Here we go!
Dopo diversi tentativi (e tra l’altro sono ancora in attesa del supporto Microsoft… complimenti per la velocità!), sono riuscito ad ottenere il Product Key per installare la Beta 1 di Windows Vista, il nuovo sistema operativo Microsoft che vedrà la luce nel 2006 (se tutto va bene…) 😀
Ma… dato che è una beta, e non mi andava di incasinare il mio bel portatile, ho pensato di installarlo su una macchina virtuale di Microsoft Virtual PC 2004. Ho quindi preparato una macchina virtuale, l’ho fatta bootare dal DVD di Windows Vista e… cacchio, l’installer NON riesce a partizionare il disco virtuale.
Mmmm… come fare?
Idea! Ho installato una virtual machine con Windows XP Pro SP2 (che partiziona benissimo il disco), ed ho installato subito dopo Windows Vista (che trovandosi il disco già partizionato non ha fatto una piega) 😉
Ok, parte l’installazione e… beh, nel frattempo avrei fatto in tempo a tornare a casa (40 KM), mangiare e ritornare al lavoro. Il tempo necessario per l’installazione è stato BIBLICO, forse anche a causa dell’essere su una macchina virtuale.
Comunque, in un paio d’ore è riuscita a terminare… 😀
Purtroppo, causa le “precarie” risorse hardware a disposizione (ho dovuto dedicare a Windows Vista almeno 512 MB di memoria sulla macchina virtuale, tolta alla memoria del portatile che già fa girare Windows XP) non potrò farvi vedere alcune caratteristiche “fighe” di Windows Vista e della nuova interfaccia Aero (tipo la translucescenza delle finestre).
Ho avuto anche qualche problema con i driver della scheda video, e questo sarà un problema comune, in futuro, a meno che i produttori di driver non decidano di anticipare i tempi e cominciare a sviluppare driver in anticipo. Del resto è già disponibile sull’MSDN il Longhorn Driver Development Kit per gli sviluppatori.
Veniamo alle “novità” di Windows Vista:
oltre alla nuova interfaccia Aero (che sostituisce il tema Luna di Windows XP), molte novità sono “sotto il vestito” come Avalon (il nuovo sottosistema grafico) ed Indigo (nuovo sottosistema di comunicazioni), e altre che non è ancora chiaro se verranno introdotte in Windows Vista (come il nuovo file system WinFS).
Salta subito agli occhi la nuova dimensione delle icone, che renderà felici gli ipovedenti, così come il cestino “animato”, che si riempie di cartaccia man mano che i file vengono eliminati.
Il menù START si presenta rinnovato, così come nuova è l’inconsueta apertura dei diversi sottomenù all’interno del menù START principale (invece di aprirsi a tendina di lato, come in Windows XP).
Questa scelta potrebbe disorientare, all’inzio, e sono curioso di vedere come verranno gestite lunghe liste di applicazioni, che normalmente farebbero “scrollare” la tendina per diversi secondi.
Anche la gestione delle cartelle è cambiata, e molto.
Adesso a fianco alle cartelle “reali” ci sono anche le cartelle “virtuali”… 🙂
Una cartella “virtuale” non è altro che un “contenitore” basato su XML con all’interno link a file ed altre cartelle (reali o virtuali).
Un esempio di cartelle “virtuali” sono le cartelle Pictures e Music, che “raggruppano” in un unico contenitore file sparsi sull’intero disco rigido. Inoltre, la cartelle virtuali sono “intelligenti”, ovvero si aggiornano automaticamente mentre aggiungete o togliete file. Ad esempio, nello screenshot sottostante, la cartella Pictures contiene file che “fisicamente” sono in cartelle “reali” diverse.
Inoltre, si possono creare cartelle “virtuali” basate su attributi dei file come i tag ID3 dei file mp3 (in modo da creare delle cartelle virtuali “per autori” o per “genere”, tenendo comunque i file separati in cartelle “reali” in ordine alfabetico, ad esempio) o gli attributi dei file video.
Anche il Pannello di Controllo è cambiato ed ora offre un raggruppamento più “intelligente”, così come è cambiata la shell di Esplora Risorse (per fare spazio anche alle cartelle virtuali, chiaramente visibili sulla sinistra della finestra ed indicate da un triangolino).
Inoltre, è cambiato il percorso della directory “Documenti”, che non fa più capo al percorso “Documents and settings\User\Documenti”, ma ad una directory “Users” nella root del disco, in stile *nix like, e che conterrà tutte le home directory degli utenti creati.
Windows Vista, inoltre, arriva equipaggiato del nuovo Internet Explorer 7, che promette un supporto migliorato agli standard del web, ed introduce finalmente la navigazione a tabs (come Mozilla Firefox, per intenderci) ed un lettore di feed RSS. Per una descrizione dettagliata delle nuove feature di IE7, potete leggere quest’articolo di Simone Messina su Voice over IT.
Personalmente trovo la disposizione dei pulsanti e delle toolbar della nuova interfaccia abbastanza “agghiacciante” e dispersiva, e spero venga modificata nelle prossime release (anche se personalmente continuerò ad utilizzare Firefox). 😀
Un ultima parola su una nuova ed interessante funzione di Windows Vista, la UAP (User Account Protection).
In estrema sintesi, attivando questa feature direttamente dal menù START, sarà necessario inserire la password di amministratore ogni volta che è necessario compiere operazioni “potenzialmente pericolose” per il sistema.
In pratica, abbassa il livello dell’utente loggato a “utente con limitazioni” senza dover passare per menù e applet varie e contribuendo quindi a rendere un po’ più sicura la vita degli utenti, che normalmente utilizzerebbero la loro macchina con privilegi amministrativi.
Conclusione:
interessante. Molto deve essere fatto ancora, ma le premesse sono buone.
C’è ancora qualche bug (io ne ho trovato uno nella gestione delle impostazioni delle schede di rete, che riporterò a Microsoft più tardi).
Tutto questo, però, senza tener conto di eventuali “tagliole” e limiti alla libertà personale che Microsoft potrebbe introdurre nella versione definitiva di Windows Vista per cercare di ridurre pirateria del software o audio/video, e che potrebbe rivelarsi un boomerang potenzialmente MOLTO dannoso per Microsoft.
Gli utenti sono molto sensibili alla propria sicurezza, ma lo sono ancora di più alla propria privacy ed ai loro diritti di fare quello che vogliono con il loro computer, ed impedirgli di utilizzarlo “al 100%” potrebbe spingere tanti utenti a restare con sistemi “meno rigidi” come Windows XP, o migrare a sistemi Linux (con estrema gioia dei sostenitori di questo sistema operativo). 🙂
Articolo pubblicato anche su Voice over IT e Briciole di internet marketing (webmarketing) e altro.
Ok, non so se la mia richiesta sia legale, fattibile e se tu possa o voglia soddisfarla.
Vorrei provare la pre-RC1 di Vista che sto scaricando legalmente. Ma non ho il product key della beta 2 perchè a suo tempo non riuscii a partecipare al programma. Qualcuno può aiutarmi? Se è vero che ogni product key può essere usato su 10 Pc, qualche anima buona potrebbe indicarmi il suo? Se non si può fare o se si può vi prego di farmelo sapere a giudici2121@hotmail.com
Grazie a tutti.
ps: varrà la pena vista su un portatile Toshiba M70 con soli 512 MB di RAM?
@ lucio: sinceramente non so se un product key si possa usare o meno per più di un’attivazione, ma lunedì provo a passarti quello che ho usato io via email, tanto… male che vada, non funziona e non riuscirai ad attivarlo. 😛
512 MB di RAM per vista sono pochini, ed inoltre potresti avere problemi per altri requisiti hardware.
Usa il Windows Vista Upgrade Advisor e verifica se sia possibile installarlo sulla macchina in questione. 🙂
Ciao.
[…] Recensione della Beta 1 […]
[…] Si avvicina il 30 gennaio, data designata per il lancio "al pubblico" di Windows Vista, il nuovo sistema operativo targato Microsoft, che vedrà finalmente la luce dopo diversi anni di sviluppo, test e bug fixing.Ho già avuto modo di scriverne diverse volte (testando la Beta 1 e la Beta 2), e da circa un paio di settimane sto testando la versione definitiva in italiano (quella che poi verrà messa in commercio) disponibile per gli abbonati MSDN.La prima installazione che ho fatto è stata della versione Business (vi ricordo che ci saranno ben cinque diverse edizioni di Windows Vista disponibili al pubblico, potete trovare un’ottima tabella riepilogativa in questo post di downloadblog), ma per testare TUTTE le diverse feature ho riformattato ed installato la versione Ultimate (la più completa e costosa). […]
Per chi fosse interessato, anche io ho fatto la mia recensione di Windows Vista, dopo averlo provato su un nuovo computer portatile, la mia recensione la trovate all’indirizzo
http://blog.entropoli.it/2007/02/tutti-ma-proprio-tutti-le-innovazioni.html