Le statistiche… croce e delizia di tutti i blogger (e non solo).
Alzi la mano chi non ha mai guardato (o pensato di guardare) le statistiche di accesso al proprio blog. 😛
… come immaginavo, nessuna mano alzata… 😀
Ma… le statistiche che avete visto finora erano solo numeri, tabelle e via dicendo.
Ok… è giunto il momento di "vedere" qualcosa in più circa il vostro blog ed i suoi visitatori… 😛
clickdensity vi permette di andare oltre, e rende possibile visualizzare delle "heat map" e "click map" del vostro blog.
Che sono queste "map"? Semplice: sono la rappresentazione grafica dei click e del modo di accedere al vostro blog (o sito).
NON sono delle statistiche "in senso stretto", ma forniscono un’immagine dell’interazione tra il vostro sito e chi lo visita.
In che modo potrebbe essere utile un tool del genere?
Beh… pensate alla possibilità di migliorare l’accessibilità dei vostri contenuti, visualizzando DOVE gli utenti cliccano di più, e migliorando la visualizzazione di titoli, tabelle ed immagini.
Non vi importa dell’accessibilità, ma volete guadagnare con i vostri contenuti? Piazzate degli ads nelle zone più "calde" della heat map.
Le possibilità di un tool del genere sono molteplici.
Come funziona clickdensity?
Basta registrarsi (potete provare il servizio per un mese in modo gratuito) ed inserire due righe di javascript (che vi verranno fornite dopo la registrazione) nella pagina che volete monitorare (la prova gratuita vi permette di monitorare una singola pagina, che normalmente dovrebbe essere l’home page del vostro blog).
Dopo qualche minuto di "adattamento", il sistema inizierà a registrare i primi click… e voi comincierete a visualizzarli come "overlay" (sovrapposizione) sul vostro blog.
Per capire cosa intendo, è possibile accedere a clickdensity come utente demo, cliccando qui.
Verrà visualizzata l’home page del sito di clickdensity.
Cliccando poi su "heat map", verrà sovrapposta all’immagine dell’home page la heat map, che vi farà immediatamente rendere conto di quali sono le zone più cliccate dagli utenti (ad esempio: sul sito di clickdensity è immeditamente visibile che le zone più cliccate sono quelle sui pulsanti "Benefits" e "Try the demo".
In definitiva: un tool utile sia per chi pensa "agli altri" (e vuole migliorare la fruizione dei contenuti del proprio blog) sia chi pensa "a se stesso" (e vuole monetizzare i contenuti pubblicati), facile da implementare e di immediata consultazione.
13 Responses to “clickdensity”
Leave a Reply
This site uses Akismet to reduce spam. Learn how your comment data is processed.
Praticamente un concorrente di crazyegg.com.
In realtà, inserendo lo script nella pagina principale del proprio blog, non è possibile avere un buon risultato perchè la colonna dei post cambia e quindi si avrebbe un risultato falsato.
Si hanno dei buoni risultati quindi sulle colonne laterali, che sono piu statitche o su permalink di qualche post che si vuole “studiare” per capire dove vanno a finire i click.
ah si… Google Analytics lo fa già un pezzo… si chiama “overlay del sito” e monitorizza anche i guadagni su singolo click se usi anche Adsense 😉
Er… non so come dirtelo senza darti una grossa delusione, ma io non le ho le statistiche sul mio blog, nè su nessuno dei miei siti… e ovviamente non avendole non le guardo, nè mi interessano…
I log dei server che gestisco io poi vengono cancellati dopo una settimana e salvo imprevisti non vengono nemmeno consultati…
Anche perché la domanda è: ma a che servono? Generare statistiche dai log dei server o peggio monitorandoli in tempo reale non serve ad altro che a rallentarli. E guardarle non serve ad altro che a perdere tempo…
Sì, ho letto la parte in cui parli degli ads, ma allora fammi capire: se viene fuori che la parte più cliccata del sito è al centro dello schermo, tu piazzi un bel popup in mezzo alla pagina? Ma io non ci penso un secondo a eliminarti (dai miei bookmark, almeno)… 🙂
Un servizio molto simile è MyBlogLog. 😉
Ciao,
P|xeL
Molto molto interessante, grazie per la “dritta” 🙂
E che ci vuole a farla. Lascia che torno da Parigi e ne faccio io una gratis. X chiunque.
Sono 4 righe 4 di JavaScript.
Che vanno ad intercettare le coordinate del click.
Quando vai poi a visualizzare la tua heatmap uno script PHP (o quello che volete) va a piazzare sulla schermata del sito un’immagine generata al volo i vari click. Ovvio che click portano ad un colore più vivace, o definito…
E cosi’ via…
(Scusa per il doppio commento ma mi è scappato il tasto “Invia”)
Da quando hai fatto pubblicità il loro server è “Too Busy”.
Che potenza Giovy.it!
🙂
cavolo una vita che nn ci si sente, bello il template e bello il servizio clickdensity ma con tutti sti raccoglitori di statistiche finiremo a guardare piu’ quelle che i contenuti 😉
Buon Blog Day 2006!
😉
@ Enrico: si, infatti è molto simile a Crazy Egg.
Ed è vero, il tracking delle pagine di un blog NON è molto semplice o funzionale.
Proprio per questo, scaduto il periodo di trial, l’abbandonerò. 🙂
@ Tambu: non mi piace Google Analytics.
L’ho usato per un po’, ma poi l’ho abbandonato. 😛
@ Bistecca: de gustibus… 😀
Non tutti amano le statistiche, e personalmente le guardo raramente.
Però fa sempre comodo averle.
E tranquillo, qui NON troverai mai popup o ads intrusivi e che possano distogliere l’attenzione dagli articoli.
Anche gli AdSense di Google, se ci fai caso, utilizzano lo stesso schema colore del blog e NON sono in contrasto, nè più visibili rispetto al resto.
@ P|xel: beh, ho parlato di MyBlogLog, ed è un servizio concettualmente diverso da clickdensity… 😉
@ Stefano: di niente! 🙂
@ Napolux: se sviluppi qualcosa al riguardo fammi sapere, ti farei volentieri da beta tester, adoro fare queste cose… 😉
@ Samuele: LOL! Non penso sia causa mia… 😛
@ michelem: i contenuti sono la cosa più importante, le statistiche sono solo un contorno… 😀
@ Rhadamanth: thanks, anche se me lo sono perso, dato che ero in vacanza. 🙂
[…] ci campa anche); ho presentato in passato diversi servizi di statistiche per blog (103bees, Clicky, clickdensity, MyBlogLog ecc…) ma quello che voglio presentarvi oggi è decisamente […]