Feb 112008
 

Post scarno, essenziale e SENZA link ad altri blog o post (se vi va trovateveli voi).

Un po’ di tempo fa vi parlai della "begasfera", ovvero del diffuso malcostume di divertirsi a litigare fra blogger, accusando questo o quello di chissà quali malefatte. Allora era colpa delle classifiche, ora è colpa di presunti "regali" fatti a chi ha partecipato all’evento Microsoft.

Ho letto TANTE cose davvero ridicole al riguardo (sopratutto da parte di chi NON c’era). Ho letto della "mancanza di contenuti" dell’evento: peccato che i contenuti ci fossero (vedi il mio liveblog, dove oltre del lancio di Mclips ho avuto modo di parlare di altro… ma evidentemente chi ama sparlare questo "altro" l’ha bellamente ignorato). Ho letto di persone che si stanno facendo il fegato amaro per una copia fantasma di Vista che UNA persona ha chiesto ed ottenuto, mentre gli altri (me compreso) hanno solo visto le scatole su un tavolino e ricevuto NULLA.

Ma dico… alla fine… non avete niente di meglio da fare? Alcune persone hanno dedicato ben due post sul proprio blog a discernere, analizzare, farsi seghe mentali su chi ha preso, chi non ha preso, chi ha dato, chi c’era, chi non c’era, chi voleva esserci. Se tale tempo fosse stato impiegato in maniera costruttiva (leggasi: scrivere post con dei contenuti utili per la collettività) non sarebbe stato meglio per tutti? Mah…

… ed alla fine devo biasimare anche me stesso, perchè a quei post inutili ho anche risposto cercando di argomentare (fiato sprecato, purtroppo) e scrivendo questo post (che non è altro che un amaro sfogo).

Insegnamento (personale) da trarre in queste occasioni: commenta scrivendo DUE PAROLE ("No, nessuno ha avuto niente") e fregatene di tutto il resto. Che di aria fritta se ne produce tanta, in giro.

Feb 072008
 

Che sull’Asus eeePC si possa installare Windows XP senza alcun problema è un dato di fatto, dal momento che è Asus stessa a fornirne i driver sul cd incluso nella confezione; che sullo stesso eeePC si possano installare diverse distribuzioni Linux è altrettanto ovvio (ed è già stato fatto).
Ma… per non essere banale… ho pensato di provarci ad installare Windows Vista (non che sia un antesignano, eh! E’ già stato fatto da altri prima di me) e darvi qualche consiglio dettagliato (senza scrivere una guida step by step) qualora vogliate intraprendere la stessa strada. 😛

Cosa vi occorre per iniziare?

  • Il cd con i driver dell’eeePC (incluso nella confezione)
  • Un cd originale di Windows Vista (scegliete voi l’edizione da cui partire)
  • vLite (per ridurre l’installazione di Vista e riuscire a farla entrare nell’eee)
  • un lettore di cd/dvd usb esterno (benchè sia possibile installarlo anche farlo da una periferica USB appositamente preparata)

Preparativi:
La prima cosa da fare è preparare il cd/dvd di installazione. Scaricate ed installate vLite, lanciatelo e dategli in pasto il vostro DVD originale di Windows Vista, vLite vi chiederà quale versione utilizzare. Io ho scelto di installare sull’eee la versione Business di Windows Vista, considerando che le caratteristiche "Media Center" della Home Premium difficilmente le avrei utilizzate mentre possibilità di accedere ad un dominio e remote desktop sono fondamentali per me (e per chiunque voglia utilizzare professionalmente il suo eee). Scelta la versione da utilizzare, passiamo ad integrare i driver esistenti sul dvd di Asus; alla voce "Integration" in vLite si spunta ENABLE e gli si dà in input la directory DRIVERS presente sul dvd. Una cosa che mi ha stupito molto è stata vedere che sul dvd Asus sono già presenti i driver dell’eeePC per Windows Vista, cosa che tutti omettono di citare. Dalla finestra di scelta dei driver abbiate cura di selezionare quelli per Vista 32bit e quelli "globali" (dovrebbero essere 12, come riferimento), mentre potete evitare quelli per sistemi operativi diversi da Vista. In "Components" cliccate su "Compatibility" (in basso) e selezionate almeno:

  • File and printer sharing
  • Internet Explorer
  • Recommended

Questi componenti sono fondamentali per assicurare stabilità e funzionalità di base al sistema operativo. Passate poi ad eliminare (fate attenzione: se spuntate una voce la state ELIMINANDO) le opzioni che non vi servono, lasciano NON spuntate quelle marcate in rosso (che sono fondamentali). In "Drivers" potete eliminarli quasi tutti, dato che useremo quelli in dotazione e che abbiamo integrato in precedenza; lasciate solo (per sicurezza) il driver Storage controllers > Intel. In "Tweaks" potete abilitare o disabilitare alcune funzioni di partenza, mentre in "Unattended" potete far in modo che non vi vengano richiesti alcuni dati in fase di installazione perchè li andrete a compilare in questa fase (seriale, nome utente, nome computer ecc). Andate avanti e fate generare l’immagine ISO; se avete fatto le cose "per bene" dovreste avere alla fine di tutto uno ISO di circa 650 MB (potete arrivare senza problemi a 780 MB, dopo rischiate di non stare più nel disco dell’eee). Masterizzate l’immagine su un cd/dvd.

Installazione:
collegate il lettore cd/dvd ad una porta USB, inserite il cd/dvd prodotto con vLite, accendete l’eee e premete subito il pulsante ESC; in questo modo potete dire al sistema di fare il boot dal lettore esterno senza cambiare le impostazioni nel bios. Fate partire dal cd premendo un pulsante e dal pannello di gestione del disco, eliminate tutte le partizioni esistenenti (sono 4). Create una partizione, formattatela (in NTFS, obbligatorio) ed installateci Windows Vista. In mezz’ora circa verrà installato tutto (e vi verrà chiesto alcune volte di accettare dei driver non firmati… fatelo senza problemi, sono quelli che abbiamo preso dal dvd di Asus) ed il sistema sarà pronto. Inserite l’utente, scegliete una password e loggatevi. Entrate nel pannello di controllo della scheda video (quello personalizzato Intel che trovate cliccando su Avanzate), ed impostate la risoluzione a 800×480 (di default è ad 800×600, il sistema "scrolla" seguendo il mouse). NON installate niente, perchè per farlo avrete bisogno di una scheda SDHC su cui andrete a mettere tutti i programmi (nella mia installazione è rimasto circa 1 GB libero). Riavviate e verificate che nel bios sia attiva la webcam (a me era disattivata) e che la voce OS INSTALLATION sia su Finished. Fatto! 😉

UPDATE: aggiungo qualche screenshot, dal momento che le ho fatte dietro gentile richiesta:

 

 

 

Ottimizzazione:
quella non ancora l’ho fatta, ma conviene spostare il file di swap sulla scheda esterna così come le varie directory utente e documenti (il procedimento per Windows XP lo trovate nell’ottima guida su eeePC blog, dovrebbe andare bene anche per Windows Vista. Eventualmente… ne tratterò in un prossimo post.

Considerazioni finali: Windows Vista Business gira senza alcun problema sull’Asus eeePC, e con una velocità più che accettabile. Certo, non c’è l’interfaccia Aero Glass, ma è possibile tenere comunque la Aero base (quella che trovate su Vista Home Basic, per capirci) se volete un istema "bello", o disattivarla del tutto e guadagnarne in velocità. Espandendo la RAM ad un 1 GB (ma meglio ancora 2 GB, il costo per farlo si aggira intorno ai 50 euro) ed inserendo una scheda di memoria SDHC si ottiene un ottimo sistema su cui potete installare di tutto senza problemi. Volendo si può provare a spostare sulla scheda di memoria la directory Windows\winsxs secondo la guida che si trova qui, guadagnando oltre 1 GB di spazio disco.

P.S. Sono uno smanettone, e dato che più o meno tutti hanno provato ad installare vari flavour Linux sull’eee, ho fatto la stessa cosa dal versante Microsoft. Per favore: astenetevi dal commentare "Linux è meglio, hai fatto una cazzata, viva Mac…". Grazie.

Feb 042008
 

Eccomi qui, live dall’evento dove Microsoft Italia ha deciso di incontrare un nutrito numero di blogger. Atmosfera informale, tanti amici e qualche faccia nuova. Il management Microsoft è presente con diversi responsabili dei vari settori aziendali che, "in incognito" sono a disposizione dei presenti per rispondere alle diverse domande.

NON c’è nessuno "sul palco" così come non ci sono commerciali venuti a sponsorizzare questo o quel prodotto.
Si è parlato di Mclips, un esperimento di blogging aziendale (non corporate blogging) messa a disposizione dei dipendenti MS in Italia, che verrà lanciata domani.
Commenti aperti previa registrazione (veloce, serve solo nome e mail), non ci sarà alcun tipo di controllo editoriale da parte di Microsoft (e ci tengono molto ad evidenziare questo punto).

Domanda di Davide Salerno su formato immagini WMI (Windows Media Image): il formato WMI chiaramente sarà sempre un formato proprietario, ma è plausibile che vengano rilasciati dei convertitori per permetterne la gestione anche su piattaforma non Microsoft. Ovviamente non ci saranno problemi di compatibilità in lettura.

Domanda di Davide Salerno su Windows Live Writer per Mac: la risposta è stata chiara, non è previsto per il momento il porting di questo software per piattaforma Mac.

OQO: ho appena visto (grazie al direttore della sezione Mobile di Microsoft) il "giocattolo" che ha miseramente surclassato l’eeePC da cui sto bloggando; processore Via G7 1.50GHz, 1 GB di RAM, video
condiviso, tastiera slide verticale ed utilizzabile anche come tablet (con un’apposita penna elettromagnetica), disco da 60 GB (disponibile anche con disco SSD e UMTS HSDPA) e con… Windows Vista Ultimate che ci girava fantasticamente e con tutte le features che sarebbe lecito trovare su un notebook completo. Poco più grande di un palmare e con prezzi che partono da 900 dollari. E’ distribuito da Fares di Roma.

Nel frattempo le discussioni proseguono, molto "BarCamp style", anche se la temperatura in questa "grotta" non aiuta sotto questo punto di vista (troppe persone in uno spazio piccolo, è caldo ed abbastanza umido).

Windows Server 2008: con Pierpaolo Boccadamo stiamo parlando delle novità che introdurrà la nuova versione di questo sistema operativo; molto interessante la "modalità server core", che permette di configurare Windows Server in maniera granulare, abilitandolo solo i servizi che servono (e, volendo, riducendo Windows Server ad una modalità solo-testo, tenendo in piedi solo quanto strettamente necessario alla funzione che deve svolgere). Supporto per la virtualizzazione attraverso un hypervisor (Hyper-V) con pieno supporto per il mondo Linux (ma in particolare Suse Linux) e… molto altro.

La chiacchierata con Pierpaolo è andata avanti per un brl pezzo, toccando anche il nuovo Visual Studio 2008 e tutte le innovazioni che porterà nello sviluppo (compreso quello web con il supporto integrato nella IDE per Silverlight).

In complesso ho avuto la forte impressione che Microsoft stia "aprendosi" (lentamente, ok… ma da qualche parte si dovrà cominciare) verso il mondo esterno e verso quei settori che prima erano totalmente impermeabili al mondo MS.

Termina qui questo pseudo-live blogging. Non ho avuto modo di leggere eventuali commenti e dare risposte ad eventuali domande; appena tornerò a casa (domani) cercherò di fare il punto di tutto quello che ho appreso stasera.

Grazie. 🙂

Feb 022008
 

Approfittando dell’incontro Microsoft di lunedì (ma sopratutto dell’ospitalità di Federico e Tiziana, due cari amici romani) io e Mia ci trasferiamo per qualche giorno in quel di Roma. La partenza è fra un’ora circa, l’arrivo nella capitale verso le 13.00 (prendendosela comoda). Se il tempo è clemente, saremo in giro per Roma a fare qualche foto (anche se ho forti dubbi, il meteo mette nuvoloso) fino alle 17.00 circa… per poi andare dagli amici e successivamente a cena con loro. Domani giornata libera, fra relax e passeggiate (spero… e sempre meteo permettendo). Lunedì giornata di lavoro, fra un appuntamento al mattino e l’incontro Microsoft il pomeriggio. In serata cena/birra con gli amici romani.
Martedì partenza in mattinata… a meno che non esca fuori qualcosa di interessante da fare. 😛

Come sempre dovrei essere raggiungibile via mail (ormai il mio indirizzo lo conosce tutto il mondo e trovate comunque tutti i miei recapiti su Facebook), via sms, telefono ecc.
A presto! 🙂

Jan 312008
 

instapaper_logo Instapaper (scoperta via Kurai e rubato lo screenshot a Pandemia) è un’applicazione web di una semplicità disarmante che assolve ad uno dei problemi più banali che si affrontano navigando sul web: si scopre qualcosa di interessante, non si ha il tempo di leggerla e si vorrebbe "segnare" da qualche parte l’url da leggere. Chi si appunta la cosa su un file di testo, chi su Google Notebooks, chi su del.icio.us, chi nei bookmark del proprio browser o chi (come me, fino a qualche minuto fa) usa l’apposita estensione "Read it later" per Firefox.

Ma… avendo vari computer su cui lavorare, può succedere di trovarsi con cose da leggere diverse su diverse postazioni.
Beh… Instapaper risolve brillantemente il problema, dandovi la possibilità di marcare le cose "da leggere dopo" con un click del mouse, tramite un’apposita bookmarklet.

La registrazione è velocissima (dovete solo scegliere un nome utente ed eventualmente una password), trascinare la bookmarklet sulla barra del browser è una questione di pochi millisecondi ed incontrata una pagina che si vuol leggere in un secondo momento, si clicca sulla bookmarklet; la propria pagina di Instapaper apparirà così:

instapaper_screen

Quando si avrà tempo a disposizione, basta cliccare su un titolo e si aprirà la pagina che si voleva leggere (e tale pagina verrà marcata letta in Instapaper, ed evidenziata dal colore verde del pulsante a sinistra); volendo è anche possibile marcare come "non lette" pagine già lette (se si vuole rileggere la pagina o la si è aperta per errore).

NON ci sono funzioni aggiuntive (tag, condivisione..) e tutto è semplice ed immediato. Questa piccola meraviglia è opera di Marco, uno degli sviluppatori di Tumblr. E personalmente ho già disinstallato l’estensione da Firefox (che oltretutto avevo solo sul portatile, e di cui stamattina ho notato la mancanza sul desktop in ufficio) per passare i miei "read later" su Instapaper. 😉

Jan 302008
 

Alzino la mano quanti di voi seguono uno (o più di una, probabilmente) serie TV americane, scaricate via BitTorrent ed in lingua originale.
Bravi… siete in molti, vedo… 😛
L’unico "inconveniente" di questa pratica è (mettendo da parte le implicazioni legali, pur esistenti) che bisogna cercare e trovare il torrent dell’episodio della serie che si richiede, bisogna scaricarlo (ed eventualmente trovare i sottotitoli, se non vi va di impegnarvi a capirlo in inglese) e dopo che lo si è visto eventualmente masterizzarlo (se non si vuole cancellarlo) per liberare spazio sul proprio PC.
Se invece il vostro interesse è unicamente quello di guardare gli episodi e non avete problemi con la lingua inglese, potete dare un’occhiata a…

tvduck_logo.jpgTvDuck.com è un sito che raccoglie tutti gli episodi disponibili online delle diverse serie TV americane, rendendole fruibili in streaming nel proprio browser web, senza dover scaricare nulla (tranne il plugin per Flash, che dovreste già avere nel 99% dei casi, ed eventuali plugin per QuickTime/DivX).

Per ogni episodio è possibile scegliere eventualmente su quale piattaforma di videosharing visualizzarlo (magari con qualità migliore). A titolo di esempio: se scegliete di vedere Lost, per molti episodi potrete scegliere fra FreeTvOnline, Stage6, Megavideo e ProjectFreeTv.

I vantaggi di una soluzione del genere sono:

  • non detenendo alcun file, non ci sono problemi legali
  • non dovete perdere tempo nella ricerca
  • non dovete perdere tempo nel download
  • non occupate spazio sul disco rigido del vostro pc (neanche temporaneamente)

Gli svantaggi, invece, possono essere:

  • potenzialmente ridotta qualità video (dovuta alla visualizzazione in finestra, anche se in alcuni casi è possibile visualizzarli a schermo pieno), anche se il video che vedrete è probabilmente lo stesso che scaricherete da BitTorrent, come file sorgente
  • impossibilità di aggiungere sottotitoli (e per chi non capisce perfettamente l’inglese potrebbe essere un problema)
  • eventuale indisponibilità di tutti gli episodi (può succedere che alcuni non siano disponibili)

Giudizio di Giovy: a conti fatti (e valutando le proprie necessità… alcuni vogliono la migliore "experience" disponibile, ed in tal caso il file da scaricare è l’unica soluzione possibile) ritengo che il gioco valga la candela, specie se magari avete un’ora libera che non sapete come impiegare… in pausa pranzo se restate in ufficio, ad esempio 😉

Ah… per la cronaca: con l’Asus eeePC ed una connessione wireless… andate alla grande (ed il video ci sta perfettamente nello schermo, senza scroll, attivando la visualizzazione a schermo intero di Firefox… ho appena provato) 😉

Jan 292008
 

Così come alcuni amici (e colleghi blogger) sono stato invitato lunedì 4 febbraio ad un incontro/confronto con Microsoft Italia su alcuni interessanti (per me sopratutto) temi:

Numerose persone di Microsoft hanno piacere di confrontarsi liberamente con te su temi importanti che caratterizzano il mercato IT di oggi e di domani, quali interoperabilità e standard aperti, nuovi trend tecnologici e di business, web 2.0 e software+services, oltre a offrire la possibilità di approfondire tematiche relative a strategie e prodotti Microsoft.

In quest’ottica, alcuni responsabili di differenti settori della società avrebbero il piacere di incontrarti lunedì 4 febbraio dalle ore 18:00 a Roma presso lo Spazio Bocca di Dama, via dei Marsi 4, per capire il tuo punto di vista e i tuoi suggerimenti sulle tante tematiche che discuteremo nella serata. Tra coloro che interverranno vi sarà Mario Derba, Amministratore Delegato di Microsoft Italia.

Se mi leggete da un po’ saprete già che il mio lavoro di maledetto sysadmin è proprio su sistemi Microsoft, ed in passato ho già avuto modo di testare e parlare diffusamente di vari loro prodotti (a partire della varie beta di Windows Vista, prima che venisse lanciato, fino alle varie beta di Office 2007).
Proprio per questo parteciperò con piacere a questo incontro, sopratutto in vista del lancio di Windows Server 2008 e SQL Server 2008 che ci sarà a fine febbraio.

Così come Luca, avendo la possibilità di confrontarmi direttamente con il top management di Microsoft, ho pensato di estendere "virtualmente" l’invito a tutti voi: se avete domande/dubbi/curiosità che volete siano portati direttamente in casa Microsoft, fatemelo sapere con un commento. Non posso assicurarvi che tutte le domande troveranno una risposta (non ci sarò solo io, l’incontro non durerà tutto il giorno e le domande ed i temi da trattare saranno presumibilmente tanti) ma farò il possibile! 😉

Leggendo i commenti sui blog di Luca e Alessio, ho pensato di creare qualche FAQ, onde evitare polemiche e discussioni non costruttive:

Perchè sei stato invitato tu e non noi?
Ah… vorrei tanto saperlo! Scherzi a parte, probabilmente è perchè sui software di MS che io mi guadagno il pane… o anche perchè chi mi ha invitato mi conosce personalmente… o anche perchè ho una platea abbastanza vasta da interpellare… o anche perchè… boh… non vi bastano come motivi? 😀

Ah, ho capito… è stata invitata la solita "casta"?
Mah… forse si… forse no… forse forse… 😛

E’ un incontro aperto?
No, è un incontro chiuso

Verrai pagato (o ti faranno dei regali) per andarci?
Ahahah… magari! Purtroppo devo ancora lavorare 6 ore al giorno in ufficio per campare… 😀

Ma ti offriranno almeno la cena?
No, direi di no… al punto che la cena ce la stiamo organizzando noi… 😛

Parlando di cose serie: potrai fare tutte le domande che vorrai?
Beh… potrò fare "delle" domande, compatibilmente con il tempo a disposizione di tutti.

Potrai dirgli che Windows fa cagare e Linux (o Mac) sono il meglio?
Suppongo che gli sia già stato detto tante volte… avrebbe senso ripeterglielo? 😛

E’ la solita iniziativa commerciale per farsi pubblicità con i blog?
No, penso di no

Spero di aver soddisfatto un po’ di curiosità e di riuscire quindi a raccogliere solo commenti intelligenti e non inutilmente polemici/provocatori, anche perchè credo che opportunità di essere ascoltati direttamente in questo modo non capitino tutti i giorni. Quindi… se volete… vi rinnovo l’invito ad intervenire alla discussione. 😉