E’ una tragedia quella avvenuta questa mattina nella Metro A di Roma: un treno è sopraggiunto ad alta velocità, tamponando violentemente un altro convoglio fermo alla stazione di piazza Vittoria.
Repubblica.it sta seguendo l’evento con una diretta web, ma leggendola… c’è qualcosa che non mi quadra…
Leggendo la cronologia, si trova:
11:27 Estratto vivo il macchinista
Il macchinista che era alla guida del convoglio che ha tamponato il treno fermo alla stazione di piazza Vittorio è vivo e sta bene. Secondo quanto hanno riferito i soccorritori che lo hanno estratto, l’uomo non aveva ferite e ha anche scambiato qualche parola con loro. Il macchinista è stato poi portato via.
Immaginatevi il sollievo per i familiari del povero macchinista alla guida del convoglio che ha tamponato quello fermo, nel leggere che il loro caro è vivo e sta bene, nonostante il terribile incidente.
Passano 7 minuti, ed appare un’altra notizia:
11:34 E’ morto il macchinista
Il macchinista del treno sopraggiunto è deceduto. Era in gravissime condizioni.
E’ morto???? Come cavolo è possibile che sia morto, se 7 minuti prima era vivo e stava bene????
Porca di quella miseria, ma volete azionare il cervello e verificare le cose, prima di scriverle?
Mettetevi nei panni dei familiari di cui sopra… e poi pensate a cosa scrivere a Repubblica ed alla sua redazione…
AGGIORNAMENTO: il macchinista pare sia "resuscitato".
12:24 118, il macchinista è vivo
La direzione dell’Ares 118 smentisce la notizia, data da dirigenti della struttura presenti sul luogo dell’incidente, relativa al decesso di un macchinista, nello scontro avvenuto stamani nella metropolitana di Roma.
Ho letto la presunta cronaca in diretta su La Repubblica e devo dire che lascia veramente molto a desiderare: non si riesce a capire molto, assurdamente frammentata, bisogna leggere cento volte le stesse cose per trovare le differenze tra quanto scritto alle 11:05 e quanto invece riportato cinque minuti dopo.
Molto meglio la scelta del Corriere: un unico articolo in edizione straordinaria, che dice tutto e anche di più, senza fare tante storie.
le cronache lasciano SEMPRE a desiderare, per definizione… non è la prima volta e non sarà l’ultima, e non è nemmeno questione di internet o non-internet. se qualcuno ti dice che il macchinista è morto, tu giornalista scrivi che è morto. magari non puoi nemmeno avvicinarti al corpo e la notizia ti è starta data da fonte attendibile (che ne so, polizia). a quel punto la notizia devi darla. poi rettificano e tu rettifichi. bon.non sempre si può avere la notizia dalla fonte, bisogna farsene una ragione. ANCHE nell’era del giornalismo personale, dei blog e della banda larga.
@ Mia: sono scelte editoriali diverse, ma una cosa dovrebbe essere comune ad entrambe: la SERIETA’, nel dare notizie verificate…
@ Tambu: hai pienamente ragione, ma… NON (IMHO) si possono dare notizie di morti e poi di resurrezioni "a cuor leggero".
Capisco notizie come il numero dei feriti, ma quando si da la notizia di una morte, bisognerebbe essere REALMENTE CERTI di quello che si sta scrivendo, onde fare clamorose figure di merda.
E’ il voler "primeggiare" a tutti i costi sulla notizia… se avessero aspettato qualche minuto, avrebbero evitato tutto questo.
Certo non è bello parlare di morti un pò a cuor leggero, ma è vero anche che una cronaca è fatta così… fotografa dei momenti, comprese voci e indiscrezioni… altrimenti si attende il bollettino ufficiale dei soccorsi per essere sicuri, perchè dubito che un giornalista parlerà mai di morte certa dopo aver visto un cadavere.Sono fasi convulse, essendo di Roma ho una vaga idea di quello che possa essersi scatenato, e tutto sommato la cronaca che hanno fatto mi sembra anche puntuale considerando il caos che c’è…
secondo me i giornalisti se ne dovrebbero stare più tempo in sciopero, almeno così facciamo a meno di loro ….
Pero’ niente male per un macchinista. Meglio di Gesù…
Già ho trovato pazzesco l’incidente in se poi leggere ste cose…ok sbagliare su cavolate ma sulla vita di un uomo direi che unminimo di cautela ci vorrebbe proprio
ma l’aggiornamento è una specie di battuta?stasera ho sentito al tg che il macchinista è morto, l’unico morto dell’incidente!
Collegandomi al sito di Repubblica alle 14.00, tra i link c’era quello della stampa estera e sul giornale francese c’era la notizia di due morti….sono rimasta allibita e disorientata anch’io!!!
Mah…fare errori di questo genere è davvero poco professionale!
rettifico…era spagnolo il giornale!
La nostra stampa è a dei livelli allucinanti … 🙁
Per l’ennesima volta l’errore umano è fatale. La politica si schiera subito fregandosene della vittima. Storace e tutta la banda della CDL alza il dito contro la giunta capitolina pensando ancora che si trova sotto campagna elettorale. Il silenzio è il modo migliore per augararci che questi fatti non accadano più. Non si può usare la vita di una donna per fare propaganda.
Video amatoriale scontro treni Metro A Piazza Vittorio Roma