Con un gesto che ha lasciato perplesse molte persone (me compreso), il senatore Fiorello Cortiana ha ritirato i 750 emendamenti che aveva preparato insieme al popolo di Internet.
Non ancora si sanno i motivi precisi, ed anche Punto Informatico, in questo articolo non si sbilancia più di tanto.
Inutile dire che le reazioni di tutte le persone che avevano riposto le loro speranze nel senatore Cortiana sono a dir poco sdegnate.
Basta dare un occhiata nel suo forum per rendersene conto.
Io non so ancora come è andata la storia, anche se sono stato costantemente aggiornato via telefono da Marco (Tetsuja in questo blog) che ringrazio.
A mente fredda (e con cognizione di causa) sarà più facile dire qualcosa.
Per ora posso solo dire che il decreto approvato nella sua forma attuale è un salto indietro per gli utilizzatori di Internet in Italia.
Tante belle parole… accessibilità… banda larga…. vol@ con Internet… e poi in realtà censura, tasse sui supporti, persecuzioni inverosimili ed addirittura il penale per chi scarica anche una sola canzone.
Benvenuti nell’inizio della Preistoria.
LINK:
Punto Informatico: Urbani – Ritirati gli emendamenti Cortiana
Punto Informatico: parla Urbani
Punto Informatico: parla Cortiana
Il forum di Cortiana: parla il popolo di Internet
Corriere della Sera: pirateria online e cd, passa il decreto
Ansa: decreto Urbani approvato da aula del Senato
La Repubblica.it: Decreto Urbani approvato dal Senato: è legge
PC Self: varata la legge Urbani contro la pirateria