Buongiorno a tutti, e buon inizio settimana.
Spero abbiate smesso di battere i denti, il freddo si è fatto sentire pungente in tutta Italia ma pare che sia in attenuazione… 😛
Questa mattina vorrei proporvi un confronto fra due “online media converter”, ovvero due siti che permettono agli utenti di inviare un file in un certo formato ed ottenerlo in un formato diverso (ad esempio: inviate un file in formato mp3 e ne ottenete uno in formato .amr, per utilizzarlo sul vostro telefonino di ultima generazione).
In realtà fino ad un paio di giorni fa c’era un solo sito che offriva questo servizio, ma è da poco stato lanciato un “concorrente”, e quindi… perchè non offrirvi una “comparison” fra i due, per cercare di capire quale possa essere il servizio migliore? 😉
Media Convert è il più “vecchio” di questi servizi, ed offre un’interfaccia “poco” Web 2.0 e molto più simile ad un vecchio sito statico, con diversi blocchi AdSense disposti fra la finestra di input e quella di output.
E’ disponibile in 15 lingue (anche se la localizzazione è un po’ approssimativa), e permette la conversione fra:
- 29 formati audio
- 15 formati “suonerie” per cellulari (monofoniche e polifoniche)
- 31 formati grafici bitmap
- 12 formati grafici vettoriali
- 19 formati “testo”
- 14 formati “dato”
- 4 formati matematici
- 10 formati “presentazione”
- 11 formati archivi compressi
- 13 formati video
- 1 formato database
Come potete vedere, le possibilità di conversione sono impressionanti. Ovviamente la conversione può avere luogo solo fra formati “omogenei” (scordatevi quindi di immettere mp3 ed ottenerne video) 😉
Come funziona Media Convert?
Si fornisce all’applicazione un file in input (da un url web o caricandolo dal proprio computer) e si sceglie da un menù a discesa il tipo di output che si desidera. Il file in input viene convertito nel formato desiderato (con un tempo di elaborazione variabile a seconda della dimensione del file in input, che può essere grande al massimo 50 MB) ed alla fine del processo si viene indirizzati ad una pagina dove scaricare il file convertito (sia nel formato scelto che in formato compresso, utile l’output è un file di notevole dimensione).
Inoltre, il file convertito resta disponibile per sei giorni ed è possibile farlo scaricare ad altri fornendogli un “weblink” generato direttamente da Media Convert. Opzionalmente il file in output può essere protetto con password, rendendo il download possibile solo a chi è in possesso della chiave valida.
NON è richiesta nessuna registrazione nè alcun dato personale (neanche l’indirizzo email), quindi la privacy è assolutamente protetta (inutile dirvi di non usare il servizio per convertire dei riservatissimi report aziendali da Excel a StarCalc… 😛
Nel mio test ho convertito in pochi secondi un documento da .pdf in .rtf (Rich Text Format), e l’ho scaricato in tempo reale.
Voto: 10 per il numero di formati supportati, la velocità di conversione e l’usabilità generale.
Zamzar è il “nuovo” servizio Web 2.0 di online conversion lanciato da un paio di giorni.
L’interfaccia è molto più gradevole di quella di Media Convert, così come l’utilizzo di AJAX rende piacevole l’interazione con l’utente.
I formati supportati sono decidamente inferiori rispetto al servizio precedente, ed entrando nello specifico troviamo:
- 5 formati grafici bitmap
- 14 formati “documenti
- 11 formati audio
- 9 formati video
I formati disponibili sono “i più usati”, rendendo Zamzar adatto ad un uso “generico” e di massa, mancando formati specialistici come quelli matematici o vettoriali. Grave (dal mio punto di vista) è la mancanza della possibilità di convertire file compressi.
Come funziona Zamzar?
Si fornisce all’applicazione un file in input (solo caricandolo dal proprio computer, niente url web come per Media Convert), si sceglie il formato di output e… si attende che il formato venga convertito (con un tempo variabile a seconda della dimensione dell’input, che può essere grande al massimo 100 MB e venga inviata una email con il link per scaricarlo. Il file resterà disponibile per le successive 24 ore.
Il tempo di conversione è notevolmente maggiore rispetto a Media Convert, e NON mi piace la scelta dell’email come mezzo per ricevere il link di download. Inoltre, volendo condividere tale link non si ha la possibilità di proteggerlo con password.
Non è richiesta registrazione MA è richiesta una mail valida per ricevere il file convertito.
Nel mio test ho convertito in pochi secondi un documento da .pdf in .doc ma dopo oltre 15 minuti mi è stato inviato il link per scaricare il file… che avevo fornito in input (quindi NON è stato convertito).
Voto: 4 per l’esiguo numero di formati disponibili, l’impossibilità di convertire archivi compressi, la lentezza della procedura di invio del file convertito.
Dal confronto appare quindi schiacciante la superiorità di Media Convert e se Zamzar non migliorerà il suo servizio (rendendo disponibili più formati di conversione, e migliorando il tempo di risposta) difficilmente riuscirà a “sfondare”. 😛
Non ne conoscevo nemmeno uno, Thanks possono sempre
tornare utili 😀
Molto bello e ricco il tuo blog
dovresti fare una news letter
so che da qualche parte ho visto:arrow:
un plug-in per fare cio
sarebbe una chicca per i tuoi lettori:idea:
cio cio
^_^
fico! veramente! thanks :)) ora posso evitare di caricare acrobat e metterci minuti per creare un file pdf 🙂
@ Barbara: 🙂
@ Lo Ziorso: grazie per i complimenti.
Una newsletter? Mmmm… ci penserò… 😉
@ steff: di niente, è stato un piacere. 🙂
[…] Ci stavo pensando da un po’, ed un commento al mio precedente articolo mi ha fatto "rispolverare" il pensiero di fornire i contenuti di questo blog anche tramite una "newsletter".In parole povere: iscrivendosi alla newsletter si riceve una mail con il mio ultimo articolo (in media è uno al giorno, a volte di più ed a volte di meno… la domenica mi riposo e vi lascio riposare) […]
[…] Girovagando fra i blog ho visto ke in quest’ultima settimana c’è stata una massiccia recensione di zamzar. Ora io non sono un massiccio utilizzatore di questo tipo di servizio ma conoscendo due siti che svolgono la medesima funzione (ovvero quella di conversione online fra vari formati). L’altro sito che offre questo servizio è mediaconvert. Ora dato che leggendo sul blog di Giovy ho potuto avere un confronto tra i due servizi che riprorrò qui brevemente: […]
[…] Con l’aumento dei siti di video sharing (come YouTube e Google Video), più di una persona si sarà trovata a dover "combattere" contro i differenti formati video esistenti in rete.Se per "riprodurli" sul proprio computer ci sono player "universali" come VLC o Gomplayer, dover riprodurre tali video su dispositivi diversi (iPod Video, PSP, Wii, Zune e via dicendo).Ho già fatto, in passato, un confronto fra due media converter ma… oggi vi presento una nuova applicazione Web 2.0 totalmente focalizzata alla conversione di video online (sia archiviati sul vostro computer che presenti in rete): Hey!Watch. […]
è mezz’ora che cerco di convertire un file .tif in qualsiasi altro formato ma non fa altro che restituirmi un immagine completamente nera!