Apr 022008
 

clipperz_logo.pngEra quasi un’anno fa che vi parlavo per la prima volta di Clipperz, il password manager online tutto italiano creato da Giulio Cesare Solaroli (che poi ebbi il piacere di conoscere personalmente al RomagnaCamp) e Marco Barulli.

Già da allora, avendone compreso bene il meccanismo, diedi piena fiducia alla "zero-knowledge web application" che è Clipperz… e che al momento custodisce in tutta sicurezza tutte le mie password… e cercai di fugare i dubbi degli scettici circa la sicurezza e la privacy offerta da una soluzione trasparente come Clipperz (che, lo ricordo, offre la possibilità di scaricarsi il codice sorgente per poterselo analizzare e verificarne la totale "pulizia" da backdooor o falle.

Ma… capisco anche che in alcuni contesti sia plausibile il non voler affidare a servizi esterni di terze parti la sicurezza delle proprie password… e come lo capisco io, l’hanno capito anche in Clipperz ed hanno creato quindi…

Clipperz Community Edition, ovvero la possibilità di ospitare un servizio totalmente identico a Clipperz su un proprio server! Clipperz CE è rilasciato sotto licenza AGPL e richiede un server PHP5 + MySQL per poter girare. In questo modo, quindi, avrete la sicurezza totale offerta da Clipperz più la sicurezza che i vostri dati sono su vostri server, con le vostre policy di sicurezza e backup.
Potete scaricare la web application da installare sul vostro server nell’apposita pagina su Google Code SourceForge.

Credere nell’Open Source è importante… ma il team di Clipperz si è spinto oltre… e devo rendergliene merito e porgergli i miei complimenti per quello che hanno fatto e stanno facendo. Ovviamente… se vi dovesse capitare di voler donare qualcosa in segno di riconoscenza… 😛

Purtroppo il server che uso per i miei test è solo PHP4 e quindi non posso giocarci un po’, ma… personalmente continuerò a tenere i miei dati al sicuro sui server di Clipperz. 😉

Apr 012008
 

Eh no… tranquilli… non è il solito pesce d’aprile di Google, che invece ne ha propinati due tre, ovvero Project Virgle (colonizzare Marte), gDay (la possibilità di fare ricerche nel futuro, su pagine che dovranno ancora essere create e notizie che dovranno ancora essere scritte) e Gmail Custom Time (la possibilità di inviare email che appaiono "mandate nel passato" nella casella Gmail del ricevente).

googledocs_logo.gifLa VERA novità di oggi è Google Docs Offline, ovvero la possibilità di lavorare in mancanza di una connessione web sui propri documenti di testo presenti su Google Docs (attenzione: vale al momento SOLO per i documenti di testo e non per fogli di calcolo e presentazioni).

Utilizzando Google Gears (che ha già portato la possibilità di avere i propri feed di Google Reader offline) i propri documenti verranno automaticamente "memorizzati" in modalità offline (sul database SQLite di Google Gears) e voi potrete lavorarci anche quando siete lontani dal web; appena verrà rilevata una connessione Internet, i vostri documenti offline verranno sincronizzati con la copia online presente su Google Docs.

Questa feature non è ancora disponibile per tutti, ma verrà distribuita gradualmente nelle prossime settimane.

Per il momento… godetevi il video di presentazione di questa nuova, straordinaria feature (che potrebbe essere la fine dei word processor offline come Microsoft Word o OpenOffice Writer).

Mar 312008
 

Quando si suol dire… "viva la coerenza". 😀

Qualche giorno fa dicevo che, a proposito della preview di WordPress 2.5 che sarebbe stato rilasciato a breve, che avrei aspettato la versione 2.5.1.
… ed invece stamattina mi sono accorto che la mia installazione di WordPress (versione 2.2.3) aveva qualche problema (non mi faceva creare altre categorie, la gestione dei widgets nelle sidebar era saltata).
Quindi… per cercare di risolvere il problema, ho deciso di aggiornare comunque all’ultima versione di WordPress disponibile, recentemente rilasciata.

Seguito tutte le buona pratiche preparatorie (backup completo del database PRIMA e DOPO aver disattivato tutti i plugin, e backup del database SENZA la tabella wp_options, trucchetto utile se si vuole ripristinare un’installazione precedente ricominciando da zero e reimportando solo post e commenti), cancellato tutti i vecchi file MANTENENDO wpconfig.php e… oplà, upgrade effettuato senza il minimo problema.

Accedendo nuovamente al pannello dei plugin, ho avuto modo di sperimentare il nuovissimo sistema di aggiornamento automatico dei plugin… e l’ho trovato semplicemente fantastico.
Non è più necessario visitare il sito dello sviluppatore, trovare il plugin, decomprimerlo, caricarlo via ftp e poi attivarlo… si effettua tutto semplicemente con un click!

Delle migliorie all’interfaccia di WordPress ne ho già detto abbastanza (e molto altro si può leggere in rete), ma la cosa che mi ha favorevolemente colpito è stata la facilità dell’aggiornamento… specie quando ho aggiornato direttamente l’installazione di Mia da una vecchia 2.0.9 alla nuova 2.5 senza alcun problema.
Forte dei due risultati positivi ottenuti, oggi pomeriggio ho aggiornato l’installazione di Ninna dalla 2.2.2, anche questa senza alcun problema.

In definitiva: sperando che non esca domani una 2.5.1… posso con buona certezza affermare che aggiornare WordPress all’ultima versione è una procedura relativamente indolore.

ATTENZIONE: non ho detto che è assolutamente sicura, eh! Dovete SEMPRE prendere tutte le precauzioni necessarie per evitare perdite di dati, anche se il lavoro fatto dal team WordPress è stato davvero di alto livello migliorare quella che è una delle criticità maggiori (i major update di piattaforma) in un blog self-hosted.

Mar 312008
 

logocmn.jpgAlcuni mesi fa vi parlai del Crazy Marketing Network e di come ne sia entrato a far parte pur non essendo un “addetto ai lavori”.
Dalla mailing lista apposita ho imparato molte cose sul marketing, marketing non convenzionale, guerrilla marketing ecc… e quindi sono davvero molto contento di annunciare la “nascita” di Crazy-Marketing.it, che sarà casa/aggregatore/incubatore di idee (e non solo) proveniente dai membri del network.

Per il lancio della nuova creatura, è stato realizzato un divertente video-spoof (sullo stile degli ormai famosi “PC vs Mac… ed ho imparato proprio dal CMN che significa “video-spoof”) che spiega la differenza tra marketing tradizionale e marketing non convenzionale… dategli un’occhiata perchè merita davvero… 😛

Credits:
Agency: Socialware
Players: Filippo Giardina e Mauro Fratini (NonRassegnataStampa.it)
Director: Luca Mobilio

Mar 282008
 

Le cose semplici molto spesso sono le migliori. E’ un vecchio adagio ma che in questo periodo descrive bene la "involuzione" che sto provando nell’uso della rete.
Sono tentato di cambiare il layout di questo blog con un layout senza colori, senza fronzoli, dove solo il testo scritto sia preminente (tipo quello di Giovy Unplugged, per capirci).
Se un servizio web "è semplice" esercita un fascino innegabile su di me…. e per questo vi parlai in termini entusiastici di Instapaper (una delle applicazioni web più semplici e funzionali viste di recente). Spinto dalla stessa semplicità, oggi voglio presentarvi…

Writer, un editor di testo online (carino anche il termine "Internet typewriter" usato come tagline del servizio) che della semplicità fa la sua bandiera.

writer_screen.jpg 

Sfondo nero, testo verde (ma potete anche scegliere altri colori più piacevoli alla vista), nessun pulsante…. questo è Writer. Per usarlo dovete semplicemente scrivere. Il testo verrà salvato automaticamente (ed i documenti creati mostrati in fondo alla pagina). Per salvare manualmente un documento usate CTRL+S, per iniziarne uno nuovo CTRL+N, F11 per avere il full-screen e tornare alla visualizzazione in finestra. Nient’altro.

Con il link "Download" scaricate il testo in un semplice formato .txt (niente Word, niente OpenOffice, niente formati complessi… solo testo), con il link "Send it" lo potete mandare facilmente via mail ma… anche al vostro blog (WordPress e WordPress.com, Blogger, MovableType, TypePad o LiveJournal) ed usare Writer per postare velocemente e senza passare per il pannello di controllo di WordPress.

Opzionalmente potete decidere di registrarvi per accedere ai vostri testi da ogni altro computer su Internet (niente dati personali, sono uno username ed una password). 

Giudizio di Giovy: che bella, la semplicità… 🙂

Mar 262008
 

Alcune righe del tutto personali per tenere traccia della splendida giornata di sabato, passata fra Vieste e Peschici in compagnia degli amici del gruppo "Foggia e dintorni" su Flickr. E’ questo uno degli aspetti che più amo dei social network: la capacità di aggregare anche offline delle persone accomunate dalla stessa passione. Passione che ci ha portati a fare un bel giro per Vieste prima, con Giorgio che ci ha fatto da guida alla scoperta di punti che difficilmente avremmo raggiunto da soli. Passione che ci ha portati a tavola poi, davanti a tanta carne arrosto…. Passione che ci ha portato poi a Peschici per concludere il nostro tour fotografico.

Peccato che il cielo del mattino fosse pessimo (era di un terribile ed uniforme grigio), mentre il pomeriggio è peggiorato con dei bei nuvoloni minacciosi (che fotograficamente sono meglio del cielo grigio, per fortuna).

Vi lascio con uno scatto in bianco e nero del centro storico di Vieste… mentre qui trovate il set completo su Flickr (ed anche qualche foto panoramica di Vieste e Peschici).

Centro storico di Vieste

Mar 232008
 

Sorpresa! Non ve l’aspettavate, eh? Ebbene si… BlogBabel chiude (temporaneamente? Chissà….)
Pochi minuti fa Ludo ha dato l’annuncio ufficiale con una comunicazione "a reti unificate", accessibile da ogni pagina di BlogBabel e… beh… sono sicuro che MOLTO ci sarà da leggere nelle prossime ore.

Spero che questa decisione contribuisca a smorzare il fenomeno del celopiùlunghismo, dove i blogger fanno a gare a chi è più in alto, a volte utilizzando mezzi e mezzucci vari. Chi produce contenuti interessanti continuerà a farlo. Chi ha fatto nascere discussioni interessanti, continuerà a farlo. Chi ha utilizzato "un numero" per dire: "Sono meglio di te" dovrà cambiare strategia, perchè questo numero non è più disponibile.

Personalmente sono assolutamente d’accordo con Ludo, perchè come editor di BlogBabel sono stanco di leggere di persone che si scannano perchè sono salite o scese in classifica… sono stanco di persone che hanno SEMPRE da recriminare su ogni scelta fatta per rendere BlogBabel migliore… sono stanco di spiegare che BlogBabel NON è solo la classifica, ma uno strumento utile per tante, tante persone.

Vi fa schifo BlogBabel? Beh… imparate a viverci senza. E se un giorno dovesse tornare, sarà sicuramente diversa… potete scommetterci.

AGGIUNGO: ho letto in giro alcuni che hanno considerato la chiusura "una ripicca da bambini". Beh… vi posso assicurare (per quello che vale la mia parola… e chi mi conosce le può dare il giusto valore) che non è stata una ripicca ma esasperazione. E così come Ludo, con i modi a volte brutali che usa, ha preso la decisione… noi editor l’appoggiamo proprio perchè capiamo tale esasperazione. La capiamo bene, purtroppo… e chi non è "dall’altra parte" non può neanche lontanamente immaginarla, come non può immaginare le interminabili discussioni nella mailing list apposita.

E’ stato fatto quello che, da tempo, si aveva in mente di fare… perchè la misura è stata colmata. Magari non si pensava di farlo in questo modo… ma come si suol dire: "Il troppo, stroppia".

P.S. Buona Pasqua, eh! 😉