Dec 122006
 

spresentIl panoramente dei software di “presentazione online” (già abbastanza ricco, basti pensare a SlideShare, ZohoShow e via dicendo)
si arricchisce dell’ennesima applicazione Web 2.0, stavolta realizzata in Flash e non in Ajax: Spresent.

Per essere più “efficaci” vi mostro una schermata “tipo”:

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Spresent Demo

Spresent si presenta con un’interfaccia graficamente pulita ed essenziale, divisa fra una zona di lavoro e diverse toolbar per la gestione e la modifica degli oggetti presenti nelle slide che andremo a creare.
Oltre ad utilizzare template predefiniti (sia per il layout che per la “grafica”), è possibile ovviamente inserire del testo, immagini e clipart, bottoni e audio in qualunque posizione, spostandoli con un drag&drop (molto efficace). Volendo potete anche disegnare a mano libera, come nel classico Paint. 🙂
Le presentazioni create possono essere poi pubblicate sul web (come html da “incorporare” in una pagina o in un post del proprio blog) o inviate via email.
Purtroppo al momento non possono essere “condivise” con altri, rendendolo uno strumento poco collaborativo ma molto utile se avete necessita di illustrare pochi ed essenziali concetti in modo chiaro ed efficace.

Dec 052006
 

2prongSarà capitato anche a voi di dovervi registrare su qualche sito web (magari per scaricare un documento, un programma trial o qualcos’altro) e trovare la “sgradita” sorpresa di dover lasciare la vostra email per “attivare” l’account.
Ok… fino a che il sito è “serio” e si limita a questo, no problem.
Ma… molte volte l’indirizzo email che lasciate viene poi utilizzato come bersaglio per spam commerciale da parte del sito stesso, o peggio ancora viene venduto a spammer professionisti che lo utilizzano per mandarvi mass mail a base di Viagra, Cialis e via dicendo… 🙁

Le soluzioni sono diverse e tutte presentano qualche inconveniente:

  • utilizzare una casella email SOLO per questo genere di cose (che presto sarà così intasata da essere inutilizzabile)
  • se avete un vostro server di posta, utilizzate un alias temporaneo che punta alla vostra casella e che andrete a rimuovere dopo la registrazione (ok, ma a parte la procedura di creazione ed eliminazione, abbastanza noiosa, fate comunque conoscere agli spam il vostro dominio, che potrà essere poi utilizzato come “base” per mass mail casuali
  • utilizzate una casella temporanea valida solo per qualche giorno, ma dovete comunque registrarvi, loggarvi, leggere la mail, cancellarla…

Il Web 2.0 però ci viene in aiuto anche in questo caso, grazie a 2 Prong… 🙂

Cos’è 2 Prong e come funziona?
Semplice: 2 Prong vi fornisce IMMEDIATAMENTE un’indirizzo email temporaneo (valido per pochi minuti) che potete utilizzare per registravi al servizio/sito desiderato.
Per “immediatamente” intendo: appena aprite la pagina di 2 Prong, verrà creato e copiato direttamente nella clipboard un indirizzo email temporaneo (che potete, eventualmente, anche personalizzare); andrete ad incollare tale indirizzo nel sito che vi richiede una mail per l’attivazione/verifica, e 2 Prong si farà carico di ricevere tale mail e mostrarvela immediatamente nella stessa pagina dove vi è stato fornito l’indirizzo, senza alcun refresh o cambio pagina grazie all’utilizzo di AJAX.
Guardate lo screenshot sottostante.

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2 Prong Test

Nella parte superiore destra, in azzurro, vedete l’indirizzo temporaneo (personalizzabile, se vi fa piacere) che verrà automaticamente copiato nella vostra clipboard e che andrete ad incollare nella pagina che ve lo richiede.
Nella finestra invece apparirà immediatamente la mail che riceverete dopo la registrazione, così da poter confermare/attivare eventualmente la vostra iscrizione.

Considerazione di Giovy: un servizio immediato, veloce, di utilizzo semplicissimo, per evitare di lasciare il vostro indirizzo email personale in giro per il web e risparmiarvi il fastidioso spam conseguente, piaga mondiale della nostra epoca… 😛

Nov 292006
 

Presentazione e test "in esclusiva italiana", oggi! 😉

askit_online.pngAskItOnline è una nuova applicazione (attualmente in beta privata, potete provare a proporvi come tester, ma vi avviso che vi chiederanno "prova" della vostra competenza) Web 2.0 per la creazione di sondaggi, sistemi di bug-tracking, ordini online, form di contatti ecc.

Interamente realizzata in AJAX, vi permette di "costruire" il vostro sondaggio in maniera visuale, senza conoscere alcun linguaggio di programmazione ma solo utilizzando gli strumenti disponibili nelle toolbar di AskItOnline.

Come funziona AskItOnline?
Vi mostrerò il funzionamento di AskItOnline utilizzando un po’ di screenshot, che commenterò man mano.

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AskItOnline 01

Come potete vedere, nella parte superiore sinistra della schermata sono presenti le "toolbar" che permettono l’inserimento dei differenti campi che andranno a comporre il nostro sondaggio.
Sono disponibili campi di testo (da riempire con risposte "descrittive"), campi a risposta multipla ed a risposta singola.
Gli stessi campi sono disponibili "a matrice", per realizzare sondaggi complessi o questionari.
I campi sulla pagina del questionario vengono creati con il drag&drop della tipologia scelta, e con l’editing in tempo reale di testi e risposte.

AskItOnline 02

E’ possibile modificare le proprietà di ogni singolo campo, decidendo se la compilazione è obbligatoria o meno (funzione utilissima nei moduli di registrazione, che possono essere creati senza problemi con AskItOnline), così come è possibile decidere il layout (orizzontale o verticale), il numero di risposte in un campo ed il loro ordinamento.

AskItOnline 03

Potete infine impostare titolo del sondaggio, url web, assegnargli un tema o crearne uno ex-novo.
I sondaggi creati possono essere protetti da password (funzione utile qualora non si crei un sondaggio, ma un test di selezione del personale o un modulo di raccolta dati, ad esempio) e si può ricevere una notifica successiva alla compilazione di un sondaggio.

PRO: AskItOnline è molto semplice da utilizzare, è molto flessibile e viene incontro ad esigenze diverse.
E’ disponibile in versione gratuita (con una serie di limitazioni, quali la possibilità di creare un solo sondaggio limitato a 15 domande, con due temi predefiniti e massimo 100 risposte al sondaggio stesso)
Una comparazione delle caratteristiche disponibili per le diverse versioni (gratuita ed a pagamento) con i relativi prezzi è disponibile qui.
CONTRO: è ancora in beta privata, la versione gratuita è pesantemente limitata, soffre di differenti bug (personalmente ne ho segnalati già tre, sull’ottimo sistema di bug tracking utilizzato) come uno relativo all’encoding dei caratteri accentati, soffre di alcuni problemi nell’editing.

In definitiva: un’applicazione ancora "acerba" ma dalla ottime potenzialità (se verrà resa disponibile una versione free un po’ meno limitata).

P.S. Ho realizzato un piccolo "sondaggio test" per illustrarvi il funzionamento di AskItOnline; lo trovate QUI e mi farebbe piacere se lo compilaste, perdendo qualche decina di secondi… 😉
Grazie.

Nov 282006
 

mojitFra tutti i nuovi servizi web disponibili attualmente, penso che una grossa parte del “traffico” sia veicolata da siti come YouTube, Google Video e simili.
Prima o poi sarà capitato a tutti di visualizzare un video di questo tipo (sul sito o “incorporato” in qualche post di un blog) e… cavoli, spesso i video sono in una lingua che non conosciamo o ci piacerebbe avere maggiori informazioni su quello che vediamo… 🙁

La soluzione sarebbe poter avere dei sottotitoli o delle didascalie, ma… come si fa? Semplice: con mojiti!

Cos’è e cosa fa mojiti?
Con mojiti potrete sottotitolare, aggiungere commenti e “spotlight” a qualunque video disponibile su YouTube, Google Video, iFilm e moltissimi altri siti (al momento quindici, fra i più famosi).
Mettete online il video delle vacanze su YouTube, ma vi piacerebbe aggiungere dei commenti descrittivi per dei particolari momenti, in modo da far sapere a sta guardando il video “cosa” sta guardando? Con mojiti potete farlo!!!
Interamente AJAX-powered, questo sito porta i video online ad una nuova “dimensione”, aggiungendo maggiore interattività fra il creatore ed il fruitore.
Ma… più che parlarvene, posso mostrarvi il risultato della “rielaborazione” di un video tramite mojiti.
Ricordate il video dell’impiegato stressato che vi mostrai un po’ di tempo fa? Beh… l’ho commentato con mojiti, e potete vederlo in azione sotto.

Che ve ne pare? Io penso sia un servizio molto utile in diverse circostanze (e l’utilizzo in fase di creazione del contenuto è decisamente semplice).
Forza… divertitevi a creare i vostri spot-set su mojiti! 😉

Nov 222006
 

foonanceBeh, visto che sono stato tacciato di essere un "trend setter" in ambito Web 2.0, vorrà dire che oggi vi sorbirete l’ennesima applicazione di questo tipo… 😀

foonance è un’applicazione Web 2.0 che vi aiuterà a gestire e tener traccia delle vostre spese.
Niente più fogli di Excel (o, se vi siete già "modernizzati", di Google Spreadsheets) ma una web application di semplice utilizzo, con un’interfaccia ridotta all’osso e che utilizza AJAX per l’inserimento e la visualizzazione dei dati.

Il funzionamento è immediato: dovete solo creare un "conto" (chiamato "Money Store", e ne potete gestire più di uno), dove andrete ad annotare i movimenti in entrate ed uscita; avrete immediatamente sotto’occhio la vostra situazione finanziaria.
Le transazioni possono inoltre essere taggate (in modo da identificarle immediatamente, tipo "stipendio", "cena" e via dicendo).
Il team di foonance, inoltre, ha pianificato di introdurre nuove feature in futuro.
Infine… l’applicazione è stata sviluppata con un’interfaccia essenziale e "facilmente integrabile" in altri servizi…

A buon intenditor… 😉

Nov 202006
 

simpleseating

In questo blog vi ho presentato negli ultimi mesi diversi servizi Web 2.0, per venire incontro alle esigenze più diverse.
Ma… quello che vi presento oggi è una nuova web application 2.0 davvero… di nicchia, e non perchè non sia realizzata bene ma perchè… beh, non sono moltissime le applicazioni che si troveranno ad utilizzarla, IMHO. 😀

SimpleSeating è un servizio di “seating charts” online; in parole povere: avete presente quando vi capita l’ingrato compito di organizzare la disposizione delle persone ai tavoli, per un matrimonio o un meeting? Beh… con SimpleSeating potete farlo in stile Web 2.0… 😀

Totalmente realizzato in AJAX (ovviamente), è di uso assolutamente intuitivo ed immediato (va benissimo anche per la vostra mamma, che ama tanto organizzare queste cose) 😀

Si parte creando un evento e definendo le dimensioni della stanza. Poi si crea la lista degli ospiti, si sceglie la tipologia di tavolo che ci sarà in sala (tondo o rettangolare, con diverse possibilità di disposizione intorno al tavolo) e… si comincia a disporre gli ospiti! 😛
Capita sempre, infatti, che di fianco a Tizio non si possa mettere Caio perchè c’è stato un litigio, e guai a mettere allo stesso tavolo Mr. Dongiovanni con le sue ex… 😀

Alla fine potrete esportare il risultato del vostro lavoro in un bel file .pdf, pronto per la stampa e per essere distribuito ai responsabili dell’accoglienza. 😉

SimpleSeating è al momento in beta chiusa, anche se non penso ci vorrà molto per il lancio al pubblico.

Nov 132006
 

eventful_nobeta.gifL’organizzazione (e la gestione) di un evento non è cosa semplice.
Allo stesso modo, a volte, non è semplice trovare un evento di proprio interesse.
Per cercare di risolvere questi problemi è nato eventful, un nuovo servizio Web 2.0 per la creazione/ricerca/condivisione di eventi.

L’interfaccia è pulita ed essenziale, con tutte le informazioni necessarie immediatamente visibili.
Anche in eventful c’è un tocco di AJAX, anche se a differenza di molti
altri siti Web 2.0, qui l’utilizzo è più "discreto" e non pervasivo.

Su eventful è possibile cercare eventi per tipologia, location, tag, data ed anche partecipanti.
Allo stesso modo è possibile segnalare eventi (dopo essersi registrati), e "gestire" l’evento aggiungendo informazioni su "performers" (utile per concerti, mostre, conferenze) e partecipanti.
Ogni evento presente su eventful è "sottoscrivibile" in diverse piattaforme di calendaring (Google Calendar, Outlook, Rabble ed eventful stesso), così come sono disponibili feed in diversi formati (RSS e Atom, ICAL, CSV) pronti ad essere utilizzati nel vostro feed reader preferito o nel vostro planner personale.
eventful inoltre si propone come catalizzatore di grassroots campaign, dove gli utenti stessi richiedono un evento per far si che questo "avvenga" (di solito riguarda l’organizzazione di concerti).

Per testare eventful ho inserito la Cena Blogger a Roma, fermo restando che il posto "dove aggregarsi" è comunque il wiki ufficiale. 😉