May 162006
 

Quarto (e per il momento ultimo) capitolo delle mini-recensioni sui diversi applicativi componenti la nuova suite Microsoft Office 2007 (le precedenti recensioni: Microsoft Word 2007, Microsoft Excel 2007 e Microsoft PowerPoint 2007). Questa volta vi presenterò Microsoft Access 2007.

Microsoft Access è il database relazionale di casa Microsoft rivolto all’utenza “soho” (per usi “enterprise level” Microsoft propone SQL Server), che ha acquisito negli anni una certa maturità e diffusione, anche in virtù del facile utilizzo e delle grosse potenzialità nell’integrazione con i linguaggi di programmazione Microsoft (tipicamente Visual Basic, nelle diverse versioni).
La versione 2007 (anche questa in beta) “sconvolge” quella che era la vecchia interfaccia ed il vecchio “modus operandi”, e probabilmente sarà necessario un certo periodo di “adattamento”, prima di essere operativi al 100%.

Cominciamo questa carrellata su Microsoft Access 2007 Beta 1 con il primo “ribbon”, che come nelle altre applicazioni della suite Office 2007, ha un nome “dedicato”; in questo caso è “Data”, e mostra le gallery necessarie alla gestione e formattazione del testo, alla gestione dei record ed al loro ordinamento/filtro.
Una peculiarità tipica di questa nuova versione riguarda la possibilità di creare facilmente nuove colonne; basta semplicemente cominciare a scrivere nella nuova colonna, ed il gioco è fatto. 🙂

Microsoft Access 2007

Microsoft Access 2007 Beta 1 01

Passando al ribbon “Insert” si nota subito il gran lavoro che è stato fatto su Access 2007 per renderlo ancora più potente e semplice da utilizzare.
Tramite le gallery presenti in questo ribbon, si possono inserire e modificare tabelle, creare form e reports, utilizzare e creare query ed inserire moduli e macro in VBA.
Sono numerosi i wizard e le autocomposizioni esistenti, così fa facilitare la vita a chi non si trovasse a proprio agio con codice Visual Basic.

Microsoft Access 2007

Microsoft Access 2007 Beta 1 02

In “Page Layout” si può modificare l’impostazione della pagina ed i suoi margini.

Microsoft Access 2007

Microsoft Access 2007 Beta 1 03

“External Data”. E’ questo il nome del ribbon dedicato alla gestione dei dati esterni ad Access, sia in importazione che in esportazione.
Da qui potrete importare dati da fonti esterne (altri database di Access, fogli di Excel, SharePoint, file di testo ed XML, ODBC o altri database) o esportarli in formati diversi (praticamente gli stessi disponibili in importazione), compreso il nuovissimo XPS (un formato proprietario di stampa che sarà standard in Windows Vista) o il pdf di Adobe.

Microsoft Access 2007

Microsoft Access 2007 Beta 1 04

Infine il ribbon “Advanced Tools” racchiude tutti gli strumenti dedicati ai power users di Access, come la gallery dedicata all’analisi del database (relazioni, dipendenze, performance), quella dedicata alla gestione del database (compresa la possibilità di criptarlo e proteggerlo in differenti modi, feature questa che nelle precedenti versioni di Access era tenuta un po’ “nascosta” tra i diversi menù di gestione) e quella per la creazione e la gestione delle macro.

Microsoft Access 2007

Microsoft Access 2007 Beta 1 05

Considerazioni finali su Microsoft Access 2007 Beta 1: Microsoft Access, nonostante sia il database relazionale “personale” più usato al mondo, è sempre stato considerato un prodotto “di nicchia”, ed infatti in tutte non è mai incluso nella versione Standard di Office, ma solo nella completa (e molto più costosa) versione Professional.
Potente e funzionale, la versione 2007 sarà destinata a portare una svolta nel mondo dei RDBMS e promuoverne l’utilizzo come strumento alternativo ai database enterprise level, o affosserà questo formato, convincendo gli utenti a passare a database server side come MySQL o SQL Server (il primo è gratuito,il secondo è gratuito nella versione “Express”, che ora include anche il nuovo SQL Server Management Studio)?
Le nuove funzioni disponibili, i grossi passi avanti effettuati verso l’accessibilità e la semplicità di utilizzo e l’integrazione con tutti i datasource esistenti, sembrerebbe spingere verso la prima ipotesi, ma…
Chi vivrà, vedrà… 🙂

May 152006
 

SkypeStavolta mi dispiace davvero di non abitare negli Stati Uniti o in Canada… 🙁
Con una mossa a sorpresa, infatti, Skype ha annunciato che da oggi tutte le chiamate SkypeOUT verso numeri fissi e cellulari negli Stati Uniti ed in Canada (effettuate DA Stati Uniti e Canada, ovviamente) saranno gratis per tutto il restante 2006.
In parole povere: chi abita in questi due paesi d’ora in poi potrà fare a meno di una linea telefonica, perchè potrà telefonare gratis in VOIP (a patto che non si facciano chiamate internazionali o verso cellulari all’estero) tramite Skype.

Magari fosse possibile chiamare gratis, per un utente italiano di Skype, un fisso o un cellulare italiano… 😛

May 152006
 

FONBuongiorno a tutti, e buon inizio settimana.
Si… lo so che il lunedì è un giorno tragico per quasi tutti, ma cercate di vedere l’aspetto positivo della cosa…
OK… non c’è nessun aspetto positivo, ma cercate di non essere così pignoli! 😀

Scherzi a parte, apro la nuova settimana segnalando che è stato rilasciato un nuovo firmware per i router FON.
La versione 0.65
introduce queste novità:

  • Registrazione semplificata in due step
  • Interfaccia altamente personalizzabile
  • Possibilità di cambiare il SSID
  • Protocolli di connessione: IP statico, DHCP, PPPoE
  • Amministrazione di firewall e port forwarding attraverso l’interfaccia Web
  • Filtro del traffico per WLan (WiFi) e LAN/WAN
  • Upgrade remoto del firmware

Come vedete, sono numerose ed interessanti le modifiche apportate a questa nuova versione firmware, tra le quali spicca la possibilità di effettuare l’upgrade remoto del firmware, quando nuove versioni verranno rilasciate.
E’ stato migliorata anche la sicurezza sia per la LAN cablata che per la rete WiFi, e la registrazione (vera nota dolente, e scoglio insormontabile per alcuni utenti alle prime armi) è stata semplificata.
Purtroppo non sono ancora disponibili versioni localizzate, ma anche queste sono nella “to-do list”. 🙂

Buon upgrade a tutti i colleghi foneros, e l’invito a tutti i non-foneros desiderosi di informazioni di visitare il sito del Movimento FON, il blog italiano di FON, o di scrivermi e commentare qui sul blogi… 😉

May 132006
 

Non parlo spesso di siti che scopro (a meno che non abbiano a che fare con nuove tecnologie, AJAX, WordPress e via dicendo), ma oggi voglio farvi conoscere un sito che ho visitato ieri per la prima volta, grazie ad un link trovato in qualche blog (che ora non ricordo, non me ne vogliate…).

Quasi tutti, nella società moderna, sono quotidianamente costretti a fare i conti con quella che per alcuni è diventata ormai una voce "pesante" sul bilancio familiare: il costo dei carburanti.
Il prezzo del petrolio sale ogni giorno, e con esso il costo di benzina, gasolio e GPL.
Quando invece il prezzo del petrolio scende, i costi dei carburanti alla colonnina restano sostanzialmente invariati (e questo fa riflettere su quanto le grosse multinazionali dei carburanti gonfino senza ritegno tali prezzi).

L’unica "alternativa" (se non volete andare a piedi o in bicicletta) è cercare quei distributori che hanno prezzi più bassi per i carburanti (e nel mercato italiano è possibile, anche se le differenze sono minime, a volte).
Ma… non è immaginabile nè plausibile il mettersi a girare come una trottola (con la macchina magari in riserva) per risparmiare qualche euro.
Ci viene quindi in aiuto un sito che trovo GENIALE ed utilissimo: Pieno Risparmio.it

Pienorisparmio

Grazie alle segnalazioni degli utenti ed all’integrazione con Google Maps, è possibile cercare e localizzare le stazioni di rifornimento presenti in una data zona, e confrontare i prezzi dei carburanti (nello screenshot potete vedere le stazioni di servizio nell’area di Foggia).
E’ possibile visualizzare le stazioni di rifornimento che erogano benzina e gasolio, quelle che erogano GPL, quelle che erogano metano e… visualizzare anche gli autovelox fissi e mobili… 😉
In questo modo è possibile riuscire a risparmiare qualche soldo ad ogni pieno, ed alla lunga il risparmio diventa consistente.
Inoltre, gli utenti stessi possono contribuire a mantenere aggiornati i prezzi in modo molto semplice, direttamente dall’interfaccia di PienoRisparmio.it.

Un plauso ad HT&T Consulting che ha creato e reso disponibile questo servizio.

May 122006
 

GmailStamattina apro Gmail (come ogni mattina, e praticamente decine di volte al giorno) e trovo il famigerato link “New features!” accanto al mio nome utente.
Mmmm…. interessante… vediamo cosa hanno messo in campo questa volta i pazzi di Gmail… 🙂

Copio e incollo direttamente dalla pagina di presentazione delle nuove features:


A picture’s worth a thousand words

With contact pictures in Gmail, you can pick ones for yourself, see
which ones your friends have chosen, and set certain pictures to show
up for specific people in your Gmail account. Best of all, you can even
send picture suggestions to your friends. Learn more

We’re in the process of rolling this feature out to all users, so keep an eye out for it in your account!

Gmail Photos Gmail Photos

In pratica è possibile associare al proprio account una foto o un’immagine che ci contraddistingua, e ricevere da altre persone suggerimenti per cambiare questa immagine (magari la mamma ti potrebbe suggerire una vecchia foto di quando si aveva due anni e lei ti stava cambiando, mentre fai pubblicamente sfoggio del tuo pisellino di duenne). 😀

A parte la “coolness” di questa cosa, sono SERIAMENTE preoccupato per la quantità di dati personali che i tizi di Google stanno raccogliendo.
Sembra quasi che vogliano realizzare uno schedario segnaletico di tutta la popolazione mondiale (o almeno di quella con accesso al Web).

Rifletteteci bene:
1) Hanno tutti i nostri dati personali (per la registrazione a Gmail ed ai loro servizi)
2) Hanno anche la nostra foto (da ora)
3) Hanno le nostre mail, e sanno tutto di noi (Gmail)
4) Sanno esattamente cosa facciamo, ed a che ora (Google Calendar)
5) Sanno che siti visitiamo, e le ricerche che facciamo (Google Search e Search History)
6) Sanno cosa abbiamo nei nostri computer, ogni singolo file (Google Desktop)
7) Sanno dove andiamo (Google Maps)
8) Sanno cosa acquistiamo (Froogle)
9) Sanno chi conosciamo, e che relazioni abbiamo con gli altri (Orkut)
10) Sanno cosa leggiamo, e cosa ci interessa (Google News e Google Reader)
11) Sanno cosa abbiamo in casa, e cosa non vorremmo avere (Google Base)
12) Sanno dove siamo in un preciso momento (Google Mappe sul cellulare)
13) Sanno il nostro stato di salute (Google Health)
14) Sanno TUTTO, realmente ogni cosa

Io inizio a preoccuparmi, e sicuramente NON metterò la mia foto su Gmail (così come non la uso come avatar in Google Talk).

May 112006
 

Sono rientrato al lavoro (finalmente, non ce la facevo più a restare a letto!), anche se non mi sento benissimo, e dopo un inizio mattina "impegnativo" riesco a trovare qualche minuto per parlarvi di una perplessità che mi è sorta da un paio di giorni.

L’altro ieri ero davanti alla tv (oh, quando una persona è a letto malata, non può fare molto di più) ed ho notato che, in 5 minuti di spot televisivi su una rete televisiva Mediaset (nello specifico era Italia 1) saranno passate almeno 4 pubblicità di società che offrono PRESTITI PERSONALI.

Tutte promettono "prestiti in 48 ore", alcune anche "a pensionati e disoccupati", alcune altre addirittura "a protestati".
Ok, nessun problema fin qui.

Una di queste pubblicità, però, mi ha colpito in modo particolare.
Nelle microscopiche note che si leggono in fondo e per alcuni secondi, ho letto: "TAEG a partire dall’8.90% fino al massimo consentito dalla legge antiusura".
Ah, però… fortuna che esiste una legge antiusura, altrimenti chissà "questi signori" quanto avrebbero fatto pagare di interessi!!!
E comunque: NON MI FIDEREI MAI di una società che ti concede un prestito e poi ti chiede come interesse "il massimo che ti può chiedere legalmente".
Fanno finta di aiutarti e poi finiscono di ucciderti, perchè ovviamente una persona che chiede un prestito lo fa perchè ne ha bisogno, e concederglielo a tassi "simil-usurai" non significa aiutarlo.

Oltre alle agghiaccianti clausole, comunque, mi ha meravigliato "il numero" di offerte disponibili, segno evidentemente che le persone ne hanno bisogno.
E se ne hanno bisogno, probabilmente, significa che chi ha detto "che adesso viviamo meglio perchè sono state ridotte le tasse, e tutti hanno più soldi" ha detto una bugia.

Vabbè, non è sulla politica che voglio portare la vostra attenzione, ma su queste società di "prestito personale".
Cosa ne pensate? Avete esperienze personali in merito, o comunque "di prima mano" (magari di amici che ve ne hanno parlato perchè si sono rivolti ad una di queste società)?

May 102006
 

Easy Admin Access è un utile plugin per WordPress, che ha come unica feature quella di far comparire (SOLO per l’amministratore loggato, gli altri utenti non vedranno niente) una barra superiore con i link alle sezioni più usate del Pannello di Controllo di WordPress, così come succede per i blog di WordPress.com.

L’installazione è semplicissima, basta solo scompattare il plugin, caricarlo nell’apposita cartella di WordPress ed attivarlo dal Pannello di Controllo.
Non è richiesta nessuna modifica al layout del vostro blog.

La versione che potete scaricare dal sito del creatore visualizza una barra nera, con i link in inglese.
Se invece vi piace lo stile “WordPress.com”, ho realizzato personalmente una versione restilizzata e tradotta in italiano, graficamente uguale a quella dei blog gestiti da WP.com. Potete scaricarla cliccando su questo link. 🙂