Mar 142005
 

Buongiorno a tutti, e buon inizio settimana.
Non sarà purtroppo un buongiorno per la povera bambina di sei anni ferita dall’ultimo attentato di Unabomber.
E’ accaduto ieri, infatti, nel duomo di Motta di Livenza, durante la messa delle 11; la bimba si è avvicinata ad un portacandele votivo, nella quale si inseriscono della candele di plastica con una lampadina sulla sommintà, ed ha cercato di accenderne una. Non riuscendoci, una signora ha provato ad aiutarla, e proprio in quel momento l’ordigno è esploso, ed a farne le spese in modo grave è stata la bambina…

Il 2 marzo, in questo blog, parlavo dell’abolizione della pena di morte, accendendo un interessante dibattito fra persone pro e contro.
Beh, in questo caso non sono favorevole alla pena di morte diretta per questo figlio di NN, ma…
… prenderei uno dei suoi ordigni, glielo inserirei dove non batte il sole e proverei un gusto incredibile nel farlo saltare in aria!
Ma dico io… che cazzo hai in testa??? Cosa può passare nel tuo misero cervello malato???

A tutto ciò si aggiunge il fatto che SEMBRA abbia tratto ispirazione per quest’ultimo attentato da un’episodio di RIS – Delitti imperfetti, nel quale il “protagonista” (proprio Unabomber) realizza lo stesso attentato in chiesa.
… ed ora vai con la polemica! Tutti a dare addosso alla produzione della serie TV, al regista, chissà se arriveranno a colpevolizzare anche gli attori…
E’ risaputo che RIS abbia “pescato” a piene mani da C.S.I. per alcune scelte “stilistiche” (montaggio, ritmo incalzante, tecnologie utilizzate ecc) senza peraltro riuscire in alcun modo ad avvicinarsi al prodotto originale.

L’ispirazione…
Mi fa venire in mente le persone che dicono: “La musica rock avvicina i giovani a Satana”, oppure: “I film dell’orrore fanno diventare assassini”, o anche: “I videogiochi violenti rendono i bambini violenti”.

Ehi dude… no matter!
Non ci provate… non sono i giochi, o la televisione, o la musica…
Se una persona è MALATA si farà influenzare anche dai pupazzetti sulle scatole dei cereali per la colazione!!!
Io è una vita che vedo film dell’orrore (ne sono appassionato), è una vita che ascolto musica rock (anzi, rock SATANICO.. brrrr….) e quando avevo tempo mi piaceva investire bambini e vecchiette in Carmageddon (gioco per Playstation), ma… cacchio… nella “real life” non ho mai ucciso nessuno con una motosega, non ho mai picchiato una persona e non ho mai investito neanche un gatto (evitati anche a costo di distruggere la macchina).

Che ne pensate? Su tutto, intendo…
Unabomber… RIS come fonte di ispirazione… L’ispirazione (e l’influenza) dei media nella vita, e quanto una persona “più o meno normale” si possa far influenzare da queste cose…

Mar 082005
 

MimosaSE oggi non andrai in qualche locale a vedere un pincopallino spogliarellista, e non gli metterai 10 euro nelle mutande…
SE oggi non pretenderai dal tuo partner un mazzo di mimosa, ma gli chiederai di dare quei soldi in beneficienza…
SE accetterai le mimose che ti regaleranno senza dire: “No, non le voglio perchè non mi piace la festa dell’8 marzo”, per partito preso…
SE conosci realmente perchè si festeggia l’8 marzo…
SE preferirai passare questo giorno in famiglia, piuttosto che mollare i bimbi a tuo marito per uscire con le amiche…
SE non ti senti una donna frustrata, e che oggi si sente in diritto di sfogare le sue frustrazioni…
SE festeggi l’8 marzo tutti i giorni dell’anno……. AUGURI.

Mar 072005
 

Le gemelle Lecciso per lo spot SnipsARGH!!! Solo negli spot dovevano ancora arrivare le gemelle Lecciso… ed ora infatti eccole qui!
Stamattina, con gli occhi ancora semi-chiusi per il sonno, aspettavo di sentire le ultime notizie sul TG5 (lo ascolto perchè è un “condensato”, in 5 minuti ti aggiorna sulle ultime news) cercando di non morire di freddo nonostante i termosifoni a manetta (fuori c’è neve), sento una musichetta agghiacciante ed… eccole!
Sbucano dal nulla le gemelle Lecciso, nello spot della Snips, con camicia rossa e pantaloni beige. La Lecciso bionda (Loredana, la compagnia di Al Bano, se non sbaglio) ha una scollatura strategica, con il decollete ben visibile (la sorella mora è più “coperta”, niente tette al vento), e del resto è stato uno dei suoi “cavalli di battaglia” in TV, no? 😀
Inutile anche la pseudo-coreografia, il muoversi in sincrono non è cosa loro…

Qualora ve lo foste perso, è possibile vederlo online qui (Flash player required).
Buon divertimento, e buon inizio settimana… 😉

Mar 052005
 

Complimenti!
Complimenti vivissimi, cari soldati americani!
L’aver visto migliaia di volte le videocassette di Rambo, Terminator, Predator, Violentator, Inculator e via dicendo, ha portato i suoi risultati!
Siete quasi riusciti ad uccidere un ostaggio appena liberato, e che era in viaggio per prendere l’aereo che l’avrebbe riportato in Italia.
In compenso, se avete parzialmente centrato il vostro obbiettivo, l’avete preso in pieno invece uccidendo la sua scorta, ovvero il povero agente del Sismi Nicola Calipari.
Stamattina i giornali italiani sono pieni di titoli che vi riguardano, cari soldati americani!
Peccato che non abbiano capito le vostre spiegazioni, le vostre giustificazioni, i vostri motivi… e vi considerino degli assassini.
Il caro Silvio è subito andato a parlare con il suo “capo”, che ha promesso di darvi le botte sul culetto.
E del resto avete ucciso SOLO una persona, che volete che sia!
Quando avete fatto una strage nel Cermis, giocando a fare i Top Gun fra le Alpi italiane, uccidendo 20 persone, siete stati assolti… figuriamoci per averne uccisa solo una.
Ad Abu Ghraib, poi…. stavate giocando, vero? Non volevate uccidere, torturare, violentare…
Stessa cosa a Guantanamo… loro sono i cattivi, voi siete i buoni, no?

Sinceramente non so se Nicola sia davvero un eroe, ma quello che ha fatto può essere considerato, a buon conto, un atto eroico…
Sinceramente non so se la sfortuna di Giuliana sia finita qui (deve ancora fare il suo volo verso l’Italia, sperando non ci siano aerei americani in cielo).
Sinceramente non se verrete puniti o meno…
So però una cosa: siete dei coglioni. Di questo ne sono assolutamente certo.

Mar 032005
 

AHHHHHHH!!!!!
Pensavate mi fosse sfuggito (o avessi deliberatamente evitato di parlarne).
Ed invece NO, eccomi qui…
Come sono felice… in questo periodo le cazzate regnano sovrane, e pare ci sia una segreta gara a premi (con un milione di voti e di posti di lavoro come premio) per il vincitore (o i vincitori).
Da ieri, però, abbiamo un’ottima rosa di candidati per il mese di marzo: potete scaricare la lista in formato pdf qui.
Ma cosa potranno mai aver fatto questi simpatici figuri per meritare un premio così importante?
Hanno sottoscritto il… “Patto di Sanremo“.
Già il nome… “Patto di Sanremo”, nel periodo di Sanremo, non brilla certo per originalità…
Aggiungiamoci anche degli echi storici poco piacevoli (Patto di Varsavia, Patto di Londra…), ed una sana voglia di incul…care agli utenti un uso “consapevole” dei sistemi P2P, ed avremo questo ottimo cocktail a base di veleno, da servire rigorosamente amaro.

Il Patto di Sanremo in pillole (Fonte: Punto Informatico)
Il “patto” in realtà è un’intesa fra i sottoscrittori che mira a creare un ambiente digitale definito “sicuro”, pensato per incoraggiare chi detiene i diritti sui contenuti a metterli a disposizione sulle reti telematiche “creando così un punto di confronto e di collaborazione tra quanti sono impegnati nella diffusione della cultura on line: il Governo, i fornitori di connettività, i titolari dei diritti, le case di produzione musicale, cinematografica, televisiva, editoriale, di intrattenimento, nonché i gestori delle piattaforme distributive (QUI il pdf).

In teoria vorrebbe essere un modello legale per la fruizione di contenuti online… in teoria…
In pratica (ed in estrema sintesi) non è altro che il voler ribadire i concetti della Legge Urbani, cercando di coinvolgere provider, associazioni dei consumatori, e sopratutto le lobby dei diritti audiovisivi (SIAE, FIMI, AFI e compagnia brutta) che tanto hanno spinto (e continuano a spingere) per criminalizzare gli utenti dei sistemi P2P (ma non solo).
Inutile spiegare a questi signori che shop online di musica legale come l’iTunes Music Store NULLA hanno a che vedere con i sistemi P2P, come sono stati definiti erroneamente.

Ma… attenzione, utenti!.
Il ministro Stanca ha ripetuto diverse volte, durante gli ultimi giorni, che “gli utenti comuni, ovvero quelli fruiscono in proprio di contenuti digitali, anche se di provenienza illegale, stiano tranquilli. Per loro non ci sarà la mano pesante, ma solo delle sanzioni pecuniare”.
Sanzioni pecuniarie il cazzo! C’è L’ARRESTO!!!
La Legge Urbani, allo stato attuale, prevede l’arresto e la detenzione per chi usufruisca illegalmente di contenuti protetti da copyright PER TRARNE PROFITTO, e non solo per FINI DI LUCRO.
Ovvero… scaricate un mp3? Andate in galera!!!
Nulla è cambiato, anche se qualcuno vorrebbe far credere agli utenti il contrario.
Non bevetevi le chiacchiere, continuate a seguire questa aurea regola (che continuo a ripetere fino allo sfinimento agli utenti del canale di supporto #emule-italian): scaricare materiali protetti da copyright (audio/video/testo/software) è REATO PENALE in Italia. E’ possibile utilizzare il P2P in modo assolutamente legale, ed i materiali free non mancano di certo! Regolatevi di conseguenza.

… ed ora non correte a scaricarvi i CD di Sanremo… fate i bravi… 😀

Aggiornamento ore 11.00:
Dopo averlo aggregato sul Journal, mi sono reso conto che ieri The Rat Race ha scritto un articolo sullo sullo stesso tema e con praticamente lo stesso titolo. Ovviamente non l’avevo ancora visto, e dopo averlo letto vi consiglio di fare altrettanto (se siete interessati all’argomento, ovviamente), perchè affronta lo stesso problema da un diverso ed interessante punto di vista.

Mar 022005
 

Oggi sono cazzi.

Mi sento particolarmente incazzoso, specie se di prima mattina apro una qualunque testata online e NON TROVO articoli su quella che ritengo una notizia di primaria importanza, ovvero l’abolizione negli Stati Uniti della pena di morte per i minorenni, ed al suo posto invece c’è largo spazio per Sanremo (e tutte le cazzate che ciò comporta) e per la morte di Alberto Castagna (pace all’anima sua, come dicono da queste parti).

Per trovare un articolo che ne parli ho dovuto usare Google. Non che mi dispiaccia, per carità, ma ho come l’impressione che una notizia di questa portata sia passata “quasi” inosservata.
Per trovare un articolo degno di questo nome mi sono dovuto buttare infatti sulla stampa svizzera (l’articolo è in italiano), o cercare qualche rilancio di agenzie su siti alternativi.

Parliamone
Sono sempre stato contrario alla pena di morte, IN OGNI CASO. Non si può punire un assassino con un assassinio, è una contraddizione palese (IMHO) in termini.
Sarebbe un po’ come “combattere per la pace” o, prendendo a prestito un “motto” dei pacifisti americani in voga durante l’ultima guerra in Iraq: “Fighting for peace is like fucking for virginity”.
Ecco… la pena di morte come soluzione alla morte di qualcun’altro è la stessa cosa.
Un piccolo passo avanti è stato fatto ieri, abolendola per i minorenni perchè “ritenuta ‘crudele’ e contro i dettati della Costituzione“.
Ora mi chiedo due cose:
1) come mai se ne sono accorti solo ora, del fatto che sia crudele contro i minorenni, dopo decenni di esecuzioni e dopo moltissime di queste su minorenni?
2) perchè dovrebbe essere crudele SOLO per i minorenni, e NON per un ragazzo di 19 anni?

Che cosa cambia fra un ragazzo di 17 anni, 11 mesi e 20 giorni ed uno di 18 anni ed un giorno? NIENTE.
In America invece cambia molto: il ragazzo di 18 anni ed un giorno è un ASSASSINO che può essere giustiziato quello di 17 anni, 11 mesi e 20 giorni è un bambino, e NON può essere giustiziato.

Che cazzata immane!
Beh, del resto stiamo parlando dell’America, ovvero del paese dove a 16 anni puoi guidare l’auto ed ammazzare tranquillamente bambini e vecchiette mentre devi aspettarne 21 per bere una birra… bah…

Purtroppo la pena di morte NON è in vigore solo negli Stati Uniti, ma in altri 62 paesi nel mondo.
Fa impressione però che siano proprio gli Stati Uniti, un paese all’avanguardia in moltissimi campi, ad essere il capofila di questi “paesi della morte”.

Voi come la pensate? Pro, contro o indifferenti?

Nessuno Tocchi Caino.it

Nessuno Tocchi Caino è una lega internazionale di cittadini e di parlamentari per l’abolizione della pena di morte nel mondo. E’ un’associazione senza fine di lucro fondata a Bruxelles nel 1993 e costituente il Partito Radicale Transnazionale.