Jan 052007
 

Sigh… è da un po’ che vedevo questa catena girare, ma stavo quasi cominciando a pensare di averla fatta franca, dal momento che tutti i miei "amici-blogger" più vicini l’avevano ricevuta e passata a qualcun’altro.
Ma… mai dire mai… ed infatti "il cetriolo" (come si usa dire da queste parti) mi è arrivato da Federico, che gentilmente (si fa per dire, eh…) ringrazio del pensiero 😛
Dato che mi tocca, quindi, ecco a voi le cinque cose che non sapete di me:

  1. Molti anni fa, dopo la lettura di un libro sulle abduction da parte degli alieni (Intrusi di Budd Hopkins), ho dormito per due mesi con la tapparella di casa completamente sigillata, per il terrore di vedere le "luci" degli alieni filtrare dalla finestra e venire rapito. P.S. Era estate… 
  2. Adoro gli orologi (e la loro precisione), ne ho costantemente uno al polso e non potrei mai vivere senza; se sono al lavoro ho un Sector in alluminio (a seconda dei periodi o dell’umore, ne indosso diversi), a casa un Breil in alluminio o lo stesso Sector, in palestra un Casio radiocontrollato, quando faccio footing un Nike Sports adatto a quest’attività. Ho una sveglia radiocontrollata sul comodino, tutti i miei orologi DEVONO essere precisi al secondo con l’orario dell’orologio atomico di Braunschweig, compresi quelli dei computer (sincronizzati via Internet).
  3. Amavo la matematica a scuola (in cui andavo benissimo), ma ad un compito a scuola quella s…impatica della professoressa mi mise cinque  (invece del sette che meritavo) perchè, per passare le soluzioni agli altri, non feci in tempo a ripassare due esercizi (svolti e corretti) scritti a matita, che non mi valutò. Da allora andai sempre benissimo in matematica, passai sempre i compiti agli amici ma… quella professoressa perse la mia stima e mi fece disinnamorare di quella materia
  4. Quando ero un "teen-ager" (diciamo sui 16 anni o giù di lì) mi sono ubriacato tante di quelle che volte che non lo immaginereste mai. La birra era la mia nemesi, accompagnata da superalcoli
    … ora invece il vino è mio amico, e lo bevo solo in occasioni particolari (la domenica a pranzo, o quando ceno fuori, o nelle degustazioni), ma PRETENDO che sia buono (beh, sono un sommelier mica per caso, no?) 😉
  5. Sono una persona molto buona (a volte anche troppo, e per gli altri è oltremodo facile approfittarsene), ma… se mi arrabbio DAVVERO sono capace di essere il più bastardo figlio di putt*** del mondo; chiedetelo alla mia "amica" che dovette lasciare la comitiva di amici comuni perchè "ignorata" da tutti, a causa della campagna d’odio che creai nei suoi confronti… me ne aveva fatta una "troppo grossa" perchè non me la prendessi a morte.

Bene… ora sapete cinque cose che non sapevate di me… 😛
Ora, in teoria, dovrei passare la catena ad altri cinque sventurati, ma… NON sono così cattivo, e NON sono arrabbiato… ergo, in pratica per questa volta vi risparmio. 😀