Giovy

Aug 182008
 

Ormai è ben più di una settimana che sono tornato dalle mie ferie (una settimana ed un giorno, per la precisione) e devo ancora fare i conti con il trauma del rientro al lavoro (anche se al lavoro ci sono tornato già dal giorno dopo).
In realtà volevo aspettare ancora un po’ per scrivere questo post per farlo coincidere con la disponibilità di qualche foto da farvi vedere ma… beh… diciamo che le foto le vedrete “presto” (si fa per dire).

Perchè il titolo di questo post non parla della Sicilia ma dei blogger siciliani? Semplice: perchè, nonostante la Sicilia sia una terra splendida, i blogger siciliani sono ancora meglio… e lo dico sinceramente.

L’idea di questo tour siciliano nacque a Roma durante l’evento Tiscali, proprio grazie all’invito di Roberto… che, da perfetto padrone di casa, non solo ci ha ospitato nella sua bellissima (e freschissima, viste le temperature medie siciliane) casa alle pendici dell’Etna, ma ci ha fatto da guida per tre giorni in tutto il catanese, arrivando con noi fino a quota 3000 sull’Etna (beh, non in auto, eh!) 😛

Addendum: prima di giungere nel catanese, non posso non citare l’incredibile tour di Palermo, ad opera del mitico Tony, che in una giornata ci ha fatto vedere il meglio di una città semplicemente stupenda.

Sempre Roberto ha organizzato la FishCena di mercoledì, che mi ha dato la possibilità di conoscere (finalmente) di persona Gianni (e della sua dolce metà Margaret) e Davide, che conosco online da tantissimo tempo ma che non avevo ancora avuto il piacere di incontrare.
Inutile dire che è stata una cena molto, molto piacevole… con tante chiacchiere, tanto vino siciliano, ottimo pesce e una compagnia incredibile (a cui si è aggiunta, in seconda serata, anche quella di Leandro)

Proprio in occasione di questa cena è arrivato l’invito (che ad onor del vero Gianni mi aveva già fatto) a trascorrere qualche giorno con loro in quel di Avola… e… beh, dal momento che avevo preso due settimane di ferie ed in Calabria potevamo andarci quando volevamo… perchè non accettare? 🙂

Arriviamo quindi ad Avola, dove Gianni e Margaret ci hanno accolto come se fossimo “di famiglia”, si sono fatti in quattro (ed anche in otto, se possibile) per farci vedere dei posti stupendi e che sono sicuro non dimenticherò mai (ma di cui vi parlerò solo dopo aver sistemato il supporto fotografico) 🙂

A Roberto, Tony, Gianni, Margaret e rispettive famiglie va il mio grazie per l’accoglienza a e l’ospitalità… che spero di poter ricambiare presto, in modo da fargli vedere un po’ della mia terra.

Jul 272008
 

Quando leggerete questo post, io sarò già partito… e sarò in direzione Napoli, prima tappa (di passaggio) delle mie ferie.
Da Napoli infatti ci imbarcheremo nel pomeriggio per raggiungere (viaggiando di notte in una comoda nave) la bella Palermo, approdo siciliano di questa vacanza.
Sarà infatti la Sicilia la meta “scelta” per trascorrere qualche giorno a gironzolare, fare foto a dei posti meravigliosi, fare una cenetta con alcuni amici siciliani (ehi, se avete voglia di cenare con il sottoscritto e qualche altro blogger siciliano, contattate Roberto).
Ah, Roberto… a lui va il mio grazie più grande già da ora, dal momento che è proprio grazie al suo invito che si è organizzato questo viaggio.. 🙂
Anyway, sarò a Palermo e dintorni tutto lunedì e martedì mattina… per poi far rotta verso il catanese, dove mi tratterrò qualche giorno (non conosco ancora il programma dettagliato, il tour è a cura del mitico Roby). Nel fine settimana si riparte destinazione Calabria, dove ci fermeremo per qualche giorno a San Nicola Arcella a rilassarci e prendere il sole.

Io NON avrò con me alcun computer, ma solo la macchina fotografica ed il cellulare. La posta elettronica avrà una priorità molto bassa ma la controllerò ogni tanto dal telefono… quindi, chiamate o mandate messaggi per qualunque cosa (il mio numero di cellulare è su Facebook, e comunque gli amici ce l’hanno già).

Divertitevi… rilassatevi… e fate i bravi, il blog è anche casa vostra. 🙂

Jul 242008
 

Anche stavolta mi trovo a fare il “bastian contrario” con questo mio post su FriendFeed rispetto alle posizioni del mio buon amico Antonio, che in passato abbandonò Facebook per poi riprovarci… per poi decidere di abbandonarlo definitivamente… 😛
Non per questo, però, ieri non ho potuto fare a meno di apprezzare l’ottimo post di Sergio su perchè “non ama (ancora) FriendFeed”.

Penso sia chiaro a questo punto (ma forse lo era già dal titolo, direi) che sono un forte sostenitore di FriendFeed (come lo sono di Facebook), ed il motivo è l’esatto opposto di quanto espresso da Antonio: FriendFeed tende (essendo un aggregatore di quello che è il proprio lifestream) ad essere “totalizzante”. Se iniziate ad usare FF ed aggregarci prima i vostri contenuti e poi ad utilizzarlo come strumento per seguire i contenuti proposti dai vostri amici, tenderete a passarci sempre più tempo.

Perchè? E’ semplice:

  1. perchè su FriendFeed ci finisce Twitter e se io seguissi su FF le stesse persone che seguo su Twitter, non avrei bisogno di avere la finestra di Twitter aperta (potendo postare sia su Twitter che su FF direttamente da Twhirl). Inoltre, le risposte che prima davo su Twitter come @reply possono essere date su FriendFeed in modo più costruttivo, diventando conversazioni vere e proprie e non contribuendo ad alzare il rumore “sparso” in Twitter
  2. perchè su FriendFeed ci finiscono i post dei blog che seguo, ne ho una notifica immediata e posso leggere subito un articolo che mi interessa (specie se lo vedo commentato o votato come “buono” da altre persone che l’hanno letto); dovendo fare affidamente solo sul feedreader, probabilmente me lo perderei, perchè non sempre ho il tempo di aprire ANCHE Google Reader, mentre FF è sempre aperto
  3. perchè su FriendFeed ci finiscono le foto dei miei contatti, e dal momento che non posso girare i 617 contatti di Flickr che ho, riuscirò a vedere almeno le foto delle persone che mi interessano di più (e, con gli “imaginary friends”, posso seguire le foto dei miei amici su Flickr anche se questi non hanno un account su FriendFeed)
  4. perchè su FriendFeed ci finiscono anche gli altri social network che non seguo molto (come Plurk, identi.ca, Pownce) e non avrò bisogno di “passarci” ogni tanto, se tutti gli amici che ho su questi social network sono anche su FF
  5. perchè le conversazioni che si svolgono su FF sono molto più interessanti delle “chiacchiere sparse” su uno stesso argomento che è possibile raccogliere frammentate su altri social network

Già solo questi motivi dovrebbero bastare… 🙂
Ovviamente, se preferite avere “piccole piazze” (Antonio docet) da andare a spulciare per trovare argomenti specifici o posti di discussione di vostro interesse, è normale che servizi come FriendFeed non facciano per voi.

Fortuna che… esistono gli imaginary friends, appunto… e se il buon Antonio non fosse presente su FriendFeed con i suoi 16 servizi aggregati (‘mazza… complimenti, Antò!) l’avrei “costruito” io… 🙂
Ovviamente mi interesserebbe avere tutti quelli che conosco su FriendFeed ma probabilmente NON andrei ad aggiungere tutti su FriendFeed, perchè magari per una persona posso trovare interessanti i suoi post o le sue foto ma molto meno i suoi twit (o viceversa) ed in tal caso continuerei a seguirla solo tramite il servizio che usavo prima (che sia Twitter, Google Reader, Flickr ecc)

Quindi… iscrivetevi a FriendFeed, su.. 🙂

Jul 222008
 

Premessa: il post di oggi potrebbe avere la tendenza a generalizzare; NON è quello che intendo fare, ma… non posso fare dei distinguo per ogni situazione, quindi non me ne vogliate se vi darò l’impressione di fare d’ogni erba un fascio.

L’occasione per farmi venire in mente questo post mi è stata data ieri, dalle chiacchiere con un collega, mentre venivamo al lavoro con la mia auto perchè la sua era dal meccanico dal momento che la ventola del radiatore era perennemente accesa alla massima velocità (e non è normale che accada); conosco “bene” (purtroppo) questo meccanico, per essermene servito in passato ed aver riscontrato in diverse occasioni un trattamento “sospetto”, e dissi quindi al mio collega: “Occhio, che molto probabilmente ti farà uscire in fattura altre riparazioni/servizi che sicuramente non erano strettamente essenziali”.
Va a ritirare la macchina… ed il “conto” era così composto:

  • 60 euro per “diagnosi” (mmmm…..)
  • 20 euro per sostituzione componente danneggiato
  • 40 euro per “ricarica gas aria condizionata”

Cosa???? Perchè cavolo ti ha ricaricato il gas dell’aria condizionata se avevi un problema alla ventola del radiatore?
Il mio collega ha girato la domanda al meccanico quando è andato a pagare, e lui gli ha detto candidamente: “Sai… ho visto che ci mancava del gas e l’ho riempito”. Ehhhh????

Il mio collega ovviamente si è rifiutato di pagare quei 40 euro (ed infatti NON li ha pagati, alla fine), per alcuni semplici motivi:

  1. se ti porto la macchina per risolvere un problema, tu mi risolverai QUEL problema. Punto.
  2. se ritieni che ci sia qualcos’altro che non va e quel qualcos’altro non ha a che vedere con il problema, mi chiedi PRIMA se desideri che tu intervenga al riguardo, specie se ciò comporta una spesa aggiuntiva
  3. NON ti permetti in alcun modo di metterti a cercare altri “problemi”, specie dove non ci sono (l’aria condizionata funzionava benissimo e raffreddava senza problemi)
  4. NON ti permetti assolutamente in alcun modo di CREARE problemi ad arte dove non ci sono (perchè se poi ti scopro ti denuncio pure)

Quello che è successo con il meccanico succede quotidianamente con mille altri artigiani/liberi professionisti, in svariati campi. Qualcuno ha visto o ricorda l’inchiesta delle Iene sui tecnici delle lavatrici che riparavano guasti inesistenti? Per chi non l’avesse visto, il servizio è disponibile qui. Il “danno” creato dalle Iene era un filo staccato: due tecnici hanno individuato il problema e chiesto (giustamente) 30-45 euro per l’intervento, un altro ha chiesto prima 90 euro per sostituire la pompa (che non era necessario sostituire) per poi scendere a 60 euro per riattaccare il filo, un altro ha finto un tubo intasato con una moneta che LUI stesso aveva in tasca, un quinto “tecnico” (un vero e proprio delinquente) ha frugato nella borsa della signora per vedere se aveva dei soldi, ha poi finto un intervento inesistente ed avuto il coraggio di chiedere oltre 60 euro per quello che aveva fatto… e messo di fronte all’evidenza del suo comportamento delinquenziale, ha continuato a negare di non aver frugato nella borsa e nel portafogli… assurdo…

Ovviamente non sto dicendo che tutti gli artigiani/liberi professionisti siano disonesti ma… è fuori discussione che ce ne siano tanti (troppi?) che cercano di tirare a campare approfittando degli altri (e particolamente odiosi sono quelli che si approfittano delle persone anziane, spesso sole a casa ed in balia di questi individui senza scrupoli).

Ed a voi? E’ mai capitato qualche caso del genere? Non vi hanno mai “cambiato l’olio dell’auto (con tanto di filtro nuovo, ovviamente) perchè assolutamente necessario” quando magari l’avevate cambiato solo una settimana prima (successo personalmente), o cose del genere?

Jul 212008
 

… pubblicare un post pieno di link, per essere bannati dalla nuova BlogBabel.

Ottimo! A differenza di chi, da giorni, piange perchè non riesce ad apparire in classifica e passa il tempo a fracassare le balle in giro per la blogosfera con post, twit e cazzate del genere (sono curioso di vedere quante code di paglia usciranno fuori, adesso), io preferisco essere invisibile… e dato che non è possibile cedere la propria posizione in cambio di un contributo ad Emergency o AMREF (come proposi qualche mese fa su Twitter) provo a farmi bannare, postando il mio blogroll (niente catene, meme o cavolate del genere…. non sono roba per me, dovreste saperlo) 🙂

… e magari qualcuno dei mie lettori potrebbe trovare qualche blog interessante da seguire… chissà… 😉

Vi farò sapere il risultato di questo esperimento… sperando di non ricevere un trattamento privilegiato in quanto ex-editor… 😛

Jul 182008
 

Quando nacqua Gmail, non a torto venne definita “la miglior webmail esistente” (e forse lo è tutt’ora).
Ma… Gmail si è “fossilizzata” su quella che era l’interfaccia di oltre due anni fa, aggiungendo qualche altra piccola funzione… smussando qualche angolo ma non introducendo nulla di essenzialmente nuovo.

Zenbe, invece, è una webmail di nuova concezione che racchiude il concetto di interfaccia utente che vorrei tanto fosse implementato in Gmail… ma… vediamo insieme cosa offre di così innovativo ed interessante.

Innanzitutto, l’interfaccia di Zenbe è realizzata interamente in AJAX, con dei colori piacevoli ed una “pulizia” esemplare. Ricorda molto l’interfaccia di Gmail, ma la Inbox MANCA di una cosa importante (secondo me): i messaggi raggruppati in conversazioni; è questa una delle poche feature che vorrei fossero implementate in Zenbe e… sono sicuro che tale richiesta verrà accolta in futuro… 😉

Zenbe si candida ad essere il “collettore” di tutta la vostra posta, perchè è possibile configurare Zenbe per scaricare la posta di tutti i vostri altri account via POP3 (come fa Gmail). Inoltre, vi permette di importare le rubriche di diverse webmail, come Gmail, Hotmail/Live, Yahoo ecc).

Clicca sulle immagini per ingrandirle

Sulla sinistra in alto possiamo vedere i soliti pulsanti per accedere alle varie “cartelle” principali della webmail (inbox, sent, draft, starred ecc), mentre sotto sono presenti i tag che possiamo assegnare alle mail (come le “label” di Gmail, ad ogni mail è possibile assegnare vari tag).
Ok… fin qui niente di nuovo… è una normale webmail, con tutto quello che è possibile trovare in altre soluzioni del genere…
Le novità, però… stanno per arrivare. 🙂

Sulla destra, in alto, è possibile trovare una serie di bottoni che permettono l’apertura di vari pannelli, con diverse funzioni molto interessanti per una webmail…

Agenda: un’agenda, per tenere sott’occhio i propri impegni e che ovviamente si integra con il calendario presente in Zenbe (vedi in seguito).

Task Lists: potete definire una o più liste di attività o impegni… o anche la lista della spesa, se vi serve… 😛

Facebook: tenete sott’occhio gli update dei vostri contatti in Facebook direttamente da Zenbe. Potete inoltre aggiornare il vostro status e vedere le friend request in attesa di risposta.

Twitter: questa è una feature che sono sicuro MOLTI vorrebbero avere in Gmail… la possibilità di aggiornare Twitter e vedere i twit dei propri followers…
Ah… ovviamente, quando ho fatto le screenshot, Twitter era down e non è stato possibile scaricare i twit… 😛

Google Talk: ok, questa non è una novità perchè è presente in Gmail, ma… utilizzando il gadget di Google Talk, avete la possibilità di chattare via GTalk anche da Zenbe Mail… 🙂

ZenPages: questa invece è una feature eccezionale: potete creare delle “pagine” attive in cui andrete ad aggiungere vari moduli (fra i tanti disponibili) e che vi serviranno per “tenere il punto” di un’attività, di seguire un progetto, i vostri video preferiti ecc.
I moduli disponibili per la creazione di ZenPages sono:

  • Discussioni
  • Agenda
  • Task Lists
  • Attività della pagina
  • Posta condivisa (per tag)
  • File condivisi (per tag o caricati direttamente)
  • Links (anche da del.icio.us)
  • Google Maps
  • Google Talk Chat
  • Foto di Flickr
  • Foto di Picasa
  • Video di YouTube
  • Feed RSS

Potete creare (ad esempio) una pagina che vi legga i vostri feed preferiti direttamente in Zenbe, oppure una area collaborativa dove lavorare con i vostri colleghi. Infatti le ZenPages possono essere condivise con chi volete, dando inoltre la possibilità di editare tali pagine (e facendole diventare Zenbe una vera suite collaborativa). Inoltre, ogni ZenPage dispone di un proprio feed RSS.

Calendario: la comodità di un calendario (che si integra con il modulo “Agenda”) direttamente nella vostra mail… Chi non ha desiderato questa feature integrata in Gmail? 🙂

Files: un file repository per avere sempre a disposizione i file che vi servono. In questa pagina vengono mostrati direttamente tutti i files che ricevete come allegati alle mail, ma potete anche caricare file direttamente dal vostro computer. I file ricevuti in allegato possono ovviamente essere scaricati sul vostro computer, taggati (e condivisi poi in una ZenPage per tag), inoltrati, cercati…
Anche questa è una feature utilissima.

Giudizio di Giovy: vorrei che Gmail avesse tutte le feature di Zenbe. Semplice.
E’ la webmail più avanzata disponibile al momento, che può diventare senza problemi il vostro “desktop” per tutte quelle che sono le vostre attività quotidiane. Potendo scaricare la posta dei diversi vostri account, utilizzare Zenbe come “aggregatore” di tutta la posta elettronica.
Due feature vorrei fossero integrate: i threaded message e la possibilità di inviare posta come “altro mittente” (la posta che inviate viene spedita da un account @zenbe.com, mentre mi piacerebbe fosse configurabile come in Gmail).
Se venissero implementate queste due funzionalità, non avrei alcun dubbio a forwardare tutta la mia posta verso Zenbe (come sto già facendo da un po’, del resto).

AGGIORNAMENTO: Monick mi fa notare che è già possibile inviare la posta come “altro mittente”, basta aggiungere il proprio indirizzo come se si dovesse far scaricare la posta via POP3, ma scegliere l’altra opzione “Sends email only”. 🙂
E nel forum di Zenbe ho potuto leggere che stanno già lavorando ai threaded message… 🙂

Jul 172008
 

Non è stato un giorno. Non è stata una settimana. Ma neanche un mese o un anno.
Forse oggi è il giorno “sbagliato” per riaprire, dal momento che mi sono svegliato alle 4.00, non mi sono più riaddormentato ed ho un sonno pazzesco ma… si, è il giorno giusto perchè mi sento di farlo, e perchè già da qualche giorno avevo pensato di farlo proprio oggi.
In questo “quasi mese” di chiusura, tante cose sono successe… e tante persone mi sono state vicine.

Già… le persone.
E’ proprio in momenti così brutti che si vede quanto le persone ti vogliano bene… e quanto gli amici ti stiano vicino.
Ed io mi sono reso conto di avere TANTI amici, che mi hanno fatto sentire il loro affetto in vari modi… da un semplice commento al post precedente, ad email-sms-telefonate…

Non mi sarei mai aspettato una “valanga” così calorosa… e non immaginate quanto mi abbia fatto bene esserne travolto.
Molti (per fortuna) dei problemi che avevo si sono risolti nel frattempo… ed ho ritrovato una grossa serenità e felicità. Certo… non tutto è rose e fiori ma… beh… chi può dirsi così fortunato da non avere alcun problema? 🙂

Eccomi qui, quindi… con rinnovata forza e voglia di continuare… a scrivere le mie cavolate e cercare contemporaneamente di farvi conoscere qualcosa di nuovo.

Un GRAZIE IMMENSO a TUTTI quelli che mi hanno fatto sentire la loro amicizia. Senza di voi, probabilmente, ora non avrei ancora la forza di essere qui.
Un grazie immenso a chi ha voluto fortemente che riaprissi… eccomi qui… promessa mantenuta.
Un grazie anche a chi non ha perso occasione per dire cavolate… “il mondo è bello perchè è avariato” è una delle mie pseudo-massime preferite.
Insomma… grazie.

Ah… per chi non lo sapesse, domani riapre BlogBabel. E non è un caso che io riapra il giorno prima di questa data.
Il motivo, oltre alla voglia di farlo, è che volevo scrivere “due-righe-due” sulla classifica di BB, in modo da non farlo più in futuro.

Come ho sempre detto, I SERVIZI di BlogBabel sono eccezionali, e su questo non c’è alcun dubbio.
Allo stesso modo, LA CLASSIFICA di BlogBabel è la peggior cosa che possa esistere. Ed anche su questo non c’è alcun dubbio.
Da domani ricominceranno le liti fra blogger, le corse a chi arriva prima, i “io sono più in alto di te”…
… per favore… NON fatelo. So’ che la mia parola conta poco… ma se potete… NON fatelo.

In questi mesi di chiusura di quella “cosa infernale” si è potuto respirare un’aria migliore… e non l’ho notato solo io.
Ormai (per fortuna) ho una visione della blogosfera abbastanza personale… scrivo quando ho voglia, seguo solo chi mi interessa e non mi faccio (più) scrupoli ad abbandonare chi non ha più contenuti interessanti da offrire.

Già… i contenuti. Produrre contenuti interessanti “dovrebbe” essere l’unica preoccupazione di un blogger, invece della sua posizione in classifica.
Beh… io ignorerò la classifica (come ho sempre fatto, del resto) e mi focalizzerò sui contenuti… l’unica cosa che mi sta davvero a cuore (oltre i tanti amici che mi leggono, ça va sans dir).

Sono qui… e spero vi vada ancora di giocare con me… 😉