Alcune volte si ha “quasi” da subito l’impressione che un servizio con grosse potenzialità sarà destinato al fallimento.
E’ il caso di HP Upline, servizio di storage/backup/sharing online lanciato in pompa magna quasi un anno fa, poi vergognosamente castrato dell’utenza estera (e lì mi era sorto il dubbio che, in realtà, il servizio fosse “nato morto” per concezione) ed infine…
HP continually evaluates product lines and has decided to discontinue the HP Upline service on March 31, 2009.
HP will no longer be backing up your files to the HP Upline servers as of Feb 26, 2009 at 8 am Pacific time. HP will keep the file restore feature of the Upline service operational through March 31, 2009 Pacific time in order for you to download any files you have backed up to Upline.
Questo è il tono della mail che ho ricevuto ieri (nonostante non sia più cliente HP Upline da quasi un anno). Così come scrissero “scusate, ci siamo sbagliati, non potete usare il nostro servizio dall’Italia” ieri hanno scritto: “Scusate, riprendetevi i vostri files che stiamo chiudendo la baracca”.
Simpatico, no? Dalla serie: “Vatti a fidare di un big dell’informatica come HP“.
P.S. Chiaramente i competitor di questo settore si sono buttati a pesce sugli utenti orfani: Backblaze offre il 20% di sconto ai desaparecidos di Upline, utilizzando il codice sconto “upline2backblaze” 😉