Ormai è ben più di una settimana che sono tornato dalle mie ferie (una settimana ed un giorno, per la precisione) e devo ancora fare i conti con il trauma del rientro al lavoro (anche se al lavoro ci sono tornato già dal giorno dopo).
In realtà volevo aspettare ancora un po’ per scrivere questo post per farlo coincidere con la disponibilità di qualche foto da farvi vedere ma… beh… diciamo che le foto le vedrete “presto” (si fa per dire).
Perchè il titolo di questo post non parla della Sicilia ma dei blogger siciliani? Semplice: perchè, nonostante la Sicilia sia una terra splendida, i blogger siciliani sono ancora meglio… e lo dico sinceramente.
L’idea di questo tour siciliano nacque a Roma durante l’evento Tiscali, proprio grazie all’invito di Roberto… che, da perfetto padrone di casa, non solo ci ha ospitato nella sua bellissima (e freschissima, viste le temperature medie siciliane) casa alle pendici dell’Etna, ma ci ha fatto da guida per tre giorni in tutto il catanese, arrivando con noi fino a quota 3000 sull’Etna (beh, non in auto, eh!) 😛
Addendum: prima di giungere nel catanese, non posso non citare l’incredibile tour di Palermo, ad opera del mitico Tony, che in una giornata ci ha fatto vedere il meglio di una città semplicemente stupenda.
Sempre Roberto ha organizzato la FishCena di mercoledì, che mi ha dato la possibilità di conoscere (finalmente) di persona Gianni (e della sua dolce metà Margaret) e Davide, che conosco online da tantissimo tempo ma che non avevo ancora avuto il piacere di incontrare.
Inutile dire che è stata una cena molto, molto piacevole… con tante chiacchiere, tanto vino siciliano, ottimo pesce e una compagnia incredibile (a cui si è aggiunta, in seconda serata, anche quella di Leandro)
Proprio in occasione di questa cena è arrivato l’invito (che ad onor del vero Gianni mi aveva già fatto) a trascorrere qualche giorno con loro in quel di Avola… e… beh, dal momento che avevo preso due settimane di ferie ed in Calabria potevamo andarci quando volevamo… perchè non accettare? 🙂
Arriviamo quindi ad Avola, dove Gianni e Margaret ci hanno accolto come se fossimo “di famiglia”, si sono fatti in quattro (ed anche in otto, se possibile) per farci vedere dei posti stupendi e che sono sicuro non dimenticherò mai (ma di cui vi parlerò solo dopo aver sistemato il supporto fotografico) 🙂
A Roberto, Tony, Gianni, Margaret e rispettive famiglie va il mio grazie per l’accoglienza a e l’ospitalità… che spero di poter ricambiare presto, in modo da fargli vedere un po’ della mia terra.