E si ricomincia una nuova settimana, amici miei che leggete queste righe nel mare magnum di Internet…
Ho la fortuna di avervi vicino, di potervi “contattare” in caso di bisogno (anche se non conosco realmente molti di voi), o semplicemente quando ho voglia (o avete voglia) di fare due chiacchiere.
E-Mail, blog, siti web, ICQ, IRC, MSN e mille altri modi diversi per tenersi in contatto con amici conosciuti su Internet.
Ma gli amici che ho conosciuto davvero, nella real life, nel corso degli anni, che fine hanno fatto?
Proprio a questo pensavo stamattina, in macchina, mentre venivo al lavoro (tranquilli, non guidavo io, potevo permettermi questa distrazione!): mi piacerebbe tanto riuscire a mettermi in contatto con alcune delle persone che hanno avuto “un attimo” nella mia vita, e che poi sono sparite, per mille motivi diversi…
Mi riferisco sopratutto alle persone conosciute durante le vacanze, in quel di Vasto (CH).
Alcune mi tormentano ancora adesso (eh già Arcadi, mi riferisco proprio a te! [:D]), ma la maggior parte ha fatto perdere le sue tracce…
Per mia fortuna (o sfortuna, dipende dai punti di vista) godo di una certa visibilità nel Web, e basta fare una semplice ricerca con il mio nome e cognome e dopo due o tre click si finisce sicuramente in qualche pagina che mi riguarda, con qualche indirizzo al quale contattarmi. Non altrettanto si può dire dei miei “amici dispersi”, che risultano irrintracciabili anche ad una ricerca avanzata di Google.
Sarebbe molto più facile pubblicare qui nomi e cognomi (prima o poi tutti provano a digitare il proprio nome e cognome su un motore di ricerca), ma la legge sulla privacy dice che “non è bello” (oltre che non è legale), e quindi mi astengo…
Come estremo tentativo, allora, provo a dare io qualche riferimento, non si sa mai… 😉
Nome: Giovanni Barbieri (anche se molti mi conoscevano come Giovy)
Luogo: Vasto Marina (CH), Camping “Il Pioppeto”
Periodo: ogni estate dal 1986 al 1997
Se qualcuno/a di dovesse riconoscere, mi faccia un fischio (o mi mandi una mail, più semplice…) 🙂
Per tutti gli altri (ovvero i miei fedeli lettori e amici): vi è mai capitata una situazione del genere? E se si, come siete riusciti a recuperare i dispersi? 😉