Più di una volta vi ho parlato, in questo blog, dei possibili usi di Google Earth (l’ultimo articolo al riguardo risale solo a qualche giorno fa).
Oggi, stimolato da un articolo di qualche giorno fa sul Corriere, intitolato: "Dove sono le testate atomiche targate USA", che riprende un articolo del Bullettin of the Atomic Scientis (bollettino di cui vi parlai in questo articolo sul Doomsday Clock), ho messo mano a Google Earth e utilizzando questo file .kmz ho fatto qualche volo, di cui vi riporto i punti salienti.
Inutile dirvi che il risultato è… inquietante… a dir poco…
Clicca sulle immagini per ingrandirle
Partiamo dall’Europa, a per la precisione dalla Buchel Air Base, in Germania.
Qui sono presenti 20 armi nucleari americane.
Nella prima immagine una panoramica, nella seconda un dettaglio con dei punti evidenziati da me; nella seconda immagine notate che NON ci sono hangar, nè piste per aerei (visibili invece nella parte opposta della base).
Ora voliamo sulla Incirlik Air Base, in Turchia.
Qui sono presenti 50 armi nucleari americane.
Nella prima immagine una panoramica, nella seconda un dettaglio con dei punti evidenziati da me; nella seconda immagine notate i bunker sotterranei, mimetizzati e ricoperti di erba.
Ci sono altri punti così, all’interno della base.
Voliamo adesso in Italia, sulla Aviano Air Base.
Qui sono presenti 90 armi nucleari americane.
Nella prima immagine una panoramica, nella seconda un dettaglio con dei
punti evidenziati da me; nella seconda immagine notate che nei punti evidenziati NON ci sono hangar (presenti invece a fianco), così come non è presente alcuni spazio per la manovra degli aerei (presente invece davanti gli hangar).
Lasciamo l’Europa per volare in America, dove è concentrato l’arsenale nucleare americano.
Passiamo su Bangor, dove sono conservati 2364 armi nucleari americane.
Questa base detiene il 24% di tutto l’arsenale nucleare americano.
Nella prima immagine una panoramica, nella seconda un dettaglio con dei
punti evidenziati da me; va da se che i punti evidenziati sono i bunker sotterranei, già visti in Turchia.
Infine, chiudiamo questa carrellata "atomica" con l’ultima base americana di questa rassegna (beninteso: ce ne sono diverse altre, sia in Europa che negli USA, mostrarvele tutte sarebbe stato inutile).
Siamo sulla Barksdale Air Force Base, dove sono conservati 940 armi nucleari americane.
Nella prima immagine una panoramica, nella seconda un dettaglio con dei
punti evidenziati da me; i punti evidenziati sono i soliti bunker sotterranei.
Vi avevo detto che era una "carrellata inquietante", no?
E diventa ancora più inquietante se pensate che in Italia abbiamo 90 ordigni nucleari americani (50 ad Aviano e 40 a Ghedi Torre, nel bresciano).
Possiamo ESSERE CERTI di essere al riparo da incidenti o attentati? Mah…