Il titolo di questo post mi è venuto pensando alla famosa espressione di Palmiro Cangini, il “sindaco” di Zelig, ribaltandola totalmente… 🙂
In realtà il contenuto di questo post è misto fra il serio ed il faceto e riguarda l’ultima “uscita” del RatzingerPapa: la castità è uno dei migliori metodi per combattere l’aids!
Grazie al ca**o, mi verrebbe da dire!
Peccato che il caro papa non abbia pensato a tutti gli altri possibili metodi di trasmissione dell’aids (trasfusioni non controllate, scambio di siringhe infetta tra tossicodipendenti e via dicendo), ed in questi casi l’astinenza “gli fa una pippa” (tanto per rimanere in tema). 😀
Chiaramente altri metodi per prevenire l’aids, come i preservativi, sono assolutamente tabù per la Chiesa ed ovviamente “fortemente sconsigliati”.
Odio queste intromissioni della Chiesa nella vita delle persone, specie quando NON portano nulla di costruttivo/utile, anzi…
E’ ovvio che un cattolico che vuole fare sesso se ne sbatte se il Papa gli dice di farsi una doccia fredda invece che una scopata!
Ma lo stesso cattolico (probabilmente) userebbe il preservativo, se ANCHE il Papa glielo dicesse (perchè, sia chiaro, la scopata se la farebbe comunque). 😉
Ergo… fottetevene di quello che dice il Papa… usate SEMPRE il preservativo nei rapporti occasionali e non fatevi incantare dalle “belle parole” sulla castità, dette da una persona che il sesso non l’ha mai provato…
E’ facile parlare, per lui… 😀