Il post di stamattina potrà far "storcere il naso" ai colleghi sysadmin che leggono questo blog, ma… ehi, la vita è fatta anche di "persone normali" che potrebbero avere bisogno di fare cose che noi "sysadmin" facciamo per consuetudine, utilizzando "strumenti sofisticati" e competenze acquisite.
Una delle richieste più comuni che mi viene fatta è: come posso accedere/controllare un PC remoto da un’altra postazione?
Beh, normalmente suggerirei alla persona in questione di usare uno dei tanti tool di controllo remoto disponibili sul web (uno su tutti, il freeware TightVNC).
Ma… subito dopo dovrei:
- spiegare l’installazione passo per passo
- spiegare la configurazione del server
- spiegare come conoscere il proprio indirizzo IP
- spiegare come configurare eventuali router/firewall per permettere connessioni dall’esterno
- spiegare come far partire il client e come farlo connettere al server remoto
In definitiva… una pazzia, per un utente "non esperto".
Fortunatamente la tecnologia (ed il "Web 2.0") ci viene in aiuto, inventando un servizio come CrossLoop.
CrossLoop è un’applicazione "ibrida" (non è solo un applicazione stand-alone) che permette di condividere IN MODO SICURO il proprio desktop, permettendone l’accesso da un computer remoto; alcuni utilizzi tipici sono il permettere ad un vostro "amico esperto" di mettervi a posto il computer a distanza, senza dover portare fisicamente il computer a casa sua o farlo venire da voi.
Vi siete riconosciuti in questo esempio? Beh… continuate a leggere… 😉
Come funzione CrossLoop?
CrossLoop fa della semplicità di utilizzo (e della "zero configuration") il suo punto di forza.
Dopo aver scaricato l’eseguibile di CrossLoop, dovrete solo installarlo come una qualunque altra applicazione.
Terminata l’installazione (e lanciato il programma), vi troverete di fronte ad una schermata come quella che vedete sotto (tranne il mio mio blog di sfondo, che comunque fareste bene ad avere sempre aperto) 😀
Clicca sulle immagini per ingrandirle
Il "tab" HOST viene utilizzato da chi ha la necessità di far connettere alla propria macchina "l’amico esperto", e mostra l’ACCESS CODE (una specie di PIN) necessario per identificare la vostra macchina e permettere l’accesso da remoto.
Il "tab" JOIN viene invece utilizzato dal vostro "amico esperto", a conoscenza del vostro ACCESS CODE, per connettersi alla vostra macchina
Perchè avvenga la connessione, le uniche cose necessarie (oltre all’installazione del software, che non richiede alcuna configurazione) sono:
- colui che CHIEDE l’assistenza remota (tab HOST) prema il tasto "Connect"; così facendo l’Access Code verrà inviato al server sicuro di CrossLoop; dovrà inoltre comunicare all’ "amico esperto" il proprio Access Code (via mail, telefono, sms, piccione viaggiatore…)
- colui che RISPONDE alla richiesta di assistenza (tab JOIN) inserisca l’Access Code ricevuto dall’amico in difficoltà, e prema il tasto "Connect".
Immediatamente si aprirà una sessione remota sulla macchina dell’amico in difficiltà, e "l’amico esperto" potrà intervenire come se si trovasse fisicamente lì vicino.
Tecnicamente CrossLoop è una versione modificata di TightVNC (di cui vi ho parlato prima) per integrarsi con il servizio web di CrossLoop (che gestisce gli indirizzamenti e le richieste/accettazioni di connessione.
Inoltre (e cose MOLTO IMPORTANTE) non è necessario configurare alcun firewall/router per farlo funzionare.
Prima che me lo si chieda (ed avreste ragione a farlo) vi fornisco qualche informazione aggiuntiva sulla sicurezza di tutto ciò… 😉
- nessuno potrà connettersi a vostra insaputa al vostro sistema, perchè dal momento in cui cliccate sul pulsante CONNECT e diventate HOST, il vostro "amico esperto" avrà solo due minuti per connettersi alla vostra macchina conoscendo il vostro Access Code; dopodichè la connessione verrà chiusa, e sarà necessario riaprirla manualmente (di contro un server VNC è SEMPRE una porta aperta, 24 ore su 24).
- è necessario conoscere il vostro Access Code per accededere alla vostra macchina, ed anche conoscendolo vi verrà richiesta una conferma successiva per permettere la connessione definitiva
- tutte le connessioni sono criptate ed avvengono "peer to peer" (direttamente dal vostro computer a quello remoto); ConnectLoop è solo un intermediario che conosce unicamente il vostro IP ed il vostro Access Code, ma NON ENTRA mai nella connessione in corso, nè ha alcuna possibilità di leggerne i dati
Ulteriori info sono disponibili nelle FAQ di CrossLoop.
Giudizio di Giovy: un ottimo servizio, sicuro e semplice da utilizzare.
Unico inconveniente: se rientrate nella categoria "amico esperto", non meravigliatevi di ricevere molte richieste di aiuto, in futuro… 😀