una figlia piccola, e di andare in America… tenetela d’occhio, e non fatele fare i capricci!!! Potrebbe venir considerata una pericolosa criminale, ammanettata e portata in commissariato!!!
Commenti (7)

Ho solo detto di essere fiero di NON essere americano... ;)
Comments by IntenseDebate
[…] (Via Giovy) […]
Che il proprio traffico telefonico sia merce di scambio è a dir poco inaccettabile, anche se non sono riuscita a capire quanto la cosa sia legale (il mio inglese è troppo poco disinvolto :(). Ma non credo che questo spunto possa essere sufficiente a renderci fieri di essere italiani, visto che in materia di legalità non possiamo dare lezioni a nessuno…
@ Lei: guarda che io NON ho mai detto di essere fiero di essere italiano (anzi, alcune volte proprio me ne vergogno, specie quando qualche nostro rappresentante vuole fare il figo e dice stronzate che mettono in cattiva luce l’Italia intera).
Ho solo detto di essere fiero di NON essere americano…
Scusa Giovy, credevo che quando hai scritto: “Thanks God, I’m Italian… and… Italians do it better!”, intendessi proprio che noi siamo meglio
quello ha fatto intendere.. comunque sono con giovy in tutto e per tutto.. contento di non essere americano… ma nemmeno contento di essere italiano…
Per certi versi l’America è avanti anni luce … ma credo che questo essere tanto innovatrice la porti a degli estremi tipo quelli da te citati… direi il paese degli eccessi
E’ bello non essere americani, ma sarebbe altrettanto bello non essere italiani.