Feb 272008
 

Conosco ed uso eBay da tanto tempo (anche se ci sono arrivato relativamente tardi… non posso certo dire di essere stato un early adopter), ne sono un sostenitore (a patto di usarlo con cervello, perchè è semplice essere fregati) e per alcuni oggetti può essere MOLTO più conveniente di un qualunque shop online (non per niente su eBay ho comprato TUTTO il mio set fotografico, partendo dal corpo macchina, passando per gli obbiettivi e finendo al flash).
Se avessi dovuto prenderli in qualche negozio, avrei speso parecchie centinaia di euro in più (ma avrei potuto anche risparmiare ancora, scegliendo di prendere prodotti usati… ma preferisco comprare oggetti nuovi, se possibile).

L’interfaccia di eBay è "standard" da anni, anche se ogni tanto subisce qualche piccolo ritocco. Non sono un power eBayer e lo uso solo quando mi serve, ma ci sono persone che conosco che su eBay ci passano ore (anche perchè è diventata la loro attività principale).
Beh… a loro sicuramente farà molta gola la nuova versione di…

ebay_desktop_logo.pngeBay Desktop, che ha finalmente raggiunto la versione 1.0.
Ebbi modo di provarla qualche mese fa, quando era ancora in beta, e nonostante fosse già molto interessante, l’abbandonai subito perchè era localizzata solo per la versione americana di eBay.

Questa nuova versione, infatti, oltre a numerose correzioni e bug fix, introduce il supporto per l’internazionalizzazione e per le versioni "nazionali" di eBay (compresa quella italiana).
Mmmm… molto interessante… Ho quindi scaricato nuovamente il pacchetto (7 MB, abbastanza grosso per essere un applicazione che usa il nuovo framework Adobe AIR (disponibile per Windows e Mac OS X, anche se Napolux ci ha fatto sapere dalla conferenza di Adobe tenuta a Milano ieri che fra qualche mese sarà disponibile anche per Linux) rilasciato in versione definitiva qualche giorno fa) e l’ho installato, configurandolo con il mio account.

Clicca sulle immagini per ingrandirle

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L’interfaccia è chiara ed abbastanza semplice da utilizzare (benchè sia necessario un certo periodo di adattamento, prima di utilizzarla in modo efficace). Ogni voce del proprio account (oggetti osservati, quelli per cui si è fatta un offerta, la propria inbox) ha un apposito box. La ricerca è localizzata nella parte superiore dell’interfaccia e viene effettuata sull’eBay "locale" che si è scelto (appena installato, eBay Desktop punta ad eBay USA). Proviamo a cercare qualcosa (per la cronaca: uno dei miei oggetti da sogno). 😛

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I risultati della ricerca appaiono in ordine di scadenza dell’asta (ma è possibile ordinarli anche in base ad altri fattori, ovviamente) ed è possibile filtrarli ulteriormente secondo altri parametri (se ad esempio cerchiamo solo le inserzioni con "Compralo subito").
Facendo un doppio click sull’oggetto di interesse, si aprirà la scheda di dettaglio.

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In questa scheda potrete visualizzare ogni informazione sull’oggetto in asta, vederne le foto, i feedback del venditore ed ovviamente… fare offerte!
La possibilità di fare rapidamente offerte SENZA dover ricaricare la pagina è ottima, perchè a volte le aste dipendono dai secondi finali… e capita di perdere un oggetto perchè magari il browser si impalla o impiega qualche secondo di troppo per completare l’invio.

Da eBay Desktop si possono gestire, come già detto, tutti gli aspetti del proprio account eBay, rendendo del tutto superfluo l’uso dell’interfaccia web.

Giudizio di Giovy: eBay Desktop è un’applicazione molto ben fatta, che usa al meglio tutte le potenzialità del nuovo framework Adobe AIR. Se siete semplicemente appassionati, potrebbe esservi utile per rendere più piacevole la vostra esperienza su eBay. Se siete dei power seller/buyer, eBay Desktop è un’applicazione "must have", senza dubbio. Naturalmente è ancora da migliorare (l’internazionalizzazione dell’intefaccia non è ancora completa) ma… se il buongiorno si vede dal mattino… 😉

Jan 152008
 

Dite la verità: quante volte avreste voluto comprare qualcosa negli Stati Uniti perchè non disponibile negli stores oltreoceano, e vi siete mangiati le mani perchè lo shop "X" non spediva fuori dagli USA? Oppure: volevate approfittare del favorevole cambio dollaro-euro e comprare un po’ di roba negli States ma… idem come sopra?

Beh… se proprio non potete farne a meno, e non avete amici disposti a ricevere il pacco per voi negli USA e forwardarvelo… beh… potete sempre usare…

accessusa_logo Access USA si definisce "il leader nel mail e package forwarding dagli USA".
Sinceramente… NON so se è davvero il leader e NON so come funzioni il servizio ma… sono sicuro che più di un amico che mi legge sarà interessato ad un servizio del genere (i geek che vorrebbero comprare dagli USA prodotti tecnologici sono tanti) 😉

Come funziona Access USA?
Semplice: innanzitutto si decide se dagli USA si desidera ricevere solo pacchi o anche posta/documenti; in seguito ci si registra (il costo è di 20 dollari una tantum per il setup) e si sceglie se attivare il servizio solo per un mese (al costo di 7 dollari) o usufruire di un abbonamento annuale (60 dollari, utile se si pensa di comprare molto e con una certa continuità). Una volta registrati si riceverà un indirizzo postale USA a cui potrete far inviare il vostro shopping americano senza alcun problema. Sembra l’uovo di Colombo… ed in fondo lo è… 😛

Successivamente, loggandovi nella vostra area utente su Access USA, potrete farvi inviare i vostri acquisti in Italia (o in ogni altra parte del mondo) o pianificare spedizioni a ogni dati giorni/settimane. Ovviamente è possibile fare "package consolidation" (pratica raccomandata anche da Access USA) per accorpare diversi oggetti in una sola spedizione. I vostri pacchi verranno spediti verso l’Italia via DHL o Fedex (corrieri normalmente molto affidabili, specie il secondo).

Le tariffe
Ho trovato le tariffe di Access USA decisamente convenienti, se rapportate a quelle che vi chiedono (ad esempio) i privati per spedire dagli USA degli oggetti acquistati su eBay. Se si esclude il setup (20 dollari, una tantum) ed il costo dell’abbonamento (7 dollari/mese o 60 dollari/anno), spedire un pacco costa 2.45$ ogni 100 grammi (minimo 600 grammi). Farvi spedire dagli USA un oggetto "tech" piccolo (un iPhone, ad esempio) vi costerebbe solo 14.7 dollari. Anche con oggetti più pesanti (una macchina fotografica o degli obbiettivi, ad esempio) il costo è sempre conveniente.

Una possibilità MOLTO INTERESSANTE (se non vi interessa ricevere posta dagli USA) è quella di poter aggiungere altri nominativi al proprio account Access USA; in pratica… potete condividere l’account (e le spese collegate) con amici e parenti, rendendo ancora più conveniente ricevere spedizioni dagli USA.

Inoltre… offrono anche il servizio di personal shopper, nel caso non sia possibile pagare con la vostra carta di credito su qualche shop americano: in pratica gli dite cosa comprare, loro la comprano con la loro carta aziendale e pagano per voi, e poi voi gli rimborsate la somma più una piccola commissione per il servizio (beh, non si fa niente gratis, è ovvio) 😛

ATTENZIONE: NON so come si comportano con le spese di dogana, che normalmente vengono addebitate importando prodotti dagli Stati Uniti; usando un corriere come DHL o Fedex "potreste" forse evitarle ma… prendete questa mia affermazione con beneficio d’inventario, perchè potrebbe anche NON essere così.

Giudizio di Giovy: trovo Access USA un servizio molto interessante per chi desidera poter fare shopping liberamente nei vari negozi americani (online, ma non solo) sfruttando il cambio molto conveniente. Anche considerando le spese di inoltro verso l’Italia, si riesce a risparmiare anche somme considerevoli. Se inoltre si divide l’account con altre persone e si accorpano diverse spedizioni, la convenienza aumenta di molto.

Nessuno è interessato a condividere un account Access USA? 😉

Nov 072007
 

Sinceramente, dopo aver scoperto questo servizio (che non ho ancora avuto modo di testare personalmente) mi sono chiesto come mai nessuno ci abbia pensato prima, dato che quella di commissionare ad altri delle foto è una cosa normalissima, in questo campo.

gosee4me_logo GoSee4Me è un nuovo servizio web che in qualche modo cerca di colmare il gap fra chi ha bisogno di una particolare foto (o un set di foto) e chi invece è disposto a scattare tali foto.
Può capitare di avere bisogno di una foto di un posto particolare (magari distante centinaia/migliaia di chilometri) e di averne bisogno assolutamente, oppure di una foto dettagliata di un oggetto che non potete avere a disposizione. Beh… se siete disposti a spendere dei soldi per ottenere tale foto, potete commissionarla a qualcuno tramite GoSee4Me.

Come funziona GoSee4Me?
Il principio di funzionamento è relativamente semplice, ed è riassunto tutto in questo grafico:

gosee4me_flow1

gosee4me_flow2

Il procedimento potrebbe sembrare un po’ complicato ma in realtà non lo è: chi ha bisogno di una foto, la richiede su GoSee4Me, che si occupa di contattare persone nelle vicinanze del posto da fotografare. Queste persone fanno la loro offerta per scattare la foto (o le foto) ed il richiedente sceglie il fotografo (basandosi sia sul prezzo richiesto che sul suo "feedback", tipo eBay). GoSee4Me autorizza i fondi richiesti ed invia una mail al fotografo scelto per commissionargli il lavoro. Il fotografo dovrà eseguire il lavoro entro i tempi imposti dal committente (chiaramente indicati nella richiesta di lavoro), e solo dopo che avrà caricato la/le foto sul server di GoSee4Me ed il lavoro sarà stato valutato idoneo (NON dal committente, attenzione!) la carta di credito del committente verrà addebitata della somma richiesta dal fotografo che ha vinto l’asta addizionata della percentuale per il servizio di GoSee4Me (15$ per i lavori fino a 100$, il 15% per importi superiori). Il committente NON potrà in alcun modo negare il pagamento se il lavoro commissionato non è di suo gradimento, ma potrà comunque esprimere il proprio giudizio assegnando un feedback al fotografo.

La privacy è garantita sia per il committente che per il fotografo che andrà ad eseguire il lavoro, dato che solo GoSee4Me conoscerà i dati di entrambi e questi appariranno sul sito solo con un indicativo numerico. 

Sul sito di GoSee4Me sono disponibili delle FAQ molto chiare che coprono TUTTE le domande o i dubbi sul servizio.

Giudizio di Giovy: il servizio è molto interessante, anche se ho qualche perplessità;

  1. le somme che prende GoSee4Me come commissione sono troppo elevate: non tutti commissioneranno foto molto costose, e prenderne 15 su una foto da 30 o 50 dollari mi sembra assurdo. Ovviamente su "lavori" corposi si risparmia abbastanza, proprio perchè la commissione si paga "per asta" e non per foto (ed in un’asta potete commissionare anche un intero set fotografico)
  2. è giusto che chi commissioni una foto poi non possa rifiutarla, ma affidare un lavoro (magari anche economicamente impegnativo) ad uno sconosciuto non è una cosa che si fa a cuor leggero, specie tenendo conto che il servizio è partito da poco e non ci saranno persone con feedback elevatissimi

Io intanto mi ci sono iscritto (e sono in attesa di approvazione), sono curioso di vedere come evolve la cosa, perchè le potenzialità sono notevoli, a parer mio.

Sep 142007
 

Oggi voglio avventurarmi, per presentare un servizio Web, in un terreno minato… ovvero quello della propria "reputazione online".
Ho infatti scoperto (ma non sto ancora usando attivamente) un nuovo servizio Web 2.0 che offre ai propri utenti la possibilità di costruire (e rendere visibile a tutti) la propria "reputazione" online.

trustplus_logo.gifTrustPlus utilizza in linea di massima lo stesso principio di feedback che c’è alla base di eBay; ogni utente registrato su TrustPlus ha una sua "reputazione" che può crescere o diminuire a seconda dei feedback che riceve da altri utenti che lo conoscono. Per far si che altri utenti siano chiamati ad esprimere la loro opinione su di se, li si può invitare ad unirsi al proprio "TrustCircle", ovvero un insieme di utenti "conosciuti" (raggruppati in sottogruppi a seconda del tipo di rapporto che si ha con loro) di cui si ha fiducia e che hanno fiducia in noi. E’ possibile assegnare ad un utente diversi livelli di fiducia, così come creare varie "identità" che contribuiscono a costruire il nostro livello di reputazione; allo stesso modo, è possibile "importare" in TrustPlus altre identità basate sulla fiducia come quella di eBay (appunto), e decidere se rendere o meno visibili agli altri tutte le nostre identità.
Il funzionamento "sembra" macchinoso, ma in realtà è abbastanza semplice…

Ovviamente la propria reputazione può essere consultata da tutti, e sono disponibili per il download un add-on per Internet Explorer ed un’estensione per Firefox che permettono di vedere in tempo reale la "reputazione" degli utenti registrati su TrustPlus con identità su altri servizi (ovvero: io ho in TrustPlus anche il mio profilo eBay, e collegandovi su eBay potete vedere immediatamente la mia reputazione accanto al mio nick, utilizzando questi plugin)

La mia unica "perplessità" viene dal fatto che un sistema del genere (per quanto interessante, se ben sviluppato e portato avanti, come mi pare di vedere sia TrustPlus) è valido sopratutto se riesce ad imporsi come sistema "principale" per costruire la propria reputazione online, e riesce poi a diventare il "collettore di reputazione" sfruttato via API da altri servizi web. Le API infatti ci sono già e sono in fase di test, ed in futuro potranno essere utilizzate per sfruttare il reputation system di TrustPlus.

Nel frattempo… inviterò qualche amico/a che conosco bene a joinare il mio TrustCircle…. spero non mi consideriate uno spammer per questo! 😛