“Ahi, serva Italia, di dolore ostello,
nave senza nocchiere in gran tempesta,
non donna di province, ma bordello”
Dante Alighieri, Purgatorio, VI, 76-78
Pensavo di aver visto il peggio che la mente umana riuscisse a concepire, in questo mondo dove ragazzini di 14 anni stuprano in gruppo una loro coetanea, dopo averla fatta ubriacare e dove si brucia un pover’uomo per noia. Pensavo che oltre un certo limite non si potesse arrivare… ma quello che sta avvenendo in questi giorni quel limite l’ha oltrepassato… e di parecchio.
Sono sicuro che gli italiani che (incoscientemente? Imprudentemente?) hanno dato la possibilità a Silvio Berlusconi di fare leggi per schedare i barboni (e sono ORGOGLIOSO di essere pugliese e di avere un governatore che ha detto NO a tutto questo), farsi leggi per evitare di essere processato ed andare in galera (come qualunque altra persona accusata e condannata dei suoi stessi reati) ed infine fare leggi per imporre un accanimento terapeutico su una povera ragazza “morta” 17 anni fa e che la tv ci fa vedere bella e sorridente ad ogni telegiornale… ma che così non è più da tanto, tanto tempo.
Alessandro parla di fascismo… una parola che evoca spettri legati ad uno dei momenti più neri della storia italiana. Beh… allora c’erano le leggi razziali… oggi ci si sta arrivando, passo dopo passo, cominciando con lo schedare i clandestini bisognosi di cure mediche.
“Serva Italia”, diceva Dante… e come dargli torto, se dopo 700 anni da quelle parole, si è ancora a questo punto?
Abbiamo la sfortuna di avere “in casa” il Vaticano, che nonostante dichiari di non intromettersi, in realtà impone pesantemente il suo giogo sulla vita politica e sociale dello stato italiano.
Pensavo di aver visto il peggio… ma il peggio deve ancora arrivare… ne sono sicuro.
E non si lamentino poi quegli italiani che, in massa, si sono fatti abbagliare da uno showman in lifting, trapianto tricologico e doppio petto. Se un giorno vostro figlio/a dovesse malauguratamente trovarsi nella stessa condizione di Eluana, a chi vi rivolgerete?
Quando si arriva al fondo del barile… si può sempre iniziare a scavare, purtroppo.
21 Responses to “Quando si arriva al fondo del barile… si può sempre iniziare a scavare”
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Concordo. Anche io temo ci aspettino tempi durissimi.
Quel che è peggio è che molti di quelli che a suo tempo l'hanno votato non vedono quello che sta succedendo. Quando si parla di dittatura, molti hanno in mente altri scenari, con occupazioni militari e simili, ma un regime si può instaurare esattamente nel modo che stiamo vedendo e con un ampissimo consenso. Non bisogna dimenticare che il pres. del consiglio è padrone di televisioni e organi di informazione, e sappiamo che ruolo giocano questi nel formare le opinioni; inoltre c'è un lavoro enorme da parte del suo schieramento politico per inoculare paura: paura per gli immigrati, i barboni, le malattie, ecc. Si accentua in questo modo il senso di insicurezza e quando si teme per la propria sicurezza si rinuncia facilmente alla libertà. Poi c'è il caso di Eluana Englaro. Quella è stata un'occasione da prendere al volo per assicurarsi l'appoggio del Vaticano e rafforzare l'appoggio da parte dei cattolici militanti (perché S.B. non è che sia proprio un esempio di specchiata moralità se dovessimo andare a guardare il pelo sull'uovo), e anche, probabilmente, per pagare qualche debituccio… C'è molto di cui essere preoccupati.
A proposito un articolo di Punto Informatico:
http://tinyurl.com/dh88v7
e un post di Daniele Martinelli:
http://tinyurl.com/boeuen
mi sembrano degli ottimi esempi al tuo articolo
C'è una speranza: http://www.occhiodellanima.org/2009/02/09/stacchi…
Ma se io non lo voto, tu non lo voti, nessun'altro lo vota…o almeno cosi si dice.. perchè alla fine lui è presidente e l'italia si lamenta?
E' presidente perchè tante altre persone (che non siamo io, tu ed altrettante persone come noi) l'hanno votato. Per quanto riguarda il lamentarsi… beh, si lamenta di sicuro chi non l'ha votato, ma spero si lamenti anche chi ce l'ha messo, al potere.
io ad esempio lo voto e ne sono anke contento…
Ma solo a me pare che ci siano dei grossi errori di comprensione della realtà delle cose in questo post?
1) Accanimento terapeutico non è.
2) Schedare i clandestini è razzista? Lo è semmai il contrario nei confronti di tutti i regolari…
Magari sbaglio, ma non mi pare uno scenario così catastrofico.
Comunque ai posteri…
1) Non è accanimento terapeutico? E tenere in vita una persona "morta" da 17 anni secondo te cos'è? E per favore, non cavillare sul termine "terapeutico", perchè sarà anche vero che non è sotto terapia o che vive anche senza le macchine, ma NON vivrebbe senza alimentazione ed idratazione. E' quella la "terapia" che, purtroppo, si vuole rendere obbligatoria per legge.
2) E' indubbio che i clandestini siano, nella stragrande maggioranza dei casi, extracomunitari. Obbligare a schedare i clandestini (e SOLO quelli) è quindi un provvedimento razzista (ed eticamente scorretto, specie se si obbliga i medici a farlo che, ricordiamolo, NON svolgono funzioni di polizia).
2) Razzista schedare i clandestini? Avere un censimento di loro è razzista? Ah, e poi i medici non sono obbligati a denunciare ma gli viene data la possibilità…
Ahahah…. adesso lo chiamate "censimento". E' un censimento quando non viene fatto in modi del genere, e sai perchè? Perchè se diventasse obbligatorio ed i medici fossero costretto a farlo, i clandestini NON andrebbero più a farsi curare per paura di essere rimpatriati, diventando facile preda di "medici" clandestini loro compatrioti. E per quelli ancor più timorosi, le malattie prolifererebbero….
Io non lo voto, non sono contento, non sarei contento nemmeno delle (della) alternativa per quel che vedo. E' tutta una costante vita di NO. Se ripenso agli ultimi 25 anni, da quando più o meno guardo il mondo e pure la nostra politica, ho visto solo peggiorare le cose e la gente dibattere tra alternative che alternative non sono, non più. E' solo un'immensa presa per il c… cui, in questo caso, si aggiunge solo una grande tristezza per una tragedia privata che dovrebbe restare intimamente tale.
Quoto pienamente, viene dato spazio a problemi che dovrebbero restare privati, tutto questo per nascondere altri problemi, gravi quanto una ragazza che non vive ormai più da 17 anni ma che non interessano una sola persona bensi gran parte del popolo italiano.
Io sono preoccupata. Ogni giorno di più. La gente che nega (come qui sopra) l'operato classista di un governo di pochi. La Chiesa che si permette di interferire nella politica come se fossimo tutti cittadini del Vaticano (io il vostro passaporto non ce l'ho: dite quel che volete a casa vostra e da noi pagate le tasse come tutti!!) e NESSUN politico che ribatta alla Zapatero, solo la Bresso (che è tutto dire…).
Si, io ho paura ogni giorno di più.
Perchè uno Stato che si scaglia contro una famiglia per nascondere il vero argomento, la riforma della giustizia, e che intanto ne approfitti per prendere i voti di tutti i cattolici, mi fa ribrezzo.
Ribrezzo.
sono d'accordo su gran parte del discorso, ma ribadisco la mia idea: facciamo ben attenzione a dir che siamo all'alba di un nuovo fascismo, perchè quello era davvero ben altra cosa…
Vabbè, quando si parla di "nuovo fascismo" è chiaro che non lo si intende in senso letterale (e neanche metaforico stretto, dal momento che per fortuna ogni tentativo di ricostituire il partito fascista è PER ORA reato in Italia). Si parla di "modi fascisti", "atteggiamento fascista" ecc. non riferendosi al fascismo storico, chiaramente…
Eluana è morta. Grazie a Dio!
argh… Giovy non puoi citare Dante e scrivere "non si lamentassero" nello stesso post.
Citare Dante non significa certo pretendere di scrivere come lui, nè tantomeno essere un cattedratico dell'Accademia della Crusca.
Sono una persona normale che sbaglia come tutte le persone normali. Ad ogni modo ho corretto, grazie della gentile segnalazione.
Sono d'accordissimo su tutto!!
È razzismo schedare tutti i clandestini!! I medici non sono la polizia!!
Per quanto riguarda Eluana, sono d'accordissimo, era morta già 17 anni fa! Come si fa a tenere in vita una ragazza in quelle condizioni!?
E poi BASTA!! La Chiesa la deve SMETTERE di intromettersi negli affari dello Stato!! La deve smettere di fare leggi, prediche e prendere decisioni pubbliche!!
Forse Eluana è stata l'unica persona che ha sentito il bisogno di dire basta, questo ci fa capire molte cose
sono d'accordo con te, siamo solo all'inizio del "ne vedrem delle belle"
La chiesa da sempre ha messo il suo potere, tra il dire e il fare ci sono di mezzo solo tante menzogne!
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