E’ semplicemente stupendo, ed appena l’ho visto qui me ne sono innamorato…
A parte l’estetica, ci sono anche dentro 400 canzoni della band di Dublino, con 25 rarità ed inediti (badate bene, non ve le regalano ma vi danno la possibilità di acquistarle fortemente scontate su iTunes Music Store)
So che potrei fare uno sproposito… devo cercare di non pensarci… devo pensare che fa schifo… che non mi piace… che non lo voglio…
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…….. LO VOGLIO!!!!!!
E’ una delle mie canzoni preferite dei Pearl Jam.
Non ho commenti da fare, il testo parla da solo…
alone…listless…breakfast table in an otherwise empty room
young girl…violence…center of her own attention
mother reads aloud, child tries to understand it
tries to make her proud
the shades go down, it’s in her head
painted room…can’t deny there’s something wrong…
don’t call me daughter, not fit to
the picture kept will remind me
don’t call me daughter, not fit to
the picture kept will remind me
don’t call me…
she holds the hand that holds her down
she will…rise above…
don’t call me daughter, not fit to
the picture kept will remind me
don’t call me daughter, not fit to be
the picture kept will remind me
don’t call me…
don’t call me daughter, not fit to
the picture kept will remind me
don’t call me daughter, not fit to be
the picture kept will remind me
don’t call me…
the shades go down
the shades go down
the shades go, go, go…
Spero la vostra notte di Halloween sia stata migliore della mia, considerato che sono già a casa…
Serata con gli amici, siamo in 10 e decidiamo di andare in un locale del mio paese che hanno aperto da poco, e che solo una di noi ha visitato.
Breve giro di consultazione… tutti d’accordo… ok, si va.
Arriviamo al locale… entriamo… bello!
L’ambientazione è spettacolare (un locale in stile medievale, con armature, stendardi et similia).
Stasera è Halloween, e quindi pullula anche di ragnatele, zucche e cameriere con delle antennine tipo Ape Maja e mantelli neri.
Incredibilmente troviamo posto a sedere (disperavamo di trovarlo, in verità) ed anzi.. il gentile proprietario ci unisce tre tavolini, ed abbiamo praticamente tutto un “privè” per noi.
Ottimo… le premesse sono buone…
Arrivano i menù… gli diamo uno sguardo: niente cose particolari, piuù o meno le solite cose che si trovano in tutti i pub; qualche birra alla spina, qualche birra in bottiglia, succhi e superalcolici, stuzzichini e panini.
I prezzi sono nella media, le voci che giravano e lo davano come un “locale caro” erano false.
Ok… il sottoscritto decide per una porzione di mozzarelline impanate ed una Corona, la mia ragazza un succo di frutta e via dicendo.
Arriva la ragazza a prendere le ordinazioni (a differenza degli altri locali qui è la cameriera a prendere le ordinazioni, invece che scriverle noi al tavolo).
Prima delusione: non ci sono mozzarelline impanate.
Ok… prendiamo le crocchette…
Niente crocchette… anzi, a dirla tutta… non hanno nessuno stuzzichino.
Cacchio! Come è possibile!
Vabbè… vada per un panino… semplice, niente di particolare: pomodoro, mozzarella, prosciutto crudo, origano, rucola.
Tempo 30 secondi e torna la cameriera: abbiamo finito il pomodoro. Dio… vabbè, fatelo senza sto cavolo di pomodoro!
E già mi stavano iniziano a girare le balle…
La cameriera va via… passa un minuto e torna…
“Ehm… abbiamo una sola Corona…” (ne avevamo ordinate due).
Cazzo! Ma che locale di merda! Vabbè… il mio amico rinuncia alla sua per una Ceres…
Arrivano i panini, e con loro le altre “consumazioni” (tutte liquide, dato che da mangiare non c’era un caz..).
Passano dieci minuti, ed arriva questa babbiona di cameriera (una ragazzina che avrà avuto al massimo 18 anni… sveglia come un bradipo in letargo…): ci piazza sul tavolo due foglietti con la scritta “PRIVATO” dicendoci che appena andavamo via il tavolo era “PRIVATO” per degli altri che dovevano arrivare…
Mavvaffanculo… sembrava quasi che ci stesse cacciando…
Abbiamo resistito un quarto d’ora, dopodichè ci siamo dati alla fuga!
Io, che sono sempre calmo ed accomodante, li ho anche “scusati” con i miei amici (meno pazienti di me… molto di meno…) dicendo che hanno aperto da poco… non ancora si sanno regolare bene con le quantità di roba da avere in magazzino e via dicendo ma… alla fine… annateve ‘affanculo, voi ed il vostro locale che non sapete manco gestire!!!
Innanzitutto buonasera e buon inizio settimana.
Sto attraversando un periodo frenetico, il tempo è pochissimo ed il lavoro moooolto moooolto assai. 😀
Scusatemi quindi se non riesco a rompervi le scatole come si deve, ma conto di scrivere qualcosa quanto prima.
In realtà oggi avevo iniziato, con un bel post “di quelli cattivi” sull’aumento spropositato dei prezzi delle consumazioni nei locali pubblici (invitando anche esercenti come Arcadi a dire la loro), ma mentre scrivevo la prima riga sono stato interrotto da del lavoro che mi è arrivato all’improvviso, ed ho dovuto “mollare il colpo”.
… ma non preoccupatevi… è solo rimandato, ho tanto da dire e tanto veleno da tirar fuori… 😉 😛
Bye! 🙂
… ci sono canzoni legate a momenti particolari…
… ci sono canzoni che ci fanno sognare…
… ci sono canzoni che ci rendono felici…
… ci sono canzoni che ci riempiono di malinconia…
Questa è una delle canzoni che amo…
Non è legata a nessun momento particolare, non mi ricorda nessuna persona in particolare.
Nonostante tutto, però, quando l’ascolto non posso fare a meno di pensare che ascoltarla mi fa sognare (scusate il gioco di parole).
U2 – The First time (from: Zooropa)
I have a lover, a lover like no other
She got soul, soul, soul, sweet soul
And she teach me how to sing.
Shows me colours when there’s none to see
Gives me hope when I can’t believe
That for the first time I feel love.
I have a brother, when I’m a brother in need
I spend my whole time running
He spends his running after me.
I feel myself goin’ down
I just call and he comes around.
But for the first time I feel love.
My father is a rich man, he wears a rich man’s cloak.
He gave me the keys to his kingdom (coming)
Gave me a cup of gold.
He said “I have many mansions
And there are many rooms to see.”
But I left by the back door
And I threw away the key
And I threw away the key.
For the first time, for the first time
For the first time, I feel love.
Quali sono le vostre “canzoni del cuore”, e perchè (se avete un motivo particolare)?
Mi piacerebbe anche leggerne il testo, se riuscite a trovarlo.
Buongiorno a tutti, e buon inizio settimana.
Week-end non molto riposante per il sottoscritto, che è stato comunque impegnato a sistemare non solo la sua scrivania, ma anche qualche computer…
Fra i tanti problemi che mi sono capitati, c’è stato quello di una signora che mi ha chiamato dicendo: “Giovanni, mi hanno portato un monitor ma evidentemente mi hanno fregato perchè non funziona. Puoi dargli un’occhiata?”
Ma certo… vediamo quale potrebbe essere il problema…
Toh… chissà come mai non funzionasse il monitor…
Senza parole… 😀
… è quella che mi tocca fare stamattina!
La mia scrivania ha bisogno di una mano (anzi… meglio due) di ordine…
Ormai c’è un muro invalicabile di carta (sopratutto estratti conto, fatture telefoniche et similia) che rendono impossibile vedere cosa c’è sotto.
Ho tolto il vecchio portatile (e fatto un po’ di spazio) ma non basta.
Quindi, mi rimboccherò le maniche, raccoglierò tutto nelle apposite cartelline, toglierò addirittura un po’ di polvere, e cercherò di evitare che si riaccumuli tutto di nuovo… ma la vedo dura…. 😛 😉