Jan 262007
 

Mi accade spesso di trovare in mail inviti di nuove start-up Web 2.0 che, lanciando un nuova web application, mi chiedono di darle un’occhiata e valutarle.
A tal riguardo mi scrive Vincent per presentarmi la sua nuova applicazione, che cerca di dare una mano ai "mappatori" mondiali… 😛

Use A Map è un nuovo servizio Web 2.0 che offre agli utenti la possibilità di crearsi una "mappa" personalizzata, con un URL breve (del tipo useamap.com/nomeutente), dove potete aggiungere facilmente informazioni come indicazioni stradali, incorporarla in un sito/blog, aggiungere immagini, commenti o inviarla per mail. Le mappe prodotte utilizzano le API di Google Maps a cui vengono sovrapposte tutte le informazioni aggiuntive.

L’applicazione è pensata per agevolarne l’uso anche a chi non ha grossa dimestichezza con le nuove tecnologie, e facendo uso di AJAX permette una facile creazione e gestione della "propria" mappa.
Per dimostrarvene il funzionamento, ho creato una mia "mappa" personalizzata, raggiungibile all’url http://useamap.com/giovy che mostra la sede del BarCamp Roma 2007 (LOL! Tanto per restare in tema) 😉
La stessa mappa l’ho incorporata facilmente in questa pagina, utilizzando il codice generato dall’applicazione stessa (un po’ come succede con l’embed dei video di YouTube o Google Video).

Naturalmente la mappa può essere modificata, cancellata, aggiornata o sostituita con un’altra (magari quella del prossimo BarCamp) quando se ne presenti il bisogno. 😉
Ovviamente (mi sarei meravigliato del contrario, del resto) Use A Map ha un blog. 😛

Giudizio di Giovy: un servizio interessante ed utile per la facilità con cui permette di creare mappe personalizzate, su cui mostrare informazioni aggiuntive personalizzate. Ma… sopratutto per la possibilità di assegnare alle mappe un URL breve, possibile da ricordare a memoria e che non costringa l’utente ad inviare lunghe url per mail! 😉

Jan 172007
 

heywatch_logo.pngCon l’aumento dei siti di video sharing (come YouTube e Google Video), più di una persona si sarà trovata a dover “combattere” contro i differenti formati video esistenti in rete.
Se per “riprodurli” sul proprio computer ci sono player “universali” come VLC o Gomplayer, dover riprodurre tali video su dispositivi diversi (iPod Video, PSP, Wii, Zune e via dicendo).
Ho già fatto, in passato, un confronto fra due media converter ma… oggi vi presento una nuova applicazione Web 2.0 totalmente focalizzata alla conversione di video online (sia archiviati sul vostro computer che presenti in rete): HeyWatch.

Cos’è HeyWatch?
HeyWatch è L’APPLICAZIONE definitiva (imho) per la conversione online di video ed audio in qualcune formato.
Totalmente realizzata in AJAX, H!W (l’abbrevio per comodità) vi permette di trasferire, caricandoli direttamente dal vostro computer o prelevandoli direttamente dal web, file multimediali di qualunque tipo (i file non supportati sono solo RV40 per il video ed AAC 5.1 per l’audio) e convertirli in un altro formato, eventualmente ottimizzato per la riproduzione su uno specifico device.

Il “bello” di HW è che fra i file che è possibile convertire sono compresi quelli presenti su YouTube, Google Video e tutte le altre piattaforme che fanno streaming flash dei propri video (tipicamente in formato .flv); così facendo dovete solo fornire ad H!W l’url al video in questione, scegliendo il formato di output (e credetemi, ne sono tantissimi) ed attendere una mail che vi informi della conclusione del processo di conversione e vi permetta di scaricare il file.
Ovviamente il tempo di conversione dipende dalla lunghezza del file in questione, che per la versione FREE è di massimo 10 minuti.
Io ho convertito, per prova, un filmato presente su YouTube (questo, divertentissimo) in un file DivX, la conversione ha impiegato circa 30 secondi ed ha prodotto in output un file di 13 MB.

Ad ogni modo, potete trovare un help qui, mentre il blog di HW è qui.

Quanto costa usare Hey!Watch?
HW ha due differenti “piani” di utilizzo: uno specchio riassuntivo è disponibile in questa pagina.

Giudizio di Giovy: molto, molto, molto interessante. Il limite di 10 video mensili di massimo 10 minuti può essere forse un po’ restrittivo, ma è davvero un sito eccezionale, sia per la grande quantità di formati gestibili, sia per la chiarezza dell’interfaccia di uploading ed encoding, sia per la velocità di conversione dei file. Dategl un’occhiata, non ve ne pentirete!

Jan 102007
 

In passato mi è già capitato di recensire un’applicazione Web 2.0 dedicata alla gestione delle proprie finanze (sto parlando di foonance).
Oggi ritorno sull’argomento presentandovi una applicazione "simile" (per concetto), ma decisamente molto più avanzata per funzionalità e realizzazione dell’interfaccia.

moneytrackin_logo.gifmo.neytrack.in’ è un’applicazione Web 2.0 pensata per facilitare la gestione delle proprie finanze, interamente realizzata in AJAX e con piacevole icon-set (le famose Silk Icons).
Due note positive per quanto riguarda sicurezza e privacy: la prima è che l’applicazione fa uso di SSL per criptare e trasferire tutti i dati dal client al server, la seconda è che permette la privacy più totale NON richiedendo alcuna informazione personale per la registrazione (anche l’indirizzo email è opzionale); in questo modo anche riuscendo in qualche modo a "intercettare" i dati, diventerebbe difficile associarli ad una persona reale.

Utilizzarla è semplicissimo: dopo essersi registrati, basta cliccare un bottone e cominciare inserire direttamente i movimenti (in entrata o uscita) nel proprio conto (creato di default, ma è possibile crearne illimitati altri) segnando con un "+" quelli in entrata e con un "-" quelli in uscita. Fatto! 🙂
Immediatamente apparirà una nuova "riga" nel vostro conto, segnando il movimento appena effettuato.
I movimenti possono inoltre essere taggati (è possibile visualizzare anche una tag cloud, per avere a colpo d’occhio i tag più usati) ed editati/eliminati in un secondo momento, molto semplicemente.
E’ possibile inoltre inserire movimenti periodici (ad esempio una spesa fissa mensile) e limiti di spesa per un determinato tag, superato il quale verrà evidenziato lo "sforamento".

La reportistica include la generazione di un grafico a barre per il bilancio mensile e di un grafico a torta per la suddivisione delle varie voci.
E’ possibile esportare il proprio "conto" in formato Excel, per averne una copia da consultare offline.
Simpatico "plus" è la presenza di un pulsante che fa apparire un calcolatore in AJAX che fa anche da convertitore di valuta.
L’applicazione è in costante sviluppo, ed accetta volontari per contribuire alla sua traduzione (qui) nelle diverse lingue, e per favorire l’integrazione con terze parti, sono disponibili le API, un modulo per Netvibes ed un’estensione per Firefox.
Ovviamente dispone di un blog, che trovate all’indirizzo: http://blog.mo.neytrack.in/

Da notare che mo.neytrack.in’ è un progetto in cui ha investito anche Martin Varsavsky (CEO di FON).

Giudizio di Giovy: positivo, per quanto sia un applicazione giovane, ancora in beta ed ancora da tradurre nelle diverse lingue. Molto interessante la possibilità di accedere alle API, per integrarla in altre applicazioni e realizzare mashup. Semplice da utilizzare, può aiutare nella gestione dei "conti di famiglia", permettendo di tenere sotto controllo le proprie spese.
Il confronto con foonance, in questo caso, è decisamente a favore di mo.ney.track.in.

Jan 032007
 

Ieri "giocavo" con il mio account su LinkedIn, e mi sono accorto che sono arrivato alla "ragguardevole" (per me, dato che non lo uso in maniera attiva) cifra di 33 connessioni.
Allo stesso modo ho visto che ci sono persone, invece, che dei contatti professionali fanno il loro lavoro (a titolo di esempio, Luca Conti ha qualcosa come 279 connessioni).
Ok, magari non tutte gli saranno utili, ma è indiscutibile che, per alcune persone, una gestione dei contatti è fondamentale.
Ci sono diversi software per farlo nel migliore dei modi (il primo che mi viene in mente è Microsoft Outlook, specie con il modulo Business Contact Manager), ma… ci sono anche dei servizi online?
Si…

bigcontacts_logo.jpgBigContacts è un contact manager, interamente realizzato in AJAX, con molte feature aggiuntive tipiche di soluzioni di collaboration, capaci di soddisfare anche il professionista più esigente (o chiunque voglia gestire in maniera ordinata i propri contatti).

Innanzitutto, i contatti: BigContact permette una gestione granulare degli stessi, con un’interfaccia intuitiva e veloce, grazie all’uso estensivo di AJAX. E’ possibile aggiungerli, modificarli, filtrarli in base a diversi parametri attraverso il Contact Browser e cercarli tramite l’apposita funzione o tramite una ricerca avanzata molto potente.
I contatti possono essere suddivisi in gruppi, e ad ogni contatto è possibile associare delle note, aggiungere dei file o delle foto, pianificare incontri ed attività ed ogni altra azione che potrebbe essere utile in ambito lavorativo o personale.
Una "inedita" feature è la visualizzazione dei contatti come "tag cloud", dove i contatti con più attività vengono evidenziati da un carattere più grande.
Inoltre, tutti i numeri di telefono dei contatti sono "Skype-ready", e cliccandoci su è possibile far partire direttamente una chiamata Skype-Out verso quel numero. E’ possibile inoltre importare i propri contatti da altre applicazioni, tramite file CSV.
BigContacts include anche un calendario, dove si potranno gestire le proprie attività; sono disponibili diverse visualizzazioni ed anche qui si fa largo uso di AJAX, sia per l’aggiornamento che per l’inserimento di nuove voci.
Il calendario puà inoltre essere condiviso fra un gruppo di utenti (funzione molto utile in ambito collaborativo).
Se tutto questo non fosse sufficiente, la gestione dei task (che manca, ad esempio, al blasonato Google Calendar) è un’altra delle feature offerte agli utenti di BigContacts; inoltre, ad ogni attività può essere assegnato un contatto, in modo da avere sempre di vista il proprio "riferimento".
Tutte queste "feature" sono arricchite da una history, da un modulo per la gestione delle scadenze, degli appuntamenti e dei files.

Sono disponibili, inoltre, feed RSS per tutte le attività e per gli appuntamenti programmati.
Per gli utenti mobili è disponibile inoltre una versione ottimizzata per l’utilizzo con cellulari, smartphone e pda, che permette le stesse funzionalità della versione "maggiore".

Potete accedere ad una demo del servizio (con 900 contatti precaricati, note, appuntamenti e via dicendo) cliccando qui

Veniamo alla "nota dolente": il prezzo.
BigContacts costa… NIENTE!!!
O meglio: è disponibile una versione FREE, con delle "limitazioni" (per modo di dire, perchè sono più che sufficienti per un uso intenso); il numero massimo di utenti per ogni account è 3, con 500 contatti totali, 500 MB di storage per i file e supporto solo via web.
Le edizioni a pagamento espandono il numero di utenti per account fino a 10, il numero dei contatti fino a 25.000 e fino a 10 GB di spazio storage, con supporto di primo livello; ovviamente il prezzo è notevolmente maggiore (si arriva a 59.59$ al mese), ma soluzioni del genere sono destinate a team di professionisti.
Ma… fino al 30 marzo 2007 TUTTE le edizioni sono gratuite.

Se avete la necessità di gestire i vostri contatti (e quelli del vostro gruppo di lavoro) da qualunque postazione nel mondo, o da un qualunque dispositivo mobile… beh, date un’occhiata a BigContacts. 😉

Dec 052006
 

2prongSarà capitato anche a voi di dovervi registrare su qualche sito web (magari per scaricare un documento, un programma trial o qualcos’altro) e trovare la “sgradita” sorpresa di dover lasciare la vostra email per “attivare” l’account.
Ok… fino a che il sito è “serio” e si limita a questo, no problem.
Ma… molte volte l’indirizzo email che lasciate viene poi utilizzato come bersaglio per spam commerciale da parte del sito stesso, o peggio ancora viene venduto a spammer professionisti che lo utilizzano per mandarvi mass mail a base di Viagra, Cialis e via dicendo… 🙁

Le soluzioni sono diverse e tutte presentano qualche inconveniente:

  • utilizzare una casella email SOLO per questo genere di cose (che presto sarà così intasata da essere inutilizzabile)
  • se avete un vostro server di posta, utilizzate un alias temporaneo che punta alla vostra casella e che andrete a rimuovere dopo la registrazione (ok, ma a parte la procedura di creazione ed eliminazione, abbastanza noiosa, fate comunque conoscere agli spam il vostro dominio, che potrà essere poi utilizzato come “base” per mass mail casuali
  • utilizzate una casella temporanea valida solo per qualche giorno, ma dovete comunque registrarvi, loggarvi, leggere la mail, cancellarla…

Il Web 2.0 però ci viene in aiuto anche in questo caso, grazie a 2 Prong… 🙂

Cos’è 2 Prong e come funziona?
Semplice: 2 Prong vi fornisce IMMEDIATAMENTE un’indirizzo email temporaneo (valido per pochi minuti) che potete utilizzare per registravi al servizio/sito desiderato.
Per “immediatamente” intendo: appena aprite la pagina di 2 Prong, verrà creato e copiato direttamente nella clipboard un indirizzo email temporaneo (che potete, eventualmente, anche personalizzare); andrete ad incollare tale indirizzo nel sito che vi richiede una mail per l’attivazione/verifica, e 2 Prong si farà carico di ricevere tale mail e mostrarvela immediatamente nella stessa pagina dove vi è stato fornito l’indirizzo, senza alcun refresh o cambio pagina grazie all’utilizzo di AJAX.
Guardate lo screenshot sottostante.

Clicca sull’immagine per ingrandirla

2 Prong Test

Nella parte superiore destra, in azzurro, vedete l’indirizzo temporaneo (personalizzabile, se vi fa piacere) che verrà automaticamente copiato nella vostra clipboard e che andrete ad incollare nella pagina che ve lo richiede.
Nella finestra invece apparirà immediatamente la mail che riceverete dopo la registrazione, così da poter confermare/attivare eventualmente la vostra iscrizione.

Considerazione di Giovy: un servizio immediato, veloce, di utilizzo semplicissimo, per evitare di lasciare il vostro indirizzo email personale in giro per il web e risparmiarvi il fastidioso spam conseguente, piaga mondiale della nostra epoca… 😛

Nov 292006
 

Presentazione e test "in esclusiva italiana", oggi! 😉

askit_online.pngAskItOnline è una nuova applicazione (attualmente in beta privata, potete provare a proporvi come tester, ma vi avviso che vi chiederanno "prova" della vostra competenza) Web 2.0 per la creazione di sondaggi, sistemi di bug-tracking, ordini online, form di contatti ecc.

Interamente realizzata in AJAX, vi permette di "costruire" il vostro sondaggio in maniera visuale, senza conoscere alcun linguaggio di programmazione ma solo utilizzando gli strumenti disponibili nelle toolbar di AskItOnline.

Come funziona AskItOnline?
Vi mostrerò il funzionamento di AskItOnline utilizzando un po’ di screenshot, che commenterò man mano.

Clicca sulle immagini per ingrandirle

AskItOnline 01

Come potete vedere, nella parte superiore sinistra della schermata sono presenti le "toolbar" che permettono l’inserimento dei differenti campi che andranno a comporre il nostro sondaggio.
Sono disponibili campi di testo (da riempire con risposte "descrittive"), campi a risposta multipla ed a risposta singola.
Gli stessi campi sono disponibili "a matrice", per realizzare sondaggi complessi o questionari.
I campi sulla pagina del questionario vengono creati con il drag&drop della tipologia scelta, e con l’editing in tempo reale di testi e risposte.

AskItOnline 02

E’ possibile modificare le proprietà di ogni singolo campo, decidendo se la compilazione è obbligatoria o meno (funzione utilissima nei moduli di registrazione, che possono essere creati senza problemi con AskItOnline), così come è possibile decidere il layout (orizzontale o verticale), il numero di risposte in un campo ed il loro ordinamento.

AskItOnline 03

Potete infine impostare titolo del sondaggio, url web, assegnargli un tema o crearne uno ex-novo.
I sondaggi creati possono essere protetti da password (funzione utile qualora non si crei un sondaggio, ma un test di selezione del personale o un modulo di raccolta dati, ad esempio) e si può ricevere una notifica successiva alla compilazione di un sondaggio.

PRO: AskItOnline è molto semplice da utilizzare, è molto flessibile e viene incontro ad esigenze diverse.
E’ disponibile in versione gratuita (con una serie di limitazioni, quali la possibilità di creare un solo sondaggio limitato a 15 domande, con due temi predefiniti e massimo 100 risposte al sondaggio stesso)
Una comparazione delle caratteristiche disponibili per le diverse versioni (gratuita ed a pagamento) con i relativi prezzi è disponibile qui.
CONTRO: è ancora in beta privata, la versione gratuita è pesantemente limitata, soffre di differenti bug (personalmente ne ho segnalati già tre, sull’ottimo sistema di bug tracking utilizzato) come uno relativo all’encoding dei caratteri accentati, soffre di alcuni problemi nell’editing.

In definitiva: un’applicazione ancora "acerba" ma dalla ottime potenzialità (se verrà resa disponibile una versione free un po’ meno limitata).

P.S. Ho realizzato un piccolo "sondaggio test" per illustrarvi il funzionamento di AskItOnline; lo trovate QUI e mi farebbe piacere se lo compilaste, perdendo qualche decina di secondi… 😉
Grazie.

Nov 282006
 

mojitFra tutti i nuovi servizi web disponibili attualmente, penso che una grossa parte del “traffico” sia veicolata da siti come YouTube, Google Video e simili.
Prima o poi sarà capitato a tutti di visualizzare un video di questo tipo (sul sito o “incorporato” in qualche post di un blog) e… cavoli, spesso i video sono in una lingua che non conosciamo o ci piacerebbe avere maggiori informazioni su quello che vediamo… 🙁

La soluzione sarebbe poter avere dei sottotitoli o delle didascalie, ma… come si fa? Semplice: con mojiti!

Cos’è e cosa fa mojiti?
Con mojiti potrete sottotitolare, aggiungere commenti e “spotlight” a qualunque video disponibile su YouTube, Google Video, iFilm e moltissimi altri siti (al momento quindici, fra i più famosi).
Mettete online il video delle vacanze su YouTube, ma vi piacerebbe aggiungere dei commenti descrittivi per dei particolari momenti, in modo da far sapere a sta guardando il video “cosa” sta guardando? Con mojiti potete farlo!!!
Interamente AJAX-powered, questo sito porta i video online ad una nuova “dimensione”, aggiungendo maggiore interattività fra il creatore ed il fruitore.
Ma… più che parlarvene, posso mostrarvi il risultato della “rielaborazione” di un video tramite mojiti.
Ricordate il video dell’impiegato stressato che vi mostrai un po’ di tempo fa? Beh… l’ho commentato con mojiti, e potete vederlo in azione sotto.

Che ve ne pare? Io penso sia un servizio molto utile in diverse circostanze (e l’utilizzo in fase di creazione del contenuto è decisamente semplice).
Forza… divertitevi a creare i vostri spot-set su mojiti! 😉