Jan 182007
 

Circa un mese fa sono stato contattato via e-mail dalla gentile signorina Natascha per conto di ZN, una società belga che si occupa di e-marketing a livello europeo, e che stava partendo con una campagna chiamata "Give voice to blogger" per conto di Nuance, casa produttrice di Dragon NaturallySpeaking, un noto software di riconoscimento vocale. A tal riguardo mi ha chiesto se fossi interessato a provare l’ultima release di questo software, per valutarlo e recensirlo nel mio blog. Mi ha quindi inviato l’ultima versione disponibile di Dragon NaturallySpeaking (la 9, in edizione Standard), che mi è arrivata un paio di giorni fa tramite corriere DHL. Appena ho avuto la possibilità, ho cercato di installarlo sul mio portatile, ma… questo software nella versione attuale è incompatibile con Windows Vista.

Scartata quindi la possibilità di installarlo sul portatile, l’ho installato su un altro computer (che monta Windows XP Pro SP2) senza alcun problema, scaricando direttamente l’aggiornamento alla versione SP1.
L’installazione è stata semplice e veloce, ed anche la fase di addestramento iniziale (svolta leggendo un brano di Beppe Severgnini) è stata rapida ed indolore (basta leggere un brano normalmente, come leggeresti un qualunque libro).
Terminato l’addestramento iniziale, ho seguito il breve tutorial introduttivo per imparare ad utilizzare al meglio le funzioni principali, e quindi…
eccomi qui! Tutto il testo che avete appena letto (e che leggerete) è stato "scritto" utilizzando questo software.

Il mio primo giudizio d’uso del programma è senz’altro positivo; il riconoscimento vocale è veloce e quasi perfetto, destinato a migliorare con l’utilizzo successivo. Bastano soltanto pochi minuti di addestramento (leggendo uno dei diversi testi a disposizione) per riuscire a scrivere velocemente e quasi infallibilmente del testo in una qualunque applicazione. Dragon NaturallySpeaking è stato pensato principalmente per l’inserimento di lunghi testi, e si comporta benissimo con l’editor di testo di WordPress, permettendo la scrittura di un post in un tempo considerevolmente minore. Certo, l’utilizzo di parole specifiche richiede un addestramento aggiuntivo (WordPress ad esempio), ma una volta addestrato anche parole complesse vengono riconosciute senza alcun problema.

Utilizzando Dragon NaturallySpeaking mi sono reso conto dell’evoluzione che hanno subito questi software nel corso degli anni; la prima volta che vidi utilizzare un software di riconoscimento vocale fu da parte di un mio amico, malato di distrofia muscolare, e che a causa della sua malattia non poteva comporre testo su una tastiera. Allora questo programma si chiamava Dragon Dictate, e costava oltre un milione delle vecchie lire; il riconoscimento vocale era lento e macchinoso, e richiedeva un hardware decisamente potente; adesso bastano un processore veloce e 512 MB di RAM per usufruire delle potenzialità di un software di riconoscimento vocale che traduce il parlato continuo in testo scritto.

Powered By Dragon NaturallySpeakingSicuramente utilizzerò questo software anche in futuro per la scrittura di altri post, così come lo utilizzerò per la scrittura di lettere, relazioni e quanto altro richieda l’inserimento di una grossa quantità di testo (oh, ben inteso, sono velocissimo nello scrivere alla tastiera ma ancora più veloce nel parlare). 😉

Ringrazio quindi Nuance e ZN per avermi dato la possibilità di testare in prima persona questa fantastica applicazione.

Jan 092007
 

TerapadDi piattaforme gratuite per aprire un blog, come tutti ben sapete, ne esistono decine (se non centinaia).
Molte utilizzano un proprio "motore" (Splinder, Excite, Iobloggo, Bloggers, Blogspot), altre utilizzano motori realizzati da altri ed ampiamente collaudati (WordPress.com e Blogsome usano WordPress, ad esempio).

NESSUNA, però, ha le caratteristiche che ho scoperto in terapad.com, e che vi presenterò in questo post (in anteprima italiana, ca va sans dire) 😉

terapad.com (un "prodotto" della società inglese SiteJourney Ltd.) è un nuovo tipo di piattaforma per la creazione e la gestione di blog che ha, come vi ho anticipato, caratteristiche talmente innovative da renderla (penso) unica nel suo genere.
Innanzitutto, terapad NON offre solo la possibilità di aprire un blog; con terapad potete gestire (se lo preferite):

  • un blog
  • un sito statico (il classico "sito personale")
  • un blog con pagine statiche

Inoltre (ed è questa una delle feature "rivoluzionarie") è possibile integrare all’interno delle medesima piattaforma (ed in maniera assolutamente trasparente ed immediata) anche:

  • un forum (anche complementare al blog)
  • una galleria immagini
  • uno shop online (completo di sistema di pagamento via PayPal)
  • un sito per la gestone di offerte di lavoro e curriculum
  • un calendario online per la pianificazione di eventi

Aprire un blog (o qualcune altra cosa permetta la piattaforma) è totalmente gratuito, e l’unica forma di finanziamento di terapad viene dagli AdSense che inseriscono nel vostro blog (che è possibile comunque rimuovere, pagando però 3.80 € al mese).
Nell’offerta gratuita di terapad sono compresi 2 GB di spazio (per il vostro shop, o per ospitare le vostre immagini che presenterete nella gallery) e 10 GB di banda mensile (più che sufficienti per un blog personale).

Ma… partiamo con la presentazione "guidata" di alcune caratteristiche di terapad, con delle screenshot del mio account (beh, dovevo provarlo per voi, no)? 😉

Clicca sulle immagini per ingrandirle

Terapad 01

Questa è la pagina principale del "mio blog" di test su terapad. Per il layout è possibile scegliere fra diversi modelli predefiniti, che possono essere totalmente personalizzati modificandone i CSS (possibilità che, ad esempio, su WordPress.com è offerta solo a pagamento).
Per la mia prova non ho creato pagine personalizzate, ma ho semplicemente modificato il post predefinito. 🙂
L’unica forma di finanziamento di terapad sono i Google AdSense inseriti nella sidebar di sinistra (in posizione bassa, privilegiando la visibilità degli elementi di navigazione del blog a discapito di un maggior introito).

Terapad 02

In terapad è possibile creare (e gestire in maniera granulare) un numero illimitato di utenti per ogni blog, ed assegnare ad ognuno diritti differenti.
Tale possibilità, è offerta in WordPress solo da un apposito plugin (RoleManager) e NON è offerta da altri servizi gratuiti.
In questo modo, ad esempio, potreste assegnare ad un utente SOLO il ruolo di gestore dello shop online, senza dargli la possibilità di intervenire sul vostro blog.

Terapad 03

Da questo pannello di controllo potete verificare le risorse disponibili per il vostro account (spazio disco e banda), così come visualizzare statistiche di accesso al vostro blog.

Terapad 04

Integrazione: terapad è già ottimizzato per l’integrazione con una moltitudine di servizi; potete attivare semplicemente le statistiche di Google Analytics, i feed gestiti da FeedBurner, visualizzare il vostro fotostream su Flickr ecc. semplicemente compilando gli appositi campi nel pannello di controllo apposito.

Terapad 05

La gestione delle pagine statiche è molto avanzata, ed anni luce distante da quella offerta dalle altre piattaforme di gestione dei contenuti; in questa screenshot è possibile notare anche l’editor di testo avanzato, molto più completo e potente rispetto a quello offerto dalla maggior parte delle piattaforme gratuite (pensate all’editor di testo di WordPress, che è possibile rendere simile a questo solo con l’utilizzo di plugin appositi).

Terapad 06

Dal pannello "Assets" potete gestire i materiali caricati sul vostro blog; immagini, video, file possono essere rinominati, spostati o cancellati. Per le immagini, inoltre, sono disponibili funzioni di editing base come ridimensionamento, rotazione o creazione di thumbnail.

Terapad 07

Avendo a disposizione un account PayPal Premier o Business (il primo è gratuito per gli utenti PayPal verificati, e permette di ricevere pagamenti con carta di credito) è possibile attivare facilmente il proprio shop online, completo di sistema di pagamento integrato via PayPal.
E’ da notare che terapad NON guadagna nulla dalle vostre vendite/transazioni, ma come detto guadagna unicamente dagli AdSense inseriti nelle vostre pagine (e suppongo anche nel vostro shop online).
Questa feature NON è disponibile in alcuna piattaforma esistente, ed è possibile integrarla in WordPress solo tramite appositi plugin (che richiedono comunque una configurazione avanzata, in alcuni casi)

Terapad 08

Se avete necessità di effettuare ricerca di personale, o gestire richieste di questo tipo (compreso l’invio di CV), terapad mette a disposizione degli strumenti appositi; inutile dirvi che anche questa feature NON è presente in alcuna piattaforma di blogging esistente.

Considerazioni di Giovy: beh, è chiaro che ci troviamo di fronte ad un prodotto MOLTO AVANZATO, che offre possibilità finora sconosciute a tutte le piattaforme di blogging conosciute. E’ un servizio gratuito, e se proprio non vi piace la pubblicità potete pagare per rimuoverla (la somma, inoltre, è relativamente bassa, specie se state pensando di mettere su uno shop online).
Ieri un’amica mi chiedeva un consiglio su come creare gratuitamente e facilmente un sito dove presentare dei propri prodotti; le ho consigliato di usare Google Pages, o di farselo personalmente (conoscenze tecniche a parte, necessarie in questo caso) con appositi software… beh, oggi le invierò un’altra mail segnalandole terapad

Jan 042007
 

feedburnerMeno di un mese fa vi parlai del servizio di statistiche che FeedBurner aveva integrato nel suo servizio standard e rese disponibili per un numero limitato di utenti in fase di test, annunciando che da inizio 2007 tutti gli utenti ne avrebbero potuto beneficiare.
Beh… stamattina, dando un’occhiata alle statistiche del mio feed, mi sono reso conto che è apparso un nuovo pannello chiamato "Site Stats", con diverse altre "voci", come potete vedere nello screenshot sotto:

Clicca sull’immagine per ingrandirla

FeedBurner BlogStats

Essendo partito da poco non c’è ancora stato il tempo di collezionare dati consistenti, e per questo vedete tutte le statistiche a zero. 🙂
Ad ogni modo, le voci cui facevo riferimento sopra sono:

  • Visitors (che non sono gli alieni serpentoidi della serie televisiva di alcuni anni fa, ma i visitatori del proprio blog)
  • Pages (sia visite che pagine viste)
  • Incoming (suppongo siano i referral da altri siti o motori di ricerca, non avendo ancora dati numerici su cui basare le mie affermazioni)
  • Outgoing (click sui link in uscita dal proprio blog)

Per il tracking delle statistiche del proprio sito viene fornito un codice html da inserire nel proprio template (con differenti istruzioni a seconda della piattaforma, ed ovviamente WordPress è tra quelle comprese).

Al momento non so quanto possa essere migliore/peggiore dei vari servizi di statistiche che vi ho presentato nel tempo, ma… è gratuito e facile da implementare, quindi… 😉

Dec 222006
 

Ehehehe… forse ho scelto il periodo sbagliato per un “concorso” che regala La Fonera, dato che la stanno regalando praticamente tutti: Wikio in collaborazione con FON ne regala 1000, FON stessa permette ad ogni suo foneros di regalarne tre dalla propria userzone e Social Dust ne regala 2.
Ad ogni modo, un paio di amici hanno inviato una loro realizzazione, ed è con molto piacere che ve le mostro e le sottopongo alla vostra “votazione”.
Entrambe le opere NON sono foto classiche ma rielaborazioni artistiche di foto classiche. 🙂

La prima foto è opera del “solito” Samuele Silva (mi sarei meravigliato nel non ricevere qualcosa da lui), che ha vestito da Bimbo Natale il nipotino Lorenzo per creare questo scatto. Bravo Samuele! 🙂
La foto è stata rimpicciolita notevolmente per migliorarne la visualizzazione a video, quindi… cliccate sull’immagine per ingrandirla.

Lorenzo by Samuele Silva

La seconda foto è opera di Juspolo, che ha creato una panoramica a 180° di Piazza Cavalli a Piacenza, unendo 4 scatti “classici”. Un bravo anche a Juspolo per la fantasia! Anche questa foto è stata rimpicciolita per migliorarne la visualizzazione a video, quindi… cliccate sull’immagine per ingrandirla.

Piazza Cavalli a Piacenza

Innanzitutto un grazie ad entrambi per aver dedicato un po’ di tempo a “giocare” con me, ed in seconda battuta… passo a voi la palla, per decidere quale delle due foto meriti La Fonera… 🙂
Potete votare commentando questo post; verrà conteggiato un voto solo a persona (per singola email valida o “url” del proprio blog).

In bocca al lupo, e che vinca… il più votato, dato che sono tutti e due “migliori” 🙂

Dec 192006
 

clicky
… come se non bastassero gli innumerevoli servizi di statistiche disponibili, io oggi ve ne presento un altro… 😛

Clicky è un servizio di statistiche web con un target preciso: i blog.
Non per niente il motto del loro servizio è “perfect for blogs”. 😛

Il funzionamento di Clicky è semplicissimo, e molto simile a quello di altri servizi dello stesso tipo; basta registrarsi, ricevere il proprio “codice” ed inserirlo nel template del proprio blog per attivare la registrazione delle statistiche.
Clicky (per sua stessa ammissione) è un servizio nato NON per sostituire gli attuali sistemi di statistiche (come Google Analytics o Performancing) ma per integrarli, puntando la propria attenzione sui “singoli visitatori” e sui dati da essi derivanti.
Va da sè che questo genere di dati è più interessante per i siti medio-piccoli, dove anche le indicazioni fornite da 100 visite possono essere interessanti.
I dati che Clicky può fornirvi riguardano:

  • visitatori unici (IP, nazionalità, sistema operativo, browser usato, tempo passato sul sito/blog, eventuali referrer)
  • click
  • referrer
  • query da motori di ricerca

E’ anche disponibile una “dashboard” dove tutti questi dati vengono riepilogati e resi fruibili “a colpo d’occhio”.
A breve, inoltre, saranno introdotte nuove funzioni come la possibilità di vedere in tempo reale quello che succede sul proprio blog, la possibilità di monitorare dati personalizzati, quella di personalizzare la dashboard e la timezone ecc.
NOTA: attualmente i dati sono memorizzati utilizzando il timezone US Pacific, quindi tenete presente dello spostamento temporale che ne deriva (e che comunque in futuro, con la possibilità di personalizzarlo, non sarò più un problema).

Ah… ovviamente anche il team di Clicky ha un blog… 😛

Considerazioni di Giovy: giocando un po’ con la demo di Clicky ho avuto modo di apprezzarne la semplicità e l’immediatezza.
Se il vostro numero di visite non è elevato e non vi servono informazioni avanzate, Clicky è il servizio che potrebbe fare al caso vostro.
Di contro, se fate tanti visitatori (nell’ordine delle diverse migliaia al giorno) o vi servono informazioni specifiche (magari volete fare Search Engine Optimization, o volete verificare la validità di una campagna pubblicitaria lanciata sul vostro blog, o magari volete vedere tutte le volte che la vostra amante passa sul blog), sarebbe meglio utilizzare sistemi più avanzati (come quelli citati in precedenza) o meglio ancora sistemi basati sui log del server (come le DeepMetrix Livestat che mi fornisce il mio hoster).

Dec 182006
 

fonBuongiorno a tutti, e buon inizio settimana…
Mancano pochi giorni a Natale, e molti di voi avranno sicuramente già speso una parte (o tutta) della tredicesima in regali per i propri cari (personalmente devo ancora fare i miei regali). 🙂
Ma… quest’anno ho deciso di fare un piccolo regalo anch’io ai lettori del mio blog, grazie alla collaborazione di Stefano Vitta e FON.
Purtroppo il regalo è uno solo, e per non fare ingiustizie nella scelta ho pensato di creare un "piccolo concorso" fotografico a tema natalizio, dove il vincitore sarà scelto direttamente da voi… 🙂

Per aggiudicarsi il router La Fonera (o meglio, il codice per riceverlo gratuitamente senza alcuni costo, neanche di spedizione) è necessario inviare una foto a tema natalizio realizzata personalmente (non barate prendendo foto da Internet, è un gioco…) all’indirizzo email giovy.it@gmail.com, con oggetto "La Fonera per Natale", autorizzandomi a pubblicarla sul blog sotto licenza Creative Commons.

Tutte le foto che arriveranno nei prossimi quattro giorni (fino alle ore 24 di giovedì 21/12) verranno poi pubblicate sul blog venerdì 22/12 e sottoposte a votazione fino alle ore 24 del giorno 24/12. Il giorno di Natale ci sarà la "proclamazione" del vincitore, che riceverà via email all’indirizzo usato per inviare la foto il codice per ricevere gratuitamente La Fonera (che si impegnerà a registrare e tenere attiva).

Ripeto: è un "gioco" natalizio, barare sarebbe brutto nei confronti degli altri.

Buone foto, e… che vinca il più bravo! 😉

Dec 162006
 

Questo “annuncio” arriva in realtà con alcune settimane di ritardo, causa impegni nella preparazione della Cena Blogger, corsi di formazione, nuovi servizi appena lanciati e così via.
Qualcuno se n’è già accorto (e si è iscritto), a qualcun’altro sarà sfuggita, moltissimi non ne avranno bisogno perchè leggeranno questo blog via feed RSS (come darvi torto…) o direttamente.

Ad ogni modo, è possibile iscriversi alla Newsletter di questo blog, e ricevere comodamente via email tutti i nuovi post.

L’unica cosa da fare è inserire il vostro indirizzo di mail nel box sulla destra e confermare l’iscrizione cliccando sul link nella email che riceverete.
Fatto! Da quel momento, riceverete una mail giornaliera per ogni giorno in cui ci saranno nuovi post.
Annullare la sottoscrizione è altrettanto semplice: cliccate sull’apposito link in una qualunque mail della newsletter che riceverete.
La Newsletter è gestita da FeedBurner, ed ha una grafica piacevole e molto chiara (che rispetta inoltre quella scelta per il post, riprodotto fedelmente).

Va da sè che la Newsletter INTEGRA le possibilità di usufruire dei contenuti del blog, e non ne sostituisce alcuna. 🙂
Se vi interessa, quindi… è nel box in alto a destra. 🙂