Feb 272007
 

BarCamp_Marche.jpgCominciamo col dire: "Ok, lo so… il titolo di questo post è stato usato e strausato…"
Non fa niente, mi piaceva tenere una continuità con quello usato per il BarCamp Roma, e quindi… 😛

Veniamo alla mia cronaca di questo MarCamp, organizzato in terra d’Ancona, città che non avevo ancora avuto modo di visitare prima di sabato.
Partenza di buon mattino (sveglia alle 5.45, il tempo di preparare tutto e si parte per le 6.30), con una Mia puntualissima ma un po’ assonnata (non è abituata a levatacce del genere) 😛
Il viaggio in auto procede tranquillo fino a che non squilla il telefonino e la voce di Maxime (che, bontà sua, alle 8.30 si è appena messo in viaggio) ci invita a prendere un caffè più avanti. Un centinaio di chilometri dopo ci fermiamo ad un Autogrill, Maxime ci raggiunge e dopo il caffè ci mostra un prodigio della tecnica di cui è in possesso: il NavSat 1.0, un fantastico navigatore satellitare analogico powered by Google Maps che gli dà la sicurezza (secondo lui) di arrivare senza problemi alla sede del MarCamp…
Sarà… ma io mi fido di più del mio TomTom… ed infatti arriviamo ad Ancona ed il caro Maxime si perde, andando a destra invece che a sinistra… complimenti al suo NavSat 1.0; in realtà il nostro "arrivare prima" alla fine si rivela una sfiga, perchè quel giorno ci sono le lauree alla Facoltà di Economia (sede del MarCamp) e quindi non troviamo un parcheggio nelle vicinanze neanche a pagarlo mille euro, andando a parare in un parcheggio a pagamento a 500 metri che a fine giornata ci costerà 15 euro… 😀

Comunque arriviamo alla Caserma Villarey, la bellissima costruzione sede della Facoltà di Economia dell’Università di Ancona, entriamo seguendo le indicazioni e… eccoci al MarCamp! 🙂
L’impressione iniziale è che sia stato fatto un grosso lavoro di organizzazione, a partire dall’accoglienza (con i cartellini già predisposti e STAMPATI, molto più belli e puliti di quelli del Romecamp), passando per la gestione delle sale e del punto che accoglierà il Lunch 2.0 offerto da San Lorenzo.
Unica nota "negativa" (per modo di dire): la BANDANA!!!! Ragazzi, ma ci avete scambiati tutti per novelli Berlusconi??? A parte un temerario che la sfoggiava, penso che nessuno la metterà mai…. Probabilmente la classica maglietta sarebbe stata meglio… 😛 Carino il porta-badge griffato Google, che ha spinto Maxime a farsi 150 KM di auto e venire a cazzeggiare al MarCamp (impagabile, se non ci fosse stato si serabbe sentita la mancanza!)
Armati di bandana e badge, si "appiccica" il post-it con il talk che ho programmato di fare (Vino 3.0), si saluta tutti i vecchi amici (Luca, Tommy, Adriano, Antonio T. e Antonio S.) e se ne conoscono di nuovo (il fotografico PseudoTecnico, armato di una macchina fotografica-cannone che a confronto quella di Samu sembrava un giocattolo ed il simpaticissimo Gioxx, un pazzo scatenato con il quale abbiamo riso per tutta la giornata).
Perlustro un po’ le sale dedicate alle presentazioni (due, a cui se ne è aggiunta un’altra "volante" durante la giornata), la Demo/BDigital e la General che nelle idee degli organizzatori sarebbero state dedicate a due generi diversi di presentazioni ma… alla fine… non è stato così (per carità, nessun problema, anzi… ) e mi fermo sotto il porticato a fare due chiacchiere con i tanti MarCampers presenti.
Come ho già detto in occasione del RomeCamp, sono proprio queste chiacchiere "collaterali" il succo di un BarCamp, e sotto questo porticato (piccola pecca, perchè nonostante la bellezza del posto, diverse ore all’aperto con un clima non proprio primaverile hanno contribuito al mio raffreddore) ho avuto modo di conoscere altri due pugliesi (Pietro e Silvia) uniti al sottoscritto dalla passione per tutto quello che è Google, rivedere un "quasi collega" di lavoro (Salvatore), Gianna (conosciuta in occasione di ScriptaVolant), Sergio, oRi0n, Philapple, Mik, Antonangelo e…. sicuramente qualcun’altro che ora non ricordo.
Nel frattempo finalmente riescono ad arrivare anche Koolinus, Chiara e Francesco, seguiti subito dopo da Fullo e Diana.
Mmmm…. è ora di seguire qualche presentazione, nonostante mi stia divertendo un mondo a socializzare… e quindi diamo un’occhiata ad Introduzione al Web 2.0 di Andrea. Purtroppo non riesco a seguire due delle "top presentation" in programma, ovvero "Vendere!" di Antonio e "Diventa boss di te stesso" di Robin… peccato, mi rifarò con i contributi online… 🙂
Subito dopo Robin tocca a me… ed al mio vino! 😛
Mi fa piacere vedere che ci sono parecchie persone in sala… attaccoal proiettore il mio fido notebook Vista-dotato (che alla fine si è comportato meglio dei Mac di PseudoTecnico e Koolinus, il primo che ad un certo punto ha deciso di non accendersi più se non dopo un trapianto di batteria ed il secondo che invece non voleva riprendersi da uno stand-by… che magra figura), faccio partire le prime slide sui siti Web 2.0 dedicati al mondo del vino ed al termine di queste… tiro fuori i bicchieri ed invito tutti a degustare un ottimo Salice Salentino Rosso di Feudo Monaci. Nel frattempo cerco di dare anche una velocissima spiegazione delle tecniche di degustazione, interrotto continuamente da un incontenibile Maxime… 😛
Terminata la presentazione è già tempo del Lunch 2.0, assediato peggio di un fortino allle prese con una tribù di indiani (affamati).
Antonio e Gianna dietro ai coltelli e tutti i MarCampers dietro ai piatti… uno scontro impari… 😛

Saziato lo stomaco, ricominciano le presentazioni ed è la volta di Luca e del suo "Come seguire serie TV straniere e vivere felici", Francesco con "Open Source, forum e gestione del supporto sul web" e Nicola con "Flock: social ueb browser"; tutte le presentazioni sono state sicuramente interessanti, ma quella su Flock mi ha permesso di conoscere un software che ho sempre bellamente ignorato, dopo averlo provato all’inizio per un giorno… 😛
Giusto il tempo di concludere gli ultimo talk e… di corsa siamo dovuti uscire perchè ci stavano quasi per cacciare fuori dall’Università, non prima però di essere "intervistato" da Nicola per il suo video-riassunto del MarCamp.

Siamo cotti, è stata una giornata molto intensa, istruttiva e divertente, che mi ha permesso di conoscere molte persone di cui al momento non ricordo il nome (oh, non siate timidi e perdonatemi… commentate dicendomi che c’eravate) 😉
Il tempo di arrivare il albergo e rilassarci un po’ ed arriva già l’ora della Dinner 2.0, organizzata dal mitico Adriano! Il ristorante "La Tartaruga" è molto carino, con riproduzioni di Botero alle pareti, che sembrano un presagio di quello che potrebbe succederci mangiando in quel posto… e che alla fine si avvera; il tris di primi è ottimo (specialmente gli gnocchetti ai funghi, fantastici!) e le pizze arrivano a ripetizione, lasciandoci senza fiato (e senza un briciolo di fame).
Brindisi, risate, battute… si mangia e ci si diverte molto, non si può dire certamente che la cena non sia riuscita! 🙂
Finita la cena arriva il momento di uscire dal ristorante, per fare altre due chiacchiere di gruppo prima di separarsi; io, Mia, PseudoTecnico e Gioxx decidiamo di tornare in albergo perchè la stanchezza di ha vinti e Gioxx deve tornarsene a casa, mentre qualcun’altro deciderà di proseguire la serata in un pub di Ancona… 🙂

Il giorno dopo è dedicato al turismo anconetano (in mattinata) per visitare i posti che ci erano stati segnalati dagli amici del posto, mentre il pomeriggio è stata la volta di una visita all’Ikea di Ancona per riuscire a trovare un tavolino, una poltroncina ed una lampada per la stanza di Mia (sfortunatamente abbiamo trovato solo la lampada). Alle 18 ci siamo rimessi in macchina e fatto direzione casa, stanchi ma felici per le bellissime giornate passate in quel di Ancona.

Ringraziamenti doverosi: innanzitutto alle persone che hanno organizzato così bene il MarCamp e la cena successiva (a cui aggiungo anche i miei complimenti, per buona misura), ai tanti MarCampers che hanno condiviso questo evento con noi (se ho scordato qualcuno me ne scuso e lo invito a farmelo presente, ma durante il MarCamp ero così preso da tante cose che avrò sicuramente dei "buchi di memoria"), alla mia Mia che ha fatto uno splendido reportage fotografico (Samu, mi dispiace per te ma stavolta sei stato superato! :D)

Risorse e link utili:

Feb 232007
 

BarCamp_Marche.jpgUltimo giorno prima del MarCamp, che si terrà domani ad Ancona presso Villarey c/o Facoltà di Economia Giorgio Fuà Univpm, Piazzale Martelli, 8.
Potete trovare gli ultimi aggiornamenti su BarCamp Italia (grazie a  Tommaso), così come alcuni dettagli sugli eventi collaterali che si terranno prima e dopo il MarCamp (Pandecena e Dinner 2.0).

Assodata la presenza del sottoscritto in compagnia di Mia, prenotato l’albergo (Hotel Europa) per la notte di sabato (dove ho scoperto alloggerà anche PseudoTecnico), ho passato il pomeriggio di ieri ad aggiornare e  rivedere la mia presentazione, sperando vivamente di avere a disposizione un proiettore, questa volta… 😛

Nel pomeriggio mi resta da:

  • fare qualche degustazione per valutare il vino da portare domani, e passarlo a prendere cercando di farmi sponsorizzare dalla cantina…
  • mettere a caricare tutti i dispositivi audio-video (considerato che questa volta il buon Samuele sarà assente, Mia si divertirà un mondo a farne le veci; peccato non avrà la stessa propensione a fotografare belle ragazze…) 😀
  • fare il pieno alla macchina (visto che si partirà abbastanza presto)
  • fare uno "pseudobagaglio" con le due cose necessarie per passare un giorno fuori
  • pensare a cosa fare domenica in mattinata

Partiremo decisamente presto, per cercare di essere ad Ancona in tempo utile (a quell’ora non dovrebbe esserci grosso traffico sulle autostrade), e Tutor permettendo, dovrei riuscire ad arrivare prima che inizi tutto.
Spero di riuscire (anche se sono sicuro sarà così) a conoscere tanti amici che quotidianamente passano qualche minuto del loro tempo su questo blog, e rivedere altri che invece ho già conosciuto.
Io molto probabilmente sarò abbigliato con lo stesso maglioncino verde che avevo qui, quindi se mi vedete… venite pure a "rompermi le scatole" (in realtà mi fa molto piacere, ovviamente). 😉

A domani!!!

Feb 172007
 

Nel giorno in cui finalmente Google ha deciso di riportare il numero di sottoscrittori dei feed RSS utilizzati tramite Google Reader o Google Personalized Hompages (in parole povere: finalmente sarà possibile sapere il numero preciso di lettori del proprio feed che utilizzano questi strumenti, che fino ad ora erano visti come UN SOLO sottoscrittore), mi fa piacere annunciare la nascita di un nuovo, interessante BarCamp… 😛

litcampGrazie alla collaborazione del "gota" dei blog letterari italiani, è stato infatti annunciato il LitCamp, il primo BarCamp letterario italiano, che si terrà a Torino.
Appena ricevuta mia mail la notizia del "lieto evento", sono andato a dare un’occhiata alla pagina dedicata e… cavoli, per essere nato da qualche giorno ci sono già 41 iscritti!
Oltre al numero, però, è stata la "qualità" dei campers partecipanti ad avermi impressionato; per chi bazzica la blogosfera letteraria italiana (ed io NON sono uno di questi), nomi come Herzog, arsenio bravuomo, Giulio Mozzi, Gilgamesh, Strelnik, Hotel Messico (non me ne vogliano gli altri, non essendo un "letterario" ho riportato solo i nomi che conoscevo "per fama") non potranno che far gola e spingere in massa a partecipare a questo BarCamp che si preannuncia oltremodo interessante.

Unico "problema" al momento: la data scelta per l’evento è il 12 maggio, giorno in cui si terrà anche il BarCamp Matera.
La scelta della data in realtà non è stata casuale, ma la si è scelta perchè in quel periodo si terrà a Torino la Fiera del Libro, ma… nei prossimi giorni si saprà se la data verrà confermata o cambiata.

Per aggiornamenti su questo e sugli altri BarCamp italiani, vi invito a puntare il vostro browser su BarCamp Italia, dove gli organizzatori dei diversi BarCamp avranno la possibilità (e lo stanno già facendo) di pubblicare autonomamente annunci, news, aggiornamenti e via dicendo… 🙂

Feb 152007
 

BarCamp_Marche.jpgIl mio post di oggi sarà praticamente una semplice richiesta, dato che più che scrivere qualcosa di tecnico vorrei avere un feedback da chi mi legge ed ha intenzione di partecipare al MarCamp sabato 24 febbraio ad Ancona (ma anche da chi non verrà, e spera in una "ripresa" audio-video dell’evento).
Stavo pensando a cosa "presentare" al MarCamp e… memore del discreto successo della mia "presentazione" al BarCamp Romastavo pensando di "riproporla" riveduta e corretta, con l’aggiunta di qualche altro sito Web 2.0 dedicato al mondo del vino e… con la degustazione guidata di un nuovo vino! 😉

A differenza della presentazione di Roma, però, mi piacerebbe strutturarla in maniera diversa… ma non conoscendo lo stato dei luoghi (strutture idonee, bicchieri di vetro ecc) potrò solo "andare a culo", portando con me più bottiglie dell’altra volta (le 2 bottiglie che avevo nella borsa erano largamente insufficienti visto il numero di "estimatori") e se ci riesco anche un set di calici da degustazione (per i primi che arriveranno, gli altri dovranno accontentarsi di un bicchiere di plastica) 😀

La mia domanda è: vi piacerebbe un Vino 3.0 per il MarCamp?
O devo pensare a qualcos’altro? 😉

Feb 072007
 

Una delle cose che amo dei blog, oltre alla possibilità di scrivere quello che penso o che mi interessa, di testare nuovi servizi e parlarvene, di dare una mano a chi ha bisogno fra un commento e l’altro… è quella di "dialogare" con chi mi legge, ascoltando e prendendo nota degli spunti nuovi e positivi che mi vengono da chi mi commenta (come è successo, ad esempio, per i tanti suggerimenti che mi avete dato sul nuovo layout e che ha permesso a Davide di perfezionarlo, rendendolo "perfetto").
Accade quindi che in tra i commenti al post sui BarCamp in Italia, Giovanni proponga di aprire un wiki che "raggruppi" tutti i BarCamp italiani, mentre Fabio suggerisca di usare il dominio "barcampitalia.org" e di creare una "porta di accesso" ai BarCamp italiani.
Beh… dato che mi piace sempre dar retta alla buone idee, ho messo in moto "gli ingranaggi", ed ho registrato il dominio www.barcampitalia.org.o L’idea che c’è dietro tutto ciò, però, è molto chiara nella mia mente ed è "collaborativa" come l’idea stessa del BarCamp: io ho registrato il dominio, ci metto l’hosting (Apache), il database (MySQL) ed il supporto tecnico, insieme a chi mi vorrà dare una mano. VOI (e per voi intendo chiunque) partecipate in TUTTO il processo di creazione di quello che nell’idea di Giovanni prima, di Fabio poi e mia alla fine sarà il punto di "aggregazione, di visibilità e di raccordo con i BarCamp internazionali" dei BarCamp italiani.

Partecipare "in tutto il processo" significa discutere (ad esempio) di quello che ci sarà su barcampitalia.org, ovvero:

  1. Ritenete sia meglio avere un blog, un wiki o entrambi?
  2. Se si sceglie un blog (su piattaforma WordPress, of course), come pensate sia meglio strutturarlo?
  3. Se si scegli un wiki, che piattaforma vorreste vedere online? E come pensate sia meglio strutturarla?
  4. Pensate sia una buona idea creare un logo che rappresenti TUTTI i BarCamp italiani, ed eventualmente utilizzarlo (modificandolo a seconda delle esigenze, ovviamente) come base per la creazione dei loghi dei diversi BarCamp italiani?
  5. Qualcuno si sentirebbe in grado di creare uno o più loghi, da sottoporre a "votazione popolare"?
  6. Qualcuno si sentirebbe in grado di creare (o personalizzare) un layout per l’eventuale blog o wiki?
  7. … ed ogni altro argomenti riteniate necessario discutere.

 
In conclusione: mi piacerebbe che si instaurasse una vera "collaborazione" da parte di chiunque ne abbia voglia/interesse, dove non c’è "un capo" ma SOLO un gruppo di persone con un fine comune. Che ne pensate? 😉

Feb 032007
 

BarCamp Mania: dopo Milano, Torino e Roma… è scoppiata la febbre dei "camp"! Si stanno organizzando contemporaneamente 8 camp, e con questo post cercherò di aggiornarvi ed offrirvi gli strumenti per restare sempre aggiornati… 😛

ActionCampL’ActionCamp sarà è il primo (in ordine di tempo) a svolgersi, e si terrà dal 15 al 18 febbraio a Udine, durante Innovaction presso la Fiera di Udine. E’ il primo BarCamp italiano ad essere "spalmato" su più giorni, per via della sua natura "fieristica"; il luogo deputato è lo spazio Nuovi Abitanti, padiglione 6 all’interno del quartiere fieristico.
L’allestimento tecnologico è notevole (potendo contare su un allestimento di tipo fieristico), e sarà interessante seguire l’evoluzione di un’evento di questo tipo.
Mi piace molto l’incipit della sua presentazione: "ActionCamp crede nei capannelli di persone, nella libera chiacchiera, negli incontri fortuiti, nella serendipità."
 

MarCampIl MarCamp si terrà sabato 24 febbraio ad Ancona presso la Facoltà di Economia Giorgio Fuà  della Univpm in Piazzale Martelli 8, ed ormai sono giunto alla conclusione che sicuramente riuscirò a partecipare a questo evento… 😛
Al momento i partecipanti in lista hanno raggiunto il bel numero di 56 ed alcuni talk sono già stati annunciati. L’organizzazione è in pieno svolgimento, si stanno dando gli ultimi ritocchi e presto verranno fornite sul wiki ufficiali ulteriori notizie.
 

CitizenCampCitizenCamp è il primo BarCamp "a tema" che si tiene in Italia, e si terrà sabato 24 marzo alla Casa della Conoscenza di Casalecchio di Reno (BO).
Il tema su cui verterà questo BarCamp è: "Le nuove tecnologie per promomuovere la cultura della cittadinanza – come vengono usate, come potrebbero essere usate". Ideatrice dell’evento è Antonella Napolitano (aka Svaroschi), che ha inserito questo BarCamp all’interno dell’edizione 2007 de "La città dei cittadini", un laboratorio culturale per la promozione della cultura della cittadinanza democratica.
"Roba tosta" ed interessante, come è facile intuire. I miei complimenti ad Antonella per l’idea.
 

TrainersCampVicenzaIl TrainersCampVicenza, che si terrà a Vicenza il 31 marzo
presso l’Istituto di Cultura Italo Tedesco di Via IV Novembre,
ha come "target" i formatori di tutto il globo (insegnanti, educatori e
via dicendo), invitati da Natascia Edera ad "uscire dalle aule, alzare
gli occhi dal libro ed osservare". Si passa quindi dai "BarCamp
tematici" come i due precedenti a quelli rivolti ad un pubblico ben
preciso, che ha un ruolo di primaria importanza nella civiltà: formare.
Al momento l’organizzazione di questo camp è ancora in fase di startup, seguiranno aggiornamenti man mano che si andrà avanti.
 

OpenCampL’OpenCamp, che si terrà a Roma il 14 aprile 2007 presso l’Aula Alfa dell’Università degli Studi di Roma "La Sapienza", in via Salaria 113, è il secondo camp "tematico" italiano, avente come oggetto: "Free software, Open Source and Open Minds"
Organizzatore di questo BarCamp è il La Sapienza Linux User Group,  portavoce universitario del Free Software e dell’Open Source.
Anche questa è un idea "innovativa" rispetto agli altri BarCamp italiani, e che spero possa incontrare un buon riscontro in termini di partecipanti.
 

zenacamp_big.gifZenaCamp è un BarCamp "classico" che si terrà nella città di Genova il 28 aprile presso Mentelocale.it, organizzato da "nomi noti" della blogosfera ligure (e non solo). Rispetto agli altri BarCamp, c’è molto fermento intorno a questo evento e non stupisce affatto vedere che i nomi "in lista" siano già 75, nonostante si sia ancora abbastanza lontani dall’avere un’organizzazione definitiva. Al grido (e non solo) di "pesto per tutti", lo ZenaCamp si annuncia come il camp "blockbuster" che ripeterà il successo di pubblico dei Camp tenuti a Milano, Torino e Roma.
Il pesto, oltre che nell’immaginario dell’organizzazione, sarà anche nei piatti dei partecipanti, offerto da San Lorenzo, che di pesto se ne intende…
 

barcamp_matera.jpgIl BarCamp Matera è l’ultimo (almeno per il momento) BarCamp in preparazione, e si terrà sabato 12 maggio a Matera (suppongo, anche se il luogo non è ancora stato definito).
Impegni permettendo, anche in questo caso dovrei riuscire a fare una passeggiata (beh, la Basilicata è decisamente vicina a dove abito io, e non ho mai visto i famosi Sassi di Matera).
Al momento gli iscritti sono 22 e qualcuno ha già annunciato il priopri talk.
Essendo un camp ancora lontano nel tempo, ci sarà sicuramente da "aggiornarsi" in futuro…
 

PubCampIl PubCamp è l’ultimo (ma solo per ordine di tempo, non d’importanza) evento di questa rassegna, e si terrà a Chieti fra maggio e giugno. Anche se il PubCamp NON è un BarCamp e non nasce affatto in polemica con questo tipo di manifestazioni, mi  piace "raggrupparlo" insieme ai BarCamp italiani perchè la finalità di questo evento è (cito dal manifesto): "Gli scopi di partenza che ho in mente sono il libero pensiero, la curiosità ed il divertimento, ma anche e soprattutto la divulgazione e lo sdoganamento di temi e problematiche cosiddette 2.0, l’incoraggiamento ed il sostegno nei confronti della nascita di comunità unite da progetti di citizen journalism in grado di influenzare la vita politica (nel vero senso del termine) locale, nonché lo studio di tutte quelle strategie che possano permettere l’allargamento della platea cui i blogger sono soliti rivolgersi". L’anima portante dell’evento (letteralmente, ci sta mettendo davvero l’anima nell’organizzazione) è Maxime.
 

Si conclude così la prima rassegna "globale" dei BarCamp italiani in programma fino ad oggi 3 febbraio 2007… sperando che non ne nascano altri nei prossimi giorni… 😛

Google Calendar dei BarCamp italianiPer facilitare a tutti i Google-Calendar dotati di restare aggiornati sulle date dei diversi camp italiani, ho creato un calendario per Google Calendar con tutti gli eventi attivi in Italia e che sarà aggiornato man mano che le date degli eventi "incerti" verranno pubblicate. Per aggiungerlo al vostro Calendar, dovete solo cliccare sul pulsante a fianco.

Contestualmente invito tutti gli organizzatori dei diversi camp (così come quelli che stanno pensando di organizzarne di nuovi) a mandarmi una riga via mail nel caso di aggiornamenti "importanti". 🙂

Jan 252007
 

explicit.jpgPensavo di aver detto tutto al riguardo, ma leggere il commento di Maxime nel post di Marco mi ha quasi "obbligato" a dire la mia al riguardo (e scusatemi, vi prego, se torno ancora sull’argomento "BarCamp", ma mi sta particolarmente a cuore avendolo vissuto in prima persona).
Maxime dice:

Tra l’altro, chi non ha un blog come il tuo o non si chiama Marco Camisani Calzolari, o Lele Dainesi, o Andrea Beggi o Vittorio Pasteris, cosa ci va a fare ad un BarCamp?

Maxime… ma che cazzo stai dicendo????

Io NON ho un blog come quello di SKY TG 24, NON mi chiamo Lele Dainesi, Marco Camisani Calzolari o Marco Montemagno ma… sono andato lo stesso al BarCamp! E cosa ho presentato lì? Una degustazione di vini!!!
Questo per dire che per partecipare al BarCamp non bisogna ASSOLUTAMENTE avere qualcosa da dire su Internet, blog, Web 2.0, tecnologia o altro!
Molte persone che hanno partecipato al BarCamp "manco sanno cos’è il Web 2.0 o le nuove tecnologie!!!"
Esperienza personale: parlando con una ragazza che stava aspettando di seguire il mio ignorantissimo talk su una cosa assolutamente non tecnologica ma molto "materiale" come è il vino, lei si è trovata a chiedermi chi fosse la persona che stava parlando in quel momento nella sala (era Stefano Vitta).
Io, con la massima semplicità, le ho risposto: "E’ Stefano Vitta, il responsabile italiano di FON". E lei, con altrettanta semplicità, mi ha chiesto: "Cos’è FON?"

Questo è quello che voglio far capire a tutti quelli che, NON avendo partecipato al BarCamp, pensano di averne compreso lo spirito (ed in realtà non hanno capito un cazzo)(e ripeto nuovamente, scusatemi): NON bisogna per forza conoscere FON, o AJAX, o Ruby On Rails, o Twitter o altre diavolerie tecnologiche, per partecipare ad un BarCamp.
Se Maxime ha una conoscenza erudita sulla ruttologia applicata alla birra bionda, invece di inventarsi il PubCamp può partecipare ad un BarCamp e proporre un talk dal titolo: "Rutto 2.0: dalla birra alla gazzosa, passando per le migliori tecniche di rilassamento diaframmatico, per produrre il rutto più potente e modulato". Maxime potrà essere sicuro che ci saranno delle persone interessate ad ascoltarlo, così come c’erano persone interessate ad ascoltare un pirla come me (che non sono Lauciani, il sommelier di Gusto su Canale 5) parlare di vino (e mi hanno chiesto, se proprio devo dirla tutta, di ripetere il mio talk ad altri BarCamp… segno che o sono bravo io a parlare di vino o era particolarmente buono il vino presentato… 😉 ).

Maxime scrive ancora:

Io avrei voluto partecipare (e parteciperò sicuramente ad uno dei prossimi appuntamenti), ma già immagino gli atteggiamenti di sufficienza nei miei riguardi, che non sono tecnico e che c’ho il blog con la testata raffigurante me stesso sulla tazza di un cesso.

Maxime (e tanti altri come te), ti fai troppe seghe mentali!!! Io non ho visto nessun atteggiamento di sufficienza nei miei confronti così come nei confronti di nessuno, ed allo stesso modo nessuno ha messo su una croce chi NON ha presentato alcunchè al BarCamp! Va da se che con oltre 150 partecipanti non sarebbe stato umanamente possibile allestire 150 talk, ma… alla porta non c’era nessuno che chiedeva: "Hai intenzione di parlare? Allora passa. Vieni solo a guardare? Allora resta fuori! Sei una blogstar? Allora passa! Sei un mister nessuno, con un blog che fa due visite al giorno (l’altra è quella della moglie)? Allora resta fuori!".

Come ho detto in precedenza, la cosa più interessante del BarCamp NON sono state le presentazioni, ma le non-conferenze spontanee che sono nate nei corridoi! Avrei anche potuto non seguire alcuna presentazione, ma solo il piacere immenso di conoscere persone come Andrea, Theo, Davide, Antonella, Cristian, Lele, Palmasco e moltissimi altri mi avrebbe ripagato interamente degli 800 KM fra andata e ritorno che mi sono fatto per passare un giorno in loro compagnia!

A chi non ha mai partecipato ad un BarCamp e pensa che sia una cosa "elitaria" o "da casta di super-blogger autoreferenziali che parlano solo fra di loro", propongo di PARTECIPARE invece che SPARLARE.

Scusate la foga ed il linguaggio poco consono, il "bollino nero" è lì apposta per gli animi impressionabili. 😀