Jun 242006
 

In più di un’occasione ho parlato di comment-spam sui blog, e di come prevenirlo.
Vi ho parlato di Hashcash, vi ho parlato di Spam Karma ed anche di Akismet.

Oggi aggiungo un ulteriore tassello alla lotta contro lo spam, e lo faccio in modo quasi "indolore", senza consigliarvi di aggiungere un altro plugin alla vostra installazione di WordPress, ma sostituendo un plugin esistente… 🙂
Ho scoperto solo ieri, infatti, Extended Akismet.

Cos’è Extended Akismet?
Partiamo dal funzionamento di Akismet (funzionamento del tutto trasparente all’utente, ma utile a capire l’utilità del plugin che vi sto presentando): quando sul vostro blog viene inviato un commento ed Akismet è attivo, questo viene intercettato ed inviato ai server di Akismet, dove viene "controllato" e marcato come spam (se lo è) o come commento valido. Se è marcato come spam, viene "conservato" in una zona chiamata "Akismet Spam" dove potete rivedere i commenti eliminati, per evitare che anche commenti buoni vengano marcati come spam.
A volte capita che qualche spam-comment venga lasciato passare, e molto utile è marcarlo manualmente come spam, in modo che i server di Akismet "imparino" dall’errore.
Ogni tanto però è necessario ripulire lo spam intercettato da Akismet, ed assicurarci che non ci siano falsi positivi.

In questa fase si inserisce Extended Akismet, che aggiunge alle funzionalità di Akismet due importanti "step":
1) vi permette di individuare i 10 indirizzi IP (o domini) che hanno inviato più spam ed eliminarli velocemente (a tale proposito lo sviluppatore di Extended Akismet ha rilasciato un’altro plugin, Akismet Worst Offender, che include solo questa funzionalità)
2) vi permette di bannare (bloccare) gli indirizzi IP più nocivi individuati in precedenza, inserendo tali IP nel file .htaccess di Apache (presente SOLO sui server Linux).

Che importanza ha questa seconda funzione?
Ha una grossa importanza, dal momento che bloccando tali IP (o domini) direttamente nel file .htaccess impedisce che lo spam raggiunga il server, dato che viene bloccato "a monte" (così come fece Andrea in modo manuale in occasione di una grossa ondata spam).
I vantaggi sono molteplici:
– meno commenti marcati come spam (meno impegno necessario per rivederli alla ricerca di falsi positivi)
– molta meno banda utilizzata
– meno carico sul server
– meno spazio occupato sul database MySQL
– meno frammentazione del database (dato che non è più costretto a ricevere commenti, che poi verrebbero marcati come spam, poi dovrebbero essere rivisti, e poi successivamente eliminati o approvati se validi)

Come installare Extended Akismet?
Se il vostro blog è su un server Linux (prerequisito essenziale per l’utilizzo di questo plugin, dato che il file .htaccess esiste solo nel mondo Apache) non dovete fare altro che
1) disattivare Akismet
2) scaricare il plugin, decomprimerlo e caricarlo nell’apposita cartella dei plugin
2) riattivare Akismet (in versione Extended).

Fatto… 🙂
In questo modo avrete sempre l’efficacia di Akismet nell’intercettazione dello spam, ed in più potrete eliminare i peggiori spammer direttamente alla radice… 😉
Cosa aspettate, quindi? Correte a scaricarlo ed installarlo!!!

Jun 232006
 

Google VideoSolo per la giornata di oggi, i contenuti a pagamento di Google Video sono gratis!!!

Video che normalmente costano da 0.30$ a 14.99$  oggi potranno essere visti senza tirar fuori neanche una lira… 😉
Approfittatene! 😉

Jun 222006
 

Oggi tutti (o quasi) hanno in tasca (o nella borsa, o come portachiavi…) un pen drive, con capacità che partono da 64 MB (il minimo utile, attualmente) fino a 2 GB (il modello più grande ad un prezzo accettabile, dato che modelli con capacità maggiori hanno costi sensibilmente più alti).
Ma… non penso che tutti abbiano la necessità di portarsi dietro centinaia di MB di documenti, quindi… molto spesso tantissimo spazio resta inutilizzato.
Chi invece con i software ci lavora, avrà probabilmente sul suo pen drive una raccolta di software "utile" da utilizzare in svariate occasioni.
L’unico inconveniente è che tale software va installato, prima di poterlo utilizzare.

Il prodotto che voglio presentarvi oggi si chiama WinInizio PenSuite, e non è altro che una raccolta di software gratuito e/o opensource da copiare sul proprio drive USB.
La GROSSA differenza fra la PenSuite di WinInizio ed una qualunque raccolta di software è che il software della PenSuite NON necessita di installazione, è utilizzabile direttamente dal pen drive e mette a disposizione un pratico menù di accesso rapido ai software componenti la suite.

Come funziona WinInizio PenSuite?
Innanzitutto si sceglie la versione della suite più adatta alle proprie esigenze (o alle dimensioni del pen drive), fra le tre disponibili:
– LITE (per pen drive da 128 MB)
– PREMIUM (per pen drive da 256 MB)
– GOLD (per pen drive da 512 MB).
Ovviamente il numero di software disponibili aumenta con l’aumentare delle dimensioni del pacchetto.
Successivamente la si scarica e la si decomprime nella root del proprio pen drive.
Fatto… 😉

WinInizio PenSuiteAll’inserimento del pen drive in una porta ub, verrà automaticamente avviato il software di gestione delle PenSuite, che farà apparire una icona nella tray con il logo di WinInizio.
Un click destro su tale icona farà aprire il menù di scelta che ci permetterà di lanciare il software di cui abbiamo bisogno, diviso per categorie.

Fra i tantissimo software disponibili, ne cito qualcuno:
– 7-zip (compressione/decompressione dei file)
– Audacity (editor audio)
– DeepBurner (masterizzazione)
– eMule (file sharing)
– Gaim (instant messenger multipiattaforma)
– IrfanView (visualizzatore di immagini)
– MozUp Firefox (il browser Firefox in versione portatile)
– MozUp Thunderbird (il client di posta Thunderbird in versione portatile)
– Portable OpenOffice (office automation)
– Spybot SD (antispyware)
– The GIMP (editor di immagini)
– TrueCrypt (creazione di volumi criptati)
– UltraVNC (controllo remoto)
– uTorrent (client BitTorrent)
– VLC (player video per tutti i tipi di formati esistenti)
– XP Antispy (pulizia di Windows XP)

Come ho detto, questi sono solo alcuni fra le decine di software disponibili (mi sto riferendo alla versione GOLD, la più completa).

Se avete necessità di avere un po’ di tool sempre con voi, o non sapete come impiegare tutto lo spazio disponibile su vostro pen drive… beh, WinInizio PenSuite è un ottimo inizio! 😉

Jun 212006
 

Leggevo ieri un articolo su Repubblica che mi ha incuriosito molto.
E’ la storia di un passeggero di un autobus ad Hong Kong che, per un motivo assolutamente futile (la persona dietro di lui lo tocca sulla spalla, chiedendogli di abbassare la voce perchè sta parlando al telefono con un tono troppo alto), “da di matto” ed attacca una discussione che ha dell’incredibile!
Lì vicino c’è un ragazzo dotato di videofonino che riprende tutta la scena (spiegando ai cronisti, successivamente, di averlo fatto “per sicurezza, così da avere una prova video qualora il signore fosse diventato violento”) e la pubblica su Internet.
Tutto cià avveniva il 27 aprile 2006, ma solo adesso la cosa sta iniziando a girare il mondo.
La cosa successiva che ho fatto è stato cercare il video su Youtube, e guardarlo (potete vederlo anche voi, dal momento che l’ho incorporato in questo post; ovviamente è in lingua originale, ma sottotitolato in inglese).

Il “personaggio” si chiama Roger Chan, disoccupato 50enne che ha un passato “discutibile”, almeno stando a quello che ha raccontato ai giornalisti, corsi in massa ad intervistarlo dopo che il video ha cominciato a girare in rete.
E’ diventato così “famoso” sul web da avere addirittura una voce di Wikipedia a lui dedicata, dove è stato ribattezzato “The Bus Uncle”.
La sua espressione (ripetuta più di una volta nel video): “Io sono sotto pressione” è diventata un tormentone… 😛

Guardate il video (se non l’avete già fatto) ed esprimete il vostro parere.
Nel suo paese è divenuto quasi un “eroe”, portavoce inconsapevole del disagio sociale di una vita perennemente sotto stress.
Personalmente lo ritengo solo un incivile zotico come ce ne sono tanti in giro, e fossi stato al posto della “vittima” di questo psicopatico, non c’avrei pensato due volte a scendere dal bus e suonargliele di santa ragione.

Voi che ne pensate? 😉

Jun 202006
 

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Vota NO al Referendum del 25 e 26 Giugno

(vignetta di Gianluca Giancaterino)

Siamo al 20 giugno, ed ormai mancano pochi giorni al Referendum sulla riforma della seconda parte della Costituzione.
Non sono qui per fare proselitismo, nè per spingere questo o quello a votare in maniera diversa dai propri “principi”.
Sono qui per fare il mio “outing” sulla questione, perchè la ritengo troppo importante per non spenderci neanche una parola.
Checchè se ne dica, NON è un referendum politico, secondo me, anche se più di uno sta cercando di dargli una valenza politica.
E’ un referendum che potrebbe cambiare la nostra Costituzione, e cambiarla in un modo che ritengo inaccettabile.
Se il “legalese” è il vostro pane quotidiano, qui trovate un pdf con le due versioni (quella “prima” e quella “dopo”) della Costituzione.
Valutate voi… ed andate a votare. NON astenetevi, perchè l’astensione è un lavarsi le mani che non produce niente.
Votate come volete, perchè…

IO VOTO “NO”.

Jun 192006
 

Wetpaint Buongiorno a tutti, e buon inizio settimana (e buona estate, finalmente!)
Domenica mi ha visto concedermi (insieme alla mia stupenda Mia) il primo bagno di mare della stagione, ed il primo sole (che mi ha ovviamente, nonostante avessi messo la crema solare, arrossato le spalle) 😛

Comincia quindi quest’ultima settimana di giugno, ed anche ultima settimana con il sabato lavorativo (almeno per i prossimi due mesi).
Non voglio parlare della prestazione barbina dell’Italia calcistica di sabato sera… lasciamo perdere, meglio parlare di altro! 😉

Oggi voglio presentarvi l’ennesima "applicazione" Web 2.0 realizzata grazie ad un uso estensivo di AJAX, ovvero Wetpaint.

Wetpaint è un wiki (così come lo è Wikipedia, per capirci) creato con l’idea di renderne l’utilizzo semplice anche per chi fosse all’oscuro della sintassi usata nei Wiki.

Con Wetpaint avrete a disposizione un pratico editor WYSIWYG per la formattazione e la gestione dei contenuti, così come per l’aggiunta e la gestione di nuove pagine (operazione "ostica" perchè poco comprensibile come logica in un wiki tradizionale).

Se volete creare una comunità, un gruppo di lavoro o qualunque cosa richieda che più di una persona contribuisca ad un progetto… beh, Wetpaint è il posto giusto da cui partire (a meno che non vogliate installare un wiki su un vostro server, ed in tal caso dovreste ricorrere a soluzioni "classiche").

A scopo di test ho creato un wiki con Wetpaint all’url http://giovy.wetpaint.com, con l’intenzione di avere uno spazio "collaborativo" per diversi argomenti.
Siete tutti invitati a contribuire semplicemente richiedendomi un invito, via mail o commento.
Potete proporre un topic per il wiki (al momento è inesistente), portando la vostra esperienza al riguardo. O potete integrare/modificare quello che verrà scritto da altri (compreso me stesso).
Insomma… se vi va di "giocare" un po’… fatemi sapere! 😉

Jun 172006
 

L’allarme viene dall’ultimo alert di Websense: alcuni siti creati su Google Homepages (il servizio di hosting gratuito di pagine web creato da Google, fra i servizi meno "utili" e riusciti della Big G) stanno ospitando codice maligno, usato da cracker per installare trojan, spyware ed altro malware.

Visitare una di queste pagine significa esporsi al pericolo che venga installato un trojan capace di rubare dati di accesso a servizi di banking online.

Websense ha bloccato (per mia fortuna) l’accesso a tutte le pagine di Google Homepages per chi utilizza la Websense Security Suite (e questo significa che posso stare tranquillo, dato che l’implementazione di Websense in azienda è una delle prime cose che ho fatto quando ho cominciato a lavorare qui) ma gli utenti "casalinghi" devono fare la massima attenzione a NON seguire link che portano a pagine ospitate su Google Homepages di cui non si può essere certi dell’autenticità e sicurezza.

Aggiornare inoltre antivirus ed antispyware, in modo che il trojan venga riconosciuto e ne venga impedita l’installazione.