Un paio di giorni fa mi è capitato di assistere ad una scena che, credetemi, mi ha straziato il cuore: una ragazza aveva necessità di liberare un po’ il suo portatile da giga di foto, musica e video… e per farlo ha comprato un disco esterno USB 2.0 da 750GB.
Il tempo di fare il backup di tutte le foto (mesi/anni di amicizie, incontri, eventi) e… distrattamente… con un colpo di gomito fa volare il disco (acceso) dal tavolo… facendolo finire sul pavimento.
Inutile dirvi che questa cosa è stata fatale al disco, ed ho ancora nelle orecchie il rumore metallico della testina impuntata contro i piattelli… clak… clak… clak…. 🙁
Vedere il volto di questa ragazza, disperata per aver perso una parte della sua vita… mi è davvero dispiaciuto… ed ho pensato che se succedesse a me, probabilmente sarei più che dispiaciuto…
Non è possibile neanche dirle: "Colpa tua, potevi fare un backup" perchè è quello che stava facendo (anche se magari avrebbe dovuto fare prima una copia, e solo successivamente eliminare tutte le foto) e perchè un evento del genere è del tutto imprevisto.
L’unica cosa che ho potuto fare è stato consigliarle, per il futuro, di tenere una copia dei suoi dati online, al sicuro da eventi catastrofici…. e come l’ho detto a lei, lo dico ora anche a voi…
ADrive è un nuovo servizio di storage online che, a differenza dei servizi di cui ho già parlato in passato, vi offre uno spazio ENORME (per gli standard attuali di questo genere di servizi) per archiviare i vostri dati: ben 50 GB.
Se avete foto, video, musica e documenti NON riservati che volete salvaguardare, potete usare ADrive per tenerne una copia di backup online, utile in caso di perdita di dati o problemi ai vostri dischi.
Come servizio NON è molto evoluto in quanto a "special features":
- non ci sono feature sociali come su Box.net
- non ci sono tool per l’upload ma tutto avviene da interfaccia web
- non è previsto l’upload via ftp
- non ci sono tool per il backup automatico
- è necessario Java per l’uso dell’interfaccia di upload via web
- quando uploadate qualcosa, non potete usare il browser per altro
- non è possibile settare livelli di accesso e permessi sulle singole cartelle
di contro, ha a suo favore:
- 50 GB sono TANTO spazio
- la possibilità di caricare intere cartelle
- la velocità di upload/download è molto buona
- l’interaccia è semplice, chiara ed immediata
- potete condividere i singoli files
Giudizio di Giovy: piuttosto che perdere dati, impiegate un po’ di tempo per caricare su ADrive i documenti che non volete assolutamente perdere. In caso di documenti riservati, abbiate cura di criptarli/proteggerli in qualche modo. ADrive fa il suo lavoro bene: vi fornisce un grosso spazio di storage online, senza frizzi nè lazzi. Il fatto che sia gratuito (e NON siano previsti, al momento, piani "Premium" a pagamento) è sicuramente positivo, e non è da escludere che in futuro alcune delle special features mancanti vengano implementate. Quindi… dategli un’occhiata! 😉
Devo dire che io da tempo già uso la vechia valigetta di Yahoo e Flickr Pro per le foto. Però una copia dei dati su uno o più DVD è sempre consigliabile:-) anche perché se poi questi di punto in bianco chiudono il sito, o ti perdi la password so’ cazzi!!
Il problema è nell’avere connessioni che in Upload siano di qualità: il che in Italia è un po difficile da trovare.
Beh, io sono convinto che nemmeno questi servizi gratuiti siano affidabili al 100%. Essendo, appunto, gratuiti, non garantiscono niente secondo me, i dati potrebbero scomparire da un momento all’ altro, a causa di qualche errore o qualche drive che si rompe, e rimani fregato.
@ Renato: è vero… ma i DVD si deteriorano, o possono andare smarriti… 😉
@ Dario: anche questo è vero… 🙁
@ Davide: infatti io ho detto di tenerci UNA COPIA dei propri dati, non di usarlo come unico repository. MAI affidare i dati che si vuole proteggere ad un solo “media”. 😉
Più che dei servizi gratuiti io non mi fido di società che in generale non hanno un modello di business ragionevole e solido dietro. Voglio dire, un servizio gratuito lo userei pure, finchè sono sicuro sul COME questi fanno i soldi e se è una strada praticabile.
Detto questo, la mia opinione è che il backup inteso come spazio su un posto non è molto utile per la maggior parte degli utenti, anche le persone più atente finiscono per dimenticarsene, i servizi migliori sono quelli che offrono un tool automatico di backup. Ad esempio mozy o carbonite con spazio illimitato per un prezzo annuale veramente ridicolo. Io preferisco mozy che ha un tool automatico per mac e pc veramente bello, intelligente, e sicuro (peraltro puo’ essere usato con la propria chiave crittografica se non ci si fida di quella di mozy così neanche mozy può volendo leggere i vostri dati): c’è una versione gratuita da 2gb di spazio.
Per le foto invece il servizio migliore in assoluto più che flickr penso sia SmugMug 🙂 più o meno costa come il flickr pro ma non c’è paragone, infatti penso abbia anche più utenti paganti dello stesso flickr.
Così tanto per dare qualche consiglio alternativo, ho pensato di lasciare questo commento visto che siamo in tema.
ciao
Visto che “spostare su un hd esterno” non significa fare un backup (o qualcuno ha dei dubbi in merito?), sarebbe il caso di ricordare che backup, ridondanza e disaster recovery sono tre pratiche indipendenti che meriterebbero di coesistere. Sempre.
Purtroppo la colpa di quanto accaduto é della ragazza e della poca esperienza nella gestione dei dati digitali.
Copia principale dei dati sull’HD del proprio desktop (o notebook, se non si possiede un desktop), possibilmente con ridondanza dei dischi in raid 1 (o 0+1, o 5); backup incrementale su disco interno (o meglio esterno), set per il disaster recovery su HD esterno conservato in location differente (quest’ultimo potremmo sostituirlo con un backup online, se ci fidiamo..).
Solo così possiamo stare tranquilli!
Un piccolo “piano” di gestione dei propri dato lo dovrebbero avere tutti gli utenti di un PC.
@Marco: In effetti con tutta la comprensione e il dispiacere va riconosciuto che “spostare” i dati non significa star facendo una copia di backup. Un disco esterno non è più affidabile di uno interno: anzi.
[…] il download delle connessioni fa schifo, il solo pensiero della possibilità di fare un backup online con la banda in upload che viene attualmente fornita a me fa sorridere. Magari se tengo acceso il […]
@ Gianluca: infatti ADrive NON è un servizio di backup ma di storage online, in cui si può EVENTUALMENTE tenere una copia dei propri dati. Ho già parlato di Mozy in passato e sicuramente quella è una soluzione da preferire se si intende fare backup puro dei propri dati… 🙂
@ Marco: tutto giusto, ma… stiamo parlando di una ragazza di 14 anni, che non saprà neanche cosa significano “disaster recovery” e “raid” (magari quest’ultimo si… ma come soluzione per ammazzare le zanzare) 😀
…povera ragazza…un mesetto fa mi è capitata una cosa similissima..e mi son messa a piangere come una bimba pensando a tutto quello che avevo perso..bè prenderò nota di tutte le vostre dritte..;)
Io devo avere l’ansia da spazio sti servizi li provo tutti poi ci carico su della roba e puntualmente me ne dimentico 😛 Comunque questo l’ho scoperto qualche tempo fa tutto sto spazio non potevo lasciarmelo sfuggire !
scusa una domanda,
ma tutto quello che metterò sul mio “spazio” sarà condiviso?
se si mi puoi consigliare un buon software per criptare al meglio?
grazie Nino
@ Nino: no, tutto quello che carichi è PRIVATO di default, a meno che tu non decida di condividere uno o più file.
Per criptare “al meglio” puoi usare PGP: http://www.pgpi.org/
Ciao!
[…] spazio offerto è solo 1 GB, quando ci sono servizi che offrono gratuitamente 50 GB e non hanno limiti sulla dimensione massima per singolo […]
[…] news ricavata dall’articolo https://www.giovy.it/2008/01/08/adrive-50-gb-di-storage-online-gratuito/ […]
[…] Ethernet anche dalla tv, eheh 🙂 ma i lmio problema principale è l’affidabilità. Giovy racconta qualcosa di simile, suggerendo una soluzione on-line che non mi basta senz’altro. Chissà PseudoTecnico cosa ne […]