ovvero: 10 motivi seri e “non seri” per cui NON sono contento del nuovo Papa.
La felicità… il buonismo… la gioia per l’elezione del nuovo Papa Benedetto XVI potrete trovarla in altri blog, questa mattina.
Qui invece niente di tutto ciò.
Sono stato anche fortemente tentato di mettere questo post nella categoria Gocce di Veleno, ma per questa volta glielo risparmio.
Non sono contento dell’elezione a Sommo Pontefice di Joseph Ratzinger, per i motivi che seguono (e che siete liberi di condividere o meno, ovviamente, così come di parlarne liberamente ed anche polemicamente, se preferite).
1) E’ troppo vecchio: ha 78 anni… cacchio, un Papa un pochettino più giovane no?
2) E’ troppo conservatore e rigido sulle sue posizioni: e già questa è una cosa che non apprezzo; NON abbiamo bisogno, IMHO, di un Papa conservatore, ma di un Papa INNOVATORE, come lo è stato Giovanni Paolo II (su alcune cose). Non condividevo alcune posizioni di Giovanni Paolo II, condividerò ancora meno quelle di Benedetto XVI su temi come la contraccezione, l’aborto, l’eutanasia, sulle quali sarà presumibilmente molto “fermo”.
3) Perchè è un “Papa di transizione”: stamattina sono già tre volte che sento quest’espressione, ed un “Papa di transizione” non mi ispira fiducia
4) E’ il “custode dell’ortodossia”: qualunque cosa significhi, non mi ispira “positività”
5) Perchè il blog a lui dedicato, “ratzingerpapa.splinder.com”, è un ricettacolo di pseudo-invasati religiosi e troll della peggior specie: provate a dargli un’occhiata (non lo linko perchè proprio non ne vale la pena), e sopratutto a leggere i commenti ai deliranti post che ci sono. Capirete subito che intendo.
6) Non mi piace il nome che si è scelto, Benedetto XVI: avrei preferito Giovanni Paolo III (gusti personali, per carità, lui è libero di chiamarsi come vuole e per i motivi che ritiene più giusti)
7) Perchè con “Benedetto XVI” i cori dei papaboys non verranno bene come con “Giovanni Paolo II”: cercate di ricordare i cori tipo stadio dei papaboys rivolti a Giovanni Paolo, e provate a fare lo stesso con Benedetto… non c’è storia… il primo suonava sicuramente meglio…
8) E’ tedesco (ed ha un forte accento tedesco): non ce l’ho con i tedeschi, assolutamente, ma avrei preferito un Papa italiano… o sud americano… o magari africano…
Inoltre, quell’accento fortemente tedesco lo rende tanto “tetesken ti Cermania”.
9) Perchè sarà troppo semplice, per lui, giustificare un “cattivo operato”: qualora non dovesse incontrare i favori del “popolo”, sarà troppo semplice per lui dire: “E’ logico, dopo il Grande Giovanni Paolo II, tutti i successori non sarebbero stati all’altezza”
10) E’ una superstar: prima di diventare Papa, era: cardinale già a 50 anni, prefetto della Congregazione per la dottrina della fede, Custode dell’Ortodossia, decano del Collegio cardinalizio, presidente della Pontificia commissione biblica e della Pontificia commissione teologica internazionale.
Come vedete, ho tanti motivi (alcuni seri, altri sicuramente faceti) per “non essere felice” di questo nuovo Papa. Ho scritto volutamente e attentamente “NON FELICE” proprio perchè, in ogni caso, lo ritengo una grossa personalità, molto colta e intelligente (è uno dei maggiori teologi mondiali), dotata di un forte carattere e di un’altrettanto forte personalità.
Beh, staremo a vedere se le mie “motivazioni” saranno smentite o meno…