Jun 092006
 

fifa2006_logo.jpgStanno per cominciare i Mondiali di calcio, in Germania.
Lunedì ci sarà la prima partita dell’Italia, contro il Ghana.

Uno dei "fenomeni" che caratterizza SEMPRE questa manifestazione è l’abitudine degli italiani a piazzare bandiere e bandierine dell’Italia su balconi, terrazzi, finestre e via dicendo.
I venditori ambulanti fanno gli affari migliori normalmente PRIMA che i Mondiali comincino, perchè è ovvio che, in caso di eliminazione dell’Italia, tutte le bandiere invendute gli resterebbero sul groppone.
Ma… andando oltre le fasi iniziali, si nota la tendenza all’aumento delle bandiere.
Persino le persone più restìe, che non avevano ancora esposto l’italico tricolore, si lasciano convincere e corrono a comprarne una (a volte più grande e più bella di quella del vicino… un po’ di sana competizione anche fuori dal campo di gioco non fa mai male).

Quest’anno moltissime persone sono un po’ "deluse" dal mondo del calcio italiano, e tale delusione si riflette anche nell’orgoglio di mostrare la bandiera italiana alle finestre; nei passati Mondiali erano molte di più le bandiere esposte.

E voi… avete messo la vostra brava bandierina sul balcone/finestra? 😉

Jun 082006
 

Please, don’t blame me… 😉
Non è colpa mia se parlo spesso di Google, ma è colpa loro se tirano fuori ogni giorno qualcosa di interessante, che alimenta la mia voglia di farvi conoscere tali prodotti… 😛

Oggi è il turno di Google Browser Sync, un’estensione per Mozilla Firefox che ritengo “geniale“, perchè ha risolto in un colpo solo uno dei problemi più annosi che avevo, utilizzando diversi computer (casa, lavoro, notebook): quello di tenere “sincronizzate” password, bookmarks, cronologia ecc.
In realtà a me sarebbe bastato avere i bookmark sincronizzati, ma tant’è… 😛

L’installazione di questa estensione è semplicissima, e non differisce dall’installazione di altre estensioni per Firefox.
Basta andare nell’apposita pagina e cliccare sul link sotto “Install Now” (dopo aver aggiunto il sito fra quelli autorizzati ad installare estensioni, ovviamente).
Riavviate il browser, e partirà la configurazione guidata, che vi permetterà di scegliere cosa sincronizzare e sopratutto vi chiederà di inserire un PIN di sicurezza, che servirà a crittografare gli elementi riservati (password e cookies, ma è possibile scegliere di crittografare tutto), rendendo impossibile a tutti (compreso Google) di leggerli .
Impostato tutto, avverrà la prima sincronizzazione con i server di Google, che a seconda della velocità della vostra connessione potrebbe richiedere qualche minuto.
Installando la stessa estensione sulle altre postazioni, avrete tutti gli elementi sincronizzati ad ogni avvio di Firefox.
Inutile dirvi che è necessario avere un account Google, per utilizzare questo servizio (così come tutti i servizi Google, del resto).

Se volete ulteriori informazioni, sono disponibili della FAQ su Google Browser Sync.

Jun 072006
 

FIFA World Cup 2006 Come avrete letto nel post di ieri, è stato lanciato (in beta chiusa ad inviti) Google Spreadsheets.
Fortunatamente (per me, dato che mi piace sperimentare tutti i nuovi servizi di Google) ho ricevuto nel pomeriggio un invito per provare questo nuovo (e molto interessante, alla luce di quello che ho visto giocandoci un po’) servizio.
Ma… se giocarci da soli può essere divertente, farlo in compagnia può esserlo ancora di più. 😛

Ho pensato (ispirato da Gianni Amato, anche lui alle prese con qualche test su GSpreadsheets) quindi di utilizzare il foglio di Excel creato da Microsoft per seguire i Mondiali di calcio come “test collaborativo” del foglio elettronico di Google.

Il foglio di Excel creato da Microsoft (e reso da me “disponibile via Google Spreadsheets) è strutturato in modo da fornire in tempo reale la situazione dei diversi gironi del Mondiale, con classifiche e avanzamenti alle fasi successive.

Le persone interessate a “provare” il servizio Google Spreadsheets (o anche i VERI sportivi, interessati a seguire il mondiale in modo “interattivo” e che non si perderanno neanche una partita) possono chiedere un invito per collaborare a tenere questo foglio aggiornato.

FIFA World Cup 2006 Spreadsheets 02

Aggiungo: astenersi perditempo.
Non voglio essere scortese con nessuno
, e vi prego di capirmi, ma mi riservo di invitare solo persone che ritengo “affidabili”, perchè non mi va che un pincopallino che non conosco arrivi sul foglio e lo cancelli o lo devasti (visto che non è possibile, al momento, il versioning o la protezione “selettiva” del foglio).

Quindi… chiedete un invito tramite commento (ricordandovi di fornirmi una casella di Gmail valida, richiesta per utilizzare tutte le applicazioni Google) o via mail.

Jun 062006
 

Google Spreadsheets Google Spreadsheets.
Il foglio di calcolo online secondo Google.

E’ questa la primizia che vi porto oggi (purtroppo non ancora accessibile al pubblico, perchè in beta chiusa ad inviti) 😉

Ogni tanto Google tira fuori dal calderone qualche nuova applicazione, e questa sarà una di quelle destinate ad incontrare il favore del pubblico (per lo meno di quello che usa Excel) 😉
Come il nome suggerisce, Google Spreadsheets è un foglio di calcolo online, accessibile da ogni computer dotato di un browser supportato, compatibile con il formato Microsoft Excel (che può essere caricato in GSpreadsheets, mantendendo formattazione e formule).
I fogli di calcolo creati possono essere condivisi con un gruppo di lavoro (o con chi volete… 😉 ) e sono "collaborativi", in quanto più persone possono lavorarci contemporaneamente tenendosi in contatto con la chat integrata.
I fogli di lavoro creati possono successivamente essere esportati in formato .XLS o .CSV.

google_spreadsheets_tour1.gif 

Stupisce un po’ che sia proprio un foglio di calcolo la prima applicazione di tipo "office" creata da Google, che ha acquisito alcuni mesi fa Writely (e la sua tecnologia di word processing online).
Non mi meraviglierei più di tanto, quindi, di vedere a breve un Google Write, e poi un Google Presentation… 😉

… e magari anche un Google Office, accessibile da ogni postazione collegata al web, in un prossimo futuro… 😛

[via Computers.net] 

Jun 052006
 

Explicit ContentBuongiorno a tutti, e buon inizio settimana (sperando che in questi giorni non siate morti di freddo, perchè dalle mie parti sabato è stato davvero brutto e freddo). 😛

Questa mattina il mio post vuol’essere, oltre che un post di denuncia dell’ennesimo tentativo di prevaricazione rivolto ad un blog, anche un post di avvertimento.

Chi non segue i blog “esteri” difficilmente sarà venuto a conoscenza di quanto è successo sabato… ma proprio per questo ci sono io… 😉

Boing Boing (uno dei blog più seguiti e conosciuti al mondo) ha ricevuto una lettera di avvertimento da parte di uno dei più rinomati studi legali americani, Baker & McKenzie.
In questa lettera, gli avvocati di tale studio si premurano di avvertire i gestori di Boing Boing che il loro blog è “attivamente monitorato” alla ricerca di violazioni del diritto d’autore riguardante la trasmissione via Internet dei Mondiali di Calcio 2006.
Tali diritti sono detenuti da Infront Sports & Media, che ha dato mandato a questo studio legale per tutelare tali diritti.

Peccato che… Boing Boing NON abbia MAI parlato della FIFA World Cup 2006, e NON abbia assolutamente intenzione di farlo (dato che si occupa di tutt’altro genere di argomenti, ed hanno di meglio da fare).

La lettera che hanno ricevuto (che potete leggere per intero cliccando qui) gli dice, in estrema sintesi: “Cari gestori di Boing Boing, anche se non avete ancora commesso niente di rilevante, statevi attenti. Noi del superfigo studio di avvocati Baker & McKenzie vi faremo il culo a capanna se anche soltanto pensate di pubblicare immagini, video, audio, podcast e cazzcast sulla FIFA World Cup. Non ci interessa se trattate tutt’altro genere di cose. Noi vi abbiamo avvisati. Se ci provate, vi inchiappettiamo. Punto. Ah… già che ci siete, diteci anche a chi vorreste fosse fatto tale servizio. Grazie per l’attenzione”.

Gentili, non vi pare?

Detto ciò, l’avvertimento: state attenti a quello che pubblicate nei vostri blog.
Parlatene fin che volete, accendete dibattiti e discussioni, pubblicate le foto delle mogli dei giocatori o dello stadio che tanto vi piace, ma… non mettete foto o video degli eventi in corso, perchè altrimenti si incazzano gli avvocati e potreste rischiare che la vostra passione per il blogging vi costi cara.
Scrivo questo pensando ad alcuni amici blogger che tanto amano lo sport ed il calcio in particolare, e sicuramente avranno modo di scrivere diffusamente su questi mondiali. Attenzioni, amici miei.

P.S. Nella malaugurata ipotesi vi dovesse arrivare “qualche letterina sgradita” mi offro già da ora come “vetrina mediatica” per dare risalto alla cosa… 😉

Jun 032006
 

… e dai servizi accessibili via Internet?

E’ la domanda che mi sono posto questa mattina, a causa di un “black-out” dell’infrastruttura Telecom (probabilmente un problema con la connettività americana) che mi sta impedendo di visitare alcuni dei siti che, purtroppo, sono fondamentali per me.

Esempio reale di questa mattina: sono al lavoro… devo controllare la posta e… Gmail non è raggiungibile.
Cacchio…. Ok, avvisiamo il capo che ci sono problemi…
Apro Gtalk ed aspetto che si connetta al network… niente, morto anche Gtalk.
Ok… chiamiamo Interbusiness e facciamogli presente il problema (che NON è isolato in quanto un’altra connessione aziendale, che usiamo come backup, ha lo stesso problema).
Parlo con l’omino dell’assistenza Interbusiness, mi assegna il numero di ticket, apro Google Calendar per segnarlo fra le note di lavoro e… cazzo, anche Google Calendar non è raggiungibile.

In 10 minuti mi sono reso conto che, senza Internet ed alcuni servizi che offre, il mio lavoro (e la mia “operatività” in genere) subirebbe un rallentamento; potrei anche pensare di restare senza Calendar o Google Talk, ma… la posta elettronica? Come farei senza posta elettronica?

E qui mi fermo a pensare: molti anni fa la posta elettronica era un miraggio (nonostante io abbia un accesso al web da quando in Italia solo il 2% delle persone erano collegate alla rete, e l’accesso si pagava a caro prezzo), scrivevo alle persone lettere cartacee, che nella migliore delle ipotesi impiegavano due o tre giorni per raggiungere il destinatario.
Non avevo un blog… non conoscevo i feed RSS… AJAX non era neanche stata pensata, Google era solo un motore di ricerca (poco conosciuto, tra l’altro… nel web italiano regnava Arianna ed Altavista in quello internazionale), se volevi parlare con il tuo “capo” dovevi alzare il telefono e pagare.
Non esiteva il Web 2.0, anzi… il Web 1.0 era ancora in beta… 😉

Eppure si viveva lo stesso… forse anche meglio di adesso…

Da mezz’ora il mio telefono squilla in continuazione, perchè la tizia X del Settore Legale non riesce ad accedere alle normative online… il tizio Y del settore Finanziario non riesce a collegarsi al servizio di banking online per la trasmissione di alcuni mandati di pagamento…
Tutto è fermo… ed io mi trovo in mezzo a tutta questa “staticità”.

Ok… è sabato e probabilmente tutte queste attività potranno essere rimandate a lunedì mattina senza problemi, ma… in un ipotetico futuro in cui lunedì mattina Internet non fosse disponibile… e neanche martedì… mercoledì… giovedì… e tutti i giorni della settimana…

Come faremmo senza Internet?

Jun 012006
 

SinkmyshipSi avvicina un bel "ponte" estivo (nonostante il tempo sia poco clemente in tutta Italia) e molti di voi passeranno questi giorni in spiaggia o in montagna, a riposarsi per poi riprendere un’altra settimana intensa.
Io non avrò questa fortuna, dato che sabato lavoro… 🙁

Per tutti quelli che saranno costretti a passare il week-end davanti al pc, allora, offro la possibilità di conoscere un nuovo uso del cosiddetto "Web 2.0": quello ludico.

Facendo uso della stra-usata tecnologia conosciuta come AJAX, SinkMyShip non è altro che una battaglia navale online fra voi ed un’altro sconosciuto giocatore che accetta di "guerreggiare" con voi, cercando di affondare la vostra flotta.

Come funziona SinkMyShip?
E’ semplice: si entra nella sezione "Games" dall’home page, si sceglie se registrarsi (o giocare da guest) e, se ci sono giocatori in attesa, si può decidere di accettare l’invito ed unirsi ad una battaglia già esistente; si può anche decidere di far partire una nuova partita, come ho fatto io contro me stesso per mostrarvi qualche fase del gioco. 🙂

Scelto il giocatore con cui cominciare la battaglia navale, si passa alla disposizione dei pezzi componenti la propria flotta, utilizzando il drag&drop

Clicca sulle immagini per ingrandirle

Sink My Ship 01

Sink My Ship 02

Terminata la disposizione della flotta da parte di entrambe i contendenti, si comincia la battaglia vera e propria.
E’ il turno del mio avversario, che fallisce il primo colpo.

Sink My Ship 03

Ora tocca a me, ed anch’io sbaglio il primo colpo…

Sink My Ship 04

… ma non il secondo (beh, ho barato un po’, dato che conosco la dispozione dei pezzi di Giovy2) 😀

Sink My Ship 05

Proseguendo nella battaglia, vedrete le navi del vostro avversario delinearsi sullo schermo, man mano che le colpite e affondate… 🙂
In conclusione, non è affatto differente dalla battaglia navale che (penso) tutti avrete giocato con il vostro compagno di banco a scuola (o con il collega d’ufficio, se ne avevate la possibilità), con la sola differenza che qui potete giocare online con persone che si trovano in giro per il mondo, e magari farci anche due chiacchiere (grazie alla chat in real time che c’è sotto il riquadro di gioco).

Buon divertimento… 😉