Feb 082006
 

GF6Mi ritocca parlare del GF, mio malgrado… 😀
In realtà lo faccio NON perchè stia seguendo il programma (e quindi per mettervi a corrente di qualche gossip strano), ma perchè nel post precedente sono successe cose divertenti… 😀

Ma andiamo con ordine… 😛

Il primo intervento "fuori dalle righe" è stato quello di Lucrezia, una presunta cugina di Augusto (il tizio sardo sequestrato da bambino), che ha portato il seguente contributo alla discussione:

non ho parole… come potete andare contro Augusto, intanto se è lì
dentro se lo merita e ki dice il contrario puo tranquillamente smettere
di kiakkierare perke da solo aria alla bocca!!! Io so del provino di
Gugu perke sono sua cugina…è una persona speciale e anke se di solito
tutto in tv è programmato beh, vi sbagliate il mio bel Augusto non è
sikuramente un fortunatello…insomma lui si merita tutta la felicità del
mondo e aggiungerei ke è vero ke è stata la gente a casa a votarlo e
non era premeditato..tra l’altro non so kome fate a dire ke lui potrà
vincere solo grazie al fatto ke è stato sequestrato..qst è pura e
semplice cattiveria!! Ke skifo mi fate

Però… ha la sindrome della "k selvaggia", e dice subito dopo che

X QNT RIGUA IL GF.. A ME PIACE.. NON è MALE ST’ANNO!

Vabbè… se lo dici tu… 😛

Arriva subito dopo il mio mito personale dei commenti sul GF, ovvero Arcobes, che ci sta deliziando con le sue composizioni poetiche sul GF, che per non lasciare sperdute fra i commenti, vi riporto in questo pos

IL GRANDE FRATELLO N. 6
Prima Puntata

Tanto tuonò che piovve e finalmente
È’ partito il N. 6 del Grande Fratello
Che l’Auditel lo preveda in calo non fa niente
Io me lo sorbisco anche se… non bello
Il programma mi stimola a far…”Sestine”
Con sgangherate o meno le…” Rime. “

Vi devo confessare che dopo la prima puntata
Ne avevo impiastricciato una decina
E spedite con un razzo di sola andata
Che si è perduto per rottura dell’aereoturbina.
Chi è causa del suo mal pianga se stesso
Metto una pietra sopra a quel che m’è successo.

Veniamo dunque a questa baggianata
Che tanto successo ha in tutto il mondo:
Venticinquemila candidati, oceanica adunata
Ad ogni selezione era il finimondo.
Dalle Alpi all’Etna, in discoteche e teatri
Evento da far studiare di Freud gli psichiatri.

Alle selezioni, intere famiglie si sono presentate
Sorelle, cugini, zii e nipoti, persino una bisnonna.
Dalla voglia di entrare nella casa, tutte contagiate.
Categorie: ingegneri, avvocati, con pantaloni o gonna
Ma la schiera piu’ numerosa è stata quella dei baristi
Senza contare i molti immigrati per fame, non turisti.

Ingolosisce anche il premio al vincitore
Non sono noccioline, d’ Euro un milione.
Deduci pure gli extra, e di R. d A, il 20 % di valore
Rimane una cifra che risolve la disoccupazione.
Ma forse piu’ che i soldi è il sogno di carriera
Che spinge tanti giovani in questa masochistica bufera.

Detto del premio, parliamo del nuovo Palastudio
Un mega-teatro per seicento e piu’ persone.
Una rampa che scende per il tripudio
Dell’eliminato che in macchina fa l’apparizione.
A condurre, dopo la Bignardi compassata
E la Barbara D’Urso sempre scollata

Alessia Marcuzzi questa volta sulla tolda avremo.
Dopo 5 anni di Iene ed una Inza(ghi)gata
Ha ascoltato il consiglio del nuovo compagno mica scemo
Carlo Cudicini che nel Chelsea si esalta a ogni parata.
L’ Alessia, del duo Bizzarri-Kessisoglu era la vittima
Ora il salto al Grande Fratello che ha diverso il clima.

Indefesso e inossidabile continua invece
Il Marco Liorni ad aprire la porta rossa.
Ad ogni inquilino lui porge augurale prece
Di Buona Fortuna e che vincere possa.
Sopravvissuto a cambi di formule e conduttrici
È Lui il volto storico del G.F. sin dalle radici.

Per novantadue giorni sarà occupata la casa
Che quest’anno è come Giano, bifronte.
Un tugurio grande da far tabula rasa
Arredata con vecchiume di ritorno dal fronte.
Per la prima settimana tutti li resteranno
Poi solamente coloro che affanno avranno.

Si sono spaventati quasi tutti i concorrenti
Che non hanno trovato, le comodità del passato
Non sapendo che dall’altra parte parimenti
C’è una reggia del Dubai, da una simil Aulenti firmato.
Solo Il Fabiano Reffe, ciociaro di Ceccano
L’ha paragonata a case che conosce alla mano.

Veniamo a qualcuno dei concorrenti visti:
Già un duello tra Elena dai “turtelein”modenesi
E Giovanna delle insalate, radicchio trevigiano misti.
Nominate dal G.F. la perdente si rifarà la cosmesi
Uscendo dopo 7 giorni, senza assaggiare
Le comodità del nascosto faraonico alveare.

Anche per entrare si sono dati ridicola battaglia
Danilo, da bimbo ex, in Sardegna sequestrato
E Augusto che dell’isola ne vantava la maglia.
Gli ex asquale, Katia e Patrik hanno dato fiato
Ad una interrogazione per aprirne il guscio
E il pubblico da casa, a Danilo ha aperto l’uscio.

Degli altri avremo tanto tempo in futuro
Di raccontare fatti, misfatti, origini e tradimenti.
L’assortimento è fatto da giovani molli e qualcuno duro
Conosceremo a poco a poco, movenze e sentimenti.
Vi saprò dire di qualche ex, la fine che ha fatto
Se desparicidos o con la carriera in atto.

Chiudo qui del G.F. N.6 , fatta due volte la Prima Puntata
Se ti è cresciuta di lettura la noia, chiedo perdono
Io sono arcobes, di Dante o del Tasso non ho la stornellata
di parole imbianchino, nell’etere faccio dono.
Ogni sacco ha la sua Farina e la mia è avariata
Se non ti piace Amen, e non cuocermi all’Arrabbiata.

arcobes – 14 Sestine e…Continua

 

IL GRANDE FRATELLO N. 6
Seconda Puntata

Il freddo e la neve, ammantano il Bel Paese
L’Europa tutta ha brividi di freddo
Con il gas dalla Russia siamo alle prese
Ma il G.F. N. 6 è caldo, non è diventato semifreddo.
I dati della prima puntata sono quasi da record
Mancava da troppo tempo questo amarcord.

La trasmissione è amata o odiata dalla gente
È sceso quest’anno il targhet dell’età
O son morte un po di nonne improvvisamente
O sono i giovani, dei Reality, diventati Ultrà.
Il primo nudo è stato quello della Giovanna
Che aveva posato per foto osé, senza dirlo alla mamma.

I ragazzi della casa per una settimana in penitenza
In loculi disadorni e con poche comodità
Arredati con mobilia di provenienza
Da case con l’etichetta: ” povertà “.
Appunto, l’Italia non è dappertutto un grande lusso
Macchie d’insufficienza, fatto indiscusso.

Qualche carezza e bacio è già germogliata
Tra Lucio ed Elena, Cupido ha lanciato frecciatine.
Non ho approfondito, la faccenda com’è andata
E non ho sentito di Platinette le tiratine.
Ho fatto invece una piccola ricerca su vecchi protagonisti
Che dopo l’apparizione, poco o nulla han fatto e piu’ visti .

Il Guido Genovesi che per bestemmia era stato cacciato
Non circola sulle autostrade nazionali, ma in tv locali
Dove conduce due trasmissioni: ” L’Iconoclasta e L’Impallato”.
Ricordate il Lorenzo Battistello che del cuoco aveva le ali ?
Dopo qualche comparsata in TV, in silenzio ai fornelli si è ritirato
E da poco tempo, anche un Ristorante a Milano ha inaugurato.

E che dire di Domenico e Ilaria Turi, padre e figlia
L’ostracismo del padre per il fidanzato troppo vecchio.
I due si sono sposati a Santo Domingo per metter su famiglia
E oggi ? Si sono già lasciati, litigando anche per un secchio.
Il Filippo Romeo che faceva il carpentiere, sognava la gloria
Ma quella non era fatta per Lui e ha messo via la boria.

Man a mano che gli zero-zero-sette mi informeranno,
Ho una squadra di detectiv-pinguini in migrazione,
Vi farò sapere degli altri, i Vincitori, cosa fanno
Oltre ai soliti calendari di nudi o in Tv apparizioni
Ritorniamo all’attuale G.F. N. 6 -Seconda Puntata di Giovedì 26 Gennaio
Eliminata la bionda Giovanna, uscita in rosso ma col sorriso gaio.

Fuori una, dentro due, due nuove entrate si sono susseguite
Mimetizzati in scatoloni a forma di bara rossoblu:
il Dottore Pier Renato di 32 anni, con operazioni già eseguite
E la tunisina-islamica Leila, che ben muove il ventre su e giu’.
Nella casa dei Nababbi Lui, Lei in quella dei Gabibbi
Che hanno riavuto i cinque perdenti, non aquile ma nibbi.

E sì perché finalmente il G.F. ha abbattuto il divisorio muro
Svelando l’appartamento che ognuno di noi ha in sogno.
Essere nel fatiscente posto e vedere i fortunati è molto duro
Potranno parlarsi attraverso una grata, ma non passare l’abbisogno.
Anche il budget della spesa alimentare sarà diverso
Qualcuno ha patito la fame, ma il G.F. non ha fatto un verso.

E’ stata una banale prova di forza a decretare i vincitori
C’era da tirare un peso in aggrovigliate corde
Attraverso un percorso e da un pantano tirarlo fuori
La vittoria ha arriso a chi l’intesa è stata piu’ concorde.
C’era la cinesina Man Lò, che pur leggera come una piuma
Ha sfoderato artigli e denti piu’ di un puma.

E’ una macchietta questa minuscola figlia di Mao
L’allegria in persona e di pronuncia sol qualche difetto.
È già la mascotte della casa con il suo si-si no-no ciao-ciao
L’orientale è quella che di tutti e tutte ha piu’ diletto.
Di Lei si è occupato persino Michele Serra sul Corrierone
Scrivendone un omaggio, perché con i ragazzi italiani non c’è paragone.

Invece di due, in tre sono andati alla seconda nomination
Franco l’Alvise poeta, socmelll…è di Bologna, in lettere laureato
Francesca D’Altorio Cipriani, 21 enne dai biondi capelli al phon
Augusto De Megni, che fa il portiere e da piccolo sequestrato.
Non faccio pronostici, perda il peggiore, il piu’ votato
In quella graduatoria telefonica che x spillar €. hanno inventato.

Quarantotto diviso per quattro fa ventuno, resto zero
Avete capito bene 48421 è il telefono per votare contro
Metterò con i tre numeri un terno al Lotto e di vincere NON spero
Se voi li giocate e vincete speditemi un assegno di riscontro.
In quanto all’ €uro che costa, per votare, la telefonata
Io non vi induco in tentazione, ma non fatevi un’abbuffata.

Avete visto in che stato era la camerata dove hanno dormito
Che disordine, altro che il caos primordiale dell’Universo
Invece gli abiti delle donne, usciti da un guardaroba ben fornito
Gli uomini meno, il Filippo di entrare nelle mutande non c’era verso.
La valigia che la mamma gli ha mandato, dopo che Lui era entrato
Era di necessità virtu’, non come voleva e senza un capo azzeccato.

Tornerò qualche altra volta, sulla pelle dell’Alessia Marcuzzi
Bella è bella e anche a Lei non manca di professionalità.
Qui arcobes si ferma e nella tormenta lombarda, tra di neve spruzzi
Corro alla Posta per mettere nel Web questo pour-purrì d’amenità.
Da 24 ore la Lombardia è sotto una coltre di neve incessante
Che par la Siberia. A tutti voi lettori un saluto seduta stante.

Arcobes – 30 Sestine e… Continua.

 

IL GRANDE FRATELLO N. 6
Terza Puntata

Anche i tre giorni della merla sono passati
L’inverno tiene banco, con neve sulle Riviere.
Della lettura del mio G.F. molti si sono arrabbiati
Per aver sprecato tempo, con rime ( ? )da basse sfere.
Ognuno è libero di pensare e dirne del G.F. corna e peste
Io vado per la mia strada, ignorando lamentele e proteste.

Che si condivida o no il succo di questa trasmissione
Sono AFFARI MIEI e in colpa è, chi mi legge.
Mi tengo informato pizzicando qua e là, la trasmissione
Cogliendone a mio parere le piu’ colorate schegge.
Sin dal G.F. N.1 ho imbiancato pagine di quest’evento
Il mio è un hobby e continuo sin che non mi gira il vento.

Fatta questa melensa premessa che va a chi di dovere
Ritorniamo sui mediocri binari di quel che so dire.
Io tifo per tutti e per nessuno vado a stravedere
Non faccio telefonate, per l’ Endemol nutrire.
Sono gia tanti i pesci che all’amo abboccano
Non tiro pomodori, non faccio ricco l’ortolano.

Iniziamo dal fondo, incominciando a spulciare
Quello che in diretta avviene, col pubblico in sala e all’ascolto.
In questo pentolone non san piu’ che pesci e condimento gettare
Vi ricordate che il montepremi finale è aumentato molto ?
Un milione di €uro al netto son sempre di mila, ottocento
E non si parla di detrarre spese, per il momento.

Terzo giovedì di trasmissione, subito il nome dell’eliminata
La capelluta Francesca che aveva sempre le mani in pasta
Non a tirar la sfoglia, ma con le mani a darsi una pettinata.
Bella sarà bella, bionda lo è, ma l’aria da Vamp non casta.
Hanno salvato la pelle sia l’Augusto, ora in sequestro per gioco
Che il Franco, che di versi ne scrive, ma ne fa ben poco.

La Francesca tornerà a Sulmona, capitale dei confetti
Riapparirà nella Tv locale ad annunciare fatti da presentatrice.
Il suo sorriso stampato non è bastato a portarle affetti,
Si è arenato soltanto al saluto che la regia indagatrice
Le ha proposto: quello del padre separato, in partenza per l’America
Lei impassibile a non batter ciglio, non ha fatto fatica.

La nota dolente è il Lucio, in bilico se andare o restare
L’Alessia Marcuzzi, ha avuto per Lui di sostegno parole.
Abbiamo conosciuto il papà e la mamma che l’han voluto adottare
All’età di tre anni, dalle pareti di un ospizio ai coniugi senza prole.
La vita: il Lucio fa il servizio civile in quel posto ed è incappato
Nel documento della sua nascita, ma dopo sofferenza l’ha bruciato.
Anche se nella vita, il Lucio non ama molto il lavoro
Perlomeno, non ha ancora trovato la strada maestra
Come il padre, già col suo staff spruzzato di polvere d’un Nobel d’oro
Par un giovane quadrato, ma nella vita annaspa a sinistra e a destra.
Forse lo hanno già scottato le coccole che con Elena sono già sortite
Qualche neurone si è scaldato nel cuore a rischio di ventricolite.

Il G.F. lungimirante sentendo puzza di un’uscita anticipata
Ha gia provveduto a mandar dentro un Thomas e un’Isa-bella.
Lui dai Nababbi, Lei pur senza colpa, nella casa malconciata
Men d’un’ora ha trovato senza buco la ciambella.
La cinesina Man-Lo per estrazione ha sbagliato a scegliere la palla
Ha trovato quella di legno e l’inversione e il trasloco è venuto a galla.

“Metti le palle dentro” aveva detto a Man-Lo la bionda Alessia
Scatenando del pubblico l’ilarità per della frase, il doppio senso.
Han tracimato un po’, i respingenti della Francesca dopo la prigionia
Baci e abbracci han spostato il baricentro del suo seno immenso.
Anche la mamma ci ha messo del suo, stampandole in faccia
Un etto di rossetto e che fatica la Giovanna a toglierne traccia.

Della serata mi rimane da dire della sofferta fatica a nominare
Due del proprio gruppo e la relativa argomentazione.
Alla fine, Leila, Franco, Pier Renato e Elena; uno da eliminare.
Merita un applauso Man-Lo, una comicità da premiazione.
Sempre come solito, compito il Marco Liorni e le sue interviste
Lui sa delicatamente proporsi in ogni occasione senza sviste.

Del movimentato/banale giovedì, vi ho raccontato tutto
Colgo dalla rivista settimanale qualche pillola di saggezza:
Il piu’ sessualmente motivato è il Fabiano, 100% ciociaro e non brutto
Ogni curva femminile che gira nella casa gli da ebbrezza.
Non glie ne sfugge nessuna ai suoi occhi da Gran Rapace
Ma sino ad ora, nessuna corrisponde e Lui non si da pace.

Simon è il bello della casa, ma ancora in embrione
Avrà come meta, il raggiungimento del premio finale,
Dovrà dimostrare di che pasta è fatto, ma non si espone
Lui va per la propria strada, con tutti solidale.
Da nove anni sfila per passerelle, detestando il centro dell’attenzione
Modello e studente a meno sei dalla laurea in legge, la sua ambizione.

E’ Man-Lo che merita di essere osservata da vicino
Lei cerca di avvicinare tutti e non sapeva di “coatto” il significato.
In certi momenti si è lamentata perché non capita dal vicino
E si sente male, quando il termine di qualche parola non ha afferrato.
Lei è la mascotte della casa, per quel che fa e dice e per il vestire
Una macchietta esotica nel grigiore, di quelle che vogliono apparire.

Per la serie…..anche le donne di carattere piangono
Va inclusa Laura, che le lacrime ha abbondantemente versato.
Non ha detto di chi è la colpa per l’amore troncato e l’abbandono
Senza rivelare se soffre ancora per un amore negli archivi passato.
Nata a Catania, ma a Prato residente, e di Karatè cintura marrone
Arbitro di calcio professionistico, di carattere senza sopraffazione.

A questo punto arcobes, posa il secchio di calce e il pennello
Chi è rimasto fuori questa volta, ne avrà di spazio in futuro.
Tornando al reale sento della Saalam 98, un fatto gemello
Del Titanic che affondò, spegnendo la vita a piu’ di mille, destino duro.
Altro che i drammi del G.F. o gli scandali che l’Italia avvolgono.
Giunto sin qui, un ciao a tutti e questa terza puntata abbandono.

Arcobes – 46 Sestine e …..continua

Subito dopo è apparso uno spammer, strepitando sulla strumentalizzazione della televisione e spammando un link che ho rimosso… 😀

Infine è stato il turno (finora) di Giampiero della trasmissione "Pazzi per il reality", che invita i miei lettori e amici a telefonargli qualora volessero partecipare come pubblico alla trasmissione:

CIAO RAGAZZI SONO GIAMPIERO E MI OCCUPO DELLA TRASMISSIONE PAZZI PER IL
REALITY PER QUANTO RIGUARDA IL PUBBLICO IN STUDIO,SE SIETE INTERESSATI
A PARTECIPARE COME PUBBLICO E ASSISTERE ALLA TRASMISSIONE POTETE
CHIAMARMI TUTTI I GIORNI DALLE 09.30 ALLE 19.00 AL NUMERO 06.45465643

Beh, non c’è che dire… un thread che sta dando soddisfazioni e spettacolo… 😉 

Feb 062006
 

Explicit Content… ma una gran parte degli islamici sono dei fanatici coglioni!

 Voglio cominciare questa settimana tirando fuori questo rospo che mi sto portando dietro da un paio di giorni.
Tutto è cominciato con delle vignette satiriche su Allah pubblicate da un quotidiano danese (e riprese da diversi altri giornali di tutt’Europa, ma NON dai giornali italiani).

Ok… non è stata una gran trovata… come si suol dire "Scherza con i fanti, ma lascia stare i santi".
Siamo tutti d’accordo che si sarebbe potuto evitare di "calcare la mano" pubblicando più di una vignetta.

Ma… cazzo! E’ mai possibile che questi idioti di islamici, per delle vignette satiriche, abbiano devastato il consolato danese, dandolo alle fiamme ed in migliaia abbiano inscenato proteste e manifestazioni, scontrandosi con le forze dell’ordine?

Nel frattempo, un altro invasato islamico ha pensato bene di uccidere un povero sacerdote italiano in Turchia, che non c’entrava niente con tutto ciò (ed oltretutto i giornali italiani e le forze politico/religiose italiane hanno sempre "condannato" la pubblicazione delle vignette, e propagandato il rispetto delle altrui religioni).

Penso: noi italiani (o europei, o cristiani) abbiamo un forte senso religioso.
Non sia mai a bestemmiare in luogo pubblico, si rischiano multe e sanzioni (nonchè proteste ed insulti da tutti i presenti).
Abbiamo "in casa" il Papa, che interferisce abbondantemente nella vita di uno stato laico come l’Italia.
Ma nonostante tutto ciò… MAI e poi MAI ci sogneremmo di incendiare una moschea o un consolato di un paese islamico, se qualcuno di questi coglioni attaccasse la religione cristiana.

E’ già successo, del resto, con Adel Smith e la famosa storia del crocifisso scaraventato fuori dalla finestra dell’ospedale dove era ricoverata la madre; tutto ciò provocò indignazione, sgomento, proteste delle associazioni ma… nessuna manifestazione violenta, nessuna persecuzione degli islamici, nessun omicidio!

Gli islamici (non tutti, per carità) sono solo una massa di invasati fanatici.
Evidentemente c’è qualcosa che non gli funziona proprio, nel cervello, per spingerli a reazioni del genere!

Tornando più indietro nel tempo, come non ricordare le minaccie di morte e la "fatwa" emessa nei confronti di Salman Rushdie per i suoi "Versetti satanici".

Potrei citare altri episodi (a volerli ricordare), ma il significato sarebbe sempre lo stesso: se si parla di fanatismo religioso, gli islamici sono i primi in assoluto.

Mi piacerebbe tanto che qualche islamico (o esponente del mondo islamico) si trovasse a passare di qui, e rispondesse a tono a queste mie "provocazioni", argomentando ed esprimendo la sua opinione su quanto ho scritto, qualora avessi scritto solo cazzate o falsità.

Ma non succederà…

Feb 032006
 

Sedici Contest

Google e FIAT lanciano insieme, in occasione delle Olimpiadi Invernali di Torino, un inedito concorso: Sedici Contest.

Dopo essersi registrati sul sito del concorso, utilizzando Google Earth (con un layer appositamente predisposto che sarà possibile scaricare) si devono scoprire dei punti "fortunati" disposti su Torino e sui territori che ospiteranno le Olimpiadi Invernali.

I premi in palio:
–  un pass per il Ferrari 360° Experience, valido per due persone.
Il premio consiste in un viaggio e soggiorno a Milano + trasferimento a Maranello con visita allo stabilimento e prova di una Ferrari sul circuito + free pass per i tre giorni del Gran Premio d’Italia e visita al Team Ferrari durante la gara
– quattro Fiat Sedici, il nuovo fuoristrada Fiat.

Cosa aspettate quindi a registrarvi, scaricare Google Earth e… cercare di vincere? 😉

Jan 302006
 

Buongiorno a tutti, e buon inizio settimana.
Spero l’abbiate passato bene (ormai la neve da spalare per quelli del nord dovrebbe essere finita, mentre quelli del sud sono ancora alle prese con un tempo instabile, aria umida e nebbia) e vi siate riposati, dato che sta per cominciare un nuovo mese (oh, ricordatevi che a febbraio c’è il mio compleanno!) 😀

Cominciamo quindi questa nuova settimana con la voglia di soddisfare una mia curiosità malsana, che mi ha portato a decidere di il sondaggio che vedete nella colonna a sinistra.
In realtà il sondaggio all’inizio era rivolto solo al sesso maschile, ma… in epoca di par condicio, ho pensato che era più corretto (e stimolante, sopratutto 😀 ) estenderlo anche al gentil sesso.

La domanda è semplice: che tipo di "underwear" portate sotto il pantalone/gonna?

Ovviamente, in caso portiate più di una "tipologia" di intimo, votate quello che usate più spesso (o che vi piace di più). 

Per ora mi accontento di soddisfare questa curiosità… in futuro sto pensando di estendere il sondaggio anche ai "piani alti", e vedere se l’uomo preferisce la canotta (tipo Costantino… brrrr…) o la mezza manica, e il tipo di reggiseno preferito dalle donne… 😛

Si… lo so… ogni tanto mi vengono delle "botte" di pazzia mica da ridere… 😛
Che volete… sarà il lavoro che faccio… 😀

Jan 282006
 

Stamattina avevo intenzione di scrivere di tutt’altro, ma… questa è troppo "gustosa" (o agghiacciante, a voi la scelta) e non posso non parlarne.

Antefatto: come di consueto, stavo facendo la solita spulciata di news via feed, per informarmi su quello che succede nel mondo.
Fra le news estere leggo i feed del New York Times (insieme a BBC, Reuters ed altre).
Sto quasi per marcare "letti" i feed esteri, quando la mia attenzione viene catturata dal titolo: ‘Cyclone Silvio’ of Italy Is on the Air, Everywhere (che dà anche il titolo a questo post).
Mmmm…. "ciclone Silvio"… sicuramente si parlerà del nostro Presidente del Consiglio.
Ok… diamogli un’occhiata…
Clicco sul titolo, e vengo portato alla pagina dell’articolo.
Uff… è richiesta la registrazione…
Vabbè, poco male… esiste BugMeNot che mi evita di dovermi registrare su tutti questi siti, fornendomi user e password per il New York Times… 😀
Ad ogni modo, inizio a leggere l’articolo…

ROME, Jan. 26 — It is now officially impossible to avoid the confident, smiling and surgically smoothed face of Silvio Berlusconi. Nearly every night recently, he has shown up on television, talking about his mother, his morals, his enemies, his garden (an outsize 247 acres, he noted), even about Erasmus.
"Erasmus said, ‘The best ideas don’t come from reason but from a lucid visionary folly,’ " Mr. Berlusconi, Italy’s prime minister, said during an hour-and-a-half interview this week on one of the three television stations he owns.

Ah… però… cominciamo bene…
Avranno visto anche loro il programma di Bonolis…. 😀

Whether visionary or prone to folly, Mr. Berlusconi has thrown
himself with his usual energy into an unusual media blitz: a
round-the-clock hard sell to Italian voters, who polls show are growing
weary of him after five years in office. "Cyclone Silvio," the
newsweekly magazine Panorama, which he also owns, trumpeted on its
cover this week.

With just over two months until national
elections, this political theater is, by many accounts, the struggle of
Italy’s richest man, and its longest-serving prime minister, for his
political life. The script calls for attack.

A vigorous 69,
younger looking and with more hair than when he took office, thanks to
the cosmetic surgery he has discussed publicly, he began two weeks ago
by accusing a major center-left opposition party of shady business
dealings. Then Mr. Berlusconi, often tried for corruption but never
jailed, paid a visit to state prosecutors on the issue.

Segue qui…  

"Cribbio! Il New York Times è un giornale comunista, che sta intentando una campagna diffamatoria nei miei confronti!" – già me lo vedo ad inveire… 😀

In ogni caso non è per attaccare mr. Berlusconi che sto scrivendo (anche se potrebbe sembrare l’opposto… sto solo facendo ironia, NON politica).
Scrivo perchè mi fa "strano" leggere articoli di questo tenore su un importante giornale AMERICANO (oh, stiamo parlando del New York Times, mica della Gazzetta di Forlimpopoli), scritto da un giornalista AMERICANO (Ian Fischer).

Voglio sperare (e vi giuro, lo spero con tutto me stesso) che non sia SOLO questa l’impressione che hanno all’estero della politica italiana (in genere) e del sig. Berlusconi (in particolare).

Non sono qui per giudicare ma per portare all’attenzione.

Concludo questa segnalazione riportandovi la didascalia che c’è sotto la foto di Silvio Berlusconi nell’articolo del NY Times:

Prime Minister Silvio Berlusconi of Italy, in Rome recently, is using a
media blitz to woo voters, who show signs of having wearied of him. His
presence is dominating the airwaves, newspapers and magazines.

Fate vobis… 

Jan 272006
 

Giornata della MemoriaL’anno scorso, in occasione delle Giornata della Memoria, citavo un brano tratto da "Se questo è un uomo" di Primo Levi.
Lo farò anche quest’anno.

Voi che vivete sicuri
nelle vostre tiepide case,
voi che trovate tornando a sera
il cibo caldo e visi amici
considerate se questo è un uomo
che lavora nel fango
che non conosce pace
che lotta per mezzo pane
che muore per un sì o per un no
Considerate se questa è una donna,
senza capelli e senza nome
senza più forza di ricordare
vuoti gli occhi e freddo il grembo
come una rana d’inverno.
Vi comando queste parole,
scolpite nel vostro cuore, stando in casa,
andando per via
coricandovi, alzandovi,
ripetetele ai vostri figli,
o vi si sfaccia la casa,
la malattia vi impedisca,
i vostri nati torcano il viso da voi.

Mio nonno, nato nel 1921, ha combattuto la Seconda Guerra Mondiale.
Era un sommergibilista.
Non riuscirete mai ad immaginare le innumerevoli volte in cui mi ha raccontato (ed alcune volte "costretto" ad ascoltare) le sue storie… e le storie di quando è stato in Germania, prigioniero dei tedeschi.
Fortunatamente NON è mai stato in un campo di concentramento, e non ha mai rischiato di morire.
Ogni volta che ne parla, ha le lacrime agli occhi… perchè in quella guerra ha perso amici, morti quando il suo sommergibile venne affondato.
In quella guerra ha trovato anche amici… persone che l’hanno aiutato (e nascosto) e che ogni tanto sente per telefono.

Ho ancora davanti agli occhi le scene di uno dei film più belli che abbia mai visto, Schindler’s List.
Uno dei posto che vorrei visitare è il campo di concentramento di Auschwitz-Birkenau, dove milioni di ebrei sono stati sterminati.
Avere un proprio caro che ha vissuto sulla sua pelle la prigionia non può che influenzare il tuo modo di "sentire" la giornata di oggi.
In questo giorno il mio pensiero va a chi ha subito l’Olocausto, ed alle persone che non avendolo subito direttamente ne hanno comunque vissuto le conseguenza (la sofferenza non termina con la morte, se chi muore è un genitore, o un figlio, o un fratello).

NON DIMENTICHIAMO.

Jan 232006
 

Brrrr… che freddo!
Non so dalle vostre parti, ma qui (provincia di Foggia) fa un freddo pazzesco (ed alle 15.15, quando sono uscito di casa, nevicava fitto).
Di solito, quindi, quando fa freddo ci si copre, o se possibile si resta in casa al caldo.
Ma… siamo sicuri che nei prossimi giorni nelle vostre case farà caldo?
Mi pongo questo interrogativo perchè, a quanto pare, il caro ministro delle Attività Produttive Claudio Scajola sta preparando un decreto per ridurre le temperature di esercizio dei riscaldamenti domestici.

Avete freddo fuori? Beh… a casa sicuramente starete meglio, ma non così bene come nei giorni scorsi.
La riduzione dovrebbe essere di 1-2 gradi; nettamente percepibile, quindi.
Tutto questo per far fronte all’emergenza gas.

Beh… non so voi, ma io vivrò un caldo inverno (almeno in casa mia) dato che:
1) NON vivo in condominio e me ne frego della legge di Scajola; la temperatura di casa mia me la regolo io (volendo potrei anche impostare una temperatura tropicale, senza dar conto a nessuno se non al mio portafogli)
2) NON abbiamo un impianto a gas, ma a gasolio. (che non risente, al momento, di crisi energetiche).

Anzi… quasi quasi vado ad alzare la temperatura di un grado… brrrr…. che freddo… 😀 😉

Articolo ripreso anche da Libero Blog.