Sinceramente: mi sono scocciato dei social network. Non di tutti e non per tutti allo stesso modo. Ma la “socialità” che più volte ho promosso inizia a lasciarmi “freddo”.
Twitter: 1 twit al giorno (e neanche tutti i giorni), di solito per augurare il buon giorno. Più per abitudine che per altro.
Flickr: seguo la “vita” di un unico gruppo (quello che conta gli amici con cui esco a fare foto) e null’altro. Non ho tempo per vedere le foto dei miei contatti.
FriendFeed: non lo apro da settimane
Facebook: è l’unico social network che seguo con costanza, anche se potete immaginare che seguire il lifestream di 1076 persona è molto difficile.
BarCamp: non vado ad un BarCamp da tanto tempo (maggio 2008), sarei andato volentieri al RomeCamp ma il matrimonio di Rossella aveva la precedenza.
Eventi sociali “blogger”: calma piatta anche su questo versante, la PlurkBeer di giugno 2008 finora non è stata superata.
Blog: leggo (quando ci riesco) pochissimi blog, non commento praticamente mai (non è cattiveria, ma mancanza di tempo) e scrivo solo quando riesco (vedi sopra, tempo poco e lavoro tanto). Ma anche la voglia è molto diminuita.
In definitiva: ultimamente mi sento molto Asociale, in questo Web Sociale. C’è sempre un grosso piacere nel rivedere gli amici (come è successo ad Orta San Giulio), ma mi riesce sempre più difficile provare una “vera gioia” nel desiderare di partecipare a questo Camp o a quella cena. Sarà che gli ultimi eventi (come la BlogFest) o cene/incontri/aperitivi si sono portati dietro una coda di polemiche inutile e decisamente nauseante (per me, sia chiaro). Sarà che sono cambiato io? Who knows…
Ad ogni modo… Natale si avvicina, siamo tutti più buoni… e non vogliatemene se non vi sto dando tanto da leggere… arriveranno tempi migliori, spero. 🙂
Allora non ti contatto che ci sarò da parti tuoi a Natale? 🙂 Veramente ti capisco, però. Sono in mezzo di due mondi (quello in inglese e quello in italiano) che è ancora + una fatica da gestire….WordCamp sicuro!
Ti capisco. Anch'io mi sento "asocial". Sto su internet tanto tempo ma non frequento nessuno dei social network da te menzionati. Ho paura di perder tempo… e devo sempre cercare di ottimizzare i momenti liberi!
Penso comunque sia normale, ognuno, in base al periodo che vive, ha una scala delle priorità differente…
Ciao,
Emanuele
Mi ritrovo molto nel tuo post… e non mi preoccuperei di questo periodo di distacco.
Sicuramente succede a molti e magari porterà a qualche novità in controtendenza sul web, chi lo sa…
io uso abbastanza twitter ma senza regolarità. friendfeed solo a notte fonda e dall'iphone. facebook rispondo solo alle notifiche. flickr non lo apro da un mese, barcamp uno in vita mia 🙂
Mi dispiace per la mancanza di tempo, forse esaurita l'euforia iniziale, questi servizi son stati messi in disparte, probabilmente perché hai altri interessi oltre a stare connesso ad altri via Internet 😉
Buon proseguimento !
Ho "scoperto" da poco il tuo blog e approfitterò di queste feste per recuperare il tempo perso. Complimenti… (http://www.lastanzadiwilliam.net)
Capita anche a me. Ma si tratta di tempo, seguire tutto è impossibile.
Io mi limito all'accoppiata Blog+Flickr e a FaceBook che in questo periodo uso tantissimi.
Per quanto concerne gli eventi è davvero tanto tempo che non partecipo a qualcosa di importante. Mi tengo un po' di posto per il WordCamp 2009 e per qualche incontro fra amici (come domenica scorsa a Torino). In questo momento ho cose molto importanti da portare avanti…
Beh, su Dopplr ho già segnato anch'io il WordCamp 2009, appena mi sarà possibile prenoterò l'aereo per Milano… sperando non succeda chissà cos'altro… 😛
… e si, è solo una questione di tempo, in prevalenza… ma non solo, almeno per me. 😛
vabeh, allora siccome magari te lo sei perso, ci tenevo che sapessi che sono diventato papà e sono molto felice 🙂
Eheh… ma certo che devi contattarmi! 🙂
Anzi, il 21/12 andiamo a fare fotografie a Matera, se sei già qui potresti unirti a noi… 🙂
Certo, giustissimo… 🙂
Io non me ne preoccupo, Michela… è una fase, passerà (spero) 😛
Meglio che tu non abbia preso "il vizio" dei BarCamp… 😉
Beh, in realtà io su questi servizi ci sono da anni… quindi l'euforia iniziale è passata da tanto tempo. E' una questione di interesse e di "disaffezione", specie alla luce di alcuni spiacevoli litigi e dissapori di cui sono stato testimone…
Grazie… 😉
Ma adesso non è che devi dirlo ovunque, eh 😛 😛 😛 😛 😛 😛
(era una battuta, se non l'avessi capito)
Ah meno male, allora non sono l'unico "Asociale" svogliato. La cosa buffa è che Facebook è riuscito ad avvicinare persone (parlo di miei conoscenti) che usavano Internet al massimo per scaricare la posta. E' molto probabile che proprio loro, tra poche settimane, si stancheranno della ripetitività delle azioni su Facebook.
per tempo e voglia ti faccio compagnia. Manco ai BarCamp dall'inizio 2008 (molto più di te ahimé), Twitter lo utilizzo regolarmente perché mi fa piacere buttare online i pensieri da 140 caratteri, il blog lo curo ancora perché ci tengo molto (valvola di sfogo pubblica?), per il resto è tutto molto "annacquato" e va bene così, in attesa che facciano delle giornate da 36 ore con "ora telematica social" tra gli impegni in agenda 😛
Sai che mi piacerebbe davvero un sacco venire a "spararmi un photo-safari"?
Come volevasi dimostrare..
Sono un fiero sostenitore dei vari social network, in particolare di Facebook, ma è evidente che dopo i primi periodi di euforia l'interesse e il tempo dedicati calano. Altri interessi e il lavoro (anche nel Web) hanno sempre un maggiore spazio.
Personalmente penso che nel Web ci siano cose ben più interessanti dei social network…
Qualcuno pùo suggerirmi una guida, un libro relativo al web marketing per i social?
Lavoro, vita privata, ecc… Parliamoci chiaro e per una volta diciamo le cose come stanno…
Chi non ha un ca**o da fare tutto il giorno e magari è anche single ha molte più possibilità di girare tra barcamp, cazzeggiare su twitter, flickr, facebook, aperitivi, birre, ecc…
Io per esempio ho abbandonato twitter in orario lavorativo. Proprio non ce la faccio a seguire…
Grazie!
Proverò a cercare!
Hai ragione, è probabile che si stanchino presto…
… ma io ci sono dentro da diversi anni… 😛
Beh, ma tu ora "hai famiglia", è logico che non puoi allontanarti e devi gestire diversamente gli impegni 😀
Non è proprio così, Max; per me non c'è stato un periodo "iniziale" di euforia, perchè ad esempio uso Facebook da MOLTO prima che diventasse così popolare in Italia. Sul fatto che ci siano cose più interessanti dei social network nel web posso anche essere d'accordo.
Per quanto riguarda la guida: beh, non l'ho letto ma potrei consigliarti Internet PR di Marco Massarotto, che dovrebbe fare al caso tuo.
Quoto ogni singola parola, Francesco…
Si, per un "comune mortale" è impossibile fare tutto e partecipare a tutto. Ci si prova, però… 😉
Maddai! Auguri di cuore, Marco… che bello! Un abbraccio a te e mamma, ed una carezza (lieve) al nuovo arrivato/a. 🙂
[…] spunto dal post di Giovy’s blog per fare un breve ragionamento sulla mia situazione social 2.0 In effetti il tempo che trovo da […]
Sono pienamente d'accordo con te. Ormai il web straborda di servizi Social che stanno producendo un effetto inverso a quello prefissato. Anche io non riesco a essere attivo su tutti, giusto su facebook e qualche volta su Twitter. Troppe righe ci sarebbero da scrivere su questo argomento!
[…] (A)social Network […]
Quoto Napolux…
Alla fine è molto più importante la vita reale ed è sicuramente meglio – se uno ha poco tempo – concentrarlo su cose "concrete"!! 😀
Ciao, ti ringrazio per avermi consigliato il libro di Massarotto, è utile e interessante.
Avrei una proposta di scambio link nei reciproci blog.
Fammi sapere al più presto.
Grazie
Saluti e Buone Feste,
Massimiliano
Ciao Max, se avessi letto le blog policy (https://www.giovy.it/blog-policy/)avresti visto che NON faccio MAI scambio link. 🙂
Un saluto a te… e Buone Feste! 🙂
Quando la vita reale, il lavoro che paga le bollette e le persone che ci sono vicine necessitano di gran parte della nostra attenzione riduciamo il numero di interazioni sociali, sia nella vita reale che in quella online. E quella online ci sembra più evidente perché per molti di noi stare davanti ad un monitor è una attività quotidiana (purtroppo per lavoro).
E' capitato anche a me, piano piano sto riprendendo le mie misure.
A presto, un abbraccio e un brindisi 🙂
ho anch'io un asocial network! l'ho fatto da poco, fammi sapere se ti piace, e se vogliamo "stringere amicizia".
Non hai tempo per i social network perche' lo passi tutto a rispondere ai commenti qui! 😛
Scherzi a parte volevo farti gli auguri Giovy, spero comunque di rivederti in giro in questo 2009.
avere un blog molto frequentato chiaramente limita la frequentazione di altre community… anche perché non so voi, ma io comincio con grande entusiasmo e poi difficilmente si riesce a tenere i contatti con quei pochi che veramente ti dimostrano di tenerci…
[…] umani non ci consentono di seguire 10.000 persone, tanto meno di commentare a nostra volta. Anche tra i geek si avverte un po’ di stanchezza, e si studia un planning per rimanere dentro con moderazione: 1 […]