Questa era la mia scrivania oggi alle 13.30 circa.
Il mio desktop era rigorosamente messo da parte, dopo che mi aveva aiutato a trovare il modo di far girare IIS su un computer con WinXP Home, perchè c’era un portatile (il Compaq davanti allo schermo) che era preda di una decina di virus diversi ed era in scansione, mentre il proprietario ansiosamente veniva a controllare ogni 20-30 secondi come andasse il faticoso processo di ripulitura. Nel mentre c’era il mio portatile nuovo (l’Acer Centrino di cui ho parlato qui e che mi è arrivato ieri) che stava cercando di ripulire dai virus un pen drive da 256 MB dello stesso proprietario del Compaq, e che a differenza del laptop era pulito).
Durante tutto ciò, io cercavo di far ritornare in vita TELEFONICAMENTE il notebook di un’amico che aveva deciso di non accendersi più, e con le restanti due o tre cellule cerebrali non impegnate stavo per tentare di masterizzare un CD (che vedete in primo piano) ad un collega che aveva assolutamente bisogno di programma che avesse tutti i CAP italiani…
Il monitor gigante che vedete dietro, invece, appartiene alla macchina con la stampante poggiata sopra e serve quando si deve utilizzare un vecchissimo programma di CAD che gira sotto DOS, e che è stato pagato (all’epoca) diversi milioni.
Inutile dirvi che NON si può far funzionare questo software sotto altre macchine perchè ha bisogno di una chiave hardware (una scheda ISA!!!) che ovviamente non va su nessun computer moderno.
ARGHHHHHH!!!!!!!
Stamattina, dopo aver letto la notizia su Punto Informatico, mi sono precipitato qui a scriverne.
Il famoso giornalista ed inviato Rai Pino Scaccia è stato denunciato per il suo blog. E, badate bene, non per quello che ha scritto LUI nel suo blog, ma per un commento scritto da un’anonimo visitatore.
Dovrà comparire davanti all’Ordine dei Giornalisti per essere ascoltato al riguardo, e rischia una punizione se non addirittura l’espulsione dall’Ordine.
Un episodio di una gravità, a parer mio, inaudita.
Capirei (e SOLO in parte) se fosse lui l’autore del testo incriminato.
Ma punire lui per qualcosa commessa da qualcun’altro mi sembra una cazzata immensa.
Ed inoltre: vale solo per lui che è un giornalista?
O potrebbe creare un precedente per ulteriori, pericolose recriminazione di un qualunque ordine/gruppo professionale?
Signori e signori, oggi vi presento un pezzo di acheologia informatica che è saltato fuori nello smantellamento di un vecchio PC aziendale.
E’ una scheda di emulazione terminale 3270, e serviva ad accedere ad un mainframe IBM ad interfaccia testuale, collegato tramite cavi RG-5x.
Notate i condensatori ceramici ed il connettore BNC. 🙂
Altro che Ethernet, RJ-45 e Windows… 😀
Notizia dell’ultim’ora: pare che un meteorite delle dimensioni di una palla da baseball sia caduto sulla casa dell’attore americano Cristopher Reeve, conosciuto al grande pubblico per aver prestato il volto al celebre eroe dei fumetti Superman.
L’attore non è stato coinvolto direttamente nell’impatto, avvenuto in un’ala disabitata della sua villa, ma sembra che la composizione chimica dell’oggetto piovuto dal cielo abbia avuto un effetto negativo sulla sua salute.
Seguono aggiornamenti…
Aggiornamento 1: l’attore Cristopher Reeve è stato trasferito in ospedale: presenta dei segni di avvelenamento, che tuttavia non trovano riscontro nelle analisi del sangue. Segue…
Aggiornamento 2: si aggravano le condizioni del Superman cinematografico Cristopher Reeve. Costretto su una sedia a rotelle a causa di una caduta da cavallo, ha perso conoscenza alcuni minuti fa, ed è entrato in coma. I medici nutrono forti dubbi sulle sua vita…
Segue…
Aggiornamento 3: con un bollettino emesso alcuni minuti fa, i sanitari dell’ospedale dove era ricoverato l’attore Cristopher Reeve ne hanno annunciato il decesso.
Il suo fisico non ce l’ha fatta a combattere questa strana forma di avvelenamento contratta a seguito della caduta di un meteorite sulla sua casa.
I sanitari stanno analizzando i frammenti di meteorite recuperati dopo l’impatto, cercando di individuare la sostanza che potrebbe aver causato la morte dell’attore. Segue…
Aggiornamento 4: la sostanza che potrebbe aver causato la morte di “Superman” Cristopher Reeve non è stata identificata, benchè ne sia stata rilevata con certezza la presenza e le sia stata attribuita la causa di morte dell’attore.
Per poterla catalogare, gli scienziati le hanno assegnato il nome di “kriptonite”, come la sostanza letale per il Superman interpretato da Reeve per tre film.
Postilla di Giovy: ho voluto immaginare così la morte di Cristopher Reeve, anche se in realtà è avvenuta diversamente, e porgergli così un “saluto” da fan.
Allo stesso modo, stamattina, ho deliberatamente evitato di parlare della morte di due ragazze (Jessica e Sabrina) che ci sono molto più vicine di quanto non lo fosse Superman. E’ “più semplice” parlare di situazioni che ci toccano marginalmente, piuttosto che di morti che ci segnano da vicino.
Non per questo le si dimentica, o le si ignora. O non le si da un’ultimo, affettuoso saluto, rispettando la richiesta di silenzio delle famiglie.
Buongiorno e buona domenica a tutti.
Probabilmente moltissime persone saranno ancora a letto, mentre io oggi mi sono svegliato prima del solito (nonostante sia andato a letto alle 4.00). 🙂
Stamattina, se ci riesco, vorrei tanto staccarmi dal computer per potermi dedicare ad uno dei miei “hobby-rilassamenti”, ovvero la visione dei DVD di X-Files.
Cavoli… sono rimasto indietro, ne ho uno da vedere per metà ed altri tre completi…
So che non ce la farò mai a vederli tutti oggi, ma ne vorrei far fuori almeno uno e mezzo… e se penso che in edicola ce n’è un’altro che mi attende… 😀
Quindi saluto tutti, spengo il monitor (beh, si spegne da solo) e scendo giù in compagnia di Fox e Dana. A dopo! 😉
Da Tiscali Notizie la mia periodica (più o meno) selezione di quelle che ritengo le notizie più divertenti degli ultimi giorni:
1) Scannerizza il proprio volto e le si incastra la lingua. Salvata dai pompieri (Quando la tecnologia prende il sopravvento sull’uomo!)
2) Vende il “niente” su un sito di aste on line, gli offrono 286 euro (Figuriamoci se vendeva qualcosa di interessante, quanto avrebbe incassato…)
3) Spagna, nasce prima discoteca per nudisti: pienone all’esordio (Mah… io avrei paura a ballare in mezzo a centinaia di uomini nudi… brrrr…..)
4) Scandalo a New York, tradisce il marito con 300 pompieri: licenziati (Che dire… “Complimenti alla signora per la resistenza” ed al marito per le corna…)
Qui parlavo del mio nuovo amore (che ora è diventato il “vecchio amore”).
Beh, mi sento in colpa a dirlo pubblicamente, ma l’ho appena tradito…
Vi presento quindi il mio nuovo amore:
E’ un Acer Travelmate 292 LMi, che ho appena acquistato online.
Prima che me lo chiediate, vi dico caratteristiche tecniche e prezzo.
Tecnologia Mobile Intel® Centrino™
con processore Intel® Pentium® M da 1,50 GHz.
Ram 256 Mb. Hard Disk 30 Gb.
Masterizzatore DVD±R±RW.
Modem 56 K. Lan 10/100.
WiFi 802.11g.
Scheda grafica ATI Radeon 9200 da 64 Mb dedicata.
Windows XP HE.
Display 15” TFT XGA.
Tutto questo all’incredibile somma di… 999 €! 😉
Ovvio l’upgrade a 512 MB di RAM (costo 40€, come rivenditore).
Il disco da 30 GB potrebbe sembrare piccolo, ma se considerate che ho un Lacie Mobile Drive da 80 GB che pesa ben 200 gr. ed è sempre con me… 😉
Ah, se qualcuno volesse approfittare dell’offerta… lo trova qui.