Feb 112008
 

Post scarno, essenziale e SENZA link ad altri blog o post (se vi va trovateveli voi).

Un po’ di tempo fa vi parlai della "begasfera", ovvero del diffuso malcostume di divertirsi a litigare fra blogger, accusando questo o quello di chissà quali malefatte. Allora era colpa delle classifiche, ora è colpa di presunti "regali" fatti a chi ha partecipato all’evento Microsoft.

Ho letto TANTE cose davvero ridicole al riguardo (sopratutto da parte di chi NON c’era). Ho letto della "mancanza di contenuti" dell’evento: peccato che i contenuti ci fossero (vedi il mio liveblog, dove oltre del lancio di Mclips ho avuto modo di parlare di altro… ma evidentemente chi ama sparlare questo "altro" l’ha bellamente ignorato). Ho letto di persone che si stanno facendo il fegato amaro per una copia fantasma di Vista che UNA persona ha chiesto ed ottenuto, mentre gli altri (me compreso) hanno solo visto le scatole su un tavolino e ricevuto NULLA.

Ma dico… alla fine… non avete niente di meglio da fare? Alcune persone hanno dedicato ben due post sul proprio blog a discernere, analizzare, farsi seghe mentali su chi ha preso, chi non ha preso, chi ha dato, chi c’era, chi non c’era, chi voleva esserci. Se tale tempo fosse stato impiegato in maniera costruttiva (leggasi: scrivere post con dei contenuti utili per la collettività) non sarebbe stato meglio per tutti? Mah…

… ed alla fine devo biasimare anche me stesso, perchè a quei post inutili ho anche risposto cercando di argomentare (fiato sprecato, purtroppo) e scrivendo questo post (che non è altro che un amaro sfogo).

Insegnamento (personale) da trarre in queste occasioni: commenta scrivendo DUE PAROLE ("No, nessuno ha avuto niente") e fregatene di tutto il resto. Che di aria fritta se ne produce tanta, in giro.

Feb 022008
 

Approfittando dell’incontro Microsoft di lunedì (ma sopratutto dell’ospitalità di Federico e Tiziana, due cari amici romani) io e Mia ci trasferiamo per qualche giorno in quel di Roma. La partenza è fra un’ora circa, l’arrivo nella capitale verso le 13.00 (prendendosela comoda). Se il tempo è clemente, saremo in giro per Roma a fare qualche foto (anche se ho forti dubbi, il meteo mette nuvoloso) fino alle 17.00 circa… per poi andare dagli amici e successivamente a cena con loro. Domani giornata libera, fra relax e passeggiate (spero… e sempre meteo permettendo). Lunedì giornata di lavoro, fra un appuntamento al mattino e l’incontro Microsoft il pomeriggio. In serata cena/birra con gli amici romani.
Martedì partenza in mattinata… a meno che non esca fuori qualcosa di interessante da fare. 😛

Come sempre dovrei essere raggiungibile via mail (ormai il mio indirizzo lo conosce tutto il mondo e trovate comunque tutti i miei recapiti su Facebook), via sms, telefono ecc.
A presto! 🙂

Jan 292008
 

Così come alcuni amici (e colleghi blogger) sono stato invitato lunedì 4 febbraio ad un incontro/confronto con Microsoft Italia su alcuni interessanti (per me sopratutto) temi:

Numerose persone di Microsoft hanno piacere di confrontarsi liberamente con te su temi importanti che caratterizzano il mercato IT di oggi e di domani, quali interoperabilità e standard aperti, nuovi trend tecnologici e di business, web 2.0 e software+services, oltre a offrire la possibilità di approfondire tematiche relative a strategie e prodotti Microsoft.

In quest’ottica, alcuni responsabili di differenti settori della società avrebbero il piacere di incontrarti lunedì 4 febbraio dalle ore 18:00 a Roma presso lo Spazio Bocca di Dama, via dei Marsi 4, per capire il tuo punto di vista e i tuoi suggerimenti sulle tante tematiche che discuteremo nella serata. Tra coloro che interverranno vi sarà Mario Derba, Amministratore Delegato di Microsoft Italia.

Se mi leggete da un po’ saprete già che il mio lavoro di maledetto sysadmin è proprio su sistemi Microsoft, ed in passato ho già avuto modo di testare e parlare diffusamente di vari loro prodotti (a partire della varie beta di Windows Vista, prima che venisse lanciato, fino alle varie beta di Office 2007).
Proprio per questo parteciperò con piacere a questo incontro, sopratutto in vista del lancio di Windows Server 2008 e SQL Server 2008 che ci sarà a fine febbraio.

Così come Luca, avendo la possibilità di confrontarmi direttamente con il top management di Microsoft, ho pensato di estendere "virtualmente" l’invito a tutti voi: se avete domande/dubbi/curiosità che volete siano portati direttamente in casa Microsoft, fatemelo sapere con un commento. Non posso assicurarvi che tutte le domande troveranno una risposta (non ci sarò solo io, l’incontro non durerà tutto il giorno e le domande ed i temi da trattare saranno presumibilmente tanti) ma farò il possibile! 😉

Leggendo i commenti sui blog di Luca e Alessio, ho pensato di creare qualche FAQ, onde evitare polemiche e discussioni non costruttive:

Perchè sei stato invitato tu e non noi?
Ah… vorrei tanto saperlo! Scherzi a parte, probabilmente è perchè sui software di MS che io mi guadagno il pane… o anche perchè chi mi ha invitato mi conosce personalmente… o anche perchè ho una platea abbastanza vasta da interpellare… o anche perchè… boh… non vi bastano come motivi? 😀

Ah, ho capito… è stata invitata la solita "casta"?
Mah… forse si… forse no… forse forse… 😛

E’ un incontro aperto?
No, è un incontro chiuso

Verrai pagato (o ti faranno dei regali) per andarci?
Ahahah… magari! Purtroppo devo ancora lavorare 6 ore al giorno in ufficio per campare… 😀

Ma ti offriranno almeno la cena?
No, direi di no… al punto che la cena ce la stiamo organizzando noi… 😛

Parlando di cose serie: potrai fare tutte le domande che vorrai?
Beh… potrò fare "delle" domande, compatibilmente con il tempo a disposizione di tutti.

Potrai dirgli che Windows fa cagare e Linux (o Mac) sono il meglio?
Suppongo che gli sia già stato detto tante volte… avrebbe senso ripeterglielo? 😛

E’ la solita iniziativa commerciale per farsi pubblicità con i blog?
No, penso di no

Spero di aver soddisfatto un po’ di curiosità e di riuscire quindi a raccogliere solo commenti intelligenti e non inutilmente polemici/provocatori, anche perchè credo che opportunità di essere ascoltati direttamente in questo modo non capitino tutti i giorni. Quindi… se volete… vi rinnovo l’invito ad intervenire alla discussione. 😉

Jan 252008
 

Non entro nel merito "politico" di quello che è successo ieri al Senato… era immaginabile, per come stavano andando le cose.
Voglio entrare però nel merito "civile" degli episodi a cui ho assistito… e voglio chiedervi scusa.
Lo so… probabilmente non dovrei essere io a farlo… ma per un perverso gioco mentale, mi sento in colpa… e mi vergogno da morire per quello che il mondo ha potuto vedere ieri.

Un senatore della Repubblica italiana che viene aggredito, riceve sputi addosso (da un’altro senatore, eh… non da un lama tibetano) e sviene.
Un senatore della Repubblica italiana che stappa una bottiglia di spumante per festeggiare uno dei momenti più tristi della storia politica italiana.

Stamattina, parlando con i colleghi, l’espressione che ho sentito di più è stata: "Che vergogna".

Già… come italiano mi vergogno di quello che è successo… ed avendo votato (non i personaggi in questione, ma non è quello il punto) ho la consapevolezza di aver contribuito a questo degrado… a questo squallore…
Non ho il coraggio di vedere i titoli dei giornali esteri, perchè se quelli italiani dicono solo "E’ caduto il governo", ho paura che le testate internazionali punteranno l’indice sullo spettacolo indegno che si è consumato ieri in Senato.

Scusatemi… ma mi vergogno troppo… e vi prometto che se le cose non cambiano (lo so… è pura utopia… ma si spera sempre per il meglio, no?), MAI PIU’ contribuirò (in modo diretto o indiretto) a mettere queste persone in condizione di dire: "Io ti (vi) rappresento".

NO, io NON voglio essere rappresentato da voi. E voi NON MI RAPPRESENTATE e non mi rappresenterete più.

Jan 192008
 

Mi è stato chiesto, per un gruppo Flickr a cui appartengo, di scegliere la mia foto "più bella".
Non sono un fotografo professionista… scatto per passione ed in maniera molto fotogiornalistica… e le "foto belle" mi escono quasi per caso (SE mi escono, ovviamente).

Ho rivisto le mie foto… e pur tentato da un paio di ritratti "carini", alla fine ho scelto la foto che vedete qui sotto.

Terra, non coprire il mio sangue

E’ una foto scattata nel Ghetto Ebraico di Venezia, durante un viaggio di lavoro. Non è una foto "tecnicamente bella", nè tantomeno un paesaggio mozzafiato o un ritratto bellissimo. Ma per me "è bella" per quello che rappresenta.

"Furono tutti assassinati nei lager, assieme a milioni di loro fratelli di ogni parte d’Europa".
Una frase forte, che con la parola "assassinati" ricorda brutalmente quello che fu un vero e proprio genocidio… l’assassinio brutale e sistematico di un intero popolo, in nome di una "purezza della razza" che purtroppo anche di recente si sente nominare (qualcuno ricorda Umberto Bossi che definiva il suo popolo "razza padana, razza pura, razza eletta"?).

Le sbarre in primo piano simboleggiano per me la prigionia nei campi di concentramento… e qualcuno arriva anche (e non riesco ad immaginare con che coraggio) ad affermare che "non è esistito alcuno olocausto".

Per finire, la frasa che dà anche il titolo a questo post: "Terra, non coprire il mio sangue" (Giobbe, 16:18).
Non coprire il sangue significa non dimenticare quello che è stato… avere sempre presente che, su questa terra, siamo tutti uguali…. siamo tutti "umani", con le nostre differenze e le nostre similitudini… ma tutti… inequivocabilmente… umani.
Significa, per me, che i conflitti basati su differenze (religione, nazionalità, etnia) sono SEMPRE sbagliati… da entrambe le parti.

Siamo tutti uguali… sempre.

Jan 092008
 

Chi mi segue su Twitter avrà letto che oggi pomeriggio sarei andato dall’ortopedico per capire quale possa essere il problema che da ormai tanto tempo mi crea dolori ricorrenti al ginocchio sinistro (l’ultimo episodio avvenuto il 23 dicembre, in seguito ad una lieve distorsione). Questo perchè dall’ultima volta, a differenza delle volte precedenti, il senso di fastidio non mi ha mai abbandondato.

In definitiva: dopo avermi visitato, il primario di ortopedia dell’ospedale di Termoli, dr. Roberto Regnoli, ha emesso la seguente (ed infausta, purtroppo) diagnosi: rottura del legamento crociato anteriore. Avete presente il trauma più frequente che si presenta nei calciatori (o negli sportivi in genere)? Ecco… ho esattamente la stessa cosa, con la piccola differenza che NON gioco a calcio (nè faccio più sport a livello agonistico), NON sono un calciatore e non ho i loro soldi (purtroppo).

Le soluzioni al mio problema in teoria sono due:

  • tutore al ginocchio per tutta la vita
  • ricostruzione del legamento crociato con auto-trapianto

Ovviamente l’unica soluzione plausibile per me (ho trent’anni… figuriamoci se potrei portare il tutore per tutta la vita!) è l’operazione chirurgica. L’operazione in se non è complessa o rischiosa (tranne un minimo ed eventuale rischio post-intervento di riassorbimento del legamento, che mi costringerebbe ad una eventuale nuova operazione dello stesso tipo), ma è il decorso post-operatorio a darmi particolarmente fastidio.
Dopo l’operazione (una settimana in ospedale) sarò costretto a camminare con le stampelle per un mese (senza poter far alcuna pressione sulla gamba operata) e mi dovrò sorbire 6 mesi di riabilitazione.

Va da se che non sono particolarmente felice per questa cosa… avrei piuttosto preferito (e sperato) un problema al menisco (molto più semplice da trattare). Vabbè… pazienza…
Nei prossimi giorni vedrò di fare la risonanza magnetica per valutare l’entità della rottura e… poi dovrò decidere quando operarmi (compatibilmente con gli impegni di lavoro, che fra gennaio e febbraio sono tanti ed importanti); presumibilmente direi in marzo… e così facendo saltano un po’ di viaggi che avevo preventivato (come andare a trovare mio fratello in Inghilterra).

Beh… cercate di non organizzare BarCamp in quel mese di pseudo-immobilità in cui sarà stampellato… 😛

Jan 012008
 

… si, lo so.. la fantasia non è il mio forte (e non per niente sono un blogger "tecnico", se avessi fantasia scriverei cazzate pseudo-filosofiche spacciandole per cose interessanti, come fanno alcuni blogger "letterari" che purtroppo ho avuto modo di leggere alcune volte) e questo titolo è il clone di quello che ho utilizzato per Natale. Anche gli auguri rischierebbero di essere dei cloni… ragion per cui non la faccio lunga, e vi auguro…

felice_2008.jpg

(photo by Max Graziani)

… e da domani si torna al solito regime di post pseudo-tecnici). 😛