Sep 112007
 

barCampRomagna.pngEccomi qui, finalmente “online” (beh, c’ero anche ieri ma ero sommerso da email, lavoro e quant’altro) a tirare le somme di quello che ritengo uno dei BarCamp meglio riusciti a cui abbia partecipato (ed ora iniziano ad essere abbastanza) 😛

Pre-RomagnaCamp: Partenza venerdì alle 14 con destinazione Rimini a bordo di un Eurostar che, miracolosamente, è arrivato puntuale. Viaggio piacevole, poi cambio a Rimini con un regionale che in un’ora precisa mi ha portato a Ravenna. Ad attendermi in stazione una Peugeot 206 blu ultra-pompata, guidata dal mitico Gioxx che aveva accanto a sé, in qualità di “navigatore” (non che gli servisse, per carità) una delle tante persone che volevo conoscere, Tiziano. In venti minuti la Gioxx-mobile ci porta al Bocabarranca, sede del RomagnaCamp; un bellissimo lido dove in mattinata i partecipanti si sono sfidati in diversi sport su Wii (come saprò in serata). Giusto il tempo di salutare qualche vecchio amico come Luca, Fullo, Theo, Rossella e conoscere Marco e… cavoli, è già ora di partire per Ravenna, dove ci aspettano gli altri per cena. A bordo della Ninna-mobile ci siamo io, Fullo, Theo e… Chiara (la simpatica signorina che ha provato a guidarci dal TomTom di Fullo), che avrà la sventura di subire le ire della guidatrice per tutto il viaggio… 😀 Riuscire a stare dietro a Gioxx non è semplice, ma Rossella ci riesce senza problemi (è un’ottima guidatrice) e dopo un giro panoramico per Ravenna, evitando i Sirio (che vengo a scoprire dopo essere i varchi elettronici per la ZTL), parcheggiamo abbastanza vicino a piazza Kennedy, luogo dell’incontro con il resto della comitiva. Arrivati in piazza e… toh chi si rivede! Giorgio e Surreale che già ci attendono, mentre a distanza di pochi minuti arrivano anche Stefano, Enzo, Luca, Francesco, Livia, Amanda, Alessio e Magda, Antonio, Emanuele… ed un sacco di altre persone che non ho avuto modo di conoscere, purtoppo. La cena infatti ha visto arrivare al Melarancio un numero di persone praticamente doppio rispetto a quelli che ci si aspettava, creando qualche piccolo problema logistico (fortunatamente risolto); lì ci raggiungono tra l’altro Elena e Feba. A tavola ho a fianco a me Rossella da un lato e Livia dall’altro, mentre di fronte c’è Emanuele, con al suo fianco Amanda da una parte e Alessio dall’altra; durante l’ottima cena (complimenti alla cucina del Melarancio, ottima e raffinata) si sono fatte tante chiacchiere su tanti argomenti, ma specialmente sulle diverse “personalità” di uomini e donne europee. Nel corso della cena ci raggiunge Samuele (appena in ritardo, eh!) e diversi piatti (e bicchieri di Sangiovese) dopo ci alziamo, riusciamo a pagare il conto (un’impresa, con così tante persone) ed usciamo. Si fanno due chiacchiere in strada e ci si organizza per andare a chiudere la serata al Barnum, facendo due chiacchiere di fronte ad un’ottima birra (Leffe rossa, per la precisione). Verso le 2 andiamo a nanna ma… cavoli… quella sera il sonno proprio non vuole saperne di venire, e mi passo una fantastica nottata a scrivere sciocchezze su Twitter, guardare TV e leggere un libro… fino a che non mi addormento verso le 5, per svegliarmi alle 6:30… total sleeping time: 1h30min. WOW! Colazione con Samuele e Francesco… e poi si va al Bocabarranca in largo anticipo, giusto per… vedere le persone che arrivano… 😉

Alessio Luca Sdraio chiuse Bocabarranca 01 Bocabarranca 03

RomagnaCamp: arrivati io e Samu al Bocabarranca, troviamo già qualcuno che ha fatto prima di noi, come Luca e Donata. Subito dopo ho il piacere di conoscere Giulio Cesare, CEO di Clipperz. Nel frattempo la sala comincia a riempirsi, la distribuzione dei badge prosegue ordinatamente e… a cosa servirà quel gomitolo viola nella borsa? Mah… lo scopriremo… 😛 Quello che è successo nelle ore successive è stato uno dei camp più divertenti ed interessanti a cui abbia mai assistito. Ho assistito a diversi talk interessanti; stupendo quello di Susan-PM10 sul knitting con tanto di corso rivolto a uomini e donne presenti (ecco spiegato il motivo del gomitolo di lana), quello sulle zero-knowledge application tenuto proprio da Giulio Cesare, quello di Luca sugli utenti dei social networks, quello di Tara su PassPack, quello di Antonino su informatica e diritto (seguitissimo), quello di Fullo sulla MokaDrink (talk “ignorante” ma molto gustoso, che mi ha fatto scoprire la MokaDrink e mi metterà in condizione di rompere le scatole a Fullo per procurarmene qualche scatola). In realtà di talk interessanti ce ne sono stati tanti altri, ma riuscire a seguirli tutti quando si era comunque intenti a fare foto e seguire le numerose “unconference” che nascevano ai tavoli del BocaBarranca non era impresa umana. Negli spazi tra un intervento e l’altro ho avuto modo di conoscere anche Mucio, Paolo, Roberto, Gigi, Gluca, Massimo, iPapy con la iFamily al completo, Cristian con famiglia al completo, i ragazzi di CiaoRobot, aEnima… rivedere Palmasco, Francesco, Antonangelo, Marco, Nicola, Antonella, Elena, Stefano con Simona e la Monaco family direttamente da Francavilla, Francesco, Enrica che non credeva alle cose fantastiche che mi succedono al lavoro, i Googlisti Pietro e Silvia, Sergio con Stefania e Giorgio, Tommaso e Adriano… e sicuramente qualcuno che avrò scordato, scusatemi….
Il posto era davvero bellissimo… le persone fantastiche e mi è piaciuto parlare con tutti, cercando come sempre di conoscere quante più persone potevo (e ne ho conosciute molte di più di quante ne conobbi allo ZenaCamp, ad esempio). Quello che voglio dire è che il RomagnaCamp è riuscito a coniugare perfettamente divulgazione (con talk interessanti) a cazzeggio (con tante, tante, tante chiacchiere fatte seduti all’ombra del patio, magari sorseggiando una bibita fresca). C’è stato anche un torneo di calcio balilla… vinto da qualcuno che ignoro… 😛
Mentre il camp volgeva al termine (e la stanchezza cominciava a farsi sentire) si è deciso di cenare insieme lì al Boca… ed il tempo di rinfrescarsi un po’ e siamo di nuovo seduti ad un tavolo… ma questa volta molto lungo, dove ancora c’erano diversi portatili e si navigava, si twittava, si flickrava e si giocava (ad un rumorosissimo sparatutto…. argh!).

Susan Silvia Giulio Cesare Rossella iMamy con iBaby 2.0

Potete vedere l’intero fotoset su Flickr cliccando qui.

Post-RomagnaCamp: PIZZA!!!!! Una valanga di pizza si è abbattuta sugli “sventurati” (o fortunati, direi) che avevano deciso di restare lì; e mentre una pizza arrivava e veniva rapidamente distrutta, all’orizzonte già se ne preparava un’altra… fino a che non ce l’abbiamo fatta più (in pratica “siamo caduti” tutti nello stesso giro di pizza, davvero buona, preparata al Boca). Dopo la pizza si è continuato a chiacchierare con chi ha deciso di non andare via, ed a fine serata i superstiti erano una dozzina, che si sono stravaccati in spiaggia su sedie e bivacchi, tutti armati di cocktail… e qualcuno/a anche più di uno (ma su chi siano questi blogger-alcolici regnerà il segreto, almeno da parte mia) 😀
La stanchezza rende tutti meno loquaci, e verso l’1 mi separo dal gruppo per scroccare un passaggio a Rossella che accompagna me e Samuele in albergo. Ah, Samuele… sei un tirapacchi, ti aspettavo per colazione… ed invece ho trovato Enrica e Palmasco, cosa che mi ha fatto molto piacere ma che ha permesso a Samuele di “inguattarsi” ancora una volta il mio lettore di schede di memoria, che ormai gli ho regalato…. 😛

In definitiva: è stato fantastico… assolutamente stancante e stressante, ma fantastico… Dopo due giorni sto ancora cercando di riprendermi, ma direi che ci siamo quasi… e questo post sancisce la conclusione dell’ennesimo BarCamp splendidamente riuscito.
Al prossimo camp… e… nel frattempo… tenete gli occhi aperti… potrebbe esserci una sorpresa… 😉

Sep 052007
 

barCampRomagna.pngAltro BarCamp in arrivo, per questo fine settimana! 🙂

Il RomagnaCamp è l’evento organizzato dagli amici Gioxx, Luca, Elena e Feba che si terrà a partire da venerdì 7 fino a domenica 9 (ma la giornata principale sarà sabato 8) al Bocabarranca, in Viale Italia 301 a Marina Romea (RA).

Del RomagnaCamp si sta parlando da tanto tempo (e lo si sta appunto organizzando da tanto tempo) ed ho visto la passione e l’impegno che c’hanno messo questi quattro pazzi per organizzare una cosa del genere. Che io possa ricordare, infatti, il RomagnaCamp è il primo BarCamp in Italia ad aver ricevuto il patrocinio di un comune (quello di Ravenna) ed addirittura della provincia (quella di Ravenna), segno inequivocabile dell’essersi mossi bene sotto ogni punto di vista, organizzando tutto in maniera perfetta. Per chi si ferma tutto il week-end (ma anche solo sabato, eh!) è stata predisposta un’apposita convenzione con l’Hotel Columbia per i partecipanti al camp; in caso di "pienone" al Columbia, potete provare a cercare nei numerosi hotel di Marina Romea.

Al momento i partecipanti iscritti sono oltre 160 ed i talk in programma decisamente interessanti (da tenere d’occhio quello di Antonino Attanasio, conosciuto al BeachCamp, e quello di Giulio Cesare Solaroli… che spero non si prenderò a capelli con Nicola Mattina) 😀

Attività collaterali: torneo di calcio balilla (nota per i partecipanti: lasciate ogni speranza sull’uscio, se giocate contro Feba) e pranzi/cene a profusione (compresa una nel centro di Ravenna, mi dicono dalla regia)

Il mio consiglio: non mancate… 😉

Aug 062007
 

ROTFL! No, non preoccupatevi… non ho affatto intenzione di promuovere/creare un nuovo BarCamp "Giovycentrico" 😀

Il titolo è volutamente scherzoso (ed altrettanto volutamente autopromozionale) perchè non potevo fare a meno di farvi vedere il video di Nicola Mattina sul PubCamp che, bontà di Nicola, lascia al sottoscritto molto (troppo?) spazio, registrando i miei sproloqui su digital divide prima e su aNobii dopo (devo ricordarmi di propormi come Italian Evangelist di aNobii) 😀

Oh… ne approfitto in questi giorni di "vuoto", con tutti voi che sarete in spiaggia a rosolarvi al sole (anche se da queste parti è freschino ed il tempo non è proprio da spiaggia) lontani dall’ufficio (ed avete la mia invidia per questo).
Ah… ne approfitto anche per ringraziare Nicola, eh! 😀

Jul 192007
 

Nuovo BarCamp all’orizzonte, l’ultimo "veramente estivo" prima della grande ondata dei BarCamp di settembre (che vede in programma un camp ogni fine settimana).

wavecamp.jpgIl WaveCamp è il primo BarCamp legato a doppio filo ad un evento "mainstream" come l’Italia Wave Love Festival, che quest’anno ha preso il posto di Arezzo Wave e spostato la location da Arezzo a Firenze, appunto. Organizzato su tre giorni, da venerdì 20 a domenica 22, si terrà a Sesto Fiorentino (qui la mappa). Il giorno centrale sarà il sabato, con gli interventi proposti da WaveCampers presenti che potranno contare su una struttura ad hoc attrezzata di tutto punto (compresa la copertura WIFI, assicurata da FON).

I partecipanti intanto si stanno organizzando in massa, ed a giudicare da quello che posso vedere su Dopplr, la Toscana sarà letteralmente presa d’assalto… 😛
Anche gli interventi in programma propongono interessanti spunti di discussione, aggregando tecnologia e musica (non scordiamoci la manifestazione musicale in programma!). Un’occasione ghiotta per gli appassionati di tecnologia che hanno preso d’assalto in questi giorni anche Last.fm, noto social network dedicato alla musica.

Per chi si ferma in zona sono previsti alberghi convenzionati e, per i più avventurosi, anche un campeggio. Io avrei dovuto andarci per stare un paio di giorni, ma circostanze contingenti mi hanno costretto ad anticipare la mia partenza per la montagna (prevista per domani mattina, appunto). Peccato, mi sarebbe piaciuto molto passare a dare un’occhiata. Ciò non toglie che voi possiate farlo, o se non potrete essere fisicamente lì ci sarà anche la diretta in streaming di Robin Good sulla sua web-tv. Buon divertimento! 🙂

Jun 272007
 

Una premessa: so che molti stanno aspettando questo post, quindi… eccovelo, avvisandovi del fortissimo rischio che diventi un post chilometrico 😉

Un antefatto: ho seguito in maniera "attiva" e molto partecipata la preparazione di entrambi i Camp; magari non sarò stato il primo, ma sicuramente uno dei primi a cui Maxime ha raccontato la sua idea di "PubCamp". Ha avuto il mio appoggio incondizionato perchè mi piaceva molto come aveva pensato di organizzare la cosa (in maniera diversa da un tradizionale BarCamp, sia come location che come evento in se). Con Stefano, invece, ci siamo sentiti diverse volte durante le fasi organizzative del BeachCamp e… l’idea di passare da un pub alla spiaggia è stata semplicemente fantastica (e vincente, IMHO).

pubcamp_logonew.jpgIl PubCamp
Grazie all’ospitalità di mia sorella (studentessa in quel di Pescara) ho avuto modo di vivere questo week-end in maniera più "rilassata", sapendo che non avrei albergato per tre giorni in qualche hotel di Chieti o Pescara. In virtù di questa rilassatezza, me la sono presa comoda e sono partito (in compagnia di Mia) venerdì pomeriggio, giusto in tempo per arrivare ad ora di cena e gustare ottimi piatti in compagnia di Maxime e sua moglie, Mia e mia sorella, i Googlisti Silvia e Pietro e la Koolinus family, Nicola e Chiara.
Il mattino dopo è stata la volta del… PubCamp! 🙂

Arriviamo allo Stammtisch alle 10.00 in punto (pensavo di arrivare prima di tutti per dare una mano a Maxime ad allestire tutto) ma trovo che qualcuno ci ha preceduti: Gwendalyne! Veniamo accolti dal mitico The Boss, patron dello Stammtisch, mio caro amico da una vita. Entriamo, e Maxime è già alle prese con la preparazione dei badge, delle buste con magliette e pubblicazioni turistiche e… già mezzo sclerato! 😀
Un po’ alla volta iniziano ad arrivare i partecipanti, ed il locale inizia ad affollarsi. Rivedo con piacere Ilallallero e Insane Soul (conosciuti entrambi un paio di anni fa in un raduno blogger a Pescara, quando i BarCamp in Italia erano ancora un miraggio), conosco Pino, Dina e maury, inizio a tirar fuori la macchina fotografica che per tutto il giorno non avrà pace per più di 5 minuti (totalizzando 289 scatti, di cui potete vederne 151 nell’apposito fotoset su Flickr). Terrorizzate dalla mia macchina sono proprio Ilallallero e ninna_r, che nel frattempo è arrivata direttamente da Roma; sempre da Roma (improvvisando un CarCamp) arrivano Nicola, Alessio e Gianluca. Rivedere Nicola è sempre un piacere, così come conoscere Alessio e farci due chiacchiere sulla deriva e sul futuro dei blog aziendali (anche se Alessio l’ho incontrato in più di una occasione, ci voleva il PubCamp per far partire la discussione). Mentre il cazzeggio regnava sovrano, altre due macchine si muovevano in direzione Chieti: una da Senigallia con Tommaso e Adriano, l’altra da Ravenna con Gioxx e Luca (che in seguito è andato a recuperare anche Feba, arrivata in treno). Con molta calma (i signori fanno sempre le cose con comodo) arriva anche la doppia coppia Pietro-Silvia e Koolinus-Chiara; un consiglio: se vi danno un orario, NON vi fidate!!! 😀
Cavoli quante persone conosco… ma cavoli, quante non ne conosco! 🙂 E’ un piacere infatti girare per i tavoli e flashare tutti, dato che per il momento i talk sono ancora distanti. Arriva l’ora di pranzo discutendo con Marco, Nicola, M0r94n e Sergio di cellulari (il Nokia N95 era l’oggetto del desiderio, un po’ tutti volevano sapere come andava), FON, gestori mobile e cose del genere. Ci mettiamo a tavola e ne approfitto per conoscere anche la ragazza di M0r94n, la bravissima Sara (creatrice del logo del PubCamp) e Ausilia. Il risotto che ci è stato portato era "perfettibile", causa grossa quantità da preparare… peccato. In compenso il buffet di prodotti San Lorenzo allestito dopo ha riscosso un notevole successo! 🙂 Altro incontro molto piacevole è stato quello con Arsenio Bravuomo (conosciuto in mail durante l’organizzazione del LitCamp) e Strelnik, arrivati direttamente da Torino. Ore 15.00, dovrebbe iniziare il primo talk ma… causa microfono defunto ed attesa di un microfono nuovo, i talk cominceranno solo alle 16.00, con la presentazione di Adriano sull’Open Source e poi via via con quella di Luca e la "Divulgazione 2.0" di Maxime, Sergio, il sottoscritto che spiega "come fare la birra" seguita da "come spillare la birra" a cura del Boss e di Andrea, Giovanni con il suo "talk-non talk".
Nel mare magnum delle persone presenti (alla fine sono riuscito anche a beccare Diego, conosciuto sempre al MarCamp), sicuramente qualcuna mi è sfuggita (ho visto e fotografato Helena Red, ma non c’ho parlato). Beh… ci sarà occasione di rifarsi al prossimo camp… 😛

Considerazioni finali sul PubCamp: qualcuno forse si aspettava un camp "più tradizionale", anche se era stato chiaramente indicato che NON lo era. Ho conosciuto un sacco di persone (più che allo ZenaCamp, sicuramente) e rivisto vecchi amici. Si è scherzato, parlato di un sacco di sciocchezze ma sono nati anche interessanti spunti di discussione. Per sfortuna (ma siamo sicuri che alla fine sia stata davvero una sfortuna?) gli interventi sono iniziati molto tardi, ma… who cares, quando si ha davanti un bel boccale di birra e tante persone in gamba con cui parlare?
Peccato per i tanti "gatti" morti che non sono potuti intervenire, si sono persi una bella cosa!

BeachCamp_logo_small.pngIl BeachCamp
Dopo una nottata davvero breve (siamo andati a letto alle 4.00), ci siamo svegliati con in mente una sola cosa: la spiaggia di Francavilla al mare ed il BeachCamp! 🙂
Ci mettiamo in macchina verso le 10, per arrivare dopo pochi minuti a Francavilla al mare. Recuperiamo Maxime, e ci mettiamo a girare per un parcheggio… sigh, una cosa frustrante e che alla fine mi obbliga a lasciare la macchina in divieto di sosta (ma era un divieto "buono", la macchina non dava alcun intralcio, tant’è vero che non ho trovato nessuna multa ad attendermi). Raggiungiamo in pochi minuti il Lido Venus (scelto come sede dell’evento) e veniamo subito accolti dal "banner" all’ingresso… 😛 Sulla sinistra c’è l’area in cui si svolgerà il BeachCamp, con due grandi ombrelloni di paglia, un grosso TV LCD su cui verranno mostrate eventuali slide, il banco per la registrazione con Stefano e… un fantastico frigorifero che dispenserà gratuitamente per tutta la giornata acqua fredda e birra in quantità! Presidiano il tavolo multimediale i team "Ravenna" e "Senigallia", già alle prese con i loro Mac.
Interrogativo: ma è mai possibile che ai BarCamp ci siano tutti questi Mac? Personalmente ho usato quello di Gioxx per 15 minuti e mi stavo esaurendo a trovare le combinazioni di tasti per sostituire quelli Windows (mettere un bel secondo pulsante per il click destro no, eh?). Il mio plauso a Feba che era presente con un portatile Windows-dotato! Grande Feba!
Torniamo al BeachCamp. Messomi in libertà (tolto pantaloni e scarpe, indossato bermuda e Dema-crocs), imbraccio la mia fida EOS 350D e mi accingo a riversare la solita pioggia di scatti sui presenti… 😀
Verso le 11.00 si parte con la prima presentazione, su hacker e co nella società, tenuta da Francesco; mi è piaciuto molto il suo modo divertente ed ironico di presentare l’argomento, e la discussione che ne è nata è stata veramente di alto livello, uscendo anche da quello che era il tema principale, grazie agli interventi di Luca e Antonino Attanasio (a cui vanno i miei complimenti per l’enorme competenza sull’informatica giuridica). Tempo di finire la discussione, ed è già ora di pranzo. Anche qui l’immancabile buffet San Lorenzo dà il meglio di si, accompagnato da un buon risotto ai funghi.
Dopo pranzo, quale metodo migliore per smaltire le calorie se non un bel mini-torneo a calcio balilla? Ecco quindi che il sottoscritto, Feba, Mia, Tommy e Pietro si fiondano su un biliardino libero e… incrociano le stecche! 😀
Un consiglio gratuito: NON giocate mai a biliardino contro Feba! Anni di pratica allo studentato universitario ne hanno fatto una macchina da guerra invincibile. Uomo avvisato… 😛
Nel pomeriggio spazio per altre presentazioni, con quella di maury su crittografia e firma digitale con GnuPG e quella di Koolinus sui software per Mac OS X… ma anche spazio per una mezz’oretta sulla sdraio, a prendere il sole… o per un altro piccolo torneo di biliardino (senza Feba, per fortuna).
Arriva così l’ora in cui tutti cominciano a smobilitare e… io comincio a pensare alla grigliata in programma per la sera. Si inizia ad accendere la griglia, si prepara il tavolo che ospiterà il buffet e… si mangia! Mi dispiace per chi non c’era, ma la salsiccia alla griglia, gli affettati, i formaggi e dulcis in fundo i fantastici arrosticini che uscivano dalla griglia a ritmo continuo (a proposito: se qualcuno dovesse farvi vedere un piatto con una quarantina di spiedini, attribuendolo a me, non credetegli… io ne avrò mangiati solo una ventina!), il vino e la birra ghiacchiata spillata al momento da Stefano… insomma, una cosa spettacolare! Finita la grigliata, si è rimasti ancora per lungo tempo a chiacchierare, tutti insieme, come vecchi amici…
Abbiamo abbandonato a malincuore la spiaggia ed il BeachCamp, con tutti i nuovi contatti che ne sono nati…. sperando in un futuro BeachCamp (vero che ne organizzerai un altro l’anno prossimo, Stefano?)

Considerazioni finali sul BeachCamp: come il PubCamp, anche il BeachCamp è stato un evento ricco di divertimento, ma dove non sono mancate presentazioni ma sopratutto DISCUSSIONI che sicuramente i partecipanti ricorderanno (e porteranno con se, arricchendo il proprio bagaglio di conoscenze). Anche qui erano previste molte più persone, che alla fine hanno preferito restare a casa o andare al mare da qualche altra parte. Beh, peggio per voi… al BeachCamp avreste avuto mare e divulgazione! Un ringraziamento va ai gestori del Lido Venus, per averci fatto sentire davvero a casa, e non averci fatto mancare niente. Grazie!

Risorse:

Considerazioni sparse e note a margine: paradossalmente (e vi prego di credermi) ho seguito più presentazioni in ogni singolo camp del passato fine settimana che nei precedenti BarCamp "generalisti" organizzati. Sarà stato perchè non c’erano conferenze multiple e non si doveva scegliere? Forse. Sarà stato perchè c’erano meno persone e quindi meno possibilità di socializzare? No, sicuramente no.
In ogni caso, i due eventi sono stati organizzati "senza pretesa di eccellenza", ed invece hanno dato tanto. Ci vuole "coraggio" per organizzare dei camp in un pub o in spiaggia; Massimo e Stefano l’hanno avuto, e sono stati ripagati dalla soddisfazione di un evento "con il cuore", dove tutti si sono divertiti ed hanno partecipato.
Ho notato, leggendo post che parlavano del PubCamp presi in BlogBabel, che sono stato tirato in ballo da due blogger in due post: Tommaso Tessarolo e Smeerch, entrambi parlavano del VlogCamp che si è tenuto a Roma ed a cui avevano partecipato. Tommaso lo definisce "il camp che non era un camp", evento sicuramente bello ed interessante ma che NON era un BarCamp. Smerch lo definisce "un’occasione mancata", a causa della mancanza dell’elemento fondamentale in questo genere di cose, ovvero il dialogo e la discussione. Creare una "trasmissione televisiva" con tanto di scaletta, e ficcare tra il pubblico dei blogger, non fa automaticamente un BarCamp.
A Tommaso, che voleva sapere da me se il PubCamp è stato un camp autentico, rispondo "SI, sicuramente!", e lo è stato anche se idealmente non voleva esserlo. C’è stato cazzeggio, c’è stato divertimento e socialità ma… ci sono state presentazioni con accese discussioni. Lo stesso dicasi per il BeachCamp, dove il livello è stato ancora più alto anche grazie alla competenza delle persone intervenute. E vedere Mia (una persona non tecnica) prendere il microfono ed intervenire in una discussione, penso possa essere il miglior sigillo esistente su due eventi nati per coinvolgere TUTTI, e non solo gli addetti ai lavori.

Jun 252007
 

Eccomi qui, finalmente a casa, dopo un week-end molto intenso passato in Abruzzo a partecipare a ben due BarCamp, a due cene, ad una grigliata ed a decine di nuove persone conosciute.

In tre giorni avrò dormito neanche una dormito 15 ore (forse), e la stanchezza accumulata avrà ripercussioni per tutta la settimana.
In compenso sono felice di aver partecipato a due Camp estremamente divertenti e "cazzeggiologici", di aver conosciuto un sacco di persone interessanti (sicuramente di più che allo ZenaCamp, ad esempio) di cui molte finiranno presto nel mio blogroll.

Oggi pomeriggio, se tutto va bene, dovrei scaricare le foto che ho fatto (sono diverse centinaia, sappiatelo), iniziare a lavorarci su (ormai scatto solo in RAW, thanks Palmasco) e pubblicarle su Flickr.
Da domani, invece, ricomincia la normale vita del blog, con un po’ di post interessanti nel calderone… 😉
Un po’ di pazienza, quindi… "sto lavorando anche per voi" 😛

Jun 182007
 

Buongiorno a tutti, e buon inizio settimana.
Settimana che presenta ben DUE eventi importanti, a cui parteciperò con molto piacere (e che sto aspettando con ansia, non vi nascondo) 🙂

pubcamp_logonew.jpgIl PubCamp, organizzato dall’amico Maxime in quel di Chieti, sarà il primo in ordine di tempo (ed anche uno dei più "attesi", in quanto in programma da diversi mesi). Location di questo evento che si terrà sabato 23 giugno sarà il pub ristorante Stammisch Tavern in Viale Unità d’Italia 645, a pochissima distanza dal casello autostradale Pescara Ovest – Chieti.

Conosco l’immenso lavoro che sta facendo Maxime per creare un evento "spettacolare" ed, a giudicare dalle persone e società che è riuscito a coinvolgere nell’iniziativa, non ho dubbi che sarà un successo. Allo stesso modo conosco anche lo Stammtisch, fantastico locale gestito da un caro amico dove molte volte mi sono trovato davanti ad un boccale di birra a chiacchierare con il proprietario e tanti amici. Legate al PubCamp sono in programma anche due iniziative "collaterali", ovvero Il Risotto del BarCamper e PubPost for PubBook. Il sottoscritto interverrà con una presentazione intitolata "Birra 1.0 – dal luppolo al boccale, con i consigli del padrone di casa per spillarla e degustarla al meglio" in cui, oltre a dare un breve accenno sulla storia della birra, coinvolgerò The Boss coi in sui preziosi consigli su spillatura e degustazione. Il pranzo sarà offerto da San Lorenzo (ovviamente) e se tutto va bene ci sarà anche la connettività wifi grazie a FON (se tutto va bene perchè Fastweb avrebbe dovuto portare la connettività, ma fino a qualche giorni fa non ancora si faceva viva per l’installazione).
Last (but non least) le persone che parteciperanno: ci sono un sacco di amici che rivedrò con piacere, un sacco di blogger che leggo e che non ho ancora avuto modo di conoscere e… un sacco di blogger che non seguo e non conosco e sarà un piacere conoscere per la prima volta… 🙂

Ma… dal momento che vi troverete a Chieti per il PubCamp, non potrete esimervi dal partecipare anche al BeachCamp!

BeachCamp_logo_small.pngIl BeachCamp sarà il primo BarCamp in costume, dal momento che si terrà domenica 24 giugno interamente in spiaggia, nello stabilimento balneare "Lido Venus" a Francavilla al Mare.
Organizzato dall’amico Stefano, è il perfetto complemento del PubCamp (e sinceramente faccio i complimenti ad entrambi per essere riusciti a trovare una sinergia così efficace). Infatti la location scelta è a pochissimi chilometri da Chieti e permetterà ai partecipanti del PubCamp che si trovassero in zona per il loro week-end di "cogliere due piccioni con una fava" e partecipare a due BarCamp al prezzo di uno… 😀
Il programma di questo BarCamp è "non-convenzionale" come quello del PubCamp, e prevede fra le varie attività collaterali anche beach volley, calcetto su sabbia e calciobalilla (che bello… mi fa ricordare quando ero piccolo). Anche in questo BarCamp dovrei portare una presentazione, intitolata: "Cocktail Estivi 1.0 – dalla preparazione alla degustazione". A questo punto una piccola nota: dopo Vino 2.0 (Roma), Vino 3.0 (Ancona) e Birra 1.0 (Chieti) qualcuno potrebbe pensare che io sia un alcolizzato; NO, ricordo a tutti che sono un sommelier e come tale mi dedico in maniera "professionale" (e NON professionistica) agli alcolici, invitando sempre a bere poco ma a bere BENE. A chiusura della serata si terrà una fantastica grigliata in spiaggia che… slurp, da sola dovrebbe invitare alla partecipazione! 😉

Detto questo, il mio appello: se vi trovate in Abruzzo (ma anche se vivete in Trentino, eh!) in quel week-end, non potete non partecipare ad entrambi i Camp; è un’occazione più unica che rara quella di avere due camp che NON si sovrappongono nel giro di 15 chilometri, con possibilità di bevute di birra ed ottime degustazioni culinarie (PubCamp) e possibilità di sole e spiaggia, con divertimento assicurato (BeachCamp).
Quindi… correte a segnare la vostra presenza sui rispettivi wiki: PubCamp e BeachCamp.