Mar 312008
 

Quando si suol dire… "viva la coerenza". 😀

Qualche giorno fa dicevo che, a proposito della preview di WordPress 2.5 che sarebbe stato rilasciato a breve, che avrei aspettato la versione 2.5.1.
… ed invece stamattina mi sono accorto che la mia installazione di WordPress (versione 2.2.3) aveva qualche problema (non mi faceva creare altre categorie, la gestione dei widgets nelle sidebar era saltata).
Quindi… per cercare di risolvere il problema, ho deciso di aggiornare comunque all’ultima versione di WordPress disponibile, recentemente rilasciata.

Seguito tutte le buona pratiche preparatorie (backup completo del database PRIMA e DOPO aver disattivato tutti i plugin, e backup del database SENZA la tabella wp_options, trucchetto utile se si vuole ripristinare un’installazione precedente ricominciando da zero e reimportando solo post e commenti), cancellato tutti i vecchi file MANTENENDO wpconfig.php e… oplà, upgrade effettuato senza il minimo problema.

Accedendo nuovamente al pannello dei plugin, ho avuto modo di sperimentare il nuovissimo sistema di aggiornamento automatico dei plugin… e l’ho trovato semplicemente fantastico.
Non è più necessario visitare il sito dello sviluppatore, trovare il plugin, decomprimerlo, caricarlo via ftp e poi attivarlo… si effettua tutto semplicemente con un click!

Delle migliorie all’interfaccia di WordPress ne ho già detto abbastanza (e molto altro si può leggere in rete), ma la cosa che mi ha favorevolemente colpito è stata la facilità dell’aggiornamento… specie quando ho aggiornato direttamente l’installazione di Mia da una vecchia 2.0.9 alla nuova 2.5 senza alcun problema.
Forte dei due risultati positivi ottenuti, oggi pomeriggio ho aggiornato l’installazione di Ninna dalla 2.2.2, anche questa senza alcun problema.

In definitiva: sperando che non esca domani una 2.5.1… posso con buona certezza affermare che aggiornare WordPress all’ultima versione è una procedura relativamente indolore.

ATTENZIONE: non ho detto che è assolutamente sicura, eh! Dovete SEMPRE prendere tutte le precauzioni necessarie per evitare perdite di dati, anche se il lavoro fatto dal team WordPress è stato davvero di alto livello migliorare quella che è una delle criticità maggiori (i major update di piattaforma) in un blog self-hosted.

Mar 312008
 

logocmn.jpgAlcuni mesi fa vi parlai del Crazy Marketing Network e di come ne sia entrato a far parte pur non essendo un “addetto ai lavori”.
Dalla mailing lista apposita ho imparato molte cose sul marketing, marketing non convenzionale, guerrilla marketing ecc… e quindi sono davvero molto contento di annunciare la “nascita” di Crazy-Marketing.it, che sarà casa/aggregatore/incubatore di idee (e non solo) proveniente dai membri del network.

Per il lancio della nuova creatura, è stato realizzato un divertente video-spoof (sullo stile degli ormai famosi “PC vs Mac… ed ho imparato proprio dal CMN che significa “video-spoof”) che spiega la differenza tra marketing tradizionale e marketing non convenzionale… dategli un’occhiata perchè merita davvero… 😛

Credits:
Agency: Socialware
Players: Filippo Giardina e Mauro Fratini (NonRassegnataStampa.it)
Director: Luca Mobilio

Mar 282008
 

Le cose semplici molto spesso sono le migliori. E’ un vecchio adagio ma che in questo periodo descrive bene la "involuzione" che sto provando nell’uso della rete.
Sono tentato di cambiare il layout di questo blog con un layout senza colori, senza fronzoli, dove solo il testo scritto sia preminente (tipo quello di Giovy Unplugged, per capirci).
Se un servizio web "è semplice" esercita un fascino innegabile su di me…. e per questo vi parlai in termini entusiastici di Instapaper (una delle applicazioni web più semplici e funzionali viste di recente). Spinto dalla stessa semplicità, oggi voglio presentarvi…

Writer, un editor di testo online (carino anche il termine "Internet typewriter" usato come tagline del servizio) che della semplicità fa la sua bandiera.

writer_screen.jpg 

Sfondo nero, testo verde (ma potete anche scegliere altri colori più piacevoli alla vista), nessun pulsante…. questo è Writer. Per usarlo dovete semplicemente scrivere. Il testo verrà salvato automaticamente (ed i documenti creati mostrati in fondo alla pagina). Per salvare manualmente un documento usate CTRL+S, per iniziarne uno nuovo CTRL+N, F11 per avere il full-screen e tornare alla visualizzazione in finestra. Nient’altro.

Con il link "Download" scaricate il testo in un semplice formato .txt (niente Word, niente OpenOffice, niente formati complessi… solo testo), con il link "Send it" lo potete mandare facilmente via mail ma… anche al vostro blog (WordPress e WordPress.com, Blogger, MovableType, TypePad o LiveJournal) ed usare Writer per postare velocemente e senza passare per il pannello di controllo di WordPress.

Opzionalmente potete decidere di registrarvi per accedere ai vostri testi da ogni altro computer su Internet (niente dati personali, sono uno username ed una password). 

Giudizio di Giovy: che bella, la semplicità… 🙂

Mar 262008
 

Alcune righe del tutto personali per tenere traccia della splendida giornata di sabato, passata fra Vieste e Peschici in compagnia degli amici del gruppo "Foggia e dintorni" su Flickr. E’ questo uno degli aspetti che più amo dei social network: la capacità di aggregare anche offline delle persone accomunate dalla stessa passione. Passione che ci ha portati a fare un bel giro per Vieste prima, con Giorgio che ci ha fatto da guida alla scoperta di punti che difficilmente avremmo raggiunto da soli. Passione che ci ha portati a tavola poi, davanti a tanta carne arrosto…. Passione che ci ha portato poi a Peschici per concludere il nostro tour fotografico.

Peccato che il cielo del mattino fosse pessimo (era di un terribile ed uniforme grigio), mentre il pomeriggio è peggiorato con dei bei nuvoloni minacciosi (che fotograficamente sono meglio del cielo grigio, per fortuna).

Vi lascio con uno scatto in bianco e nero del centro storico di Vieste… mentre qui trovate il set completo su Flickr (ed anche qualche foto panoramica di Vieste e Peschici).

Centro storico di Vieste

Mar 232008
 

Sorpresa! Non ve l’aspettavate, eh? Ebbene si… BlogBabel chiude (temporaneamente? Chissà….)
Pochi minuti fa Ludo ha dato l’annuncio ufficiale con una comunicazione "a reti unificate", accessibile da ogni pagina di BlogBabel e… beh… sono sicuro che MOLTO ci sarà da leggere nelle prossime ore.

Spero che questa decisione contribuisca a smorzare il fenomeno del celopiùlunghismo, dove i blogger fanno a gare a chi è più in alto, a volte utilizzando mezzi e mezzucci vari. Chi produce contenuti interessanti continuerà a farlo. Chi ha fatto nascere discussioni interessanti, continuerà a farlo. Chi ha utilizzato "un numero" per dire: "Sono meglio di te" dovrà cambiare strategia, perchè questo numero non è più disponibile.

Personalmente sono assolutamente d’accordo con Ludo, perchè come editor di BlogBabel sono stanco di leggere di persone che si scannano perchè sono salite o scese in classifica… sono stanco di persone che hanno SEMPRE da recriminare su ogni scelta fatta per rendere BlogBabel migliore… sono stanco di spiegare che BlogBabel NON è solo la classifica, ma uno strumento utile per tante, tante persone.

Vi fa schifo BlogBabel? Beh… imparate a viverci senza. E se un giorno dovesse tornare, sarà sicuramente diversa… potete scommetterci.

AGGIUNGO: ho letto in giro alcuni che hanno considerato la chiusura "una ripicca da bambini". Beh… vi posso assicurare (per quello che vale la mia parola… e chi mi conosce le può dare il giusto valore) che non è stata una ripicca ma esasperazione. E così come Ludo, con i modi a volte brutali che usa, ha preso la decisione… noi editor l’appoggiamo proprio perchè capiamo tale esasperazione. La capiamo bene, purtroppo… e chi non è "dall’altra parte" non può neanche lontanamente immaginarla, come non può immaginare le interminabili discussioni nella mailing list apposita.

E’ stato fatto quello che, da tempo, si aveva in mente di fare… perchè la misura è stata colmata. Magari non si pensava di farlo in questo modo… ma come si suol dire: "Il troppo, stroppia".

P.S. Buona Pasqua, eh! 😉

Mar 212008
 

In passato vi ho parlato diverse volte delle mie esperienze con e in Second Life, il metaverso creato dai Linden Labs che ormai è diventato (oltre che una seconda casa) un grosso punto di aggregazione e formazione colturale, grazie alle iniziative di unAcademy.

Tramite ZZUBB ho avuto modo di conoscere Francesco D’Orazio, la mente dietro quel progetto… e dietro il progetto che vi presento oggi.

myrl_logo.jpgMyrl, aperto ieri in beta privata, si presenta al pubblico come "una piattaforma collaborativa per avatar volta ad attivare l’interazione fra differenti mondi virtuali ed il web".

Che significa tutto ciò?
Semplice: Myrl è un sito web… ma NON è solo un sito web. E’ un social network dove gli avatar (o meglio: i "picchiatasti" che ci sono dietro gli avatar) di differenti mondi virtuali (al momento sono attivi Second Life e There, ma il programma è di espandersi ad altri metaversi quanto prima) possono incontrarsi e collaborare, presentando immagini, video, eventi (sia inworld che in real life)

Ma… andiamo con ordine… 😉

myrl_pin.jpgAppena registrati su Myrl (ieri sono stati distribuiti i primi 100 inviti) con il nome del proprio avatar, lo si "linka" al sito in modo da poterne vedere lo stato grazie ad un apposito oggetto da far indossare al vostro avatar (in questo caso è la spilletta che vedete nell’immagine a lato, ma presto saranno disponibili altri oggetti con la stessa funzione interattiva).

Una feature interessante di Myrl è quella di avere, per ogni avatar, un Karma; il "karma" è una sorta di punteggio che cresce con l’aumentare dell’attività all’interno della community e nel metaverso a cui si appartiene. Più il proprio karma è alto, più si riceveranno "myrls", che sono punti da utilizzare per votare attività su Myrl (interessante implementazione del social ranking già visto su ZZUBB…)

Potete aumentare il vostro karma con la presenza inworld (e già mi vedo le care amiche Velas Lunasea ed Eliver Delphin guadagnare tonnellate di karma in questo modo), presentando eventi/video/immmagini, facendo networking o venendo "votati". 

Appena registrati il proprio avatar è un "humanoid" (con karma basso), aumentando il proprio karma si diventa avatar, wizard, djinni e god… formando il metaverso secondo la vostra volontà… (ehi, è una cosa divertente, eh! Non iniziate a parlare di meritocrazia virtuale!) 😉
Trovate una spiegazione migliore della mia in un apposita pagina su Myrl.

La pagina principale di Myrl è quella che potete vedere qui sotto, una sorta di dashboard con le ultime attività del network (compresi gli ultimi avatar registrati… e proprio da qui ho scoperto ieri che si è registrato anche un certo Manfrys Pirandello) 😛

Clicca sulle immagini per ingrandirle

Myrl Home

L’interfaccia è davvero molto piacevole da utilizzare, chiara e con la giusta dose di interattività… segno del grosso lavoro di progettazione che è stato fatto (Myrl ha ricevuto angel funding per lo startup). Cliccando su My Area si accede alla propria area personale, che raggruppa tutto quello che succede intorno al proprio avatar e quello che è stato generato come contributo su Myrl.

Myrl MyArea 

Dalla propria area personale si possono gestire i propri contatti, vedere l’history delle proprie attività (e di quelle dei propria amici, fungendo da aggregatore dei contenuti da loro generati) e… scrivere il proprio blog "virtuale" (feature interessante per chi, come me, non ha un blog dedicato al proprio avatar).

Nella menu bar di secondo livello potete accedere facilmente a tutti gli UGC presenti in Myrl, votarli (utilizzando i Myrls ricevuti in relazione al proprio Karma) e fruirne… come ad esempio la pagina dei video che vedete qui sotto, e che raccoglie alcuni video a tema segnalati dagli utenti.

Myrl Videos

Giudizio di Giovy: Myrl è un’idea innovativa come concezione (nonostante esistano già social network dedicati, come KoinUp) sopratutto per quello che c’è "dietro" a livello di interazione inworld. Il progetto è giovane e suscettibile di miglioramenti (e del resto il team guidato da Francesco ci sta lavorando in maniera molto attiva… ieri hanno fixato un bug che gli ho segnalato in tempo reale…) ed in futuro si prevede l’espansione verso altri mondi virtuali come Entropia, Active Worlds, Kaneva, HipiHi and Vast Park (fra gli altri). I potenziali utenti di una piattaforma del genere sono tantissimi, a livello mondiale (e del resto Myrl non è targetizzata solo sull’utenza italiana); spero si riuscirà a costruire una bella comunità attiva ed intereattiva, sopratutto. I miei complimenti a Francesco ed un grosso in bocca al lupo!

Mar 192008
 

Di applicazioni web per prendere note e webclip c’è solo l’imbarazzo della scelta, da Google Notebook a Clipmarks (la preferita dall’amico Gigi). Sono tutte soluzioni molto buone, ci mancherebbe, ma… dovendo scegliere, direi che la mia attenzione è caduta su un’applicazione che mi sembra decisamente più potente di quelle anzidette…

evernote_logo.gifLa tagline di EverNote dice: "A single place for all your notes"; beh…. direi che è indubbiamente vero! 🙂
Al momento in beta chiusa ad inviti (eheheheh), EverNote ha una serie di feature che non sono disponibili nè in GNotebook che in Clipmarks. Vediamole in breve..

Innanzitutto, EverNote offre la possibilità di prendere note in svariati modi:

 

  1. direttamente in EverNote, incollando testo/immagini
  2. usando una bookmarklet da browser
  3. usando un apposito software (disponibile sia per Windows che per Mac OS X)
  4. usando un cellulare (via USB, Bluetooth, MMS)
  5. via email

Se non avete voglia di installare il software stand-alone (che comunque offre maggiori possibilità operative), potete usare la bookmarklet nel browser. Ovviamente, le note che prendete utilizzando il software su PC/Mac sono automaticamente sincronizzate con il web, diventando automaticamente disponibili ed accessibili da ogni computer collegato alla rete.

Clicca sulle immagini per ingrandirle

 evernote_screen01.jpg

Il vostro spazio note può essere suddiviso in vari notebook, ed ogni nota può essere taggata. Inoltre, tutto il testo della nota viene immediatamente indicizzato ed è "cercabile" in EverNote. Le note possono essere cercate anche per attributi, come data di creazione/modifica, contenuto (testo, immagine), sorgente della nota (web, email, desktop application, mobile); avrete così a colpo d’occhio la possibilità di evidenziare, ad esempio, tutte le note che avete preso sul vostro cellulare.

Una feature MOLTO avanzata (e unica) di EverNote è quella di indicizzare e rendere ricercabile il testo contenuto nelle immagini annotate, utilizzando un avanzato OCR. Nell’immagine sotto, ad esempio, ho cercato la parola "rise" (nel titolo) che è contenuta solo nell’immagine e non nel testo sottostante, ed è stata individuata ed evidenziata in giallo. Ovviamente l’OCR ha dei limiti "tecnici", testo minuscolo o di colori facilmente confondibili con il resto.

evernote_screen02.jpg

Pensate quindi alla possibilità di annotare immagini contenenti lunghi testi e poterle "cercare": davvero fantastica!

EverNote NON è un’applicazione web "sociale" (finora), perchè non ci sono amici, non ci sono utenti, non è possibile pubblicare le proprie note sul web (come Clipmarks, ad esempio).

L’applicazione desktop ricalca quella web, espandendone di molto le potenzialità. Potete copiare ed incollarci testo, fare drag&drop di immagini per creare semplicemente le vostre note:

evernote_screen03.jpg

Altra feature "unica" presente nell’applicazione stand-alone è l’Universal Clipper, una piccola applicazione secondaria che rende ancora più semplice annotare TUTTO. Se state navigando sul web, vi basta selezionare il testo da annotare e cliccare sul pulsante dell’UNiversal Clipper nella tray: tutto verrà immediatamente trasferito in EverNote. E’ possibile rendere "fluttuante" il pulsante facendo doppio click sull’icona nella tray: così facendo l’Universal Clipper viene staccato ed appare "on top", pronto a copiare tutto quello che vi serve.

evernote_screen04.jpg

Come potete vedere, ho annotato un pezzo del mio post di ieri, che è stato immediatamente inviato dall’Universal Clipper ad EverNote, e da questi al web.

Giudizio di Giovy: ottimo, senza alcun dubbio. Ha rapidamente surclassato per me sia Google Notebook che Clipmarks, perchè PERSONALMENTE avevo bisogno di un’applicazione "solo per me", dal momento che non ho mai condiviso con nessuno le mie note nè penso di farlo. Se in futuro EverNote aggiungerà feature sociali, ben venga… ma io non le utilizzerò. 😛

Ah… anche per EverNote ho a disposizione 10 inviti da distribuire ai miei amici… e come sempre, chi prima arriva… 😉