Feb 102007
 

Eccomi qui, di ritorno da Milano, in preda ad un fortissimo raffreddore (clima disgraziato, in quattro giorni lì ho visto il sole solo la mattina dell’ultimo giorni, mentre stavo andando via) e ad una stanchezza inenarrabile… 😛
Anyway, vediamo se riesco a trovare la forza di parlare dei due "eventi" che mi hanno portato a Milano: Infosecurity 2007 e Cena Sicura 2007.

Infosecurity 2007
Cominciamo proprio da Infosecurity. Stessa "location" dell’anno scorso, con ingresso dalla Porta Gattamelata (il che significava circumnavigare mezza fiera, venendo da C.so Buonarroti). Quest’anno una larga parte della fiera era dedicata allo storage (davvero onnipresente), con produttori di soluzioni di storage e backup a farla da padrone. Anche quest’anno alcuni "stand" erano mostruosamente più imponenti degli altri (da segnalare quello di Adobe, che era in fiera per le sue soluzioni di gestione e protezione documentale), mentre grande assente di questa edizione è stata Microsoft (e questa cosa proprio non l’ho capita… cavoli, hanno lanciato da poco Vista e non colgono l’occasione per mostrarlo al pubblico e cercare di fare un po’ di chiarezza sulle nuove feature di sicurezza inserite?).
Come sempre ho colto l’occasione per parlare con un’infinità di tecnici e commerciali, stringere contatti e richiedere di essere contattati in futuro.
Sotto il versante "talk", ho avuto modo di sentirne diversi ed alcuni molto interessanti; grande successo di pubblico per i ragazzi di Sikurezza.org e per i talk organizzati in Area Demo: mi è piaciuto particolarmente quello sugli Attacchi a Web 2.0, quello su FreeLix, quello su Gromozon e su come il malware sovverte alcune feature di Windows, quello sulla Bluebag ed il bluetooth "hacking". Complimenti a tutti i relatori e gli organizzatori.
Nel contesto "Sikurezza.org" ho conosciuto anche DElyMyth, che però era troppo impegnata a dare una mano allo stand.
Interessante è stata anche la presentazione del Cisco NAC in Area Talk Show… da valutare bene nei prossimi giorni.
L’ultimo giorno invece l’ha fatta da padrone il seminario sul social engineering tenuto da Raoul Chiesa… molto interessante e "istruttivo", su come il pericolo principale per le aziende NON venga da Internet ma da una cattiva "sicurezza" dei dipendenti stessi.
Lo stesso giorno è passato per la fiera anche Andrea, che ho rivisto con molto piacere e mi ha fatto compagnia per un caffè… 🙂

Cena Sicura 2007
Terminata Infosecurity, un impegno altrettanto importante era in programma: la Cena Sicura! Luogo deputato per la cenetta in compagnia di un po’ di tecnici/blogger è stato lo SugarLounge, già teatro di altre cene blogger e quindi testato/raccomandato.
Riesco a raggiungere lo SugarLounge grazie alla "guida telefonica" di NeCoSi (meglio del TomTom, che mi ha lasciato in panne causa maltempo e sensore GPS che non voleva agganciarsi ai satelliti). Ad attendermi davanti al locale il simpatico e gentilissimo Giorgio ZN (per distinguerlo dall’altro Giorgio presente, che "titolerò" ZR), mentre dentro c’erano già il citato NeCoS + amici i e Napolux. Alla spicciolata arrivano Alberto, Giorgio ZR, Theo e… con un po’ di ritardo causa birra sui Navigli (disgraziato! 😀 ) Fullo e amici; in conclusione una simpatica tavolata di 12 persone (numero perfetto, perchè come si sa in 13 porta sfortuna) 😛
Si è chiacchierato di tutto e di più, in modo molto piacevole e divertente; il gruppo era "affiatato", nonostante la maggior parte dei partecipanti si fosse conosciuta quella sera stessa.
La pizza dello SugarLounge era buona, il locale molto carino ma decisamente "caldo" (temperatura media: tropicale!), il proprietario molto gentile ed il cameriere che ci ha assistito per tutta la sera molto simpatico.
Ho letto di un gelato al limone "particolare" ma… non posso confermare, mi è sfuggito questo dettaglio… 😀
All’uscita dal locale ci siamo fermati a fare due chiacchiere e… a dare indicazioni per il Pulp a quattro ragazzine decisamente alticcie… peccato che tale locale fosse chiuso… 😀
In definitiva: una bella serata, davvero… un grazie a tutti i partecipanti, che ne hanno parlato qui, qui, qui, qui, qui e fotografato qui.
Le mie foto sono qui (compresa quella del blogroll cartaceo, ma avviso chi si aspetta delle grandi foto che rimarrà probabilmente deluso, dato che la luce era scarsa e non mi andava di flashare i  partecipanti) 😛

Prossimo "incontro": il MarCamp! 😉

Feb 092007
 

s2g_beta_logo.gifSi annunciano tempi duri per i "big" della navigazione satellitare (TomTom in primis): Nokia ha infatti deciso di rilasciare GRATUITAMENTE al mondo intero la sua soluzione di mapping satellitare conosciuta come smart2go.

Cos’è smart2go?
smart2go è un software (disponibile per sistemi operativi Symbian Serie 60 e Windows Mobile) che "trasforma" il vostro smartphone/palmare in un sistema di navigazione satellitare. Installando l’applicazione (che sarà disponibile GRATUITAMENTE a partire da domani 10 febbraio 2007) avrete la possibilità di usufruire gratuitamente della mappe create per questo software (e fornite da Navteq e TeleAtlas, come quell del blasonato TomTom) sul vostro dispositivo mobile.
Le mappe verranno scaricate "over the air" in presenza di una connessioni 3G/WIFI e conservate su una scheda di memoria (non dovendole più riscaricare in futuro), ma… se non avete un piano flat per il traffico dati (necessario per evitarvi di spendere decine/centinaia di euro in traffico) sarà disponibile un "downloader" per PC che vi darà la possibilità di scaricare le mappe sul vostro computer e poi caricarle sul vostro smartphone/palmare via cavo/bluetooth (in pratica la stessa cosa che fate quando caricate le mappe degli altri software di navigazione satellitare).
Nokia metterà a dispozione le mappe di oltre 150 paesi, con 15 milioni di POI (Point Of Interest) incorporati; è interessante notare che questa soluzione è la stessa che sarà disponibile sul Nokia N95 quando verrà messo in commercio.
In presenza di un ricevitore satellitare, è possibile trasformare il vostro dispositivo in un vero e proprio navigatore satellitare per 30 paesi, con annunci vocali di direzione; è meglio precisare che la "navigazione turn-by-turn" è opzionale e può essere acquistata a parte.

In pratica: il software è gratuito, le mappe sono gratuite, il posizionamento satellitare è gratuito; se invece volete essere guidati con i comandi vocali, senza guardare lo schermo, dovete sottoscrivere un abbonamento.
Il "bello" di questo tipo di "opzione navigazione" è che potete sottoscriverla solo quando vi serve, per periodi che partono da una settimana a tre anni; avrete quindi sempre disponibile il software e le mappe, e lo trasformerete in navigatore solo quando ne avrete la necessità (spendendo una cifra irrisoria), utilizzandolo come soluzione di mapping e localizzazione per il resto del tempo.

E’ un "colpo gobbo" che Nokia sferrà al dominio dei big della navigazione satellitare e che permette di non dover spendere centinaia di euro in un software quando lo si dovrà usare poche volte o per un periodo limitato di tempo.
Maggiori informazioni sono disponibili nella press release ufficiale di Nokia.

Feb 052007
 

imified_logo.gifUltimamente diversi servizi web 2.0 stanno nascendo "alle spalle" (o meglio: SULLE spalle) degli instant messenger come Google Talk, Live Messenger, Yahoo Messenger ecc.; Twitter, ad esempio, permette l’aggiornamento tramite Google Talk.

Ma… non mi era mai capitato di vedere un servizio che permettesse di fare TANTE cose come quello offerto da IMified!

Cos’è IMified e come funziona?
IMified è un nuovo servizio Web 2.0 AJAX-powered che permette di utilizzare il proprio IM (sono supportati Google Talk, AIM, MSN e Yahoo Messenger) per compiere una serie di azione che altrimenti richiederebbero l’uso di un browser web e l’accesso a tali servizi.
Registrandosi ad IMified (per farlo è sufficienti aggiungere un nuovo "contatto" (il gateway IMified) al proprio IM, che cambia a seconda del servizio usato. Successivamente sarà necessario mandare un qualunque messaggio (io ho utilizzato la parola "help", che è anche quella da inviare per avere aiuto nell’uso di IMified) e si verrà automaticamente registrati, ricevendo via IM le informazioni di utilizzo del software ed i link alle pagine web di configurazione del servizio (i link sono personalizzati in base all’utente).
Accedendo a tali pagine si potranno configurare i servizi ai quali IMified potrà accedere, e compiere una serie di azioni "in vostra vece".
Al momento i servizi con i quali IMified può "interagire" sono:

  • 30 Boxes
  • BackPack
  • BaseCamp
  • Blogger
  • Google Calendar
  • IMified Notes, Reminder e Todo’s
  • Movable Type
  • Remember The Milk
  • TypePad
  • WordPress

Che significa tutto ciò? Semplice: che volendo potrete aggiungere un appuntamento su Google Calendar inviandolo dall’IM, oppure potrete comporre un post veloce sul vostro blog basato su WordPress/Movable Type "inviandolo" come messaggio dal vostro IM, oppure aggiungere un task su Remember The Milk inviando i comandi da IM… e tante, tante altre azioni offerte dalle API dei servizi sopra citati, che si interfacciano con il gateway rappresentato da IMified!
Beh, probabilmente per comporre un post sul vostro blog utilizzerete il pannello di controllo della vostra piattaforma, ma la comodità di inserire un appuntamento veloce in Google Calendar utilizzando un messaggio di Google Talk è eccezionale! Ed allo stesso modo potete "comandare" tutte le applicazioni compatibili al momento (e non si esclude che in futuro altre vengano aggiunte a quelle disponibili).

L’interfaccia "testuale" dal messenger è semplice da utilizzare (dovete solo inviare i numeri del menù che vi verrà presentato dall’help), così come quella del sito web per la configurazione dei servizi da interfacciare con IMified.
Se siete utenti di uno o più dei servizi citati, ed avete sempre un IM attivo… provate a dargli un’occhiata… potrebbe diventare un servizio insostituibile nel farvi risparmiare tempo. 😉

Feb 012007
 

infosecurity.jpgProsegue, fra mille cose da fare, la pianificazione del mio tour milanese per partecipare ad Infosecurity 2007.
Definiti in linea di massima i convegni/seminari che mi piacerebbe seguire (anche se alcuni di questi si accavallano, ed alla fine sarò costretto a scegliere sul momento), prenotato il viaggio e l’albergo, ho avuto il tempo addirittura di conoscere ed utilizzare doodle (una simpatica applicazione per mettersi d’accordo sulla data di un evento con diversi partecipanti, grazie a catepol per la segnalazione). 😛

Grazie a quest’applicazione, infatti, i partecipanti iscritti alla Cena Sicura 2007 hanno espresso la loro disponibilità per l’8 febbraio 2007 come data per la cena, e quindi… che 8 febbraio sia! 😉
Non ancora si è deciso dove cenare, ma pare che lo SugarLounge segnalato da Napolux sia interessante… 🙂

Ovviamente chi fosse interessato a cenare in compagnia di:

è assolutamente in tempo per segnalarlo, dato che manca ancora una settimana! 😉
Inoltre, NeCoSi segnala che è possibile richiedere biglietti gratuiti per Infosecurity 2007 grazie ai ragazzi di Sikurezza.org qualora vi vada di fare anche un giro in fiera prima della cena (magari la visione di tanti stand… o di tante hostess… potrebbe conciliarvi l’appetito) 😀

Quindi… vi aspetto 😉

Jan 302007
 

windows_vista_logo.jpgWindows Vista… ci siamo!
Ieri si è tenuta a Milano la presentazione di Windows Vista ad un gruppo di techno-blogger italiani (fra i quali avrei dovuto esserci anch’io, ma oggi pomeriggio sarò a Roma e la settimana prossima a Milano, quindi… già troppi giri in programma), la catena MediaWorld – Saturn sta già vendendo il nuovo sistema operativo Microsoft da ieri pomeriggio alle 14.00 e fra qualche ora sarà in vendita in tutta Italia (e subito dopo, in America e tutti gli altri paesi con fuso orario in “ritardo” rispetto al nostro).

Ho avuto modo di parlare parecchio, in passato, di Windows Vista e sicuramente mi toccherà parlarne molto anche in futuro… 😛
Ovviamente, la prima cosa da fare è scegliere l’edizione di Windows Vista più adatta alle proprie necessità; personalmente vi sconsiglio da subito la versione Home Basic (la più semplice e meno costosa), perchè eccessivamente limitata e limitante… meglio spendere qualcosa in più e puntare direttamente all’edizione Home Premium (la maggior parte dei pc e notebook venduti avrà una di queste due versioni).
La versione Business è orientata agli utenti professionali (in teoria è l’omologa della versione Professional di Windows XP), mentre la versione Ultimate… è riservata a chi ha davvero tanti soldi da spendere, perchè è la versione più ricca e costosa disponibile. Esiste anche una versione Enterprise, ma è riservata alle aziende e non la troverete negli scaffali dei negozi; per avere a colpo d’occhio un confronto fra le feature delle diverse edizioni disponibili, potete usare questa tabella gentilmente messa a disposizione da downloadblog.
Il sistema operativo è solo “il motore” della nuova macchina targata Microsoft, che potrebbe poco se non potesse contare su del software prodotto da terze parti; a tal riguardo, colgo l’occasione per segnalarvi nuovamente la Windows Vista Software Compatibility List che ho creato per il “mercato italiano” e che si sta arricchendo di applicativi testati anche grazie agli utenti stessi.
Se invece volete una lista più estesa ma meno “realistica” sotto certo punti di vista, potete dare uno sguardo a quella presente su IeXBeta.
Se invece non avete problemi di software ma di driver (benchè Vista abbia un nutrito corredo di driver per le periferiche più disparate) potete provare a dare un’occhiata qui: sono presenti link per il download dei driver di hardware di diversi produttori… e la lista è in continuo aggiornamento.

Infine (e per il momento) volevo lasciarvi con il consiglio di NON farvi “spaventare” da tutte le cose che leggerete contro Vista, del tipo:

  • Windows Vista non permette di riprodurre mp3 “free”: FALSO, con Windows Vista potete riprodurre qualsiasi mp3 della vostra collezione, così come potrete crearne a partire dai cd originali in vostro possesso
  • Windows Vista limita i software di P2P: FALSO, moltissimi software P2P funzionano benissimo e senza alcuna limitazione in Vista
  • Windows Vista applica DRM a tutti i files multimediali che crea: FALSO, i DRM vengono applicati SOLO se decidete di farlo, e solo se utilizzate tecnologie proprietarie Microsoft; se volete creare degli mp3 da un vostro cd con un ripper di terze parti, potete star certi che i file prodotti non avranno alcun DRM applicato

Si sono scritte molte cose intelligenti, ma è stata fatta anche tanta disinformazione; Windows Vista NON sarà sicuramente il miglior sistema operativo del mondo, ma tanto è stato fatto per cercare di renderlo più sicuro e “potente”.
E le “guerre di religione” (fra fan di Microsoft, di Apple o di Linux) non portano niente di costruttivo a nessuno.

Jan 272007
 

twitterooOh… finalmente ho il piacere (ed essendo uno dei primi Twitters svegli, questa mattina, probabilmente sarò uno dei primi a parlarne) di recensire il primo "VERO" programma per Twitter da PC! 😛
Eh già… perchè di applicazioni per "aggiornare" Twitter da Mac ce ne sono diverse (la più nota e usata è Twitterrific), ma da Windows c’era ancora penuria (a parte TwApp!, che però non ha una grafica eccezionale e richiede il Framework .NET 2.0 per funzionare).
Questa mattina invece i Twitters mondiali PC-dotati potranno contare su una nuova applicazione desktop per twitterare ancora di più (come se non bastasse, eh!) 😀

Twitteroo è un simpatico programma del peso di soli 343 KB che, una volta installato, offre la possibilità di aggiornare Twitter e seguire la propria "timeline" direttamente dalla sua interfaccia (senza dover tenere aperta la pagina web di Twitter, o il proprio IM).

L’interfaccia, come potete vedere, è chiara e piacevole e mostra in ordine cronologico la propria timeline (o la timeline pubblica di Twitter, se preferite, impostandola dalle preferenze), presentando un box inferiore per aggiornare Twitter con "quello che state facendo" (contando anche i caratteri restanti, niente più messaggi troncati, quindi…).
Cliccando sul logo del Twitters evidenziato nella timeline si viene indirizzati alla pagina con il suo profilo su Twitter, mentre cliccando l’icona sulla destra si viene indirizzati al sito web/blog del Twitters in questione.
Cliccando sull "x" di chiusura il programma viene ridotto nella tray area, da dove potete richiamarlo cliccando sulla simpatica icona (l’uccellino del logo).
Il tempo di aggiornamento di Twitteroo è impostabile (minimo 1 minuto, massimo 1 ora), così come è possibile impostare le preferenze per la notifica dei messaggi, con uno "slide message" in trasparenza, vicino la tray area (per accedere alle preferenze del programma, cliccate con il tasto destro sull’icona nella tray e scegliete la voce "Settings…").

Il programma NON è in beta (strano… 😉 ) ma è ancora una versione 1.0, e presenta qualche piccolo bug (uno l’ho segnalato personalmente allo sviluppatore e riguarda la gestione dei caratteri accentati che, come potete vedere nell’immagine, vengono inviati in modo errato a Twitter).
Ma… sono peccati di gioventù, che verranno sicuramente corretti prestissimo.
Intanto, per tenervi aggiornati sulle future versioni, potete leggere il blog di Twitteroo… 🙂

Jan 262007
 

Mi accade spesso di trovare in mail inviti di nuove start-up Web 2.0 che, lanciando un nuova web application, mi chiedono di darle un’occhiata e valutarle.
A tal riguardo mi scrive Vincent per presentarmi la sua nuova applicazione, che cerca di dare una mano ai "mappatori" mondiali… 😛

Use A Map è un nuovo servizio Web 2.0 che offre agli utenti la possibilità di crearsi una "mappa" personalizzata, con un URL breve (del tipo useamap.com/nomeutente), dove potete aggiungere facilmente informazioni come indicazioni stradali, incorporarla in un sito/blog, aggiungere immagini, commenti o inviarla per mail. Le mappe prodotte utilizzano le API di Google Maps a cui vengono sovrapposte tutte le informazioni aggiuntive.

L’applicazione è pensata per agevolarne l’uso anche a chi non ha grossa dimestichezza con le nuove tecnologie, e facendo uso di AJAX permette una facile creazione e gestione della "propria" mappa.
Per dimostrarvene il funzionamento, ho creato una mia "mappa" personalizzata, raggiungibile all’url http://useamap.com/giovy che mostra la sede del BarCamp Roma 2007 (LOL! Tanto per restare in tema) 😉
La stessa mappa l’ho incorporata facilmente in questa pagina, utilizzando il codice generato dall’applicazione stessa (un po’ come succede con l’embed dei video di YouTube o Google Video).

Naturalmente la mappa può essere modificata, cancellata, aggiornata o sostituita con un’altra (magari quella del prossimo BarCamp) quando se ne presenti il bisogno. 😉
Ovviamente (mi sarei meravigliato del contrario, del resto) Use A Map ha un blog. 😛

Giudizio di Giovy: un servizio interessante ed utile per la facilità con cui permette di creare mappe personalizzate, su cui mostrare informazioni aggiuntive personalizzate. Ma… sopratutto per la possibilità di assegnare alle mappe un URL breve, possibile da ricordare a memoria e che non costringa l’utente ad inviare lunghe url per mail! 😉