Jun 252005
 

… per i prossimi due mesi… 😀
E già, perchè il sottoscritto ha la “fortuna” di lavorare anche il sabato durante tutto l’anno, ma NON in luglio ed agosto… 🙂
Sarà per questo che oggi non c’è praticamente NESSUNO in giro per gli uffici; diciamo che, ad un primo e sommario bilancio, almeno il 60% delle persone che lavorano qui pare si siano messe in ferie oggi, per godere di un piccolo “anticipo” di sabato festivo.
Anch’io sono stato fortemente tentato di prendermi il giorno libero, oggi… ma alla fine ho deciso di venire al lavoro, in modo da sistemare le ultime cose e stare più “tranquillo” la settimana prossima.
Inoltre, qui sono bello fresco (aria condizionata accesa, ma ad una temperatura “umana”, senza vedere pinguini che girano per la stanza) e considerato l’esodo in massa che si è verificato stamattina, anche relativamente “tranquillo” e senza avere il telefono che squilla ogni 10 secondi.
Vorrei tanto andare al mare… sigh… la temperatura è anche quella giusta… 😛

Ok… Giovy… non pensarci…
Pensa che fra un mese (o poco più) andrai in ferie, e potrai goderti tutto il mare che vuoi… 🙂

Jun 242005
 

“Nome di origine ebraica il cui significato è “dono del Signore”. In passato veniva dato a un figlio lungamente atteso. Si contano più di 300 Santi e Sante con questo nome. E’ il secondo nome più diffuso in Italia (dopo Giuseppe). Varianti straniere: Eoin, Evan, John, Iain, Ian, Ioannes, Ion, Ivan, Jan, Janos, Jean, Jens, Joan, Joao, Johann, Johnny, Juan, Keoni (hawaiano), Sean, Yan, Yannick”

Auguri, Giovanni di tutto il mondo 😉 (anche se alcuni festeggiano il loro onomastico il 31 gennaio, S. Giovanni Bosco).

Jun 222005
 

ARGH! Questo potevate anche risparmiarmelo, però… 😛
Già un po’ di tempo fa partecipai alla catena sulla musica, ed ora invece MicheleM mi passa l’ennesima catena: quella sui libri.
Premesso che NON SO se riuscirò a rispondere a tutte le domande (causa scarsa lettura di libri negli ultimi mesi/anni), ci provo… 😀

Libri della mia biblioteca:
– Mmmmm…. sono sopratutto libri di informatica, sistemistica e programmazione.
Ho però tutta la bibliografia di Patricia Cornwell (che adoro), di Ken Follett, Stephen King e qualche altro autore contemporaneo.
Il genere che prediligo, quindi, è facilmente identificabile… 😛

Gli ultimi libri che ho comprato:
– AA.VV. – La notte dei blogger
– Dan Brown – Angeli e demoni

Il libro che sto leggendo ora:
– nessuno (poco tempo, in questo periodo)

Alcuni libri che mi hanno segnato:
– Se questo è un uomo – Primo Levi
– Intrusi – Budd Hopkins
– Trainspotting – Irvine Welsh
– IT – Stephen King
– Misery – Stephen King

Libri che consiglio:
– Fate vobis… 😛

Cinque blogger a cui provo a passare il testimone:
Arcadi
Invernomuto
– emptyspiral
– Tiziano
ilallallero

A quelli a cui ho passato dico…:
abbiate pietà, non è colpa mia… 😀

Jun 182005
 

Ce l’ho fatta…
Sono riuscito a sopravvivere, ed eccomi qui a raccontare la mia “esperienza”, che purtroppo non sarà un caso isolato: ieri ho avuto la “fortuna” di accompagnare la mia ragazza a fare shopping, e passare un’ora da Terranova, nota catena tutta italiana di abbigliamento “ggiovane” (tenendo presente che NON è la prima volta che succede, ma è stata sicuramente la permanenza più “lunga”).

Beh… se c’è un posto che potrebbe essere definito contemporaneamente “Paradiso e Inferno”, questo è Terranova.
Ma partiamo dall’inizio.

Siamo entrati nel negozio alle 20.00 in punto, orario di massima affluenza (cacchio!), e già la battaglia si preannunciava epica: decine di ragazze erano infatti impegnata nella ricerca della magliettina “trendy” con le farfalle colorate (che aveva fatto impazzire anche la mia ragazza), del toppino colorato, della minigonna ascellare (definirla “inguinale” sarebbe un eufemismo), del pantalone semi-trasparente sotto il quale mettere un perizomino nero (ARGH!!!!).
Daniela inizia a guardarsi intorno, alla ricerca di qualcosa che la possa interessare, mentre io mi guardo intorno cercando di compenetrare la psiche di queste “assatanate della magliettina con le farfalle colorate”.

La “ragazza tipo” ha solitamente fra i 13 ed i 30 anni (nonostante abbia visto alcune volte anche signore sugli “anta” cercare di infilarsi magliettine di tre taglie più piccole della loro), e gira per il negozio (solitamente accompagnata da ALMENO un’amica), portandosi dietro due-tre-quattro capi d’abbigliamento, che poi andrà a provare negli appositi camerini.

I camerini: sono dei loculi di 1 mt. per 1 mt, dotati di specchio (ovviamente), ed una tenda per proteggersi da sguardi indiscreti.
Questa “protezione” in realtà non esiste, in quanto TUTTE le ragazze che entrano in camerino per provarsi qualcosa, dopo un paio di minuti usciranno dallo stesso camerino per farsi vedere/giudicare/consigliare dalle amiche (e da tutti quelli che, inconsapevolmente, si trovano lì fuori).
E poco importa se esci solo con il toppino mini-mini, o con la gonna che è praticamente inesistente… tanto si è tra donne, non c’è problema…
No… non c’è problema… se non ci fossero lì fuori anche gli sventurati ragazzi/uomini accompagnatori delle “ricercatrici di maglietta con le farfalle colorate”, che approfittano così per rifarsi gli occhi mentre la loro ragazza è intenta a provarsi la maglietta in camerino, dando così un senso alla loro presenza in quel negozio… 😀
Ovviamente, anche la propria ragazza prima o poi dovrà farsi vedere/giudicare/consigliare da voi, e quindi voi (uomini) vi piazzerete strategiamente davanti alla tenda del camerino, tenendola sigillata con le unghie e con i denti, in modo che SOLO VOI possiate godere della vista della vostra ragazza in mini-minigonna o top (salvo infilare ogni tanto la testa in camerino mentre si cambia, gesto che vale una visione sicuramente più interessante e se vi va male un FINTO accenno a buttarvi la testa fuori dal camerino) e NON il tizio che sta cercando di sbirciare in tutti i camerini da 20 minuti…
Ovviamente questa procedura viene ripetuta N volte, dove N è un numero che tende ad infinito, a seconda dei soldi e del tempo a disposizione (se quindi avete una carta di credito, ed entrate nel negozio alle 17.00, siete finiti!).
Nel mio caso è stata una procedura “relativamente breve”, in quanto siamo usciti dal negozio alle 21.00 (stava per chiudere…), con SOLO tre magliette e due top all’attivo… 😛
La spesa (in termini economici) è stata davvero modesta (come termine di paragone, io di solito mi ci compro una sola maglietta o mezza camicia, con quei soldi 😀 ), e questo contribuisce al successo di questi negozi (vasto assortimento, linee giovani, prezzi ridotti all’osso).
Ovviamente non esiste solo Terranova, ma anche… Extyn, Motivi, Blue Gaya e decine di altre catene (sono quasi tutti franchising), create per far impazzire le ragazze…
… ed anche i ragazzi che le accompagnano… 😛

Jun 092005
 

…è giunta l’ora di tirarli fuori, se li conoscete…
Ovviamente mi sto riferendo ai vecchi rimedi della nonna, capaci di curare praticamente tutte le malattie esistenti (ed anche quelle inesistenti).
Nello specifico, ho un mal di schiena selvaggio che mi porto dietro da un paio di giorni, causa colpo d’aria gelida su schiena sudata (micidiale, credetemi!).
Fin’ora sono andato avanti ad aspirine ed analgesici (quando proprio non ce la facevo a sopportare il dolore, ma normalmente tendo ad evitarli), ma… ora è giunto il momento di scendere in campo con le “armi pesanti”.
Sicuramente tutti conoscerete, fra i tanti rimedi della nonna, quello delle “tre L” per guarire da febbre/influenza/raffreddore: Lana-Latte-Letto.
Ora mi chiedo (e VI chiedo): ne esiste uno per il mal di schiena? Qualcosa del tipo “prendi una radice di mandragora, falla bollire e bevine il decotto” (ehm…. no, la radice di mandragora serve a qualcos’altro… 😀 ), che mi permetta di non soffrire più senza uccidermi il fegato con medicine varie, che saranno si efficaci, ma “aggiustano da una parte e rovinano dall’altra” (è sempre la nonna a parlare).

Giovani streghe e vecchi stregoni… a me!!! 😀

Jun 082005
 

E’ arrivata la mia Canon EOS 350D!!!!!
Nuovissima, perfetta, assolutamente stupenda, con regolare fattura per la garanzia (ed una batteria di ricambio in omaggio, a sorpresa)
Beh, che dirvi… ero scettico sugli acquisti fatti via eBay, avendo sempre comprato solo in shop online, ma… stando attenti, si possono fare dei buoni affari e NON prendere fregature!
… ed io l’affare l’ho fatto, ed ottimo! 🙂
Appena avrò avuto modo di testarla, ne farò la mia recensione! 😉

Jun 042005
 

Ahia… non la vedo bene…
Ragazzi e ragazze, signori e signore, vi annuncio ufficialmente che la mia batteria interna si sta esaurendo.
Lavorare sei giorni a settimana (e tre o quattro pomeriggi), con la sola domenica di riposo, non mi permette di “ricaricarmi” come si deve, e mi sto rendendo conto in questi giorni di avere davvero bisogno di un po’ di ferie.
Quando torno la sera a casa sono esausto, ed alcuni giorni non ho neanche voglia di uscire la sera. Preferisco piuttosto sdraiarmi sul letto, accendere la TV e zappingare fra i canali di Sky, fino a trovare qualcosa di interessante. E se non la trovo, chissenefrega! Prendo il mio iPod, mi metto le cuffiette e mi sento un po’ di musica, mentre leggo qualcosa.
Vorrei andare al mare, la domenica, ma quest’anno circostanze diverse me lo impediscono (per ora).
Sto per entrare in “fase di rigetto”, dove anche solo vedere un computer fuori dal lavoro mi rompe le scatole.
E sto per fare una cosa che mi ha dato una goduria immensa l’estate scorsa: spegnere il cellulare.
Anzi… ho deciso… questa è una cosa che farò da subito. Quando non sarò in ufficio, spegnerò il cellulare.
Niente più telefonate di lavoro fuori dal mio orario di lavoro (già abbastanza esteso da se).
Niente più telefonate di amici che hanno problemi con i loro computer.
Niente più consulenze telefoniche su come installare una porta ad infrarossi e collegare il cellulare per navigare, mentre sono dal barbiere a tagliare i capelli.
Basta!
D’ora in poi, tutto via mail.
Hai un problema con il computer? Scrivimelo via mail… te lo risolvo quando posso (e voglio).
Il tuo problema è che non riesci a collegarti ad Internet, ed inviarmi la mail per descrivermi il tuo problema? Peggio per te!
Non sai come configurare la mail per parlarmi dei tuoi problemi? Semplice… c’è INTERNET! Cerca nei newsgroup, nei forum di assistenza, chiama i call center dato che li pagano per questo.
Io non chiedo una lira agli amici per le mie consulenze, ma non rompetemi le palle mentre sto prendendomi un gelato con la mia ragazza, alle 23.00, cazzo!
… e se sei un AMICO, e vuoi sentirmi per organizzare la serata, chiama a casa (se ci sono), o lascia un messaggio per quando tornerò. Se non ci sono, vedrò che hai provato a chiamarmi sul cellulare, e forse ti richiamerò. Forse…