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Feb 112006
 

Tadà! Eccomi qui, di ritorno dall’edizione 2006 di Infosecurity, la fiera della sicurezza informatica che si è tenuta alla Fiera di Milano dall’8 al 10 febbraio.

Io ero lì (ovviamente) per lavoro, agguerrito come sempre, ed intenzionato a prendere un po’ di buone idee e contatti utili per l’azienda. 😉

Ma andiamo con ordine.
Quest’anno Infosecurity è cresciuta moltissimo rispetto all’anno scorso, e gli espositori sono aumentati in modo esponenziale. Considerando poi che nel padiglione di Infosecurity sono stati "inglobati" anche quelli di Documation e Storage Expo, che l’anno scorso erano in padiglioni separati, è facile immaginare quanta carne ci fosse sul fuoco.

Inoltre, sono aumentati (e questo è stata una delle cose che mi ha interessato di più) i convegni, i workshop e i meeting con le aziende, che si tenevano in diverse sala e durante tutta la giornata
Ho trovato MOLTO interessanti gli incontri organizzati nell’Area Demo dai ragazzi di Sikurezza.org e Hacking Team sulla sicurezza e sulla privacy; l’incontro sulla Wireless Security (che ha dato modo ai ragazzi di Hacking Team di dimostrare quanto "non sicure" siano le reti wireless non protette o con protezione debole, come quella data dal WEP con chiave debole, e come sia facile exploitarle) è stato un grosso successo di pubblico.

Ho avuto modo di parlare anche con tecnici e commerciali di diverse aziende circa alcune problematiche che stiamo affrontando, e ne ho tratto interessanti spunti da cui partire.

Insomma… è stata una trasferta sicuramente interessante ed utile, anche se decisamente stressante… 😛
… ed ora… avanti Savoia, al lavoro sulle mie macchine e sui miei server… 😉

Oct 062005
 

Succede di rado che mi entusiasmi per qualcosa (beh, tranne per le cose hi-tech che compro! :D), ma oggi sono molto felice di presentarvi la mia ultima scoperta, che vi ho anticipato ieri in questo post: sto parlando del servizio di posta MailNation.

La prima cosa che colpisce è la straordinaria quantità di spazio disponibile (1 TB, pari a 1000 GB).
Certo… tutto questo spazio è assurdo e nessuno mai lo utilizzerà (tenendo presente che, ad esempio, su Gmail ho utilizzato circa 300 MB al momento).
Inoltre, la dimensione massima degli allegati per singola mail è 10 MB (come Gmail), quindi scordatevi di utilizzarla come storage online dei vostri divx! 😀

Veniamo alla recensione:
dopo l’iscrizione ed il login, si viene subito rediretti verso la propria casella di posta, che appare così:

Cliccate sulle immagini per ingrandirle

MailNation 01

Nei Settings è possibile impostare moltissimi parametri, e sopratutto la lingua dell’interfaccia (italiano compreso) e il “look” della stessa.
Io, ad esempio, ho impostato l’interfaccia in stile Outlook 2003 italiano.

MailNation 02

Nulla toglie che possiate preferire un interfaccia in stile Eudora:

MailNation 03

oppure Mac OSX:

MailNation 04

Per quanto riguarda la posta in arrivo, non ci sono particolarità da segnalare, se non l’interfaccia molto chiara ed intuitiva.

MailNation 05

L’editor per la composizione del messaggio, invece, è semplicemente spettacolare, ed ha opzioni di formattazione che non ho mai visto in nessun’altra webmail (sembra di avere davanti l’editor di testo di un programma di office automation).

MailNation 06

Da segnalare come opzioni (che danno un ALTO VALORE AGGIUNTO a questa soluzione di webmail) la possibilità di utilizzare dei certificati digitali per firmare/crittografare la posta in uscita:

MailNation 07

la possibilità di impostare regole avanzate lato server (oltre che client):

MailNation 08

e l’inedita possibilità di “moderare” mail in arrivo “sospette” utilizzando white/black/spam list (anche importabili da file esterni):

MailNation 09

Inoltre, è possibile l’accesso via WAP, POP3 e IMAP, così come sono impostabili alias, autorisponditori e autoforward, motore di ricerca interno.
Da segnalare, inoltre, l’assoluta assenza di ogni forma di pubblicità!

Commento di Giovy: signori e signore… ad un primo sguardo ci troviamo di fronte a qualcosa di estremamente avanzato, e per certi versi più avanzato del servizio offerto da Gmail.
Unici “difetti” (se proprio vogliamo trovarne, ed essere pignoli all’inverosimile): la normale “lentezza” dell’interfaccia rispetto a Gmail (beh, Gmail utilizza una tecnologia del tutto diversa per la sua interfaccia) ed il fatto che ogni tanto il server non risponda alle richieste (probabilmente il servizio deve essere ancora “affinato”).
Le premesse, comunque, sono ottime…
… e per testarlo meglio, gli sto girando tutte le mail che ricevo sulla mia Gmailbox, in modo da verificare quanto sia funzionale a regime… 😉
Ah… come “perla” finale, segnalo anche che MailNation usa un blog per fornire agli utenti comunicazioni di servizio ed annunci su manutenzione/downtime/upgrade. 😉

Articolo pubblicato anche su Voice over IT.

Oct 072004
 

Gmail Girando ieri sera per Klipfarm alla ricerca di Klip per Klipfolio (piccolo OT: Klipfolio è spettacolare! Dotate tutti i blog di questa meraviglia!), mi sono imbattuto in questo blog di iteam5.net, che illustrava la GMail Drive shell extension per Windows .

Cos’è la GMail Drive shell extension per Windows:
E’ un’estensione della shell di Windows che in pratica vi permette di utilizzare la vosta casella Gmail come un disco rigido remoto, in cui immagazzinare i vostri file, creare cartelle e tutto quello che fareste sull’hard disk del vostro computer.
In pratica quando copiate un file in questo disco virtuale, viene inviata una email alla vostra casella Gmail contenente il file in questione in attachment, in un formato binario.
Ovviamente è necessario che il computer sia sempre connesso ad Internet, per accedere ai file conservati su Gmail.
Supporta il drag&drop, il copia&incolla e tutto quello che volete… 🙂

Gmail shell drive extension

Consiglio operativo: se lo utilizzate, vi conviene creare subito un filtro in Gmail che vi archivi direttamente tutte le email contenenti la stringa GMAILFS nell’oggetto provenienti da voi stessi, in modo da non trovarvi casino nella Inbox.
Personalmente ho creato anche una Label chiamata “File storage” che viene applicata insieme al filtro precedente, in modo da potermi raggruppare tutte le email che creano il file system virtuale usato da questa estensione.

Funziona benissimo, e vi permette di avere a disposizione file che usate spesso accessibili da qualunque computer connesso ad Internet semplicemente utilizzando questa piccola estensione.
E’ ancora in test, ma è decisamente stabile.
Concludendo, è un programma utile… molto utile, e che farà la felicità degli “utilizzatori intensivi” di Gmail come me! 😉