Buongiorno a tutti, e buon inizio settimana.
Sono "reduce" da una mattinata passata in giro per rinnovare la patente; due ore il tempo impiegato, ma avrebbero potuto essere anche 30 minuti se non avessi dovuto fare un’ora di coda in Posta per pagare i maledetti conti correnti… 😀
Vabbè, dovevo farlo… meglio prima che poi.
Stamattina voglio parlarvi di un nuovo servizio Web 2.0 molto utile ma… totalmente inutile (allo stato delle cose)
Si, potrebbe sembrare un controsenso, ma… continuate a leggere, e vedrete che ho ragione… 😛
Tutti i blogger, scrivendo, producono dei contenuti.
Alcuni detengono tutti i diritti su quanto scrivono (se volete citare un loro "pezzo" dovete contattarli e farvi autorizzare preventivamente, qualora decidano di farlo, ovviamente), altri (come il sottoscritto) scelgono di pubblicare i propri articoli sotto una licenza Creative Commons.
ATTENZIONE: pubblicare sotto una licenza Creative Commons NON significa che chiunque può fare quello che gli pare dei vostri testi!!!
Io, ad esempio, ho scelto una licenza Creative Commons che by-nc-nd, che regola i contenuti pubblicati su questo blog in questo modo:
- Attribuzione. Devi attribuire la paternità dell’opera nei modi indicati dall’autore o da chi ti ha dato l’opera in licenza.
- Non commerciale. Non puoi usare quest’opera per fini commerciali.
- Non opere derivate. Non puoi alterare o trasformare quest’opera, ne’ usarla per crearne un’altra.
Penso sia abbastanza chiaro, no? Potete riutilizzare i contenuti prodotti a patto di non modificarli, non usarli in opere commerciali (quindi vanno bene le citazioni in altri blog personali) e citare sempre la fonte.
E’ questa una delle "piaghe" del web/blog in genere: persone che prendono quanto scrivete attribuendosene la paternità.
Eh no… questa è una cosa che proprio non mi piace… ma… come fare a scoprire "i furti"?
Beh… se il post "rubato" ha qualche link ed il "ladro" fa un semplice copia e incolla, potete star pur certi che prima o poi verrete a saperlo (tramite referrer, Technorati, trackback, pingback.
Se invece il "ladro" ripulisce il post… beh, rintracciare chi ha utilizzato in modo fraudolenti i contenuti da voi prodotti diventa abbastanza difficile. Tranne se… si usa Sentinel! 😛
Sentinel è una nuova applicazione Web 2.0 (che definire in BETA è farle un complimento) che "sulla carta" si propone di aiutare tutti i produttori di contenuti ad individuare eventuali usi non autorizzati degli stessi.
Come funziona "Sentinel"?
Semplice: vi registrate sul sito, fornendo l’url dei feed del vostro blog e… aspettate che Sentinel faccia la scansione del vostro blog, indicizzandone i contenuti.
Allo stesso modo gli spider di Sentinel scansioneranno il web (o si appoggeranno ad altri motori di ricerca, questo dettaglio non mi è noto) e vi avviseranno se troveranno dei vostri contenuti riprodotti in altri siti (siano essi "veri" blog che splog, ovvero blog che rubano automaticamente contenuti per spamming).
E’ possibile definire una whitelist di siti che saranno autorizzati a prelevare i vostri contenuti senza "allarmare" Sentinel; potete trovare altre informazioni sulla soluzione Sentinel (il servizio base è gratuito) qui.
Tutto bello, un servizio molto utile per chi produce contenuti e vuole essere sempre informato di eventuali "usi" da parte di terzi ma… peccato che NON funzioni nulla!
Il sito "riservato" (a cui si accede con user e password dopo essersi registrati) è TOTALMENTE non funzionante.
E’ come se fosse una bella vetrina (che lascia vedere l’interfaccia dell’applicazione) ma ogni link non porta a nulla.
Al che mi chiedo: che senso ha lanciare un’applicazione potenzialmente molto interessante ad una conferenza come Demo ’07, aprire le registrazioni e l’utilizzo della beta al pubblico e… lasciarla non funzionante?
Mi sono registrato a Sentinel oltre due settimane fa, sperando di potervene parlare in qualche giorno, dati alla mano.
Beh… a distanza di due settimane nulla è cambiato, sul loro blog leggo cose come "Crawling Takes Time" ed intanto mi sento preso in giro.
Purtroppo per loro, a me piace sempre dire le cose come stanno, Lino Banfi direbbe "papele papele", quindi… miei cari ragazzi di Sentinel… io ho parlato di voi ma sarebbe stato meglio (per voi) se non l’avessi fatto, dato che non c’avete fatto una bella figura.
Utilissimo direi 😆
L’applicazione potrebbe essere molto utile infatti…una curiosita, “non funziona” anche con le foto o video oppure “non funziona” solo con i contenuti scritti del blog!
Non ricordo se ne hai parlato in passato quindi vorrei chiederti: “non pensi che la clausola No Opere Derivate” sia un pò restrittiva ?
Vedo chiaramente come essa possa contribuire a proteggere la paternità di un lavoro, m non riesco a vedere come uno possa usare quello da te scritto come mattoncino su cui poggiare qualcosa di proprio (che si, so essere di difficile attuazione) che magari in qualche caso potrebbe portare un beneficio all’utilizzatore.
Riformulando quindi in quali situazioni vedi vantaggioso l’uso di una licenza piuttosto che di un altra ?
Non sarebbe “comodo” avere un plugin che permetta di impostare per ogni post la licenza piuttosto che per il contenuto globale del blog ?
Discussioni sulle licenze a parte, se il coso funzionasse (per non funziona si intende che allo stato attuale non fa *nulla*, ho appena provato) sarebbe una specie di manna dal cielo…
E per le licenze, penso che ognuno sia libero di scegliersi la sua (io poi sono estremista con un bel “all rights reserved” e fine della storia)
fiiiiiik0 🙂
Aspettiamo che aprano i battenti…
Nel frattempo mi piacerebbe sapere quali sono i criteri utilizzati per definire se un pezzo è o meno la copia dell’altro…
@ Gioxx: ehehehe… 😀
@ m1979: non funziona è basta!
E’ un sito che per il momento serve solo a “far vedere”, ma non puoi farci niente oltre che registrarti.
@ kOoLiNuS: partendo dal presupposto che ci sono diverse licenze CC (compresa quella che permette di modificare l’opera e distribuirla modificata), come dice Dely “ognuno è libero di scegliere la sua licenza”.
La mia risposta alla tua domanda è: NO, non la ritengo troppo restrittiva, e ti spiego anche perchè.
Se una persona vuole prendere spunto da un mio articolo, e scriverne uno di suo pugno può farlo senza problemi (e può anche non citarmi, pensa te!).
Se invece vuol fare un copia&incolla (QUESTO e solo è regolato dalla CC) deve lasciarlo inalterato e citarmi, altrimenti è un furto.
Come si può utilizzare quanto scrivo come mattoncino per costruirci sopra?
E’ semplice: copi e incolli quello che ho scritto (ad esempio come quote), NON lo modifichi, ci metti un bel “via Giovy” con tanto di link, e dopo ci scrivi quello che ti pare, costruendo anche un castello, se vuoi.
Per quanto riguarda l’uso in diverse situazioni: beh… quello dipende dalla persona, non spetta a me indicare o consigliare, se tu vuoi puoi anche applicare la licenza CC “di pubblico dominio”, cosicchè chiunque può fare quello che gli pare con quello che scrivi.
@ Giacomo: beh, di solito il pezzo originale ha una data antecedente quello “copiato”. 😛
E ad ogni modo, normalmente i pezzi copiati “si vedono”, perchè sono astratti dal contesto (come negli splogs) o scritti con uno stile che non è il proprio. 😛
Va da se che tutto ciò non ha alcun valore legale. 🙂
Si, certo. Questo era implicito. La mia domanda era diversa: si contano le parole uguali nel testo, e oltre una certa soglia percentuale si considera copiato? Si verifica che il testo sia esattamente lo stesso, ad esempio omettendo la punteggiatura (resta il problema dei sinonimi)?
Volevo valutare quando possa, in fin dei conti, essere reso sufficientemente equilibrato il controllo da non dare falsi positivi in eccesso, ma d’altra parte rendere il numero di modifiche da fare talmente alto per non essere “beccati” da renderla una operazione non conveniente…
Complimenti per il tuo Blog, mi piace molto … riassume quello che serco in rete.
Anche io ci sto provando con qualcosa di simile chissà se va?
ciao 😉
I would love to be able to read this in English or I need to learn Italian. Anyways I will try my best. We have noticed a good number of domains with the .it TLD registering for Sentinel and we’re excited that so many people in different countries besides the US are looking at Sentinel to monitor and protect their blog content.
We have had some issues and are working throught them. With a small team it takes longer to address then we would like.
Due to the demand for different languages we are looking at porting Sentinel for different languages.
Sentinel as it stands scans through some 900,000+ blogs daily. We are working on increasing the number based on refining the algorithm.
I look forward to any feedback, good or bad.
If anyone would like to covert this to English that would be great. This way I could properly address any issues or concerns.
Tony Moura – Founder
Iwerx
Inutility insomma 😛
Bè a volte capita che si pubblica una cosa e poi non funziona al grande pubblico!
Sono della tua stesa opinione ( per quanto riguarda i contenuti di un blog e i pensieri di una persona ).
L’importante è esporsi e dare la possibilità anche ad altri di poter costruire sopra i tuoi ( in questo caso ) pensieri e/o utilizzare come spunto un tuo articolo :).
Magari che dietro a questa interfaccia web senza comandi ci sia sotto un errore di stime dei tempi? Saranno sorti problemi inaspettati prima dell’inaugurazione totale? 🙁
Peccato il servizio è molto interessante ❗
Accidenti Giovy,ho da tempo un post simile in draft perchè mi registrai tempo fa,solo speravo che il servizio iniziasse a funzionare,o se non altro i link nel profilo non fossero più blank.
In ogni modo Tony ha replicato qui di nuovo,ma lo ha già fatto anche sul blog di Scoble che ha segnalato tempo fa questa applicazione ricevendo molte critiche: ci sono cascati un po’ tutti,in ogni modo tengo d’occhio Sentinel.
I have followed this blog as close as possible with Googles translation not being th best.
I will be the first to admit that there have been short falls and we have no one to point a finger at but ourselves. We are working through the issues as quickly as possible.
One thing we have to be very sure about is the results that we show back to you, the users. We have to insure that the technology that we’ve developed is going to return accurate results, so you can decide on what actions to do next.
I am willing to personaly address anyones issues and or suggestions. Please feel free to contact me.
Tony Moura
ICQ: 4962902
AIM: iwerxt
tony(@)iwerx.com
Giovy mi fà piacere che qualcuno ricordi a caratteri cubitali diritti e doveri della CC license … come giustamente sottolinei ognuno è libero di creare la sua appropriata configurazione ! C’è un’altra cosa che forse ti è sfuggita : vogliamo ricordare anche ai possessori di patacche … che la CC license ha valore solamente se correlata di dovuta rdf ! [nel tuo caso esibita regolarmente in header .. aprendo il sorgente della pagina] … ma ahimè vedo troppo spesso CC license implementate come semplici banners 😀 … buon lavoro !
esav
PS: grazie anche per la segnalazione del WordPress Plugin: Flexible Upload
[…] Neanche un mese fa si parlava in questo blog di copyright, protezione dei contenuti e licenze CC.Io sono un forte sostenitore delle licenze Creative Commons (da poco giunte alla versione 3.0), a patto che poi chi utilizzi i miei contenuti osservi i termini di tale licenza. Ma… se invece questa volta volessi dare una mano a chi, per sua scelta, decide di detenere tutti i diritti sulle sue creazioni (il copyright) e proteggerlo in qualche modo? […]