Jan 142005
 

American Express Centurion Card Spero di non averla mai tra le mani!!!

Ieri sera ero a casa, e stavo vedendo C.S.I. su Foxlife…
Nel canale a fianco (E! Entertaiment) c’era un programma, presentato da una bonona chiamato “Life is great with Brooke Burke”, ed ogni tanto gli davo un’occhiata.
In pratica c’era sta ragazza che andava in giro per i negozi più costosi del mondo, spendendo cifre che solo a pensarci sto male.
Parlava anche di quanto spendono alcuni divi di Hollywood, tipo P. Diddy o Jennifer Lopez, che arrivano a tirar fuori dal portafogli anche 20.000 dollari al giorno in “spesucce”. 😀
Per pagare questi “piccoli sfizi” hanno a loro disposizione NON una comune carta di credito, ma… l’American Express Centurion Card, o “Black Card”.
Altro che telefonini, palmari fighi, macchine di lusso o cazzate del genere; avere questa carta significa ESSERE DAVVERO RICCHI. Perchè?
Semplice:
1) NON è disponibile al pubblico, ma la si riceve SOLO su invito diretto di American Express
2) Bisogna essere possessori di una carta American Express Platinum da almeno un’anno
3) Bisogna spendere almeno 150.000 (centocinquanta mila!) dollari l’anno con la propria carta
4) Mantenerla costa “solo” 2500 $ l’anno

Porca di quella… 😛

I servizi che offre sono a dir poco esclusivi:
– credito illimitato (potete anche comprarci una casa, se avete i soldi necessari sul conto)
– accesso ad una serie di servizi esclusivi e gratuiti in alberghi di lusso di tutto il mondo
un assistente personale a propria disposizione per dare una mano nell’organizzazione di viaggi, regali, qualunque cosa…
– tanto altro, come l’accesso al “Black Card Club

Beh, grazie al cielo non avrò MAI di questi “problemi”, e potrò vivere tranquillamente con la mia American Express Sommelier, la mia Mastercard Kataweb e la Visa Electron nel portafoglio, che coprono più che abbondantemente le mie esigenze di spesa… 😉

Jan 102005
 

No smoke Finalmente!!!
Il giorno tanto atteso dai NON fumatori (e tanto temuto dai fumatori) è arrivato.
Finalmente dalla mezzanotte di oggi è vietato fumare in tutti i locali aperti al pubblico, secondo queste norme.
Ciò nonostante tutti i fumatori sono benvenuti in questo blog, nonostante sia aperto al pubblico… 😀

Non ho mai fatto mistero del mio essere NON FUMATORE e CONTRO il fumo. Sono però un “antifumo” di quelli buoni e tolleranti, ovvero non ho mai rotto le palle a nessuno se in un locale il tizio accanto a me fumava (tranne a pranzo… in quel caso non mi va di mangiare la pasta affumicata).
Qualche anno fa (una decina, penso) c’era mio padre tra le fila dei grandi fumatori, fino al giorno in cui ha preso consapevolezza che la tosse e la gola irritata in modo perenne non erano una cosa positiva, ed ha deciso di smettere (senza tornare MAI indietro).
Un caro amico (nonchè ex-capo) ha smesso da un giorno all’altro, quando ha saputo che sarebbe diventato papà per la seconda volta (e non ha mai ripreso).
Abbiamo discusso a tavola, qualche giorno fa, sull’argomento “fumo” e sulla ghettizzazione a cui andranno incontro i fumatori con l’introduzione di questa legge.

Il mio “punto di vista”: il fumo è pericoloso, molto pericoloso, e non sono certo io a dirlo.
E’ improprio anche parlare di “ghettizzazione” come ho fatto io, in quanto si isola dei “soggetti” (miiii, che brutto parlare in questi termini) che fanno qualcosa di “non positivo” per la società (il fumo è considerato tale dalla maggioranza delle persone).
Mia sorella ha proposto: “Lo Stato dovrebbe dare dei contributi ai gestori dei locali per la creazione di sale destinate ai non fumatori”.
MA COME!!! Lo Stato fa una legge per scoraggiare il fumo in quanto dannoso, e poi dovrebbe aiutare la creazione di “isole felici” per i fumatori? Contributo che, essendo statale, verrebbe in parte anche dai MIEI soldi di NON fumatore, versati con le tasse??? Naaaaa….
Fino a prova contraria sono i NON fumatori quelli da tutelare, non il contrario…
Se un locale ci tiene ai fumatori crea l’ “isola felice”, se non ci tiene (o non ne ha la possibilità, come il 98% degli esercizi pubblici, attualmente) si tiene il divieto, e non fa fumare i propri clienti.
I gestori dei locali pubblici NON sono contenti per questa legge (ed è comprensibile, perchè ad andare in fumo non sono più le sigarette ma una parte dei loro guadagni), ma la salute pubblica DEVE essere tutelata, anche con provvedimenti impopolari.
Nei prossimi giorni seguiranno manifestazioni PRO-fumo, come questa, mentre si assisterà ad una prima “ondata” di provvedimenti contro clienti ed esercenti che non rispettano/faranno rispettare questa legge, per poi tranquillizzarsi con il tempo.
Spero solo che non succeda come tutte le altre “italiche cose”, ovvero “fatta la legge… trovato l’inganno”.

Jan 032005
 

Avrei voluto titolare questo blog: pereppepepepe pereppepeppe, che è il trenino caraibico che ho visto fare stamattina al Direttore per la riapertura degli uffici, ed il ritorno al lavoro di tutti… 😀

Sto scherzando, ovviamente… ma solo sul trenino… 😛
In realtà, oggi si ritorna al lavoro, ed io sono già “in trincea”, davanti al mio computer…
C’è stato un piccolo “momento di panico” quando, dopo l’accensione, non riusciva a collegarsi ad Internet… cacchio, che è successo? Fortuna che ci ho messo 5 secondi a ricordarmi di aver spento il gateway per l’accesso alla Rete l’ultimo giorno di lavoro.
Fatto partire il gateway (che sarà oggetto delle mie attenzioni nei prossimi giorni, con l’implementazione di una soluzione di Content Filtering e Access Control), eccomi qui… 🙂
Mi occorrerà qualche ora (forse tutta la giornata) per riprendermi da tutti questi giorni di “fermo mentale” e intenso lavoro gastrico, ma alla fine ce la farò di sicuro… 😀
Quindi… buon lavoro a tutti quelli che come me ricominciano oggi, e buon riposo a quelli che questa settimana la prendono di ferie (come i miei genitori, o Ste… 😉 ).

Dec 272004
 

Vorrei tanto poter scrivere come mio solito…
Vorrei tanto potervi raccontare di come mi stia riposando…
Vorrei tanto essere felice con voi per questo Natale…
Vorrei tanto poter dividere con voi le sensazioni che mi separano da un matrimonio davvero importante…
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… ma in questo momento mi sento solo di stare zitto, inerme, ad ascoltare la conta delle vittime di questa immensa catastrofe, che man mano che passa il tempo assume sempre più proporzioni inimmaginabili.
Al momento siamo a 24 mila morti… e ci sono ancora 30.000 dispersi… ed il tempo passa inesorabile, facendo venire a galla nuove vittime.
Scusate… non ce la faccio…

Dec 262004
 

… per sempre, lontano dai tuoi parenti e dai tuoi cari.
In questo giorno di festa in Italia, il mio pensiero va alle migliaia di morti causati da una catastrofe improvvisa abbatutasi in zone turistiche, ma dove il turismo serve a nascondere un’immensa povertà.
Una preghiera per tutti i morti recuperati finora, e per tutti quelli che verranno recuperati nei prossimi giorni.
E’ un evento tragico, come ne succedono di rado, per fortuna.
Che Dio (un qualunque Dio) li accolga con se.

Dec 172004
 

Con l’avvicinarsi del Natale, il numero di messaggi in arrivo “grazie” alla Christmas Card o a qualche altra promozione è aumentato vertiginosamente. Se capita di lasciare il telefonino spento per un paio d’ore, all’accensione vengo inevitabilmente sommerso da una marea di messaggi non recapitati.
Dato quindi che non mi pare giusto soffrire da solo, eccovi le ultime “perle”, nello splendore dei loro 160 caratteri:

1) Ti voglio bene e a te ci tengo perchè 6 importante x me… e ti proteggerò… ed è x questo che lotterò per impedire gli esperimenti sui babbuini!

2) A Natale bisogna essere più buoni, se ti fregano il posto per la macchina, ricordati che è Natale e non rigargli la fiancata con la chiave… INCIDIGLI “BUONE FESTE”!

3) Un bimbo scrive a Babbo Natale:”Per Natale vorrei tanto un fratellino” – Babbo Natale risponde:”Ok, fammi trovare la mamma sotto l’albero”

4) Stasera a Quark c’è un documentario sulle scimmie: cosa mangiano,come si riproducono,cosa pensano… Che cazzo vai a raccontare la tua vita a Piero Angela?

5) Un signore all’autista del bus:”Scusi,se trasporto ceramica devo pagare biglietto doppio?” – “No, signore… ” E lui verso la moglie:”Dai cesso, sali che non paghi”

6) O mio caro e buon Gesù,che controlli la TV… Ti preghiamo,per Natale, non ci fare più del male… Non ci togliere il sorriso… fai sparire le Lecciso

7) TRA MAFIOSI: “Johnny, hai fatto quel lavoretto?” – “Si, lo buttai nel burrone” – “Ma non doveva sembrare un colpo di sonno?” – “Tranquillu, prima ci misi u’ pigiama”

8) NOTIZIA FLASH: Cicciolina prende il posto di Emilio Fede alla conduzione del TG4… Berlusconi era stanco di farsi leccare soltanto il culo…

9) Due gemelli in pancia:”Che dici, usciamo stasera?” – l’altro:”No, fa troppo freddo” – “E tu che ne sai?” – “Non hai visto come era incappucciato quello che entrava e usciva?”

10) Mai tenersi dentro le scurregge, queste salgono lungo la spina dorsale arrivando al cervello, ed è così che poi vengono le idee di merda!

11) Un bambino cinese alla mamma:”Mamma,chi sono i floci?” E la mamma:”Pelsone malate” E lui:”Gualibili?” – “No, inculabili”

12) La medicina investe più fondi nel Viagra che nella ricerca per il morbo di Alzhaimer; tra 20 anno avremo cazzi durissimi ma… non ci ricorderemo dove metterli!

13) Un bambino assistendo alla scena della decapitazione di Luigi XVI gridò: “I taia uno!”

14) Lui va da lei nel letto con un bicchiere d’acqua ed un’aspirina. Lei:”Amore, ma non ho il mal di testa!” E lui:”Fregataaa! Stasera si trombaaa!!!”

15) Preservativi: 15 euro, con Mastercard
Andare a puttane: 30 euro, con Mastercard
Trovare tua moglie sotto il lampione: non ha prezzo

Dec 152004
 

The Dentist … ovvero: da Brian Yuzna ai giorni nostri.

Quella del dentista è una paura ancestrale in molti di noi; sono pochi quelli che, davanti ad un dentista, non si sono messi a tremare alla vista del trapano rotante o della siringa utilizzata per l’anestesia.
La cinematografia moderna ci ha poi regalato delle “perle” del cinema horror, con dei dentisti come protagonisti: film cult del genere sono The Dentist e The Dentist 2.
Vedere questi film può essere un buon modo per esorcizzare questa paura dei dottori pazzi che, se vogliamo, resta comunque cinematografica.
Peccato che sia di oggi la notizia che in Italia ci siano una marea (pare una sessantina) di dentisti che esercitano avendo in tasca lauree false, acquisite dopo aver pagato decine di migliaia di euro a professori universitari compiacenti per farsi accreditare esami mai effettuati.
Pare addirittura che uno di questi “dentisti” non abbia neanche la licenza di scuola superiore… 😀

Ora mi chiedo: sarebbe meglio finire nelle mani del Dentista di Brian Yuzna o in quelle di un “dentista” che non ha mai tenuto neanche una penna in mano?