RSS… XML… ATOM… RDF…
Miiii, quante sigle!!!
In realtà portano tutte un unico denominatore: l’XML, ovvero l’eXtensible Markup Language. In pratica (ed in parole mooolto povere, così anche i comuni mortali potranno capire di cosa parlo oggi) si tratta di un flusso di dati “puri”, che segue delle rigide norme sintattiche.
“Vedere” un flusso XML in un browser web non ha senso (a meno che non siate sviluppatori, o debbiate fare il debug di qualcosa), ma “leggerlo” e rappresentarlo è utile perchè permette di veicolare informazioni indipendentemente dalla piattaforma utilizzata (maggior informazioni utilizzando Google).
La maggior parte dei blog (così come moltissime fonti di informazioni online) ha feed di qualche tipo (le famose “sigle strane” di cui sopra) ed alcuni browser (tipicamente Mozilla Firefox) si rendono conto da soli se sono presenti, mostrando un’icona apposita sulla barra stato, all’estrema destra.
Ma… in fin dei conti… che farsene dei feed, e come utilizzarli?.
Semplice: utilizzarli per leggere “estratti” (o post completi) dei blog che si segue, ed essere informati in tempo reale quando qualcuno di questi blog viene aggiornato (logico poi che per commentare ci si debba trasferire sul blog in questione, dato che NON è possbile farlo via feed).
Per utilizzarli, i feed, abbiamo diverse possibilità:
– utilizzare un “aggregatore” di feed online: utilizzando un aggregatore online è possibile seguire i propri feed direttamente da un’interfaccia web, con l’estremo vantaggio di non dover installare niente, di poter seguire i propri feed da una qualunque postazione con accesso ad Internet ed infine di poter utilizzare il proprio browser preferito.
Svantaggio di questo tipo di feed è il non essere (normalmente) aggiornati in tempo reale (da alcuni minuti ad alcune ore, anche se capita di rado).
Inoltre, sono soggetti a “down” del fornitore del servizio (ovvero: il server dell’aggregatore online cade? VOI non potete più leggere i feed).
Alcuni dei più noti aggregatori online di feed sono:
– Bloglines (www.bloglines.com), gratuito
– Newsgator Web Edition (www.newsgator.com), gratuito
– utilizzare un lettore di feed stand-alone: in pratica è un software (installato sul proprio computer) che legge questi feed e ci notifica gli aggiornamenti.
Possono avere funzioni più o meno complesse, e possono essere freeware o a pagamento. Pro: sono personalizzabili secondo i nostri gusti, e si può impostare un tempo di aggiornamento a piacere. Contro: richiedono un minimo di competenza informatica per la configurazione (giusto un minimo…)
Alcuni dei lettori di feed più noti:
– FeedReader (www.feedreader.com), freeware
– RssReader (www.rssreader.com), freeware
– FeedDemon (www.bradsoft.com/feeddemon/), shareware
– Newsgator (www.newsgator.com), plugin per Outlook, a pagamento
– PocketRSS (www.happyjackroad.net /pocketpc/pocketRSS/ pocketRSS.asp), per PocketPC 2003, shareware
Sono inoltre disponibili lettori di feed per altre piattaforme (Mac, Linux, Palm), ma non ho competenza specifica e non posso indicarvene (spero lo facciano altri, però…) 😛
In ogni caso, incoraggio fortemente tutti quelli che NON hanno un feed sul proprio blog a “procurarsene” uno o utilizzare quello implementato dalla propria piattaforma blog; Splinder e iobloggo li mettono a disposizione dei blog ospitati, altrimenti Blogitalia da la possibilità ai propri iscritti di averne gratuitamente uno, così come è possibile avere un feed gratuito anche da FeedBurner.
Ragion per cui… fatevi i feed!!! 😉